Vai al contenuto

gianluca88

Moderatori
  • Numero contenuti

    10429
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    4

Tutti i contenuti di gianluca88

  1. Lo dice Percassi, facciamo molta attenzione https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/l-intercettazione-fra-paratici-e-percassi-su-romero-quella-lettera-non-potro-mai-tirarla-fuori-1763551
  2. Intercettato incontro tra Andrea Agnelli e il suo avvocato, ecco il video esclusivo:
  3. Anche perché sulle plusvalenze, dal punto di vista sportivo il caso è chiuso, e il gip ha scritto "risulterebbe difficile ipotizzare un discostamento consapevole, e quindi in definitiva doloso, dai corretti criteri di contabilizzazione delle poste", quindi, se tanto mi da tanto, questo è un altro caso di "tanto rumore per nulla".
  4. Sta di fatto che essere quotati fa differenza solo a livello penale, per la giustizia sportiva è irrilevante. E li sarei curioso di sapere come hanno operato gli altri
  5. L'avevo giusto scritto ieri e varrà anche per prossimi giorni. In ogni caso, quello che leggete prendetelo per com'è: il "meglio" di mesi di intercettazioni, fornite dalla procura, tagliuzzate e date in pasto al popolo per vendere giornali. E siccome non mi risulta che al momento ci siano prove certe di accordi con altre società per alterare fittiziamente il valore di giocatori (e su questo punto già il gip ritiene improbabile il dolo), o di illeciti sugli accordi per gli stipendi durante il lockdown, tutto quello che stiamo leggendo sono interpretazioni, quasi sempre di una parte (non la nostra). É vero che c'è stata calciopoli, ma negli ultimi quindici anni ci sono state pure tante altre inchieste che sembravano chissà cosa, ma che si sono concluse con nulla o quasi (o addirittura come in "last banner", dove alla fine la Juve era pure parte lesa). Quindi, prima di fasciarci la testa sarebbe meglio aspettare, non dico la conclusione della vicenda, ma almeno qualche settimana, in maniera da far "decantare" le notizie, e dare il modo anche all'altra parte di potersi difendere in maniera adeguata. Tutto il resto, dei "visto che avevo ragione che Paratici è un incapace" o su quanto aveva perso la brocca Agnelli negli ultimi anni, francamente in questo momento me ne frega meno di niente, a me interessa solo che l'ennesimo massiccio tentativo esterno di danneggiare la Juventus (magari mi sbaglio, ma a me sembra così), non vada a segno. "Juventus confida, infine, che, proprio in ragione della ritenuta assenza di qualsivoglia alterazione dei bilanci contestati, le conclusioni delle autorità sportive (che già si sono espresse, con riguardo al tema plusvalenze, in senso favorevole a Juventus) non cambieranno: in assenza di alcuna alterazione contabile, ogni sanzione sportiva risulterebbe del tutto infondata."
  6. Comunque dalle intercettazioni emerge la consapevolezza della mala gestione finanziaria degli ultimi anni (considerano Paratici il principale responsabile), poi tanto taglia e cuci dato in pasto al tribunale della strada, che fanno sembrare certe frasi come un'ammissione di colpevolezza. Juventus, le news sulle intercettazioni. Elkann ad Agnelli: «Avevi detto che da parte della direzione sportiva si sono allargati. Ricordi?» di Simona Lorenzetti e Massimiliano Nerozzi Sono 544 le pagine della richiesta di misure cautelari fatta dai pm (e respinta dal gip), tra intercettazioni, documenti, mail. Elkann: «Allegri non deve parlare di politiche dissennate». Agnelli a Percassi (Atalanta): «Devo stare fermo, la Guardia di finanza ci sta guardando» Della gestione sportiva bianconera «foriera di perdite», Andrea Agnelli ne parlò con John Elkann, ad di Exor, azionista di maggioranza della Juve (non indagato): «Il tema qua — dice il presidente nella telefonata del 6 settembre 2021 — e torniamo alla genesi, all’anamnesi della situazione: noi abbiamo sempre preso dei rischi e il consiglio è sempre stato informato che siano stati presi. E si sono sempre trovati dei correttivi strada facendo». Al che Elkann replica: «(…) Sì, però come ricordi, tu avevi detto che alla fine c’è stato, da parte della direzione sportiva, (...) si sono allargati. Ci sono tutta un serie di operazioni che loro hanno fatto». Agnelli riprende il concetto espresso dal cugino: «(...) Esatto, facendo eccessivo ricorso allo strumento delle plusvalenze: se ti crolla il mercato, ti crolla il mercato! Questo è un dato di fatto». A margine della conversazione — annotano i militari del nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza — Elkann riferisce di aver avuto un colloquio con Massimiliano Allegri. Che, ad avviso del numero uno di Exor, deve far attenzione «a non dire che le politiche che sono state fatte in questi anni erano dissennate, si è speso un sacco di soldi per dei giocatori che non sanno (...)». Per poi proseguire: «E poi quelle che erano le prerogative di mercato, erano prerogative dei mercati in quel momento. Adesso bisogna gestire le cose al meglio (...) tanto alla fine di quello che hanno fatto gli altri prima, chi se ne frega». Chiude Agnelli: «Sì, sì sono d’accordo, sono perfettamente d’accordo». Le 544 pagine dei pm Somigliano alla summa dell’inchiesta sui conti della Juve le 544 pagine della richiesta di misure cautelari fatta dai pm (e respinta dal gip), tra intercettazioni, documenti, mail. E paiono tratteggiare uno scenario nel quale, certe cose, è meglio non farle alla luce del sole. Compresa la definizione di alcune trattative, come emerge da un’altra chiamata intercettata, tra Agnelli e Luca Percassi, ad dell’Atalanta (non indagato): «Su un numero di elementi che abbiamo, io in questo momento devo stare fermo — dice il presidente — perché abbiamo Consob, Guardia di Finanza e qualsiasi cosa che ci stan guardando (...) su gli ultimi due anni. Allora io vorrei chiudere questa roba qua e poi tornare a mettere a posto, consapevole di quello che abbiamo, le varie situazioni». Con l’inchiesta penale ancora segreta, spiegano i finanzieri, Agnelli si dovrebbe riferire ai colleghi del nucleo speciale di Polizia valutaria, che opera con l’autorità di vigilanza. La conversazione «a cornetta aperta» In un’occasione, gli investigatori sono aiutati dalla fortuna, perché al termine di una telefonata, la chiamata rimane attiva, consegnando una «conversazione a cornetta aperta». Prima vengono captati rumori, poi le voci dei capi dell’area finanza, Stefano Bertola e Stefano Cerrato, con il responsabile dell’ufficio legale, Cesare Gabasio. Tutti e tre parlano dell’assenza di documentazione riguardante le cessioni oggetto della richiesta avanzata dalla Consob e, a proposito, Gabasio introduce il discorso su Pjanic: «Han fatto uno scambio e te la dico tutta? È meglio che non ci fosse quel carteggio». Bertola concorda: «No, quel carteggio lì meglio di no». Prosegue Gabasio: «Anche con l’altro, Genoa ovviamente, no? Son quelli che loro stanno cercando, no?». Dopodiché, Cerrato parla di CR7: « E ancora grazie che Ronaldo non ha fatto dei pizzini pericolosi». Esclamazione di Bertola: «Moggi, Moggi! Però hai fatto magia». Chiude Gabasio: «Però all’epoca Giraudo non faceva ste cose qui». L’ansia per la Consob L’incubo, siamo al 14 settembre 2021, è il ritorno del personale ispettivo della Consob nella sede della Juve. Al che, Cerrato spiega: «Se questi se ne andassero sarei un po’ più sereno anche sul processo di aumento di capitale no? Perché poi vanno a ravanare nelle mail di tutti eh. Cioè, se, se, se beccassero…». Poco dopo, ribadisce: «Volevo un po’, domani andare in un modo un po’ suadente e mafioso, provare a sentire un pochettino come butta (...) perché comunque nell’operazione aumento di capitale, essere nelle more di una loro qualche forma di, di verifica e cosi via, non è bello eh». I club in «partnership» Dalle intercettazioni, secondo gli investigatori, emergono «partnership» con società terze, con conseguente «opacità dei rapporti debito/credito», oltre al rischio di «porre in pericolo la lealtà della competizione sportiva». Nell’atto si citano Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Empoli e Udinese, oltre a squadre delle serie inferiori e straniere. Illuminante una telefonata tra l’allora capo dell’area tecnica Fabio Paratici e il dg del Pisa, Giovanni Corrado (non indagato), parlando di Lucca, giovane punta: «L’ho sempre fatto, l’ho fatto con Caldara (...) l’operazione devi farmela fare a me! Dammi retta, l’operazione la faccio io anche per il Pisa! Tu devi darmi solo le linee, il resto lo metto a posto io. L’ho fatto per il Genoa tutta la vita, l’ho fatto per l’Atalanta tutta la vita, l’ho fatto per il Sassuolo tutta la vita (...) Quando io ho i parametri dopo sistemo tutto (...)». Ci sono pure cose inconfessabili, come l’affare Romero, tra Atalanta e Tottenham, dove si era trasferito Paratici, al quale Percassi dice: «Quella lettera lì non potrò mai tirarla fuori, perché dovessimo andare in giudizio, viene fuori che ho fatto il bilancio falso».
  7. Se speri che la Juve venga gestita meglio, sarà difficile, perché è vero che il finale è stato pessimo, ma il saldo di 12 anni di presidenza è comunque molto positivo. Se speri che arrivi uno più gobbo di AA, auguri.
  8. Non so se avrà voglia di essere continuamente indagato, intercettato, spiato, massacrato dai media e insultato dai suoi stessi tifosi. Perché Del Piero dovrebbe accettare un incarico così rischioso?
  9. Lo sta facendo apposta, dai
  10. Preparatevi, sarà così nelle prossime settimane, intercettazioni centellinate giorno per giorno e titoli terroristici, è già successo molte volte in passato e succederà ancora.
  11. Juve: Malagò, non mi accodo a chi dà giudizi sommari Bisogna aspettare per dare valutazioni, sono pubblico ufficiale (ANSA) - MILANO, 01 DIC - "Juventus? Bisogna aspettare per dare valutazioni. Non mi accodo a quelli che danno giudizi sommari, né da una parte né dall'altra, è anche giusto evitare campanilismi. Poi vedremo quello che succederà": lo dice all'ANSA, a margije di un appuntamento a Milano. "Direi - aggiunge - che ci sono oggettivamente temi molteplici. C'è un filone plusvalenze, uno legato ai pagamenti post pagati o rinviati e poi ovviamente le dinamiche di una società quotata. Io sono un pubblico ufficiale - ricorda Malagò - sarei una persona molto poco seria se dessi un giudizio". https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2022/12/01/juve-malago-non-mi-accodo-a-chi-da-giudizi-sommari_6efa498c-d40f-4b2d-92d9-dac0a0354447.html
  12. https://www.instagram.com/p/CloD0OXqwIc/ La Juventus è una parte della mia vita, e nemmeno piccola. Per la mia storia, non sarò mai altro da quei colori.Come tutti i tifosi, seguo questa vicenda con grande attenzione e trasporto. Anche per il mio lavoro e il mio ruolo pubblico, in situazioni come queste inevitabilmente mi vengono chiesti commenti, e altrettanto inevitabilmente si scrive e si dice tanto. Questo però è un momento delicato per il club e adesso l’unica cosa che conta e che può fare chi ama la Juventus è mettere nelle migliori condizioni di lavorare le persone alle quali il club è stato affidato, per guidarlo in questa fase così complessa. E’ un compito di grande responsabilità che merita tutto il nostro supporto, è il momento di essere ancora più juventini. Per questo credo sia giusto non commentare notizie e indiscrezioni, che magari possono poi tramutarsi in speculazioni. Così faccio oggi e così farò per i prossimi giorni.Ci tengo soltanto ad augurare buon lavoro a tutti coloro che oggi si stanno occupando della Juventus, lo faranno con la professionalità, la dedizione e la passione – ne sono certo - che meritano il Club, i tifosi, la nostra maglia.
  13. Juventus: gip, su plusvalenze possibile buona fede È quanto osserva il gip del Tribunale di Torino che lo scorso 12 ottobre ha respinto le richieste di misure interdittive per Andrea Agnelli e altri indagati dell'inchiesta sui conti della società bianconera Sulla questione delle plusvalenze la Juventus potrebbe essere in buona fede. È quanto osserva Ludovico Morello, il gip del Tribunale di Torino che lo scorso 12 ottobre ha respinto le richieste di misure interdittive per Andrea Agnelli e altri indagati dell'inchiesta sui conti della società bianconera. Alla luce degli atti disponibili in quel momento, il giudice ha scritto che se la Juventus si è davvero attenuta alla prassi standard "risulterebbe difficile ipotizzare un discostamento consapevole, e quindi in definitiva doloso, dai corretti criteri di contabilizzazione delle poste". Per Morello è comunque opportuno "un accurato approfondimento". https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2022/12/01/juventus-gip-su-plusvalenze-possibile-buona-fede_85f377d4-b01d-4d43-8ccf-8710b32b7457.html
  14. Qualsiasi scorreggia della procura viene riportato a caratteri cubitali, invece il comunicato della Juve devi cercarlo bene per trovarlo sugli stessi siti.
  15. Però il titolone terroristico non se lo sono fatto mancare neppure questa volta, 'ste merde
×
×
  • Crea Nuovo...