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"Tuttavia - si legge nel documento - il progetto consegnato sconta una certa fretta nella fase finale. Si tratta di un progetto complesso sotto il profilo tecnico e amministrativo. Allo stato attuale è chiaro in tutte le sue parti, lo stadio, il business district, il grande sistema ambientale che lo circonda e le infrastrutture per i collegamenti su ferro, stradali, ciclopedonali e di messa in sicurezza idraulica di Decima..." -------------------------------------- Ma un progetto può essere carente e chiaro allo stesso tempo? E in ogni caso non è ridicolo attribuire alla fretta l'esistenza di carenze progettuali anche importanti considerando che si sta parlando di un progetto nato anni addietro, presentato in pompa magna come definitivo poco più di un mese fa e sul quale stanno lavorando, vista la enorme rilevanza dal punto di vista economico/sociale/urbanistico/ambientale/mediatico, le migliori 20 aziende del pianeta? Davvero non finiscono mai di stupire 'sti fenomeni...
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1. Nel 90% dei casi ( e forse pecco per difetto) per i romanisti prima viene il tifoso e poi il cittadino. 2. L'Osservatorio a mio avviso è un'operazione propagandistica che servirà solo ad accreditare l' immagine di un processo partecipato e trasparente e dunque escluderei la possibilità che possa apportare modifiche sostanziali (e/o in conflitto con gli interessi dei proponenti) al progetto
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I disagi e i disservizi da terzo mondo sulla Roma-Lido sono al centro del dibattito in questi giorni. E comunque mi chiedo se lo stralcio ripreso dall'articolo di "Carteinregola" ( in particolare la parte evidenziata in rosso) non rappresenti una chiara smentita rispetto alla propaganda del sindaco sul "costo zero" a carico dei cittadini romani relativamente alla realizzazione delle opere infrastrutturali.
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Hanno speso 55 milioni per un progetto (peraltro ancora non definitivo) e vorrebbero farci credere che con 195 milioni riusciranno a realizzare quel pò pò di opere pubbliche. Siamo di fronte ad ad una allegra congrega di comici o ad una associazione a delinquere che punta a scaricare sulla cittadinanza i costi di opere necessarie alla fruizione del Pallotta Stadium e del Business Park adiacente ?
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Invece di dimettersi in blocco e restituire Roma ad un minimo di decenza anche istituzionale pensano alle Olimpiadi. Insaziabili papponi. ps: ilsindacocollusosenzasaperediesserlo puntava all'unanimità in assemblea capitolina ma è uscito dall'aula con sei voti contrari a certificare un progetto nato morto