gianluca88

Arthur è un ex giocatore, gli altri tre non li vedo titolari indiscutibili nemmeno in questa squadra disastrata. Kulusevski è l'unico che potrebbe avere potenzialità, ma non l'ho mai capito questo ragazzo, a volte sembra un fenomeno, altre sembra faccia fatica pure a deambulare correttamente.

Spero sia solo questione di tempo per recuperare forma fisica e fiducia

li stiamo già vedendo con altri allenatori, e non mi sembrano chissà che

Lo abbiamo preso soprattutto per incidere in partite come questa. Lo ha fatto, ma in negativo.

Povero Giorgetti, non poteva sapere che le sue dichiarazioni sarebbero state riportate in questo modo

Questo è un altro che fa parte del club "da juventino"

Sembra il nome di un personaggio di Austin Powers

Questo è, se non si tiene conto del culo che senza di quello col cavolo che andavano oltre i quarti e che li sorregge nella prima annata decente in Europa dopo oltre un decennio di anonimato e non si tiene conto che il "capolavoro economico" consiste nel rivalutare il proprio marchio oltre 200 milioni di soldi del monopoli, che comunque non bastano per non far finire sotto zero il patrimonio netto, nell'avere quasi 900 milioni di debiti, nell'avere i propri bond classificati a livello spazzatura e avere uno sponsor di maglia che non paga. Ciò non esclude il fatto che noi non ci siamo perchè in questi ultimi anni non siamo in grado di stare a quei livelli, ma neppure loro, il loro livello attuale con sorteggi normali è andare a casa agli ottavi/quarti, sono persino dietro a noi in campionato, non sono chissà che Si, ma non è la stessa cosa, noi avviamo avuto sorteggi non sfigati (se vinci il girone è abbastanza probabile non avere un'avversaria top agli ottavi) in un periodo nostro non favorevole, loro hanno beccato 3 su 3 sorteggi favorevolissimi nel loro primo anno decente in Europa dopo oltre un decennio. Quando eravamo più competitivi, o il Bayern, o il Real, o il Barcellona ce lo siamo sempre beccati tra quarti e semifinale.

tutto quello che vuoi, ma con un sorteggio normale avrebbero fatto una discreta champions andando fuori agli ottavi/quarti e la finale l'avrebbero vista col binocolo

Atalanta sconfitta dalla Salernitana, se domani vinciamo si va a +11, se continuano così finisce che ce ne devono dare più di 15 per toglierci dalle coppe

con nike o puma non è che cambi molto

dovrebbe essere una delle maglie dei portieri

"Non esiste alcuna intercettazione in cui ci sia un accordo preso con un'altra società per fissare valori consapevolmente alterati." Non ci sarebbe altro da aggiungere, in un Paese normale

anche a me piace il calcio, ma ancora di più mi piace non essere preso per il culo

Gup demanda decisione su competenza territoriale alla Cassazione Il Gup ha rimandato alla Cassazione la decisione sulla competenza territoriale in merito al processo sull'inchiesta Prisma. Allo stesso tempo, in attesa della decisione della Cassazione, ha fissato la nuova udienza per il 26 ottobre, data in cui quindi o riprenderà il processo o verrà chiuso inviando gli atti ad un'altra Procura

Basta che non facciano come nel 2006, col ricorso al tar presentato e poi ritirato 24 ore dopo

A prescindere da come la si pensi, è proprio questo il punto, che senso ha guardare una competizione sportiva se sai già che la classifica della tua squadra non dipende dai risultati sul campo?

No, è un avvocato che sull'argomento è stato interpellato più volte da tuttosport e altri, per quello che ho letto io è uno che parla da competente in materia e dopo aver letto le carte, cosa non molto frequente.

magari

Le strane motivazioni del Coni sulla Juventus e le prospettive di un caso ancora aperto Cataldo Intrieri La sentenza rivela un paio di torsioni pericolose sul principio di legalità: una sul fair value e la liceità delle operazioni a specchio, l’altra sul fatto che il club è stato condannato per fatti diversi da quelli per cui era stato in origine incolpato https://www.linkiesta.it/2023/05/coni-motivazioni-juventus-sanzioni-punti/

Elkann: «La Juve non è il problema ma parte della soluzione» Le parole del numero uno di Exor, azionista di maggioranza del club bianconero. “La Juventus non è il problema ma è parte della soluzione”. Lo dice l’ad di Exor e presidente della fondazione Agnelli, John Elkann, parlando del rischio penalizzazione per la squadra bianconera. “Il presidente Ferrero e l’amministratore delegato Maurizio Scanavino stanno facendo di tutto, come è sempre stato fatto, nel rispetto delle autorità, per proteggere quelli che sono gli interessi della Juventus, dei suoi tifosi, ma soprattutto del calcio italiano e non solo – assicura Elkann, a Napoli per un’iniziativa promossa dalla fondazione – indubbiamente per la Juventus è stato un anno molto difficile fuori dal campo, però la squadra ha dimostrato in campo di essere seconda, fino a oggi, di disputare giovedì la semifinale dell’Europa League e di combattere in modo da far sì che la Juventus sia e debba essere difesa in tutte le sedi”. Elkann rimarca poi l’importanza del calcio per il Paese: “Stiamo vivendo un momento in cui è importante che il calcio italiano sia forte, che il calcio europeo sia forte, in quanto la Premier League, come si è visto anche quest’anno, continua a rafforzarsi, creando un divario che diventa preoccupante”. “Napoli sta festeggiando e ha ragione di festeggiare questa grandissima vittoria che la squadra ha ottenuto. È stata una vittoria ottenuta con cinque giornate di anticipo – aggiunge – con un’incredibile capacità in attacco e altrettanta in difesa. Fa piacere sentire l’entusiasmo che c’è oggi a Napoli e potersi anche complimentare con il Napoli, con la squadra, per quello che è stato uno straordinario successo che fa bene al nostro campionato e fa bene al calcio italiano”. https://www.calcioefinanza.it/2023/05/09/elkann-la-juve-non-e-il-problema-ma-parte-della-soluzione/

Stanno facendo di tutto per non farci mandare in Champions l'anno prossimo, sarei molto stupito se la UEFA non facesse nulla in caso di nostra vittoria dell'EL, anzi, non mi stupirebbe neppure un arbitraggio killer per non farcela vincere.

Mesi e mesi di intercettazioni e non c'è lo straccio di una telefonata con un dirigente di un'altra squadra per accordarsi di gonfiare i prezzi di giocatori. Solo questo basta per capire quanto sia ridicola tutta questa storia.