LeRoi

Mah Ne faccio un altro Ho comprato una ferrari ma devo andare al massimo a 80 all'ora se no rischio che mi voli via il tettuccio. Spero renda meglio l'idea

Perl'appunto è proprio il discorso che voglio fare e che mi da fastidio Fai una copertura di quel tipo per poi essere costretto a metterci dei cavi tra campo e spalti? Ma che assurdità sarebbe? Fai una copertura "normale" a quel punto, visto che a quanto hanno detto la loro è una soluzione avvenieristica e altre sboronaggini di questo tipo, che per quanto posso immaginare sarà risultata più costosa di quelle che hanno adottato altri senza dover piazzare suddetti cavi. Le prove in galleria del vento le hanno fatte per capire di dover mettere dei tiranti? E' quello che vorrei capire

Al limite delle tribune E lo spazio tra le due linee dovrebbe essere il diametro

Penso anch'io sia un compromesso, e continuo a pensare che sia ridicolo bullarsi di fare coperture avvenieristiche (o pseudo tali) e poi metterci le pezze. Eh beh pazienza. Cerchiamo di pensare ad altro che non ho voglia di rovinarmi l'attesa per il nuovo stadio per quattro bretelle

Che alcuni esagerino con i commenti

In quel caso sarebbe la parte finale di via filadelfia, perch

Dire che non ci voglio credere

Mamma mia che criticoni

Torna su sfigafans cortesemente, gi

Metti pure la tua quota sul mio conto paypal, poi ti faccio sapere

Capisco la buona fede ma a certe ipotesi non pensiamo nemmeno

Dipende dalle cause e dalle circostanze, non tutti gli incidenti sono di certo uguali. Nel lavoro gli incidenti ci saranno sempre, a meno di miracoli, il resto dipende dalle responsabilità e da quanto si fa per prevenirli ed evitarli Cerchiamo poi di non uscire troppo dai binari della discussione

Non ci posso credere. COme si faccia ancora a seguire sto "campionato" di m***a proprio non me lo spiego. Sto schifoso ancora ha il coraggio di parlare, e i lecchini pennivendoli gli stanno dietro a ruota. Chiss

Facci facci. Ma che fa mi da del tu? Ah no

Giuro che un po' sono commosso, ti aspettiamo presto

Ma nemmeno io La situazione di roma non è dissimile dal resto d'italia, ha uno stadio inadatto a seguire partite di calcio, senza servizi e comfort e la gfente di questo si è stufata, relativamente al passato. Inutile stare a rigiraci sopra, è semplicemente la conferma che per adeguarsi alla tendenza moderna del ricavare il massimo dal prodotto stadio bisogna cambiare radicalmente rotta, visto che con i soli diritti tv nbon si va più da nessuna parte C'è un netto sparticque tra quella situazione e quella attuale (non quella italiana ovviamernte). Vale a dire che allo stadio, prima, l'unica cosa di cui si poteva usufruiree ra la partita, dal fischio iniziale a quello finale. Ora non può più essere così, qui non può esserlo, perchè la gente a questo preferisce nella maggiornaza dei casi la televisione. Gli potrai dire che sbaglia o no, ma intanto è con questo che si devono fare i conti Continua ad essere un discorso che lascia il tempo che trova. Si può anche per certi versi essere d'accordo con questo punto di vista, ma i conti bisogna farli con la realtà, e la realtà è che la gente si è disaffezionata dal seguire le partite dal vivo e bisogna agire in maniera da invertire questa tendenza e rendere lo stadio un luogo più attraente di quello che è ora, da tutti i punti di vista. Poi la gente valuta e decide, come è pienamente in suo dirittoIn sostanza è quello che sto cercando di dire dal primo post.Se parliamo di introiti e ricavi non possiamo vederla solo con gli occhi del tifoso appassionato, dobbiamo anche pensare a come dovrebbe agire la dirigenza per raggiungere nel migliore dei modi lo scopo prefisso (cioè: soldi), e agevolare il cliente è l'unica maniera per farlo (e non intendo certo il semplice taglio dei prezzi con questo), perchè se no il cliente, perchè ormai tali siamo, ne più ne meno, si sceglie giustamente un altro prodotto (la TV) che a conti fatti gli conviene di più. Se vuoi che lo spettatore spenda lo devi invogliare a farlo. Se riusciranno a farlo, anche se con metodi che dal mio punto di vista non saranno graditi, mi toglierò il cappello di fronte alle loro capacità gestionali. In caso contrario li criticherò, così come ho criticato i loro predecessori (anche se lì la storia era più complessa, alcune decisioni erano mirate proprio a selezionare il pubblico per il futuro stadio) Per ora non faccio altro che esprimere i miei timori di fronte ai fatti passati e alla prese per i fondelli dei tempi più recenti, visto che sono uno tra i futuri "clienti", nel passato decisamente insoddisfatto per il trattamento ricevuto. Io nonostante questo sono rimasto fedele, altri non lo sono stati e non mi sento certo di biasimarli. Qeusto sia achiaro, a prescindere dai risultati sportivi, eccellenti prima, deprimenti dopo Se guardi la sola cifra senza guardare cosa ci sta dietro in certi casi lo è, in altri non lo è nemmeno così, nemmeno relativamente, anzi proprio il contrario. Il "prodotto calcio" negli esempi citati è a dir poco su un pianeta differente rispetto al nostro, non puoi non tenere conto ANCHE di questo quando fai certe valutazioni. Poi possiamo anche fare finta che non sia così... Sempre senza polemica, però basta dai, penso che a sto punto ci siamo capiti

Per quest'anno sicuramente, sono curioso di vedere il prossimo, sia per lo stadio che per l'evoluzione di sta famigerata tessera

E fanno benissimo, visto che la gente fa la fila per comprare i biglietti. Se non la facessero e le società proponessero gli stessi prezzi alle stesse condizioni sarebbero dei fessi (le società ovviamente). O sbaglio? Saranno fregnacce, intanto hanno uno stadio splendido, pieno, prezzi bassi, e fanno un sacco soldi alla faccia degli italiani con i loro cessi semi vuoti. Eh beh pazienzaSul resto, non so evidentememnte o sono io che non so spiegarmi o sei tu che non vuoi capirmi. Sia chiaro che mica voglio convincere bnessuno, è che non è chiaro che tipo di discorso voglio fare Sto dicendo e lo faccio per l'ennesima volta, che le società hanno l'obbiettivo di fare più soldi possibile. In certi posti, paesi, città la gente è disposta a spendere di più in relazione a quello che gli viene dato. Come in ingjhilterra. In altri come in germania no. Perciò hanno preso una strada diversa, vale a dire di fare stadi con capienza più grande in modo da agevolare il pubblico, attrarne il più possibile e fare più soldi chiedendone di meno al singolo spettatore. E funziona. Agli inglesi va bene spendere quelle cifre? Beati loro. A barcellona e madrid (nel resto della spagna è diverso) va bene così? E chi gli dice nulla? Altrove con lo stesso sistema gli stadi sarebbero vuoti per la maggiorparte delle partite tranne quelle con maggior richiamo. Un po' come è ora da noi per motivi diversi, principalmente gli stadi Lo spettatore con questi sistemi diventa un cliente che va soddisfatto. Il discorso è, per soddisfare il cliente devi andare incontro alle sue esigenze non certo il contrario. Da noi potrebbe funzionare un sistema simile a quello tedesco, visto che è assolutamente assodato che qui la gente è molto attenta ai prezzi. Tranne gli ormai pochi veri appassionati che ci sono sempre. Ma con solo quelli di soldi ce ne fai pochi.Non è una questione morale, o di stabilire se uno non sia attaccato alla squadra se non è disposto a spendere 60 euro per una curva, è questione di far funzionare le cose nella maniera migliore, perchè non tutti i paesi sono uguali, e nemmeno tutte le città

Fai il raffronto con partite della stessa fascia dal prezzo molto più alto in uno stadio manco paragonabile, senza servizi, senza parcheggi e in cui devi arrivare molto prima perchè ci sono dei "cancelli" angusti stile carcere militare, e il termine regalati diventa un eufemismo Non posso fare altro che ripetere che è tutto relativo al servizio offerto, oltre al contesto economico e tutto il resto. Nonchè che i contentini quando ormai la situazione è compromessa non servono a nulla. Paragonare quello che hanno a disposizione tedeschi e inglesi oggi con quello che abbiamo noi è come paragonare una Uno dell'83 con qualche optional con la nuova Polo, saranno sempre utilitarie ma sono pianeti differenti, non so se rendo l'idea Per il futuro dovranno rivedere completamente la gestione e le politiche del marketing, vedremo che faranno, io continuo ad esprimere i miei timori Se poi volessero anche seguire consigli di questo tipo, che non mi pare provengano da tifosi incontentabili ma di chi quest'esperienza la già affrontata con successo, ancora meglio: intervista a Rumenigge: Il suo giudizio del calcio italiano? «Soffrite di un annoso problema, stadi vecchi e inadeguati alle esigenze del pubblico. Dopo Italia ?90 nessuno ha investito nelle infrastrutture, mentre in Germania il Mondiale 2006 ci ha regalato stadi eccellenti. Da allora esponiamo il cartello "tutto esaurito" e con i proventi abbiamo potuto permetterci gli acquisti di Toni, Ribery, Robben. Altri ne seguiranno». Un circolo virtuoso. «Non si tratta soltanto di ticketing, è anche una questione di atmosfera. Certo bisogna sostenere il tutto con politiche adeguate, un buon biglietto da noi costa la metà della metà rispetto ai prezzi che vedo in Italia e nonostante ciò offriamo un servizio catering. Il risultato è che oggi il 30 per cento del nostro pubblico è femmi­nile e i bambini allo stadio sono tanti».