ampeg

che forza Llorry

se non la incasiniamo noi, possiamo andare avanti a giochicchiare fino a domani perché i tortellini non ce la fanno

solo una botta al ginocchio per vucinic

marchisio almeno il cross lo deve mettere giusto

c'era fallo su chiello in mezzo all'area

è mancato un pelo

deviazione di cvlo

primo tempo e già ammoniti i 2 esterni, bene

volevano il rigore

perché abbiamo smesso di giocare che prendiamo il goal così facendo?

randellate a destra e a manca

era goal solo se Buffon sveniva

minghia peluso

chiudere partita pls

posizione regolarissima SUKATE

ma cos'è vidalllll

ci saranno tanti fuorigioco

Gobbonna

non c'era nessuno

agghiacciante !

si gioca per la fuga !

Juve, assalto al pullman calci e pugni dei bolognesi Circa duecento ultrà accolgono l'arrivo del pullman della Juve al Dall'Ara, com'era successo l'anno scorso BOLOGNA - Come l'anno scorso. Si ripete l'assalto al pullman della Juventus che l'anno scorso aveva fatto infuriare Conte. L'agguato intorno alle 19.15, quando la Juventus stava avvicinandosi all'ingresso carraio dello stadio Dall'Ara. Il pullman era atteso da circa duecento tifosi del Bologna che lo hanno circondato, rendendo difficile qualsiasi manovra. A quel punto è stato preso a calci e pugni, mentre altri tifosi lanciavano oggetti e palloncini pieni d'acqua. Insulti a Conte, inni al Galatasaray, prossimo avversario di Coppa della Juventus e una promessa: "Ci rivediamo alla fine della partita", quando i poliziotti sono intervenuti riuscendo a liberare la strada per l'autista che ha guadagnato il parcheggio. I poliziotti sono ancora schierati davanti al parcheggio dello stadio. L'impressione è che l'agguato fosse organizzato. Non ci sono feriti, né grossi danni al pullman. Camillo Forte tuttosport

infatti, ha detto bene l'avvocato Prioreschi, che l'applicazione della legge per il reato di pericolo a consumazione anticipata ha un senso se vi è la prova che il bene protetto dalla norma sia stato messo in pericolo, la prova dovevano fornirla gli inquirenti dimostrando l'adesione degli arbitri al progetto di frode, ovvero coloro che la frode la dovevano concretizzare, o quantomeno la consapevolezza da parte di questi che vi era una situazione tale da indurli ad arbitrare in un modo piuttosto che in un altro sto proCESSO si basa solo su ipotesi, di prove nemmeno l'ombra

quella di Bertini non è l'unica, ce ne sono altre 7 o 8 che non fanno parte delle prime 9 ma che iniziano a dare traffico prima di gennaio 2005( seconda serie di schede), inoltre le prime 9 schede acquistate non sono nemmeno le prime a produrre traffico in teoria la maggior parte delle sim iniziano a produrre traffico prima che possano uscire dal negozio di De Cillis la seconda volta, ovvero prima del 14 gennaio 2005 (seconda serie di schede) altre prima di Febbraio 2005 (terza serie di schede) e altre prima di Giugno 2005 (quarta serie di schede) e così via... la cosa degli schemini non è poi così chiara come ci vorrebbero far credere, perché stando così le cose si potrebbe dedurre che la maggior parte delle schede non provengano dal negozio di De Cillis, ma allora a sto punto vale tutto e vale niente una delle tante stranezze delle sim svizzere