Vespa76

Domani toccherà giocare nell'unico modo possibile. Tutti dietro a difendere il pareggio. Come una provinciale qualsiasi. In attacco basteranno quindi Kulusesky e Morata (che poco avranno da fare). Bisogna quindi cercare subito di abbassare i ritmi, perdere tempo ad ogni occasione possibile, e sostanzialemtne chiudere tutte le linee di passaggio offensive degli avversari. In sostanza.... bisogna portare la partita all'apice della noia. Fintantochè riusciremo a non subire gol, toccherà seguire questo spartito (il pareggio è ottimo per noi). Qualora dovessimo passare in svantaggio, allora buttiamo quello che resta dalla panchina in attacco e ci giochiamo il tutto per tutto. Non vedo alternative.

CR7 non sarebbe andato via se avesse capito che la Juventus era in grado di poter ancora puntare al TOP. Ovviamente, non appena si è reso conto del ridimensionamento in corso, è fuggito a gambe levate. Considerando che per l'età gli restano poche cartucce ancora da sparare. I cicli finiscono...certo è triste pensare che siamo passati dal "il nostro obiettivo è la champions" ad "riusciremo a superare l'Atalanta?". Purtroppo dobbiamo accettarlo...

Dipende. Se sei ancora giovane, come Rugani ad esempio, preferisco giocare se credo in me stesso e so di poter fare carriera. Se invece voglio bruciarmi tecnicamente allora si, preferisco essere sballottato in prestito dalla Juventus o rimanere a fare la polvere in panchina. Se la priorità invece e far "campare bene" me e la mia prossima generazione allora, non appena ottengo un contratto milionario, ho raggiunto lo scopo. Secondario se mi brucio la carriera o se non gioco affatto. Entrambe le scelte sono lecite ci mancherebbe...la seconda però non è da professionista, amante dal calcio.

Perchè, quanto guadagna a Manchester? Altro che professionisti...li abbiamo anche in casa nostra....Rugani, Berna e Desciglio, piuttosto che rinunciare al loro lauto stipendio, preferiscono marcire nella panchina/tribuna della Juventus. Nonostante sia stato chiaro che la società intendeva piazzarli altrove ma non è stato possibile per questione di ingaggi elevati. Ormai, davanti ai soldi, non c'è professionismo che tenga.

Purtroppo non è così. Se costringi un giocatore a restare contro la sua volontà il risultato sarà che lo stesso giocherà senza impegno. Mi sembra anche una cosa scontata se uno è insoddisfatto.

Allineandoci ai nuovi dettami societari... a questo punto inizierei con la cessione di De Ligth, Scezni e Mackenni. Credo siano vendibili (eccetto forse il portiere) e quindi ci consentirebbero di fare moneta. Oltretutto l'olandese ci costa un occhio della testa di stipendio (e nel ruolo si trovano le alternative adeguate a prezzi giusti). Con i soldi ricavati si potrebbe fare una discreta campagna acquisti.

Pogba potevi tenerlo solo se gli pagavi l'ingaggio richiesto. Se non lo puoi fare... Peggio ancora sarà per i prossimi Pogba. Nessun giovane si legherà a te per ben 5 anni, con uno stipendio basso, sapendo che pptrebbe esplodere e quindi ricavare di più nel breve. Ora i giocatori sono molto più scaltri, incalzati poi dai procuratori. Il risparmio lo hai perchè li scopri e compri a zero/poco...ma l'ingaggio poi dovrai giocoforza aumentarlo notevolmente se, dopo i primi due anni, il rendimento sarà quello atteso.

Ritengo assolutamente condivisibile il concetto secondo cui è necessario investire di più nei giovani. Non scopriamo l'acqua calda, anche noi tifosi lo diciamo da molto tempo. Altre squadre sono in grado di scovare e valorizzare giocatori presi dal nulla mentre noi non ci riusciamo da anni...è una situazione assurda. Cherubini però farebbe bene a chiedersi perchè accade questo. Evidentemente sarebbe necessario un ricambio profondo nel settore tecnico a cominciare dalla primavera, passando per gli scouters ed arrivando fino ai dirigenti tecnici. Rimandendo tutto invariato...la vedo dura che le cose cambino. Comprensibile anche che la società abbiamo deciso di non voler più buttare soldi a vuoto, come fatto negli ultimi anni. Soprattutto con operazioni onerose come quella di Higuain e CR7. Però non è possbile abdicare completamente ad avere almeno qualche campione in rosa e pagarne il relativo ingaggio. Altrimenti il ridimensionamento sarà inevitabile. Detto questo, ci sono alcuni appunti da fare al suo discorso: RONALDO – “Diciamo subito che margini per trattenerlo non ce n’erano." Aldilà di tutto, per come è finita, è stata comunque una brutta figura da ambo le parti. Aggiungo che era una operazione da NON fare sin dall'inizio ma in società volevano fare gli "sboroni" paragonandosi (anche economicamente) ai primi top club del mondo. Ricordiamo perfettamente le parole di Agnelli in merito. ALLEGRI – “È una scelta precisa, anche per dare stabilità tecnica al progetto che negli ultimi anni non c’era stata. Il ragionamento ci può stare, se non fosse che va in pesante conflitto con il discorso del contenimento dei costi. DE SCIGLIO E RUGANI – “De Sciglio e Rugani non stanno alla Juventus perché sono, come qualcuno dice, “invendibili”. Questa è la s******a del giorno e poteva evitarsela. Specialmente le valutazioni tecniche....sono buoni solo per il Genoa. RINNOVO DYBALA – “Ottimismo corretto? Sì, credo di sì. Andrà via a parametro zero l'anno prossimo. ROSA – Insomma, se devo pensare alla Juventus del futuro, non penso a una Juventus di una squadra che alleva i talenti in chiave mercato, ma di una squadra che compete per vincere”. Bene, ma c'è un problema. Se l'obiettivo è un evidente contenimento dei costi negli ingaggi, anche se scopri il nuovo Pogba, tempo uno/due anni e lo avrai già perso. E' chiaro dove vanno i giocatori migliori...in primis dove prendono i soldi, poi dove hanno possibilità di vittoria e quindi dove ci sono già altri campioni in rosa. E' concreto quindi il rischio di diventare " l'allevamento " di campioni per altre squadre. COMPETITIVITÀ + MERCATO – “Il primo punto, l’ho detto e lo ribadisco, resta la competitività: l’obiettivo è vincere ogni competizione alla quale partecipiamo, la sfida è riuscire a farlo con un progetto diverso. Se l'obiettivo è questo, di certo non lo potrai raggiungere puntando solo su campagne acquisiti basate su giovani speranze. E' pura utopia. Servono entrambe le componenti da acquistare...nuovi giovani affamati di emergere e qualche campione già esperto e di livello. STIPENDI BASSI – “È noto che la nostra politica sia quella del contenimento dei costi, compresi gli ingaggi”. Fino alla passata stagione mi sembra non fosse affatto nota questa politica della società. Anzi. Come ho già accennato poco sopra, c'è contraddizione poi con l'impegno economico preso con Allegri. A mio parere soldi buttati nel gabinetto in quanto 4/5 milioni annui per un allenatore sono già ben oltre il necessario per questa figura tecnica. Superata questa soglia, sono vero spreco. Basta vedere che un Pirlo "qualsiasi" e riuscito comunque ad arrivare in Champions e vincere due coppe...per cui... In generale, mi sembra di capire che vogliono fondamentalmente puntare sulle proprie capacità dirigenziali e di scouting. Nello scovare giovani talenti e costruire un nuovo gruppo con poche spese ed abbassando i costi. Dovendo però rinuciare ai top player, inclusi quelli che eventualmente lo diventeranno da noi, la vedo molto dura riuscire a vincere ogni competizione come sbandierato nell'intervista. Vediamo quello che riusciranno a fare. Specialmente se, in questo periodo di transizione, dovessimo saltare qualche annata in champions e quindi perdere i relativi ricavi. Ipotesi niente affatto infondata, visto che dovremo tenerci la rosa attuale per alcuni anni e già possiamo vedere i primi segnali di scarsa competitività della rosa e di evidente riallineamento dei valori tecnici alle nostre avversarie (quelle in Italia, all'estero è inutile guardare). Comunque, come direbbe il Berlusca....e buon lavoro a Cherubini.

Cherubini esclusivo su Tuttosport: «Via Cristiano Ronaldo, abbiamo anticipato il futuro» Intervista al dirigente che spiega tutte le mosse della Juventus, da Locatelli a Kean: quattro pagine da non perdere in edicola su Tuttosport «Quando Ronaldo ci ha detto che voleva andare via abbiamo avuto un solo pensiero. E non era: esce Cristiano dobbiamo sostituirlo. Era: esce Cristiano, dobbiamo anticipare il futuro. Kean non è il sostituto di CR7, ma l'elemento di un piano per continuare a vincere, ma con un altro progetto». Parole di Federico Cherubini, responsabile dell'area calcio della Juventus. Parole estratte da una lunghissima intervista che uscirà sull'edizione di Tuttosport in edicola: quattro pagine di botta e risposta per capire cosa è successo quest'estate e cosa succederà nel futuro della Juventus, che non cambia l'obiettivo (i trofei), ma sceglie un percorso più sostenibile e in linea con i tempi. E poi ancora le curiosità sulla trattativa Locatelli, Kaio Jorge, l'addio di Ronaldo, le garanzie su Kean e molto molto altro. Non perdete Tuttosport in edicola.

Il problema forse è che presi singolarmente i nostri cc non sono male ma evidentemente non vanno bene insieme fra loro. Speriamo in Locatelli. Servirebbe anche un uomo abile come incontrista, bravo a strappare il pallone agli avversari.

Corti lo dovrebbero essere sempre, sia quando difendono che quando attaccano. Purtroppo lo riescono a fare, solitamente, nei primi 20 minuti di gara Quando hanno più birra in corpo. Dopodiché cominciano lentamente a cedere fisicamente e sono costretti a rinculare sulla linea difensiva per rimanere compatti. E da li si parte con il contropiede che solitamente finisce per allungare ancora di più la squadra nel secondo tempo. Dovremmo cercare di migliorare nettamente il possesso palla in modo da dover correre di meno. Abbiamo però un deficit di qualità in questo senso.

La squadra non riesce ad essere corta. Quando andiamo in pressing sull'avvio manovra avversaria oppure, come da tuo esempio, perdiamo noi palla in fase offensiva, ci sono dei buchi in campo fra difesa e centrocampo. I difensori stanno troppo dietro, troppo lontano dai compagni. Di conseguenza gli avversari eludono facilmente il tuo pressing e ti infilano velocemente negli spazi. Ho il sospetto che sia un problema di caratteristiche dei giocatori.

Scusate...è qui che si mandano cv?

Sul punto 1 aggiungerei... se sono così scarsi allora vengono selezionati male. C'è qualcosa che non va anche con i selezionatori.

Con un ingaggio di quel livello te lo trovo facilmente anche io qualcuno di migliore a centrocampo. Poi sono gusti...se per te gioca/giocava come uno che vale 7 milioni annui allora Pogba, Pirlo, Vidal e Marchisio ne avrebbero meritato almeno 25 a stagione. co*****i loro a non chiederli...

Io dico che sarebbe giunta l'ora di comminciare anche a scovarli noi dei giovani a zero spese. Almeno un paio di elementi da inserire e provare ogni anno. Se rendono restano, atrimenti via senza rimpianti e sotto altri due. Ad esempio come l'attaccante preso in qeusta sessione di mercato.

Il paragone non è propriamente corretto. Ronaldo e Messi vanno via a parametro zero innanzitutto per gli spropositati ingaggi che pochi possono permettersi. E non è secondario il fatto che siano ultra trentenni. Anche Pirlo era avanti negli anni quando venne alla Juventus. Pogba invece era semplicemente un giovane signor nessuno, ed infatti non lo pagavi 7 milioni di euro quando fu preso. Con il tempo, dimostrando il valore sul campo, ha poi raggiunto gli stipendi che sappiamo. Se fosse stato una pippa, l'avresti sbolognato senza problemi e senza averci rimesso nulla. Rabiot e Ramsey invece non erano dei fenomeni, non erano vecchi ed avevano buoni stipendi ma di certo non paragonabili a quelli dei fenomeni citati. Ripeto, se fossero stati forti, considerando la loro età, non sarebbero usciti a zero. E di certo l'ingaggio non è il motivo che ha spinto le loro squadre a cederli. Io non sono affatto contro i parametri zero ma le valutazioni vanno fatte bene. Se devo prendere un giocatore che è già ad alto livello (es.Pirlo ma anche Kedira) e lo stipendio richiesto è ragionevole...allora va bene. Ma se punti giocatori di livello medio e per giunta li strapaghi con cifre assurde, direi che sarebbe meglio cercare di riproporre la strada di Pogba. Ci sarà infatti un motivo se ora non riesci a vendere nessuno dei due. Perchè il tutto si riduce ad una questione di costi...Rabiot e Ramsey a te sembrano giocatori che valgono, hanno un rendimento tale da giustificare uno stipendio da 6/7 milioni di euro annui? Nemmeno quando erano nei precedenti club valevano quelle cifre. Perchè allora pagarle noi? Ovvio, se non sei in grado di scovare nuovi giovani interessanti, cerchi di fare la furbata sperando di resuscitare i cadaveri dalle altre squadre.

Rabiot è stato osceno ovunque sia stato. Ramsey lo conoscono giusto in Inghilterra...come del resto anche Zielinsky in Italia. Sono entrambi andati via a parametro zero...se fossero stati forti sarebbero rimasti dove erano.

Koulibaly al momento è ancora meglio di De ligt.

De sciglio nemmeno dovrebbe giocare a calcio in serie A. Magari avessimo Di Lorenzo al suo posto. Forse basterei perfino io.

Anche qui si capiscono i limiti dei ns dirigenti tecnici. Ormai è chiaro che Scezny non sarà mai ad un livello paragonabile a Buffon. E qui ci possiamo stare. Il problema è che ci sono innumerevoli portieri che hanno un rendimento simile ma ti costerebbero meno di ingaggio. Bisognerebbe venderlo e sotituirlo con qualcosa di meno dispendioso (se si vuole tenere questo livello e non migliorarlo). Ci riusciranno nei prossimi tre anni?

Anche al lordo mi sembrano cifre notevoli. Non è che in squadra ha tutti ingaggi alla Locatelli come si vorrebbe credere. Dybala chiede..ma non avrà.

Vero, ma non dimentichiamo che la Juve veniva dalla serie B. Si fece di necessità virtù ed evidentemente quei dirigenti erano più bravi a scovare gente dal nulla. Vennero però anche fatti discreti spese, considerando appunto da dove venivamo. Per crescere ulteriormente abbiamo poi dovuto anche investire di più negli stipendi. Li aumentavamo però ai giocatori che dimostravano di rendere in campo (come quelli da te citati o anche Pirlo, Marchisio, Vucinic ecc.). Ora invece anche il giovane più sconosciuto arriva da noi che già ha un contratto milionario senza ancora avere nessuna esperienza di alto livello.

E qui che dovrebbe subentrare la capacità gestionale della dirigenza tecnica. Il problema non è pagare un ingaggio elevato al giocatore affermato, di livello e che rende bene in campo. Piuttosto occorre sfoltire la rosa dai giocatori inutilmente strapagati e sostituirli con nuovi giovani ma senza contratti blindati in partenza. Prima devi dimostrare di essere forte , poi vedrai i soldi crescere. Questo ovviamente non lo puoi fare se però li cerchi in squadre come il Parma e l'Atalanta dopo che hanno magari sculato un anno fatto bene. Perchè te li fanno pagare caro, pretendono contratti non allineati alla loro esperienze e c'è la seria possibilità che possano non essere all'altezza della spesa sostenuta. Di esempi in rosa ne abbiamo troppi: Rugani, Ramsey, Scesny, Bernardeschi, Rabiot, Ramsey, De sciglio. Economicamente parlando anche le operazioni di Kulusesky, DeLigth e Locatelli sono al limite, se questi giocatori non dovessero esplodere. Diciamo che a livello di scouting e di gestione patrimoniale abbiamo operato molto male negli ultimi anni. Altre squadre invece hanno saputo scovare giocatri interessanti a costo praticamente zero. Io dico...compriamo innazitutto nuovi dirigenti tecnici.

Dal monte ingaggi non mi pare che il Bayern non paghi bene i suoi uomini migliori. Anzi. Semmai loro sono bravi a scovare i giocatori a zero, risparmiando sull'acquisto. Quello che non sappiamo fare noi che invece strapaghiamo gente non all'altezza dell'ingaggio (Rabiot, Ramsey) oppure giovani che ancora non hanno fatto esperienza a certi livelli (Rugani, Berna, Kulusesky, Mackenni) Servirebbe gente preparata nel settore tecnico. Ogni tanto occorre scovare il talento a costi zero. Robert Lewandowski – 19,5 Manuel Neuer – 18 Leroy Sané – 17 Thomas Muller – 15 Lucas Hernandez – 13 Jerome Boateng – 12 Douglas Costa – 12 David Alaba – 10 Joshua Kimmich – 10 Leon Goretzka – 10 Kingsley Coman – 8 Serge Gnabry – 8 Corentin Tolisso – 7 Niklas Sule – 7 Javi Martinez – 6 Alexander Nubel – 5,5 Alphonso Davies – 5 Benjamin Pavard – 5 Eric Maxim Choupo-Moting – 3,5 Marc Roca – 2,8 Tanguy Nianzou Kouassi – 2 Bouna Sarr – 1,9 Jamal Musiala – 0,4 Ron-Thorben Hoffman – 0,1