SuperDino

Quali che fossero gli obiettivi stagionali, rischiano di essere compromessi a causa degli infortuni.

Qui si va ben oltre la semplice sfiga. Urge fare qualcosa. Torino non era la capitale del mondo magico? Esoterismo a Torino - Wikipedia

Sta diventando un giocatore clamoroso.

Se Thiago Motta finisse due campionati al secondo posto, sarei pure d'accordo sull'esonero. Ma per adesso non siamo manco a metà del primo

E' un altro giocatore o forse è semplicemente tornato quello che stava a Sassuolo.

Chi ha fatto la verticalizzazione su Conceicao nell'azione del secondo gol?

Pure la limonata è roba vecchia di decenni

Ecco invece io comprenderei più il secondo, ma dipende da quello che uno vuole dalla propria squadra. Chi vuole vedere la propria squadra vincere e stop, è normale che si senta più garantito dalla presenza di un Conte in panchina piuttosto di un Motta. Chi come il sottoscritto, vorrebbe vedere prima la propria squadra giocare bene a pallone, dopo tre anni di non-calcio ed è disposto anche a passare una stagione almeno, a "zero tituli", accetta il rischio-Motta, allenatore che avendo portato una provinciale a qualificarsi in CL dopo 60 anni, ha dimostrato sul campo di meritarsi per la prima volta una chance in una grande squadra. In questo senso, i Baroni e i Palladino di oggi, potrebbero essere i Thiago Motta di domani e la prossima stagione essere pronti a fare il salto in una big.

Leggendo un po' dei commenti delle ultime pagine, vedo che quelli che dicono che non avremmo dovuto prendere Motta si dividono grosso modo tra: -Motta non va bene perché non ha mai allenato squadre importanti in precedenza, l'unico da prendere era Conte*. -Motta non va bene, Baroni (ex Reggina-Lecce-Verona et similia) e Palladino (ex-Monza) in questo momento stanno facendo meglio di lui. Sono due punti di vista agli estremi opposti e siccome la verità sta nel mezzo, per quanto mi riguarda mi tengo stretto Motta *vivo e lavoro in mezzo ai tifosi del Napoli e la maggioranza di loro, si lamentano che il Napoli gioca da far SCHIFO "però che ce ne fotte, perché come dicono i rubentini l'importante è vincere".

Almeno un altro anno. Ad un allenatore che, in teoria, dovrebbe portare qualcosa di nuovo, due anni è il tempo minimo da concedere.

Purtroppo non è un buon segno perché se ogni anno è lui il migliore, significa che siamo messi male e quest'anno è uguale agli anni scorsi.

Non potrebbe essere giustificata solo dall'assenza di Bremer, ma se al posto di Bremer ci gioca questo Danilo, allora le possibilità aumentano, perché passi dal miglior difensore della serie A a uno che manco in serie C farebbero giocare.

Mi sembra che anche mentalmente abbia alzato bandiera bianca, continuare a metterlo in campo è quasi accanimento terapeutico.

Forse è quello che è migliorato di più rispetto alla scorsa stagione.

1/3 del Rabiot migliore, cioè di quello che abbiamo visto una stagione sulle cinque che è stato a Torino.