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Birraiolo

Tifoso Juventus
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  1. Ma sai che a sta cosa ci ho pensato anch'io?é cosi tutto assurdo...
  2. E io ti ho risposto. Un conto é avere sospetti e un altro é esserne sicuri,se ti riferisci a favori arbitrali chi ce lo dice che non sia stata la stessa UEFA a volerlo per interessi maggiori sia a livello mediatico che politico? pensi che Perez sia cosi folle da scatenare tutto questo sapendo che ha scheletri nell'armadio?Ripeto...a meno che non sia impazzito tutto ad un tratto....e sempre che cmq sta storia vada avanti perche piu mi ci metto a pensarci sopra e piu tutta sta vicenda mi sembra cosi' strana
  3. significherebbe che Perez é impazzito tutto ad un tratto.
  4. È nata la Superlega! Il Tottenham ha 1500 milioni di debito. Il Chelsea 1400 con Abramovich La chimera del calcio inglese, con il pubblico che riempie ogni stadio, è lontana un anno e passa. E purtroppo è la differenza per cui le squadre di Premier League hanno problemi attuali, ma le ragioni arrivano da lontano. Il Tottenham ha 1,5 miliardi di debito a causa del nuovo White Hart Lane. United e Arsenal - che ha licenziato 55 dipendenti nonostante i grandi stipendi di Aubameyang e Willian - peggiorano, il Chelsea ha un debito di 1,4 miliardi nei confronti di Roman Abramovich, mentre Mansour ripiana qualsiasi perdita, più o meno. Il Liverpool è la squadra che più sta attenta al bilancio, ma Anfield vuoto costa molto. MANCHESTER UNITED Il Manchester United ha riportato un peggioramento della propria situazione finanziaria di 64,2 milioni di sterline anno su anno nel secondo quarto (dall'1 aprile al 30 di giugno) e questo è per larga parte da attribuire al Covid. Ed è un qualcosa di ricorrente perché i ricavi dal matchday sono passati da 31,6 milioni di sterline a 1,5 milioni nel periodo che finisce al 31 di dicembre. I ricavi commerciali perdono di 8 milioni di sterline, soprattutto a causa degli sponsor, che han perso il 16,2%. Lo United ha 455 milioni di sterline di debito. ARSENAL Anche i Gunners hanno avuto un impatto molto pesante a causa della pandemia. Qualche ricavo in meno c'è anche per l'Europa League, con la corsa terminata ai sedicesimi (in confronto alla finale di Baku contro il Chelsea dell'anno precedente) e gli incassi da parte dei broadcaster è sceso da 183 milioni di sterline a 119. Il totale del fatturato è passato da 344,5 milioni da 395, mentre il matchday è passato da 96,2 a 78,7. Stranamente gli incassi commerciali sono passati a 142,2 milioni da 110,8 anche grazie al nuovo contratto con l'Adidas. Peccato che però sia servito un prestito da 120 milioni con la Banca d'Inghilterra, più un 12,5% di sconto sullo stipendio. MANCHESTER CITY Non ha certo problemi economici il Manchester City, anche grazie agli ingenti sforzi dello sceicco Mansour che negli anni ha pompato milioni e milioni di euro per portare avanti la propria creatura, valutata ora circa 4 miliardi di dollari. Il debito è allo 0% rispetto sia al valore che al fatturato, le entrate sono di 620 milioni di euro all'anno. È il club più ricco al mondo, almeno fino a un anno fa, sicuramente gli incassi sono crollati ma la continuità aziendale non è certo in difficoltà. Ammesso e non concesso che il Fair Play Finanziario sia un optional. TOTTENHAM Situazione davvero molto complicata per il Tottenham, che ha investito moltissimo nel nuovo White Hart Lane, ricevendo dalla pandemia una mazzata difficilmente comparabile con le altre. In questo momento il totale dei debiti è di circa 1500 milioni di euro, con il Barcellona che è secondo a 1200. Molto del debito però è a lunghissimo termine, proprio per l'acquisto e la rivoluzione copernicana di uno stadio da 62,303 spettatori seduti. Possibile quindi un'esplosione dei ricavi quando torneranno gli spettatori, ma il club di Daniel Levy è il più indebitato del mondo. Il lordo è di circa 831 milioni di sterline, più 140 vanno nei trasferimenti, 96 in tasse, 9 milioni in crediti e 102 per altri creditori per un totale di 1.177 milioni di sterline. A differenza del Barcellona, gli Spurs hanno solamente 400 milioni di debiti a breve termine, rispetto agli oltre ai quasi 750 del Barça. CHELSEA Nel 2020 il Chelsea è riuscito a chiudere il bilancio in attivo. Questo nonostante 40 milioni di sterline di fatturato in meno, ma anche grazie a 142 milioni di plusvalenze che hanno portato il bilancio a un profitto prima delle tasse di circa 31 milioni, che poi arrivano a 35,7 a causa degli ammortamenti e dei crediti. Rispetto all’anno precedente un anno straordinario, visto che nel 2019 erano stati ben 96,6 i milioni di sterline di rosso, pur con stipendi inferiori rispetto al fatturato ordinario. Questo però arriva prima della pandemia, dove i matchday arrivavano a 66,6 milioni di sterline di incassi. Sicuramente quest’anno sarà davvero (molto) rosso per le casse di Roman Abramovich, comunque deciso a spendere tanto sul mercato per sperare nella ripresa. I 36 milioni di sterline di profitto era il miglior risultato rispetto al 2020, ma è evidente che le spese di questa stagione (e i pochi incassi) sicuramente porteranno grossi problemi al Chelsea. Peccato che il debito del club nei confronti del tycoon russo è aumentato di 228 milioni di sterline nella scorsa stagione, per un totale complessivo di 1,4. Anni fa Peter Kenyon affermava che il club poteva essere autosufficiente. Impossibile. LIVERPOOL Il Liverpool negli anni è stata la squadra che ha ricevuto una gran parte dei propri profitti grazie alla cessione di giocatori. Negli ultimi anni sono stati ben 207 i milioni di sterline guadagnati sulla vendita dei giocatori. Solo il Chelsea (con 243) ha fatto meglio. Le entrate sono aumentate in maniera significativa, ma negli ultimi quattro anni sono aumentati gli stipendi del 144%, superiore a qualsiasi altra big, prendendo van Dijk, Alisson, Salah, Keita e Fabinho. Il Fenway Sports Group (FSG) ha abbassato il debito dall'era Hick e Gillett, pur pagando più commissioni agli agenti. A differenza delle altre il Liverpool non dipende dai prestiti. Il Liverpool però deve vendere prima di comprare: Chelsea e City spendono quanto vogliono, invece l'FSG ha deciso di rendere sostenibile il club, a meno che non cambino il modello di business. fonte:https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/e-nata-la-superlega-il-tottenham-ha-1500-milioni-di-debito-il-chelsea-1400-con-abramovich-1523354 E tutto questo solo per le Inglesi,la situazione delle Spagnole lo sappiamo gia cosi come quello delle Italiane,le uniche esenti fra le grandi sono Il Bayer e il Psg.Poi c'è chi pensa alla meritocrazia e al calcio romantico...
  5. i primi 2 team ad andarsene son stati proprio il Chelsea e il city,I 2 clubs che hanno avuto problemi con L'uefa e poi misteriosamente (per modo di dire) graziati,lasciando perdere gli altri 4 team Inglesi che poi si son ritirati per le ovvie conseguenze (essendo team della stessa nazione) non é una strana coincidenza?
  6. Il salario di Ceferin Ma è davvero così? In realtà, all’interno del bilancio della federazione europea, viene riportato il compenso corrisposto ai membri dell’esecutivo. Così emerge che il presidente Aleksander Ceferin – per il quale non sono previsti bonus – ha percepito, per la stagione 2019/20, 2.421.539 franchi svizzeri lordi (pari a circa 2,19 milioni di euro). Il segretario generale della UEFA, Theodore Theodoridis, ha invece percepito 1.356.924 franchi lordi (1,23 milioni di euro), senza bonus a causa dell’emergenza Covid-19. Per quanto riguarda invece il Comitato Esecutivo UEFA, al vice-presidente sono andati 237.500 euro, mentre agli altri membri 152.000, sempre in termini lordi e con una riduzione volontaria del 20% su tre mesi a seguito della pandemia. Su una cosa, tuttavia, il presidente del Real Madrid ha avuto ragione. Nonostante la pandemia e le disastrose conseguenze economiche che ne sono derivate, gli stipendi del presidente e segretario generale UEFA sono aumentati, ad eccezione di quello del vice-presidente e degli altri membri dell’esecutivo: lo stipendio lordo di Ceferin è aumentato di quasi 500.000 franchi (circa 450.000 euro) rispetto alla stagione precedente; lo stipendio di Theodoridis è aumentato invece di 181.294 franchi (164.000 euro), pur diminuendo nel complesso dato che nella scorsa stagione ha potuto beneficiare di 355.000 franchi di bonus (circa 320.000 euro), non presenti nel 2019/20 causa pandemia. I salari del vice-presidente e degli altri membri del Comitato Esecutivo sono calati rispettivamente di 12.500 euro (250 mila euro nel 18/19) e di 8 mila euro (160 mila euro nel 18/19 (Fonte Calcio e Finanza)
  7. https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/super-league-le-monde-la-posizione-di-infantino-ambigua_31420905-202102k.shtml
  8. Non sto dicendo questo,puoi anche risentirti ma se foraggi ugualmente ha poco senso,anche io ero incazzato dall'arrivo di Sarri e infatti non rinnovai l'abbonamento,non comprai la maglietta e non segui' piu la juventus per tutto l'anno se non qua sul forum a fine partita.
  9. Bradipo in generale mi piace leggerti ma stavolta permettimi di dire una cosa,tutti bei discorsi per carita' ma sentirlo dire da uno che tifa Juventus fa un po sorridere
  10. Per quelli che hanno twitter,ma é vero che stanno bloccando gli account che twittano #ceferinout?
  11. Ma i moralisti non lo vogliono capire
  12. Secondo me non si fara' nessuna Superlega,ma anche nel caso si dovesse fare scordati le Inglesi,Bayer e Paris St Germain. E te lo dice uno che era d'accordo sulla Superlega,é piu facile che alla fine raggiungano qualche accordo che accontenti un po tutti e aL momento attuale é molto difficile.
  13. I club interessati dopo la figura di M***A epocale che han fatto e avendo da infami rotto un accordo cosa vuoi che dicano ancora?sono fra il martello e l'incudine,é meglio fa calmare le acque,sotto ogni punto di vista.
  14. Andy dai,si son ritirate in 48 ore...ripeto 48 ore,dovrebber bastar a farti capire molte cose.Discorso penali:dubito che che tutti i clubs,soprattutto quelli inglesi (che hanno gia un campionato dove girano parecchi soldi) firmano un accordo senza vincoli di uscita in caso di problemi, e anche ammettendo che ci siano ste benedette penali ,siccome ci son troppi interessi in ballo sia da parte della Uefa che da parte della Football Association (FA) qualcuna delle 2 le paghera' al posto loro.Sempre e cmq se chi fa la causa riesca a vincere.
  15. Fatti una domanda,come mai che anche con Agnelli braccio destro di Cefelin (tra l'altro padrino di sua figlia e amico) abbiam avuto anche in questi anni pessimi arbitraggi contro di noi?Io la risposta penso di averla.E su qualcuna delle 7 finali perse? qualche sospetto ce l'ho da parecchio...
  16. Sinceramente a me non sembra che sia stato messo cosi bene,a me sembrava ancora in stato embrionale,é stata fatta uscire la notizia della Super lega perche ci sara' stato qualcuno che ha fatto la spia o magari qualcuno che ingenuamente ha parlato con la persona sbagliata e l'antibiotico per mettersi ai ripari ha fatto uscire il comunicato Uefa.Di conseguenza quelli della super lega han dovuto correre ai ripari e da tutto quello che ho visto ho la sensazione che siano stati colti di sorpresa,un sito messo su in 1 ora e nessuna presentazione se non in una trasmissione sul chiringhito,tra l'altra anche non spiegata bene come si sarebbe dovuto fare.
  17. Il problema delle penali,anche se fose vero che ci sono per le Inglesi non si pone,al massimo gliele pagano il governo Inglese o la stessa Uefa,altrimenti non se ne sarebbero andate a gamba cosi velocemente. Perche se é finito tutto Ceferin continua a sbraitare ricattando?perche pensa che cosi intimorisce quelle che sono rimaste in modo da far strappare il contratto per non pagare penali.
  18. ma cosa vuoi che dicano che hanno gia' fatto una figura di M***A epocale,avevano fatto un accordo con Perez e poi se ne sono andati dopo 48 ore,devono ancora dire qualcosa?
  19. In Italia, intanto, è già deciso: mai più una Superlega, almeno per i club di Serie A. La Figc introduce una clausola anti-scissione nel sistema delle licenze nazionali che verrà votato lunedì in consiglio. Per iscriversi al campionato, i club devono rinunciare espressamente alla fuga, pena l’esclusione. Una clausola simile, inserita nella trattativa con i fondi, l’ha fatta saltare: Juve, Inter e Milan avevano già altri programmi e non potevano certo accettarla. Con le norme attuali, i club possono essere sanzionati per violazione dello statuto Figc (che impone espressamente di rispettare le direttive Uefa e Fifa), ma con un processo sportivo. E l’orientamento è di non aprire procedimenti. Con questa riforma, l’esclusione diventa automatica prima del via del campionato. Quanto ai dirigenti, la questione delle dimissioni di Beppe Marotta e Paolo Scaroni (dal consiglio federale e dal consiglio di Lega) è stata rinviata, ma il n. 1 della Lega Paolo Dal Pino con un discorso di mezz’ora ha attaccato duramente Agnelli, i secessionisti e anche il gruppo dei 7 club che solo dieci giorni fa avevano chiesto la sua testa. Ma ora per la Serie A è più urgente chiudere i conti con le tv: approvato il bando per le 3 partite in coesclusiva, la base annua scende da 250 a 150 milioni dopo aver rifiutato un’offerta di Sky da 87,5 La Repubblica
  20. O sto qua se la sta facendo ancora sotto o sta cercando pateticamente di salvarsi la poltrona
  21. Mi sembra alquanto strano che abbiano firmato un contratto dove non ci siano clausole d'uscita in caso di non disputa della competizione.Vedremo col tempo.
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