Vai al contenuto

Eorlingas

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    6305
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Eorlingas

  1. Il mare di Madrid sta a 4 ore di macchina Il mare di Torino a 1 ora e mezza Pigliamogli una casa a Laigueglia e facciamola finita!
  2. Sono d'accordo letteralmente su tutto quanto, tranne una cosa. Il Settimo Scudetto(2017/18) Ora, non so se qualcuno che in quegli anni viveva a Torino ha avuto la mia stessa impressione(infatti credo sia una cosa circoscritta soprattutto a Torino), ma l'euforia e la gioia con il quale si è festeggiato quello scudetto lì (non tanto il giorno effettivo della vittoria quanto con la festa col pulmann dopo l'ultima di campionato) credo sia stata particolarmente sentita. Siamo usciti di casa per andare alla festa in centro e siamo tornati a tarda notte e c'era ancora gente in giro in Piazza Vittorio a festeggiare e a far cori. Quello fu davvero speciale come giorno Un po perchè fu probabilmente quello più combattuto e sofferto di tutti(con il finale IMHO più epico di sempre, nel 2006 avrei barattato una CL ben volentieri per vincere lo scudetto in quel modo contro l'Inter a San Siro). Un po soprattutto per via di quello che era successo in Piazza San Carlo l'anno prima, che secondo me ha inciso parecchio nel clima cittadino. Mi sembrava ci fosse proprio una voglia matta di scrollarsi quell'ombra di dosso. Inoltre c'è anche il fattore che siamo appena usciti da 2 anni molto particolari e deprimenti da quel punto di vista. Se c'è una cosa che non mi scorderò mai di questo periodo è la botta di adrealina clamorosa e totalmente improvvisa che mi ha fatto salire il collegamento Rai con la finale di Coppa Italia dell'anno scorso appena ho sentito i cori dei tifosi allo stadio. Non me l'aspettavo perchè dopo le prime partite, al fatto che ci fosse lo stadio vuoto non ci facevo più nemmeno caso. Mi è proprio salita di colpo. Oppure gli stessi Europei, se ci penso adesso li ricordo con più piacere pure rispetto al Mondiale 2006 paradossalmente. Ora, io molta retorica che si è fatta sulla vittoria a Euro2020 post fase acuta della pandemia non l'ho molto apprezzata per com è stata sbandierata. Però riconosco che il sentimento generale che girava i quelle settimane era proprio quello. Un momento gioioso che è indissolubilmente collegato ad un qualcosa di triste.
  3. L'ultimo trofeo che abbiamo vinto ad oggi lo abbiamo vinto con 1 gol e 1 assist di Klulsevski e lo abbiamo festeggiato più dello scudetto vinto l'anno prima. Vediamo per quanto tempo resterà tale.
  4. Vero! È questione di contesto. Il contesto in cui ti trovi a festeggiare fa tutto. I 9 scudetti che abbiamo vinto sono sulla carta tutti identici, ma come sentimento c'è ne sono decisamente 2 sopra gli altri Uno ovviamente è il primo per una serie infinita di motivi molto ovvi. L'altro è il 7', quello della stagione 2017-18. Quello è stato festeggiato in grande stile più che gli altri e sentito più degli altri. Non solo per l'andamento del campionato(combattutissimo), per il duello. Quello che si sentiva a Torino(impressione mia) era che ci fosse proprio una voglia matta di festeggiare e mettersi alle spalle l'aria cupa che si era creata in città dopo i fatti di Piazza San Carlo. Mi è sembrato inoltre abbastanza palese che abbiamo festeggiato la coppa italia dello scorso anno più che l'ultimo scudetto. O per stare ad esempi esteri, è risaputo che il Liverpool tenesse parecchio di più al campionato che alla champions league.
  5. Dice quello che pensa ogni singolo giocatore italiano che ha giocato per noi. Ha poco senso fare le suocere. La prospettiva di un addetto ai lavori sarà sempre diversa da quella di un tifoso. Inoltre anche fra i tifosi la parte che pensa di preferire il club alla nazionale è una parte molto meno rilevante. Se c'è una tradizione calcistica e un uso del calcio come rito collettivo Concreto, questo avviene da sempre con la nazionale. Non siamo in Inghilterra o in Germania dove le tifoserie dei club sono una sottocultura vera e propria o una parte integrante e attiva del tessuto culturale del territorio. Per noi il calcio è il più delle volte un evasione dalla realtà o una rivalsa su di essa. La tradizione a livello di club ce la abbiamo solo perché il calcio di club in Italia è stato per tanto tempo il playgrpund personale delle ricche famiglie industriali italiane(ossia qualcosa di moooolto simile a quello che è il Psg ora, con buona pace dei sentimentalismi del pallone passato). Venuti meno quelli si è visto cosa vale davvero il movimento dei club. Ed in fondo è così anche fra i tifosi. A meno di non essere degli orsi asociali. Basterebbe dire che nelle mie 3 più grandi gioie sportive(scudetto del 2012, Mondiali 2006 ed Euro2020) nel primo caso a vedere la partita è festeggiare eravamo in 3-4, nel secondo e terzo caso eravamo in 20 o 30 incluse persone con il quale ci sfottevamo amichevolmente o anche gente che il calcio di club non lo segue. È un atmosfera moooolto più coinvolgente e lo dice uno non particolarmente patriottico, antinazionalista e più attaccato al proprio club. La grande vittoria di un club è diverso perche è una cosa generalmente che vivi in maniera più intima(lo scudetto più bello quello del 2012, quello che ho festeggiato di più decisamente quello del 2018, molto bello per un sacco di motivi) Da suocerebianconere.com è tutto.
  6. Eorlingas

    Kilyan Mbappe.

    L'Italia è un paese che calcisticamente parlando, la storia che ha la ha avuta solo e soltanto perché per anni le grandi famiglie industriali del paese hanno usato i club come parco giochi. Togli la nazionale e l'Italia è quello, quindi le implicazioni morali mi sembrano poco sensate. Diverso il discorso delle violazioni dei parametri UEFA(ma esiste ancora?)
  7. Eorlingas

    Kilyan Mbappe.

    Sembrano la fotocopia degli articoli che ho letto sui quotidiani catalani i giorni dopo che abbiamo preso De Ligt
  8. Non mi sembra un buon segno questo fuggi fuggi. Però in assenza di altri trofei mi rendo conto che in carestia si festeggia con poco.
  9. Quel Pogba non è mai tornato a Manchester. In compenso l'ho visto migliorato con la nazionale. Coi Blues forse le partite migliori le ha fatte negli ultimi anni.
  10. Penso non si sia mai vista una roba del genere. Come gravità i soldi sperperati da Bartomeu dopo la cessione di Neymar sono di un livello di idiozia inrrivabile, visto che li stanno pagando ancora adesso di fatto(Lo utd economicamente sta una favola) e ci metteranno anni peor tornare il colosso che erano sul piano strutturale. Ma questo come dinamiche è veramente clamoroso se va in porto.
  11. La validità di un progetto si misura dalla continuità con il quale riesce a predurare ad alti livelli nel tempo. La Juve in mezzo secolo, da quando il calcio è entrato nella sua fase moderna(quindi fine 60-inizio 70) al dilà degli scudetti(Che solo in questo periodo sembra non cotino, ma vabbè) viaggia ad una media di una finale di coppa campioni ogni 5-6-7 anni. Da 50 anni. La nostra al momento principale competitor in Italia per struttura ecnomica a e squadra nello stesso arco di tempo di finale ne ha giocata 1 sola. In 50 anni. Solo il Bayern ha questa continuità. Tutte le altre(realmadrd in primis) hanno alternato periodi quasi Opulenti a periodi di vacche magrissime(c'è un motivo per il quale una delle coppe più sentite dai madridisti è quella del 98 contro di noi, non la vincevano da quasi 40 anni). Ora, al netto delle finali perse che son gare secche, se non è ben strutturata a lungo termine una società che in 50 anni fa tutte ste robe sinceramente allora nessuna società lo è.
  12. Non so. Rovella finché sano ha fatto vedere roba molto interessante in Serie A. Il fatto che Miretti sia continuamente messo titolare mi fa pensare ad un infatuazione simil-Kean nel 2019(ricordiamo che kean fu venduto per far cassa e sostenere i conti di allora). Fagioli ha fatto un anno molto convincente in B, paradossalmente è quello che ha giocato di più dei 3 quest'anno, ma secondo me un altro anno a cremona ma in A se lo fa. Io punto su Rovella e Miretti(che ricordiamo anche che ha 3 anni di meno dei 2 nicolò) e se si vorrà puntare su di lui il prossimo anno non ci sarebbe nemmeno la cosa di doverlo dosare anche per l'Under23.
  13. Strano che non sia ancora uscito nulla sul Nicola Savino di Manchester..... Che se non erro sarebbe a zero pure lui.
  14. Per Giovanni Albanese 2 fra Miretti, Rovella e Fagioli restano in squadra il prossimo anno. Immagino i primi 2
  15. Il disfarsi di quei 3 è solo questione di tempo. L'anno prossimo scadono quindi ragionano anche in tal senso. Andando sul lordo e il peso a bilancio ci sono anche altre zavorre che escono. Una su tutte Douglas Costa. La situazione che si sta creando ad ora è che tutti i nostri contratti più pesanti sono o in scadenza, scaduti o facilmente plusvalenzabili. Gli eventuali Perisic e Di Maria sarebbero onerosi ma a brevissimo termine quindi non sarebbero una zavorra come un Rabiot ad esempio. In prospettiva è una cosa buona.
  16. Sarebbe assortito a meraviglia
  17. Questi sono gli stiendi netti della Rosa 2021/22 Giocatore Ingaggio (milioni) De Ligt 8 Dybala 7.5 Rabiot 7 Vlahovic 7 Szczesny 6.5 Bonucci 6.5 Alex Sandro 6 Chiesa 5 Cuadrado 5 Arthur 5 Morata 5 Bernardeschi 4 Danilo 4 Rugani 3.5 Zakaria 3 Locatelli 3 Chiellini 3 De Sciglio 3 McKennie 2.5 Kean 2.5 Perin 2.3 Pellegrini 1.3 Kajo Jorge 1.2 Pinsoglio 0.3 Escono Dybala, Chiellini, Morata, Bernardeschi, quasi certamente Arthur e rinnovando al ribasso a Cuadrado e De Sciglio siamo nell'ordine della trentina di mln netti risparmiati. Senza contare lordo e peso a bilancio, ovviamente. Contando che Sandro e Rabiot sono in scadenza, il monte ingaggi ad ora continua a sembrare complessivamente in discesa. E non saranno certo ingaggi a breve come quello ipotetico per Di Maria a mettere in crisi tutto. Fra un po penso che la questione sarà che la differenza non la faranno tanto li stpendi top ma piuttosto il quanto prendono le seconde linee.
  18. Eorlingas

    Scudetto 2021/22

    Di prefrenza e apprezzamento del percorso direi Milan( anche perchè sarei molto contento per Pioli che lo meriterebbe). Di contro se l'Inter fa il rimontone ci darebbe la possibilità di giocarci la supercoppa l'anno prossimo e per me OGNI singolo trofeo conta. In ogni caso ci guadagnamo qualcosa
  19. Tutte e 3 le cose credo. Basandosi su quello visto finora sarebbe esterno a sinistra in fase di non possesso in un 442. In fase di possesso, per caratteristiche(non è ne Rabiot ne Matuidi) lui presumibilmente verrebbe più dentro il campo e la mezzapunta(Chiesa ipoteticamente) si allargherebbe sull'esterno. E sarebbe 433 o 4231 Diventerebbe un po quello che fa Dybala oggi, una sorta di mezzala/trq con licenza di essere presente in tutte le fasi e soprattutto di rifinire. Detto questo, aspettiamo prima il suo eventuale arrivo
  20. Lo staff medico e fisioterapico verrà cambiato per il prossimo anno. È presto per dirlo ma potrebbe cambiare qualcosa anche dal punto di vista degli acciacchi.
  21. Ammetto che vorrei un Allegri permanente e vincente per i prossimi 10 anni solo per i meme
  22. Beh dai, effettivamente rispetto a Ronaldo sarebbe come buttare 2 lire agli autoscontri al lunapark Anche perché a differenza di Cr7 vorrebbe dire avere in canna la potenziale più grande plusvalenza di tutti i tempi dovessi ritrovarti alle strette.
×
×
  • Crea Nuovo...