Andrò controcorrente ma per me ieri sera Moggi & company hanno perso una grande opportunità. Ancora nn hanno capito che parlare in televisione vuol dire assumere un altro tipo di linguaggio, di comunicazione, quella che invece ha Liquore. Hanno voluto parlare con tecnicismi e senza chiarezza. Moggi purtroppo nn riece a stare sereno e quando nn lo è nn riesce neanche a parlare bene in italiano, imbrogliava le parole ed era confusionario. La posizione dei suoi collaboratori è stata sbagliata, al suo fianco doveva esserci Prioreschi e nn penta (anche lui nn abituato a platee televisive). Ma cavolo quanto ci vuole a rispondere con semplicità e concisività a quell'ubriacone di Liquore (e in generale per far capire a tutti quelli che odiano la juve), bastava prendere la sentenza sportiva e parlare di quella, in fondo è chiaro a tutti (anche a Liquore che ha detto che il processo penale nn gli interessa) che Moggi nn rischia niente nel processo penale. Parlare del Reato strutturale, di come è tutto crollato. Parlare in via generale e ogni tanto buttare dentro qualche intercettazione. Liquore nn faceva altro di fare chiacchiere da bar, ma sono proprio quellle che piacciono al popolino e allora è possibile che in tutta la trasmissione nn gli hanno potuto chieder SU CHE BASAVA QUELLE CHIACCHIERE? QUALI SONO I FATTI E LE PROVE SU CUI APPOGGIARE QUELLE PAROLE. Spero proprio che qualcuno gli e lo dica a Moggi che deve essere CHIARO ma soprattutto SINTETICO.
Concludo dicendo, che proprio perchè trattasi soprattutto di argomenti sul diritto sportivo, e comunque, proprio perchè ha quelle caratteristiche che dicevo sopra, consiglierei a Moggi di affiancarsi l'avvocato D'onofrio, per me il migliore.