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Braccio di Ferro
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Juventino Soldatino
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Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Tipo il 5-5-5 insomma, giusto? -
Penso che con Vlahovic sia stata fatta ora la cosa più sensata: fornirgli concorrenza in grado di panchinarlo. Sta ora a lui darsi la svegliata o iniziare a ragionare seriamente per un'altra squadra. C'è anche ovviamente il rischio che accetti di fare la riserva di lusso fino a scadenza ma questo va tutto a suo svantaggio, in quel caso la sua carriera ad alto livello sarebbe finita.
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Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Momento, momento, momento... Ancelotti era un allenatore giovane che aveva fatto un biennio sulla panchina di una delle (all'epoca) prime otto squadre in Europa in termini di organico e risorse economiche, tra l'altro riuscendo a fare abbastanza meno del suo predecessore Scala, che aveva vinto quasi tutto ciò che c'era da vincere. E fece comunque benino in termini di gioco tanto da guadagnarsi la chiamata sulla panchina della (all'epoca sempre) squadra più forte del Mondo, al posto del miglior allenatore del Mondo dell'epoca. Ci sta che rimanemmo tutti delusi quando sostanzialmente finimmo per due anni a bocca asciutta. E non parlo solo del campionato (il primo indubbiamente ladrato ma perso da noi con nove punti di vantaggio) ma soprattutto della Champions, dove da padroni finimmo ad essere comparse. Bisogna anche calarsi nell'epoca e nell'umore: eravamo abituati a vincere, dominare ed essere sempre al vertice. Dopo la burrascosa e deludente stagione del cambio in corsa e del'infortunio di Alex, l'idea era tornare al livello precedente. E sì, è anche abbastanza vero che il primo Ancelotti era abbastanza talebano tatticamente: a Parma rinunciò a Baggio e a Zola pu di fare 442, alla Juve non riuscì il primo anno a mischiare bene le carte ad un certo punto della stagione, non seppe leggere l'esaurimento delle pile di Inzaghi e Zidane e dilapidò nove punti. Poi ci fu un'evoluzione al Milan, riuscì a studiare un modulo spettacolare (con un pizzico d'aiuto di Mazzone che intuì come usare un fuoriclasse irripetibile come Pirlo) ma ci si dimentica troppo facilmente che in otto stagioni rossonere, con una rosa incredibile, vinse il campionato solo una volta, praticamente non impensierendo mai l'Inter nel dopo calciopoli. Questo anche perché non riuscì mai ad evolvere dal modulo impostato inizialmente. In Champions, ne fece una bellissima il 2007 ma quella del 2003 ci ricordiamo un po' tutti come la vinse. Tutto questo non per sminuire Ancelotti, stare tanti e tanti anni al vertice e continuare a vincere non è da tutti, soprattutto mentalmente, ma credo si faccia nei confronti di Carletto un po' troppa celebrazione e retorica rispetto ad una carriera che ha avuto altissimi ma anche molti bassi e soprattutto una dose non trascurabile di fortuna. -
Bilancio sì, incompetenza e malafede no. Purtroppo è dagli anni 90 che la Juve fa i conti col bilancio e l'autosostenibilità e dico purtroppo solo perché senza alcuni vincoli avremmo avuto più Champions in bacheca. Quando il Dottor Umberto prese la Juve soldi non ce n'erano e il bilancio era in rosso ma l'imperativo fu di tornare a vincere comunque ed infatti scelse il miglior management al mondo per realizzare il progetto. Qui purtroppo la questione è che c'è un forte, fortissimo sospetto di malafede. (non dico certezza solo perché non ho gli elementi dimostrativi assoluti, ma il mio personale pensiero è decisamente "estremo" in questo)
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Francisco Conceição: fantasia dal Portogallo
Braccio di Ferro ha risposto al topic di hopper in Juventus Forum
In questi casi serve l'Allenatore. Intendo quello con la A maiuscola, non mi riferisco a nessuno in particolare di oggi (l'unico che mi viene in mente è Lippi a cui sto facendo costruire una stata equestre). Serve uno capace di far la differenza tra la carriera di un evanescente meteora e la carriera di un longevo campione. Chiaramente sta anche al giocatore ma in questo mi sembra che il piccolo Conceicao abbia le palle giuste. -
Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Chiaramente no, ma urge trovare uno con quel tipo di personalità (poi Antonio unisce indubbiamente anche preparazione ma ora abbiamo prevalentemente bisogno di calci rotanti in cullo). -
Così certamente lo spogliatoio si metterà in riga. Sfido chiunque a non aver paura di prendere nerchiate in faccia...
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Ci vorrebbe un topic apposito e personalmente vedrei bene una Statua Equestre allo Stadium... Che Grande il Marcello, sempre troppo poco celebrato. (a parte questo, sì, sarebbe meraviglioso un topic in cui si discute tecnicamente e senza fanatismi di allenatori, proponi che è un piacere leggerti)
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Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Due errori grossi: 1) Non sostituire Marotta. Paratici ha dimostrato di non essere in grado di fare il CEO, cosa che Marotta invece fa. Occorreva affiancare una figura in grado di gestire plenariamente la Società. 2) Non richiamare Conte dopo Allegri 1. Le divergenze si possono appianare, tanto più che lo stesso Marotta portò Conte all'Inter dopo che questi lo appese praticamente al muro. Quando dico che non richiamare Conte fu un errore non lo dico in quanto penso che Conte sia l'unico allenatore capace di allenare la Juve, lo dico perché in quel momento, sfumato l'obiettivo grosso, piuttosto che andare su Sarri lasciando Conte all'Inter occorreva riportarlo alla basa, continuare a scavare il solco con le altre e poi riprovare l'all in su un nome grossissimo dopo due o tre anni. Con queste due mosse sono fermamente convinto che saremmo ancora a contare gli scudetti consecutivi. Certo, particolare non da poco, occorre capire quanta malafede, in tutto ciò, abbia la proprietà... -
Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Il proprietario non ha la mia simpatia, né la mia fiducia, né la mia stima. Lo desidererei lontano anni luce dalla Juve. Certamente responsabile quanto meno delle mancate difese dalle farse varie e quindi quanto meno connivente. Dopodiché ho i miei pensieri più profondi ma sono solo congetture. In virtù di questo ti rispondo che non lo so ma che non mi sorprenderebbe. Dopodiché è un dato che ogni qual volta è quel ramo là della famiglia a gestire la squadra (Montezemolo compreso) facciamo schifo e guardiamo vincere gli altri, quando invece c'è il "ramo cadetto" al comando diventiamo subito "brutti, cattivi, odiati..." e vincenti!! -
Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
L'arrivo di Capello fu in un contesto in cui eravamo tra le prime 3-4 in Europa dal punto di vista tecnico ed economico, con un main sponsor che all'epoca garantiva il contratto di sponsorizzazione più alto d'Europa. Chiaramente in quel caso vai sul sicurissimo. Eravamo il Real di oggi. Quando abbiamo ricostruito abbiamo quasi sempre iniziato con allenatori giovani, con poca gavetta ma che si sono dimostrati fin da subito capaci di dare un plus sostanziale alla squadra e vincere al primo anno (Trap, Lippi 1, Conte). Il problema non è prendere Conte. È eventualmente individuare uno alla Conte e se non c'è ti prendi lui, tra l'altro non lo lasci alla concorrenza avendo ormai la riprova che arriva, vince e lascia la squadra al top per diversi anni anche dopo essere andato via. Nessuno mi toglie dalla testa che se subito dopo Sarri avessimo preso lui dall'Inter (e c'è stato un momento dopo la prima stagione di frizione con Zhang) non solo avremmo vinto il decimo (che peccato...) ma avremmo continuato a dominare nel tempo, anche perché l'Inter stessa non sarebbe stata quella di oggi. Aver fatto di nuovo lo stesso errore quest'anno è per me imperdonabile per certi versi. -
Situazione non banalissima da analizzare. Leggendo diagonalmente un po' tutti i post, credo che ci sia un errore di fondo: l'ossessione del quarto posto e dei soldi della CL. Capisco che siamo in difficoltà ma la Juve è sempre la Juve, dove non si arriva da una parte si arriva dall'altra. Ad esempio: trovando uno sponsor (ma su questo tornerò più avanti). La Storia del Calcio insegna che moltissimi dei cicli più vincenti (Juve o non Juve) partono all'improvviso e che per iniziare a vincere (un campionato) non è necessario arrivare l'anno prima secondi, due anni prima terzo, ecc. Il Napoli lo scorso anno in che posizione è arrivato? E la stessa Inter vincente l'anno prima a quanti punti era finita dallo stesso Napoli l'anno prima ancora? E noi? Vincenti dopo due settimi posti e dopo due anni fuori dalla Champions. No no, la premessa per vincere non è arrivare al quarto posto con regolarità, semmai succede il contrario: inizi a vincere e ti assicuri ogni anno la CL e cresci. Tornando a Motta, Il problema della sua Juventus è il poco carattere. Al di là del gioco, non vedo grinta, fame, capacità di soffrire e poi venir fuori, che è ciò che l'allenatore deve dare. Finora è chiaro che è molto più no che sì ma c'è da dire che c'è un'attenuante non da poco: mancano leader di spogliatoio che siano già maturi e in grado di trasmettere la loro grinta e di guidare in campo i compagni. Inoltre, ieri sera a parte, ma penso che in casa della prima in classifica (che ha preparato per tutta la settimana la partita) si possa anche perdere, vedo che nelle ultime uscite la squadra sembra comunque con l'allenatore. Io sono dell'idea che fino a fine stagione vada concesso tempo e che la valutazione di massima la si debba fare (solo per quest'anno, ovvio) non sui risultati ma sulla cacapità di aver costruito una squadra vera, aver creato dei leader nello spogliatoio, aver insegnato a tirar fuori le palle fumanti. Aggiungo che sinceramente non sono per nulla fiducioso ma va consentito, altrimenti diventiamo l'Inter di Moratti con più allenatori che stagioni. È ridicolo e non porta mai a nessuna parte. Detto tutto questo, il problema reale non è Motta, non è neanche Giuntoli che è eventualmente bravo solo a fare il DS. È l'assenza totale di una Società, di un CEO, di qualcuno che detti la linea e operi per il bene sportivo della squadra. È di questo che sono realmente preoccupato. Purtroppo storicamente (negli ultimi 35 anni), quando siamo stati in mano ad una certa parte della Famiglia (fin da Montezemolo) non abbiamo mai avuto risultati. In mano ad altri, si è sempre prima partiti dal costruire una Società forte e con una linea programmatica chiara e poi sono arrivate (e abbondanti) le vittorie. Inutile girare intorno, difficile costruire con dei fantocci incapaci di trovare finanche uno sponsor...
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Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Diciamo che con Cannavaro - Thuram era difficile per chiunque impensierire la titolarità. Però ricordo un ottimo Kovac. Tudor purtroppo fu limitato dal fisico un po' fragile altrimenti avremmo probabilmente ammirato una staordinaria carriera sportiva, stava per diventare un giocatore universale ad un certo punto (centrale di difersa, terzino con Ancelotti un periodo, centrocampista centrale con Lippi, all'occorrenza centravanti, un buon bottino di reti, ecc), ma negli anni di Capello era già (se non ricordo male) particolarmente sofferente. Chiellini e Balzaretti erano giovani promesse ed infatti, con gli infortuni di Zebina durante il secondo anno, occuparono stabilmente la fascia con Zambrotta dirottato a destra. Birindelli e Pessotto in fase calante di carriera. In ogni caso ad avercene di problemi così ora. -
Thiago Motta, mister della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
Probabilmente avevamo il miglior 11 d'Europa ma a livello di rosa (attacco a parte) eravamo molto corti, o meglio, le riserve erano molto lontane dal livello dei titolari. Non erano ancora l'epoca di oggi, in cui il concetto per le big è avere 18-20 titolari più o meno equivalenti, ma c'erano già squadre incredibilmente abbondanti nei numeri e livellate (ad esempio la stessa Inter) qualitativamente tra titolari e riserve. Faccio questa precisazione perché legata al tema del topic: anche all'epoca c'era sempre la necessità di costruire la squadra solo tramite player trading (Moggi eccellente in questo) in un momento in cui diverse proprietà smiliardavano senza alcun freno. Con un po' di spinta da parte della Proprietà, durante gli anni della Triade, avremmo probabilmente dominato ancora di più, specialmente in campo europeo. Tuttavia Giraudo e Moggi erano perfettamente coscienti della soluzione e del problema ed infatti avevano stilato un ambizioso piano industriale capace di reperire risorse per la gestione sportiva diversificando le entrate (ci sono diverse interviste proprio di Giraudo). Peccato per la morte del Dottor Umberto, parleremmo oggi veramente d'altro, non avremmo avuto le farse varie e saremmo ai vertici europei. Comunque, è andata ormai... -
Cristiano Giuntoli, il DG della Juventus
Braccio di Ferro ha risposto al topic di Morpheus © in Juventus Forum
Pensa in che situazione disastrosa siamo stati quasi vent'anni fa con entrambi... (che poi all'epoca mio fratello e il suo migliore amico, adolescenti, sono rimasti convinti per un anno e mezzo circa che si chiamasse Cobollo Gigli, Cobollo il nome...) (invece un mio caro amico, che lavorava inbound in un call center di assistenza tecnica per ADSL, fu chiamato da Cobollo in persona una sera durante uno straordinario, tipo era forse la sera di Natale o di Capodanno)- 9420 risposte
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