zizouzidane

Ce la giochiamo con Bilan e Napulè, e ad oggi tristemente non possiamo essere considerate favorite. Già da tempo pensavo fossimo a rischio, ma credevo un rischio medio basso, ad oggi fatichiamo ad avere il 33% di farcela.

Io lo farei, andrei su un Carrera o consimile fino a fine stagione: di fronte al crollo verticale meglio provare a dare una scossa che continuare a stare con le mani in mano mentre la nave affonda.Volendo fare una previsione imho direi che si va sul 50/50 che resti o vada via. Ciòdetto... speriamo di non scoprirlo mai, sarebbe un disastro totale e pure doppiamente umiliante dopo tutta questa storia del rinvio.

Ti do un indizio: ti anticipo che non resto più deluso. Ora prova un pò a indovinare..

Assolutamente, peraltro non si sarebbe mai dovuto smettere di farlo.

In rigoroso ordine 1 non è detto che non riusciremo ad arrivare quarti, nell'ipotesi era sottinteso che noi fossimo arrivati tra le 4. E che Florentino si stancasse di Zidane, cosa tutta da vedere. Non a caso l'ho messo tra puntini. 2 Gasp forse non abbandonerà Bergamo in any case. Ma se davvero è furbo di fronte alla Juve che gli offre l'opportunità della vita, l'ultimo treno per lasciare una traccia negli almanacchi del calcio nonchè il raddoppio dell'ingaggio, un pensierino ce lo fa. Ti concedo che non è detto sia furbo.. 3 Infine, non devi confondere la parola allenatore che non ha mai allenato un top club con allenatore novizio assoluto, che neppure possiede il patentino per allenare. Sono due situazioni totalmente diverse e per questo l'esperienza di De Zerbi o Inzaghino sarebbero completamente differenti da quella di Pirlo, il quale non solo è alla prima esperienza in panchina ma di cui non sappiamo neppure se sia bravo, se lo diventerà mai, mentre i due nomi sopraccitati si stanno dimostrando fior di allenatori. 4 Ti aggiungo un punto extra sulla tua ultima frase: non dobbiamo prendere gente che comandi lo spogliatoio stile domatore di leoni, piuttosto dobbiamo mettere in regola lo spogliatoio e magari tagliare qualche ramo secco per permettere a qualunque allenatore, sia De Zerbi, sia il lunatico Spalletti, sia Mancini, sia pure SuperMax, di dare le direttive tattiche qualsivoglia, decidere la formazione qualsivoglia senza che lo spogliatoio abba niente da obiettare. Va rimessa a posto questa cosa prima ancora di prendere qualsiasi allenatore.

Mi era sfuggito (non ho seguito le disavventure dell'Inda), non un brutto cammino direi. Esiste chi riesce a far bene in entrambi i campi come Lippi, in certo qual modo direi anche come il buon Zoff ai tempi e ci saranno tonnellate di esempi. Però volevo sottolineare il fatto che trovarsi bene in una delle due mansioni non garantisce di eccellere anche nell'altra e l'ottimo percorso di Mancini come ct non deve far credere sia diventato un eccezionale allenatore di club. Come allenatore di club imho va giudicato per il suo passato, in cui può vantare trofei importanti ma che nelle ultime esperienze non ha ottenuto risultati esaltanti e che non ha mai dato l'impressine di essere un fattore aggiunto rispetto ai club che ha allenato, come per esempio si può dire di Allegri, si poteva dire di Sarri fino all'esperienza con noi, si può dire di Gasperini.

Quoto tutto, in particolare il discorso su Paratici, gli si lasci lo stipendio maggiorato ma lo si mandi a fare quello che sa fare meglio. Un uomo di fiducia per AA da mettere perché no come vice presidente, poi un nuovo AD, CHE SAPPIA QUELLO CHE FA, e le cose potrebbero tornare a posto, anche in breve tempo --> ovviamente passando pure per un nuovo allenatore.

Ha attacato briga con Ilary, ha fatto toglire la fascia a Icardi. Voglio dire c'è modo e modo di mettere a posto le cose. Punti di vista.. per me in queste vicende è stato parte del problema, poi chiaro quei due giocatori avevano la loro grande parte di colpa . Di De Zerbi e Inzaghi Jr. che ne pensi?

Mancini mettendo da parte il passato.. nella sua carriera nei club non ha aggiunto molto rispetto al materiale a disposizione. Con buone squadre spesso ha ottenuto risultati inferiori alle attese, poi nel post farsopoli ha vinto con l'Inter nettamente superiore alle altre e col City alla fine ha faticosamente vinto nonostante i centinaia di milioni che gli sceicchi continuavano a pompare nel club. Di fatto prima della Nazionale era un disoccupato. In Nazionale ha fatto molto bene finora e glielo riconosco al 100% tuttavia il mestiere di Ct e allenatore di club è qualcosa di diverso. Ne sanno qualcosa Capello, Trapattoni e il povero Ventura che hanno sostanzialmente reso meno in nazionale. E al contrario l'ottimo allenatore della Spagna che recentemente ha floppato clamorosamente al Madrid. Ribadisco è una scelta ottima sotto il profilo della comunicazione esterna (non interna perchè ... non tutti lo amano tra i tifosi, vedi il sottoscritto..) come allenatore di club però ci sono scelte molto più interessanti.

Questo non lo so alla fine ha visto un mare di partite, tutte dal vivo, ha frequentato campi di allenamento spogliatoi, ha un sacco di persone competenti di calcio tra interlocutori e amici, qualche idea sul gioco del pallone se la sarà pure ben fatta (almeno voglio sperare ). Solo imho un uomo di campo, cosa che lui certamente non è, non avrebbe mai commesso l'errore marchiano di affidare un top club di serie A a un esordiente assoluto.

Stessi dubbi tuoi, a cui aggiungo un pessimo Cv in Europa, sia con la Roma (7-1 del Manchester United in un occasione) che con lo Zenit che con l'Inda . E aggiungo i problemi di spogliatoio negli ultimi due club in cui è stato. In più dal gioco propositivo di un tempo, anche troppo sbilanciato, è passato a un calcio ossessivamente sparagnino. Prendere l'attuale Spalletti sarebbe un pò come prendere un nuovo Ranieri, con in più i problemi di personalità e di spogliatoio sopra elencati. Poi per carità i punticini li porterebbe e potrebbe pure funzionare ma non sembra per niente una grande scelta, tra quelli prendibili ci sono allenatori molto più promettenti.

No mi riferivo ad AA in rapporto a quanto dicevi nel post precedente, e sostenevo non già che il Presidente capisce poco di calcio, solo che non lo definirei un esperto uomo di calcio o un uomo di campo. Paratici di calcio ne sa tantissimo, ci mancherebbe.

Problemi di spogliatoio negli ultimi due club dove è stato, iper polemista nella comunicazione. Un disastro in Europa.

Sbaglierò ma imho Allegri con un paio di innesti giusti ci riporta immediatamente oltre i 90 punti a stagione e con lui hai alte probabilità di arrivare almeno ai quarti in CL. Puoi costruire e toglierti pure qualche soddisfazione... Perché con tutti i problemi che ci sono, ingigantiti dal tecnico, questa rosa ha una qualità e una quantità che le altre squadre si sognano. Quanto a Gasperini potrebbe anche avere voglia di rivalsa.. per quanto ne sappiamo. Per me sarebbe l'uomo ideale per ricostruire anche fabbricandoci qualche giocatore in casa tipo Locatelli, e con la quasi certezza di unire un certo stile di gioco oltre che ottimi risultati, ottimi risultati in Italia e in Europa. Comunque a dirla tutta, più che apprezzare questi altri nomi, ho risposto al tuo post principalmente per la disistima che nutro per l'attuale Spalletti . Trovo che da quando ha lasciato la Roma si è incuneato in un gioco iperdifensivo, con squadre che faticano tremendamente a segnare. Il primo Spalletti lo adoravo questo mi sembra mediocre nello stile di gioco e con risultati magari buoni ma non certo entusiasmanti. In Europa tutte le sue squadre ha nnosempre fatto ridere. E poi dove c'è stato lui sono montati problemi di spogliatoio, prima con Totti poi con Icardi,. Infine è un polemista infinito in conferenza stampa, si è trasformato in un personaggio sgradevole. Boh mi sembra che la sua unica qualità sia di essere libero da ingaggi e quindi sicuramente disponibile, ma lo lascerei stare dov'è.

Ero molto diffidente su Gasperini, in particolare pensavo che fosse bravino ma non avesse il carisma per il grande club, anche visto il suo trascorso all' Inda (piccolo club di sboroni). Dopo questi due ultimi anni mi sono ricreduto, imho si è guadagnato il passaporto per una grande, non tanto per il carisma, anche se ormai ha guadagnato una certa credibilità che gli dà pure più forza nei confronti dell'ambiente e dello spogliatoio, ma soprattutto perché adesso lo considero un pò più che bravino. Con l'Atalanta sta facendo cose clamorose e trasformando buoni prospetti in giocatori intrattabili, almeno finchè giocano nel suo impianto di gioco. Se vogliamo continuare col progetto di proporre un certo tipo di calcio, se vogliamo una squadra che vada in Europa e comandi le partite e abbia un alto rendimento in campionato, beh può essere l'uomo giusto. A patto di fare un bel repulisti di senatori, quelli che vanno a piangere dal presidente, e dargli lo spazio di due anni vero. Senza ansia, senza mettergli obiettivi tassativi il primo anno oltre naturalmente al raggiungimento della CL. A parte lui, non mi dispiacerebbe il ritorno di Allegri, e .... fanghiulo al bel gioco se i risultati sono questi. Se il club non crede in un certo tipo di progetto, se AA si stanca di Sarri dopo 1 anno, tanto vale tornare da supermax. Che sa come valorizzare la rosa a disposizione, come andare avanti bene in CL ed è uno spettacolo di fronte ai microfoni. Ed è un signore e pure juventino, particolare che mi garba parecchio. Il mio ordine di preferenza sarebbe Zizou ... Gasp Allegri bis, poi staccati Inzaghi e De Zerbi praticamente a pari merito, calcolando sempre che il secondo , come Sarri e Gasperini ha bisogno di due anni per dare il massimo.

Ma ti riferisci al traghettatore che deve subentrare adesso? Perché in caso contrario senza essere il loro agente, azzarderei che Inzaghino e Gasperini non chiederebbero la luna, soprattutto il primo che non ha rancori pregressi. A Spalletti preferirei pure De Zerbi . Tutti gli allenatori che ho citato non sono liberi su piazza ora, ma a Giugno facilmente opzionabil ( e imho preferibili all'attuale Spalletti). Poi andrebbe fatto un discorso sul costo di un allenatore. Pirlo costa poco, credo meno di due netti all'anno e quiindi parte come un risparmio. Ma poi se vedi il rendimento della squadra, gli introiti da CL, la visibilità del club che a lungo incide sui ricavi da sponsor non è stato un buon affare. E un Allegri che costa 10 netti all'anno se poi ti porta 50 milioni extra dalla Champions e ti tira fuori il massimo o quasi del potenziale in campionato in realtà ti fa MIGLIORARE I CONTI e non peggiorarli, a differenza dell'allenatore scartina che viene per un tozzo di pane

Su Sarri imho, se lo si doveva cacciare bisognava essere un pò .... stronzi. Non gentleman come con Allegri alla luce delle 5 stagioni vincenti condite da due finali di CL. Si voleva cacciare Sarri, scelta che ritenevo e ritengo sbagliata, allora si doveva finire la stagione senza fare e dire niente pubblicamente, lavorare nell'ombra e trovare rapidamente un tecnico che si reputasse all'altezza e completare tutte le formalità. Solo allora o in dirittura d'arrivo per la firma del nuovo tecnico agire e comunicare l'esonero all'allenatore, precedente, così non avresti avuto una situazione di incertezza come nell'anno precedente, e alla peggio, se non si riusciva a sbloccare la situazione di un tecnico ritenuto all'altezza vuoi per differenze sull'ingaggio vuoi per difficoltà a farlo liberare dal club d'appartenenza, si ripiegava su Sarri. Quindi tu dici che hanno sbagliato a cacciarlo e sono tra i pochi a essere d'accordo con te su questo, ma poi è stato fatto l'errore ancora più grande di mandarlo via su due piedi, tra l'altro in modo umiliante fresco d'eliminazione, senza avere un gatzo di sostituto tra le mani. Lo stesso errore dell'anno precedente ripetuto senza battere ciglio.

Io credo che ci siano entrambi gli elementi, una squadra alla deriva, con giocatori che non hanno troppo chiari i compiti in campo e non ben centrati e anche quella brutta abitudine di giocare con leggerezza dietro che ci porta a qualche rischio ulteriore, di cui non abbiamo bisogno. Il problema anche per me è nel primo aspetto, la squadra si è disunita, molti giocatori sono in confusione. A tutto questo poi devi aggiungere la delusione per l'andamento della stagione, essere fuori dal giro scudetto ed essere fuori dall'europa, giocoforza questo avrà inciso sulle motivazioni e la concentrazione quando entrano in campo.

Questa estate mi risulta che Paratici dapprima volesse continuare con Sarri, poi di fronte alla scelta di mandarlo via, fosse al lavoro su alcuni nomi, da Pochettino a Inzaghi, per poi ritrovarsi di fronte alla scelta del Presidente di puntare su Pirlo. I professionisti del calcio di cui parli sono Paratici e Cherubini, c'è l'uomo di campo Nedved, chi ha deciso però è un altro, che magari ha visto più partite della Juve di ogni altro tesserato, ha visto dal vivo decine di allenamenti, conosciuto allenatori e giocatori ma non è esattamente un professionista o ex professionista del calcio. E probabilmente anche per questo ha un pò sottovalutato il problema, ha valutato la persona, che gli piace, più che il CV da allenatore di Pirlo un uomo di campo difficilmente avrebbe commesso quell'errore.. E poi imho in questa vicenda ha anche inciso il pasticcio dell'anno scorso, un mese di Juve senza allenatore per arrivare a Sarri, scelta da lui non gradita, anche questo avrà spinto AA ad agire in prima persona, per non perdere tempo e perché non troppo convinto del fiuto di Paratici/Nedved in tema di allenatori.

Parlavo del ripartire dal basso quando recuperiamo il pallone nei pressi della nostra area o su tiro dal fondo. Il gioco spregiudicato in assoluto mi pare che l'abbiamo messo da parte da un pò. Ora si puntiamo a galleggiare e contiamo soprattutto sulle invenzioni dei singoli, io vedo una squadra in grande confusione. Che però ha pure questo vizietto di giocare con leggerezza davanti al portiere, con giocatori che in alcuni in casi non hanno i piedi in altri la testa per poterselo permettere.

Trovo che la reazione della Juve sia stata esagerata. Sia stato sbagliato intanto mettere davanti l'allenatore, la squalifica eventualmente doveva riguardare la società per il danno d'immagine, non ci vedo il danno tecnico. Non hanno partecipato a un festino con 30 persone non hanno corso questo straordinario rischio di trasfromarsi in untori, erano in 10 con 3 compagni di squadra testati più volte durante la settimana. Le fidanzate poi i giocatori le vedono quotidianamente, senza mascherina, quindi se portatrici del virus sarebbero un fattore di contagio comunque. Resta il fatto che se una sola delle fidanzate avesse il virus potrebbe contagiarla non al solo fidanzato ma anche agli altri due compagni, resta il fatto che c'erano altre due o tre persone estranee e che non sono sotto continua osservazione come i calciatori. Resta il danno di immagine della società. Però io vedo anche l'aspetto positivo di una frequentazione fuori dal campo, de mantenere ottimi rapporti con i compagni. Mi sarei aspettato una presa di distanza della società, un cazziatone pubblico da Paratici o Nedved, una nota nel sito e buoni 10000 di multa a giocatore da devolvere in beneficenza. E fine. Nessun giocatore fuori rosa e nessun coinvolgimento dell'allenatore nel provvedimento punitivo.

Se i giocatori non sono in grado e vedi che ricascao in quell'errore ancora e ancora allora tanto vale adottare un principio di gioco meno rischioso, si può sviluppare il gioco anche con meno trame dal basso. E' semplice buon senso, magari un allenatore con più esperienza sarebbe già venuto a questo tipo di compromesso.

In Europa entrambi hanno fatto overperformare. Due finali di CL in un arco di quattro anni non erano fuori portata di quelle due Juve ma neppure facili da ottenere, idem le 3 vittorie di fila e il sempre più che buono percorso del Real sotto Zizou: ci potevano stare ma non erano scontate e con altri allenatori quello stesso gruppo di giocatori o anche più forte in Europa aveva fatto meno bene. Si parla ovviamente di risultati e non di gioco particolarmente esaltante per entrambi, è innegabile che abbiamo fatto bene. Sotto Conte solo un anno prima sembrava che l'Europa non fosse roba per noi, nonostante i Vidal Pogba e Tevez.

Hai perfettamente ragione,confondevo con l'anno precedente, sotto Allegri nel primo anno con Ronaldo a lungo con un ritmo in grado di cancellare i 102. Sarri invece è stato a lungo in proiezione oltre i 95 punti che io reputavo quota scudetto sicuro, alla 13ma eravamo in media per i 102, alla fine del girone d'andata per i 96 e all'interruzione effettivamente solo per 92 . Comunque eravamo al comando e avevamo appena vinto uno scontro diretto non c'erano tutti questi prodromi di difficoltà in campionato. E la Lazio era praticamente inevitabile crollasse, aveva un rendimento molto al di sopra del valore di quella rosa. E' crollata alla ripresa e non si sta ripetendo quest'anno, chiaro indizio che era uno stato di grazia non destinato a durare. Poi ovviamente manca la controprova, ma in quel momento trovavo molto più accreditata l'Inda. Solo che l'Inda la Lazio noi e tutte tranne Atalanta e Milan hanno pesantemente pagato il calendario supercompresso nel post covid.

A fine girone d'andata e anche dopo eravamo primi, con il tempo di giocare anche il ritorno coi prescritti e tumularli come all'andata. La Lazio che aveva in modo incredibile overperformato sarebbe comunque crollata, è possibile che avrebbe avuto un crollo meno verticale. E noi avremmo mostrato il calcio non eccezionale ma guardabile del girone d'andata, invece dovendo giocare ogni 3 giorni causa covid tutto questo non si è visto. Te ne dico un altra, alla fine del girone d'andata avevamo 48 punti che in proiezione significavano 96. Poi tutto è possibile, ma l'andamento di quel campionato nel pre e post covid suggerisce altro rispetto alla tua ipotesi.