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siseneg

Tifoso Juventus
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  1. La Lazio e la Samp sono quelle che meno mi stanno antipatiche. L'unica cosa che 'contesto' alla Lazio è il gemellaggio con i cartonati, riguardo lo scudetto del 2000 non posso dirgli niente perchè già avevano perso uno scudetto l'anno prima (e nel 1999 lo meritavano di più di chiunque altro) più la solita gogna mediatica li hanno fatti scatenare contro di noi e l'episodio di Perugia non dipende da loro... inoltre da loro provengono anche grandi campioni come Nedved e Lichtsteiner (anche altri in passato) e quando sono venuti da noi non ho visto le stesse scene da terzo mondo come quelle della tifoseria giallorossa! Per la Samp non vi nascondo che mi piaceva parecchio quella di Boskov ma anche giocatori come Vialli, Cerezo, Viechowood, Lombardo, Mancini (solo come giocatore), Katanec, ecc..., cioè quella dello scudetto 1991 e la finale di champions 1992 e quella è stata l'unica volta in cui mi è dispiaciuto per la sconfitta di una italiana in finale.
  2. dal milan non mi sarei mai aspettato una cosa del genere, mi sono sempre stati antipatici ma almeno avevo un minimo di rispetto al contrario di altre squadre nonostante il loro presidente... però c'è da dire che dal 'gol di muntari' in poi sono scaduti parecchio... del resto se prima partecipavano alla champions ora è da 4 anni che sono completamente fuori dalle competizioni europee!
  3. sono curioso di vedere cosa faranno se invece dovesse finire nel Chelsea di Conte...
  4. Spero che per l'Alessandria sia l'anno buono per salire in B, però peccato che in questo periodo ha sempre un calo. Interessante la sfida tra Lecce e Foggia nel girone C anche se io sono convinto che almeno una tra Matera e Juve Stabia potrebbe reinserirsi nella lotta per il primo posto...
  5. speriamo che si siano chiariti e che si sia risolta la questione, la Juve ha bisogno di Bonucci e Bonucci è un giocatore da Juve!
  6. grazie di tutto ed in bocca al lupo per la nuova esperienza! Però se devo essere sincero non mi dispiace più di tanto, ho sempre sperato in un miglioramento ma niente... tolta la partita col Bayern non ricordo buone prestazioni...
  7. però rimango basito nel vedere che c'è gente che proprio non ci arriva, già ci aspettano nuove accise, rincari e forse nuove tasse per far fronte alla manovra correttiva richiesta dall'europa... ci sarebbero solo mancate le olimpiadi per fare la fine della Grecia se non pure peggio...
  8. sono contento, è stato uno dei protagonisti degli ultimi 5 scudetti, continua a giocare bene e poi non vedo altri terzini destri del suo livello ed anche Dani Alves non si è dimostrato ai suoi livelli.
  9. il bello è che questa volta non è in uno dei soliti forum juventini o tv locali ma è in un importante organo d'informazione internazionale tradotto in più lingue (in alto potete cambiare la lingua... se volete potete leggere lo stesso articolo ad es. in inglese... o se vi va anche in arabo... )
  10. Ciao e benvenuti al primo appuntamento del 2017 con The Corner. Cominciamo l’anno con una puntata speciale: protagonista è Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus. Figura controversa, il suo nome è legato a Calciopoli, lo scandalo che travolse il calcio italiano nel 2006. Cinzia Rizzi lo ha intervistato a Torino. Cinzia Rizzi: Anche a distanza di 10 anni gli strascichi di Calciopoli continuano a farsi sentire. Riusciremo mai mettere la parola fine a questo triste capitolo per lo sport italiano? Luciano Moggi: No, è difficile perché la scusante di quelli che perdono è sempre Calciopoli. Vediamo l’Inter ogni qualvolta perde una partita: ‘‘Ah, Calciopoli’‘. La sostanza è che nel 2006 era a 15 punti dalla Juventus e adesso è ancora a 15 punti dalla Juventus. Quindi non è cambiato niente e Calciopoli non esiste più. Io credo che sia una cosa importante ma difficile da togliere dalla mente dei tifosi, perché purtroppo i tifosi della Juventus la pensano in un modo, i tifosi delle altre squadre la pensano in un altro. E le squadre perdenti praticamente sono quelle che si lamentano. Lei è stato definito – e cito la Cassazione – “l’ideatore di un sistema illecito di condizionamento delle gare del campionato 2004-2005 . […] Controllava davvero tutto, aveva uno strapotere esteso anche agli ambienti giornalistici e ai media televisi’‘. Cosa c‘è di vero in tutto ciò? Sono considerato l’ideatore di Calciopoli, però non hanno ancora detto dov’erano le frodi. Erano nella mente di chi sostanzialmente ha creato l’indagine, soprattutto da quelli che hanno perseguito, che poi han concluso l’indagine. Io non ho visto se non un qualcosa che voleva significare anteporre il fatto a una sostanza che era nella mente degli altri. La Juventus vinceva perché c’era Moggi che aiutava la Juventus e non è così. La Juventus vinceva perché aveva giocatori buoni e migliori degli altri. Per parlare di Calciopoli si sarebbero dovute prendere in considerazione tutte le squadre, perché il calcio va visto a 360 gradi, e non certamente prendendo una squadra ed escludendo tutte le altre. Purtroppo gli scandali nel calcio non si limitano a Calciopoli. L’anno scorso la fifa è stata sconvolta da una bufera, che ha portato alle squalifiche dell’allora Presidente Sepp Blatter e dell’allora numero 1 dell’Uefa Michel Platini. Cosa ne pensa? Beh, io penso quello che possono pensare le persone di buon senso, cioè che a capo di queste organizzazioni che comandano il calcio ci siano persone di poco conto, non vorrei dire di malaffare, ma certamente ci si avvicina a questo. Pensa che Gianni Infantino, eletto Presidente della Fifa a febbraio, potrà cambiare questa cosa, potrà ripulire il calcio e l’immagine della Fifa? Lui ci sta provando, indubbiamente è già una persona diversa dalle precedenti. E’ una persona pulita che sostanzialmente vuole il bene del calcio. L’unico suo difetto è essere interista, se si può chiamare difetto. Però io credo molto in Infantino perché è un personaggio che ha a cuore le sorti del calcio, a differenza di Blatter e Platini, che avevano a cuore altre cose. Fino a qualche anno fa, i grandi nomi, i grandi giocatori come i grandi allenatori, volevano venire a giocare in Serie A o ad allenare in Serie A, oggi preferiscono Spagna, Germania, Inghilterra e anche la Francia. Perché? Perché non hanno fiducia nel calcio italiano, è chiaro. Non solo, non vengono più i grandi campioni, ma addirittura i nostri allenatori migliori se ne vanno all’estero: Conte, Capello, Ancelotti. Tutti i nostri allenatori migliori sono andati nelle migliori squadre europee. Dall’estero vengono soltanto i rincalzi. E questa è certamente una cosa che la dice lunga per il calcio italiano. In questi ultimi anni, soprattutto in questi ultimi mesi, il calcio europeo è diventato più ‘‘asiatico’‘ per così dire. Ci sono diversi imprenditori che vengono dall’Asia per comprare club, ma anche tanti giocatori europei che si trasferiscono in Asia, più in particolare in Cina. Perché? Cosa sta succedendo? Vengono a imparare il calcio in Italia, non è che ci portano dei professori che insegnano a noi, loro sono digiuni. Il fatto stesso che alcuni giocatori italiani vadano in Cina e prendano stipendi che qui prenderebbero in quattro anni se tutto va bene, la dice lunga. Noi andiamo a insegnare il calcio a loro, loro vengono per fare merchandising da noi, perché non possono insegnarci il calcio, anche perché se chiamano i nostri allenatori in Cina vuol dire che devono imparare e non insegnare. Non pensa in un futuro prossimo di ritornare nel mondo del calcio, fuori dall’Italia? Vedremo. Io devo dire una cosa, che come giornalista e opinionista mi diverto molto, perché do dei consigli agli allenatori che vedo che sono attenti a leggermi. Poi, se sbaglio, pazienza. Invece facendo l’operatore in una società di calcio se sbaglio ne pago le conseguenze. Quindi tutto sommato è più divertente il lavoro da giornalista che non quello di operatore. http://it.euronews.com/2017/01/02/juventus-moggi-attacca-calciopoli-e-l-alibi-delle-squadre-perdenti
  11. è un modulo che mi piace, sarebbe bello se questa Juve con questo modulo lasciasse un segno nella storia come le squadre citate dall'autore del topic, però c'è una cosa che non mi convince: il secondo tempo giocato a ritmi più bassi, nelle ultime due partite (Lazio e Milan) cioè quelle con questo modulo si è verificato questo problema... spero che si riesca a porre rimedio perchè i primi tempi sono stati spettacolari e secondo me una volta ben collaudato e funzionante lo si può anche mettere contro squadre tipo Bayern, Barcellona, ecc...
  12. mi dispiace che se ne sia andato però ultimamente è calato un po e poi in quel ruolo ci sono Alex Sandro ed un ritrovato Asamoah, avrebbe fatto sicuramente tanta panchina... cmq grazie di tutto!
  13. ho votato si, sicuramente il vecchio logo era migliore però questo nuovo mi piace lo stesso pur essendo completamente diverso... sono convinto che è questione di abitudine e col passare del tempo piacerà anche a chi adesso lo giudica male...
  14. abituato al logo attuale che tra l'altro a me piace parecchio il primo impatto alla vista di quello nuovo non è molto positivo anche perchè è molto diverso da quello attuale e dai precedenti però io sono convinto che è solo questione di abitudine e tra qualche mese/anno avremo una impressione migliore... sono curioso di vederlo sulle maglie...
  15. buona partita contro una buona Atalanta, con l'uscita di Marchisio la partita è cambiata la Juve ha smesso di giocare e l'Atalanta si è fatta pericolosa, Rincon mi è piaciuto ottimo esordio, con un centrocampo funzionante la coppia Dybala-Mandzukic è stata micidiale (come sicuramente lo sarebbe stata anche con Higuain in campo al posto di uno dei due...).
  16. A me invece sembra l'esatto opposto di Conte... Mancini non era quello che ha voluto a tutti i costi i vari Shaqiri, Podolski, Jovetic, Felipe Melo, ecc... per poi bocciarli dopo poche partite? O mi sono perso qualcosa? Riguardo il topic iniziale, secondo me è ancora presto per sapere se il ciclo di Allegri è finito, vedremo a giugno se giocatori e società vogliono ancora Allegri e se Allegri vuole continuare con la Juve, eventualmente dovesse andare via spero in Massimo Carrera!
  17. non sei l'unico... pochi mesi prima sarebbe bastato avere una squadra che sapeva tirare i rigori come in quella supercoppa e saremmo riusciti a portare a casa un'altra coppa che avremmo meritato molto più di loro!!
  18. è ovvio Buffon è più forte però Casillas non è male e secondo me dopo Buffon e Neuer viene lui!
  19. il Porto è una buona squadra, meno forte rispetto altre seconde (Real Madrid, Bayern Monaco, ecc...) ma è pur sempre una squadra forte, ha molti giocatori interessanti tra i quali spiccano l'attaccante Andre Silva al momento 2° marcatore della primeira liga portoghese preceduto solo da Marega del Vitoria Guimaraes ed in porta Casillas che è ai livelli di Buffon! al momento è secondo in campionato (sorpasso avvenuto lo scorso weekend grazie alla sconfitta dello Sporting contro il Benfica), nelle competizioni europee spesso fa buona figura ed è la squadra portoghese che ha vinto di più nelle coppe europee (se il Benfica può essere paragonato alla Juve per titoli nazionali vinti e finali di coppe europee perse, il Porto può essere paragonato al milan). Ci sono solo 3 precedenti, il primo è la finale di coppa delle coppe del 1984 dove la Juve ha vinto per 2-1, gli altri due incontri risalgono nel primo girone di champions nella stagione 2001-2002 uno vinto per 3-1 e l'altro pareggiato per 0-0
  20. non mi ricordo dove però avevo sentito che era fuorigioco di uno o più compagni di squadra e che con le regole attuali sarebbe stato convalidato (visto che oggi il gol si annulla solo se è in fuorigioco chi segna o al massimo partecipa all'azione del gol mentre prima il fuorigioco veniva fischiato sempre)
  21. dipende dall'avversario, in Italia si può continuare tranquillamente con il 3-5-2 nelle coppe europee dipende... ad es. contro un Barcellona o un Bayern io giocherei con la difesa a 4!
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