la cosa che mi appare fondamentale, al di l? del polverone che si ? alzato, ? che una dichiarazione di questo tipo ? congruente con i fatti che l'hanno generata:
1- una sconfitta dura, ma soprattutto disonorevole per come ? maturata
2- un allenatore che non ha mai avuto peli sulla lingua con nessuno: stampa (vedi lista dei non convocati di luned? in conferenza stampa), avversari (con Ferguson e Ranieri si sono detti tutto quello che ci stava nel Codice Civile e anche parecchia roba che ne era al di fuori), proprii giocatori (vedi Adriano e Balottelli, messi inesorabilmente fuori squadra e asciuttamente invitati a trovarsi altri datori di lavoro), l'unico su cui si astiene ?, per 7 milioni di ovvie ragioni, Moratti.
3- uno spogliatoio che mantiene la sua precipua caratteristica di immaturit? e insofferenza, con qualche lingua un po' troppo lunga
quindi frasi come quelle in oggetto sono perfettamente plausibili: se non fossero state dette, ANDREBBERO dette, infatti tutti le hanno trovate adeguate alle circostanze, anche se con diversi gradi di entusiasmo.