Federico_Munerati

Tu devi pure prenderti gli sberleffi per Pedrosa, direi che stai messo peggio del buon Mamozione...

Mamozio è uno juventino che si preoccupa troppo degli sfottò ma che, effettivamente, vive in un "clima" non facile. Il mio consiglio, caro Mams, è di fregartene di tutto, guardare la Juve e basta, senza sfottere quando vince e deprimerti quando perde ma soprattutto...fregatene del Napoli!!

Mamozio è troppo simpatico

Tranquilli, andremo a regalare un tempo e mezzo col 3-5-2 salvo mettere dentro Quagliarella per il 4-3-3 negli ultimi venti minuti quando dovremo recuperare il risultato. Il canovaccio è scritto.

Ecco, amen. Il salto di qualità è applicare questo "schema mentale" a tutta la partita, tutte le partite. Difficile, spesso si tirerà il fiato, ma lo possiamo fare.

Dominata, dominata...però due cappelle e due gol subiti con pareggio annesso che serve a poco o niente. Dopo due stagioni e (quasi) mezza, io credo sia arrivato il momento di non accontentarsi più della "bella prestazione" e dell'aver dominato contro il Real Madrid senza però avere dalla nostra il risultato. E' questo il salto di qualità MENTALE che deve fare questa squadra: non accontentarsi, rischiare anche un po', ma tentare sempre di vincere. Spesso, rinunciamo a tentare di vincere. E questa impostazione ce la sta dando Conte, che sta un po' troppo predicando il "primo: non prenderle": può funzionare quando sei un "neofita" di certi palcoscenici, però dopo un anno di esperienza già, per i tempi del calcio moderno, non te lo puoi più permettere. Io non dico di dover essere perfetti ma caspita, quantomeno vedere una squadra non timorosa della propria ombra si, lo possiamo pretendere!

Il problema è che è un diktat contiano. Spero di aver sentito male, ma prima qualcuno in tv diceva che Caceres ha passato all'indietro perchè glielo ha detto Conte dalla panchina: spero sia una boutade perchè veramente sarebbe gravissimo. Comunque sia, io non voglio mai porre l'accento sui singoli o solamente sull'allenatore, per me c'è un problema mentale dietro a questi cali improvvisi all'interno di una partita: a Firenze è stato tutto mentale, stasera è stato un atteggiamento tattico sbagliato (l'abbassarsi troppo) dovuto ad una sorta di "paura" di scoprirsi troppo. Quando Conte imparerà che a maggior ragione contro avversari di questo calibro si deve cercare sempre di essere propositivi e di attaccarli, non lasciandogli metri e il pallino del gioco in mano, sarà un grande allenatore.

Mams, dammi retta. Il Napoli verrà a Torino a fare le barricate. Starà a noi non fare errori, ovvero giochicchiare, dargli fiducia e non pressarli.

Comunque, mi ci gioco la casa che non ho che se quell'errore lo avesse fatto Ramos, non avremmo segnato. Manco a porta vuota. sefz

No, Ronaldo parte dietro a Barzagli. Sarò in malafede, che ti devo dire. Stasera ha sbagliato clamorosamente ma io questo errore lo imputo ad un atteggiamento globale che hanno tutti i nostri giocatori, ovvero che hanno questo "obbligo morale" di fare il giro-palla e di non buttarla mai vita: ci abbiamo preso caterve di gol, però perseveriamo. A questo punto, mi viene il sospetto sia un diktat di Conte che però gli si sta ritorcendo contro...

No no, aspetta. Io intendevo nel secondo tempo, tu avevi posto il quesito relativamente ai secondi 45'. Nel primo tempo, secondo me, avremmo meritato il 3-0: caspita, due parate da due metri di Casillas, eh...due metri... Abbiamo occupato bene il campo, andavamo pure in anticipo e chiudevamo bene al centro su Benzema, che non ha potuto fare nulla, e abbiamo impedito ai loro trequartisti di allargarsi; in avanti, abbiamo fatto delle ottime ripartenze e, soprattutto, abbiamo CREATO occasioni, ma occasioni da vero 4-3-3: il colpo di testa di Marchisio è emblematico di questo e deve indurre Conte a perseverare su questa strada. Stasera ci ha detto male davanti e siamo stati veramente polli dietro, in più ci aggiungo il fattore psicologico di aver arretrato troppo nei primi 15 minuti del secondo tempo: il risultato lo abbiamo visto tutti...

Ronaldo è partito dietro pure a Barzagli, Caceres non c'entra nulla. Mi spiace da morire perchè ha giocato bene, non c'è altro da dire. Ha fatto pure un assist. Però, lo spegnere il cervello ti frega, sempre.

Non concordo, perchè abbiamo iniziato contratti e timorosi, abbassandoci, come ormai nostro solito, di 20 metri e il risultato è stato quello che tutti abbiamo visto. Poi, ci siamo accontentati del 2-2, qui forse è un po' più comprensibile ma manco tanto: un punto o zero, a questo punto, sono la stessa cosa, all'incirca...

Si, il discorso sui soldi te lo approvo cento volte su cento, però capisci che in campo non ci vanno le mazzette (sennò il Milan sarebbe campione intergalattico perenne ) e che quando imposti una partita così, vai avanti, rischi di farne un altro paio e poi va a finire come abbiamo visto, mi permetterai di avere l'amaro in bocca. Ormai le partite col Gala e i danesi son passate, inutile starci a recriminare: la partita da vincere era stasera, abbiamo fatto di tutto per metterla così, non possiamo (e sta capitando troppo spesso) rimettere in corsa gli avversari, specie se si chiamano Real Madrid. Secondo me non s'è fatto il massimo, fare il massimo sarebbe stato vincere 2-0, ma solo il semplice vincere era ampiamente alla nostra portata e non s'è fatto. Il risultato è ampiamente negativo, per me, se non altro per questioni collaterali non strettamente legate al risultato, come l'aspetto psicologico che io reputo essere determinante nel periodo non brillantissimo di questa squadra.

Comunque è imbarazzante la differenza di mentalità: in Italia, giochicchiamo al gatto col topo, consci della nostra forza, anche troppo, in Europa abbiamo PAURA di tutto, anche della nostra ombra. Va bene che se Casillas avesse fatto 2 miracoli invece di 4, staremmo parlando di un'altra partita e staremmo glorificando i nostri, però c'è un però: quando si imposta così bene una gara, si va avanti e si è, sostanzialmente, padroni del campo contro una delle tre squadre più forti d'Europa, non ci si può permettere il lusso di spegnere il cervello, arretrare 30 metri e regalare palloni sulla tre quarti difensiva. Non si può. E questo sarebbe successo a prescindere dal modulo, dagli interpreti e da chi vi pare: quando si spegne il cervello, la frittata è dietro l'angolo. Sarebbe servito un po' di chiulo, ma a noi non ne va mai una giusta ed ecco che abbiamo preso due gol in 8 minuti contro una squadra che fin lì pochissimo aveva fatto. Non va bene questa Juve "double face": la concentrazione deve essere alta, sempre e in ogni momento.

Perchè la vedo scura che il Gala NON faccia risultato a Madrid. Secondo me, il Gala vince. Comunque sia, non vedo le condizioni psicologiche per andare a fare un'impresa laggiù: ci si era messa ottimamente, in vantaggio il Copenaghen e noi tranquillamente avanti con pure due occasioni clamorose. Niente, manco questo basta, due cappelle e avanti così. La coppa non fa per noi e non capisco perchè: non hai la rosa per vincere, verissimo, ma quantomeno non fare degli errori stupidi ed elementari si. Caspita.

Dite quello che vi pare, ma questa partita l'abbiamo letteralmente gettata nel cesso. Vittoria ampiamente alla nostra portata. Adesso, al 95% siamo fuori. Il buffo è che, probabilmente, andremo in EL a perdere il campionato...

Un pareggio non sarebbe male, ma meritiamo di vincere...

Ci segniamo da soli. Così, è da morir dal ridere. Non c'è concentrazione, incredibile.

Secondo me, era pure tranquilla, non avrebbero mai segnato. Ormai è rovinata, serve uno sforzo immane che non so se ce lo possiamo permettere...

Non è un discorso che ti bastonano, è un discorso che 'ste cappelle te le punisce anche il Bologna, cristo santo. Abbiamo perso palla con due dei loro da soli contro uno solo dei nostri. Non si può, ma con nessuno...

Oh raga, al volo. Ma su PREMIUM PLAY non si vede? Sto col pc e non so come fare.

La partita dell'anno e io sono a casa a Roma senza un kaiser: mi tocca lo streaming...

Non posso e non voglio credere che uno come Conte possa pensare che Pepe sia una sorta di panacea o Leviatano dal quale dipendono varie sorti. Ma non posso nemmeno credere che lo ritenga ancora un giocatore sul quale poter fare affidamento e soprattutto qualcosa di importante.

Ne avevo zero al momento della firma, a pacchi a gennaio 2012 e di nuovo al minimo storico ora. Parlo a livello puramente tattico, sul resto può fare e dire ciò che vuole, avrà sempre il mio appoggio. Vorrei da lui una vera svolta tattica, secondo me si può e si deve fare, la squadra ne gioverebbe e sorprenderemmo tutti gli avversari.