Marmas

Quoto tutto. ps: nella sua ultima dichiarazione pro Pallotta Stadium er cecato n.2 è arrivato a ipotizzare 20.000 posti di lavoro (dai 4.000/5.000 iniziali). Con un cazzaro del genere al Ministero del Lavoro la disoccupazione su scala nazionale crollerebbe al 2% in 30 secondi

Da Bologna che vuoi seguire...

Ma perchè ho detto che Lotito è una verginella? Ho detto semmai che la speculazione di Lotito è stata immediatamente bollata come tale e riposta giustamente nel cassetto e quella di Pallotta invece è stata supportata e contrabbandata come un'opera strategica/utile alla capitale da tutti i media non solo nazionali per 4 anni e mezzo (ad oggi). Piuttosto, se dovessi dar retta ai giornalai tifosi ovvero a libro paga dei grandidssimi interessi in gioco dovrei credere che le verginelle siano PallottaParnasiUnicredit

Piccolo ot. Qualcuno ha notizie dell'utente Tiger Jack, l'autore di questo interessantissimo topic? E' da qualche giorno che ci penso, ed è un pò che non si vede sul forum.

supporto morale di banche e istituzioni non è male....

All'epoca non c'era ancora la cosiddetta "legge sugli stadi" (che in realtà è solo un articolo inserito nottetempo nella legge di stabilità 2014) e l'errore di Lotito, giustamente punito, fu quello di inserire nel progetto un complesso residenziale subito bollato come speculazione. La legge sugli stadi ha poi escluso la possibilità di costruire complessi destinati ad edilizia residenziale e allora ecco la trovata della banda PPU di aggirare la legge per costruire, attraverso il giochetto della pubblica utilità in cambio di opere pubbliche solo parzialmente a carico dei proponenti, un milione di metri cubi di cemento destinati a uffici, hotel eccc eccc. Domanda n. 1: se quella di Lotito era, e lo era, speculazione, come può non essere tale quella della banda PPU? Domanda n.2: perchè i giornalai soprattutto romani hanno strocato sul nascere la speculazione di Lotito e invece contrabbandato per opera utile alla città di Roma la speculazione di Pallotta?

assolutamente si.

pag. 66 del parere di "Citta Metropolitana di Roma Capitale"

Ma fai finta di non capire? Il tifo è chiaramente riferito all'apparato politico-mediatico che ruota intorno alla vicenda e in questo caso la supporta così come in casi diversi per questioni di tifo la ostacolerebbe. Lotito a suo tempo non è riuscito nemmeno a presentare il progetto relativo ad un ipotetico stadio della Lazio per la violenza con cui è stato immediamente bollato come speculazione. ps: se poi mi vuoi dire che in qualche misura il "tifo" può essere anche indotto e incentivato dietro pagamento di prebende beh...non solo non lo escludo ma lo ritengo assolutamente probabile.

Guarda che a meno di cataclismi al momento impensabili i pareri (sono due, uno di 6 pagine e l'altro di 76 pagine) di "Roma Capitale" e di "Città Metropolitana di Roma Capitale" rappresentano una vera e propria pietra tombale sul progetto Tdv. Roma Capitale Città Metropolitana di Roma Capitale ps: se i giornalai si limitassero a pubblicare i documenti ufficiali invece di scrivere s********e con la maglia da ultras addosso forse gli animi sarebbero meno tesi e la gente avrebbe una rappresentazione molto più reale della vicenda

pò esse

Guarda...scusa se mi permetto ma credimi se ti dico che bisogna vivere a Roma per capire certe dinamiche. Quello che stiamo vedendo da quattro anni a questa parte per il Pallotta Stadium è impensabile, e non sarebbe mai potuto accadere, se al centro della vicenda ci fosse l'altra società di calcio della capitale. Il tifo c'entra e nemmeno immagini quanto.

Dar primo giorno dopo l'elezzione, l'hanno accerchiata dandoje er tormento, io ciò 'n idea de tutta a situazzione, s'è messa contro quelli der cemento. Sò entrati prepotenti ner privato, vorebbero costrignela a la resa. Quarcuno ha fatto i conti e s'è sbajato, l'ho vista stanca e quarche vorta tesa. E' stata troppo ingenua davvero ha fatto quarche erore e chiesto scusa, quello che dice sò ch'è tutto vero da oggi l'hanno messa sotto accusa. Le cose, certo stanno messe male pe quelli che se sò arubbati tutto, er tempo passa e la pressione sale, quello che c'era prima sarà distrutto. Giornali e giornalisti de regime palazzinari, burocrati e banchieri nun tornano li conti co le stime se sò incazzati pure l'ingenieri Virginia è onesta e pure preparata er popolo ha capito, de chi fidasse sippure tutti l'antri, sò in parata faremo tornà i sordi ne le casse. Fate attenzione quindi "brava" gente er Sinnaco de roma nun se tocca er popolo ha votato e nun se pente. In verità ve dico: "puliteve la bocca".

Aridaje... ...se non ci fosse la Raggi ci sarebbe Giachetti con Totti assessore oppure Gasparri col cappello da giullare giallorosso Eddai...bisogna pur accontentarsi di quel che passa il convento...

Purtroppo caro comadabi se non ci fosse la Raggi ci sarebbe Giachetti (cioè i LADRI e gli INCAPACI di prima) con tanto di progetto TdV avviato. Possiamo almeno dire che per ora siamo riusciti a limitare i danni?

Dopo il vicepresidente della Camera dei Deputati non poteva mancare il vicepresidente del Senato della Repubblica Italiana che con questa perla di "giornalismo" riommico coglie al volo l'occasione per fare campagna elettorale e far perdere al suo partito (già ridotto ai minimi termini) ulteriori consensi nella capitale. IL TEMPO (M. GASPARRI) - Le Olimpiadi? No! Il Pallotta Stadium? No! La Raggi vede Roma evidentemente dal tetto del Campidoglio dove, conversando con i suoi stretti collaboratori, nell'illusione che le sue presunte malefatte rimanessero ignote, vuole condannare la Capitale alla morte per inedia. Giustamente alcuni esponenti del mondo dell'imprenditoria romana hanno collegato l'annuncio di chiusura della sede romana di Sky al no alle Olimpiadi. Di divieto in divieto, il declino della Capitale sarà inesorabile. Si potevano fare delle osservazioni sul progetto di stadio presentato dall'A.S. Roma: troppo elefantiaco, troppo cemento, troppe cose da chiarire. Questo lo penso anche io. Ma il no totale crea una serie di danni. Le moderne squadre di calcio hanno bisogno di stadi di proprietà per proiettarsi in maniera forte e autorevole sulla scena internazionale. E la città di Roma ha bisogno comunque di una prospettiva, di una possibilità di crescita. Invece la Raggi sa solo ripetere no! Di questo passo la città, che è già in profonda crisi, finirà per morire. Non ci sono più le grandi imprese che investono sul territorio offrendo lavoro e creando indotto. Da ultima Almaviva fa millecinquecento licenziamenti. Il commercio va a scatafascio, il richiamo turistico diminuisce e anche i tifosi sono privati di prospettive. Nel frattempo all'Olimpico rimangono delle barriere che finalmente potrebbero essere abbattute per far tornare il pubblico a rendere più calorose le partite interne dei Giallorossi. La Raggi, insomma, dicendo a qualsiasi evento tranne che al fratello di Marra, prima assumendosi le responsabilità, poi dando le colpe agli altri. Prima dicendo che Marra non poteva essere messo in discussione altrimenti se ne sarebbe andata lei, poi dicendo, da quando sono scattate le manette, che Marra è uno dei ventitremila dipendenti del Comune di Roma. E poi c'è la questione del dossier contro il suo allora antagonista per la carica a candidato grillino al Campidoglio, De Vito. Adesso spuntano le polemiche sulla polizza assicurativa che la vede beneficiaria. E come non ricordare l'assessore Muraro costretta alle dimissioni, gli assessori al bilancio che fuggono in serie, il capo di gabinetto che si fatica a trovare. Insomma, un disastro francamente senza precedenti. Non so se ci sono responsabilità penali nella azione della Raggi,questo lo accerterà la magistratura. È certo che siamo di fronte a un caso di drammatica incapacità che sta condannando Roma a un irreversibile declino. È evidente che la Raggi non ha come noi vissuto la sua gioventù nelle curve, vestendo i colori giallorossi tra il popolo di Roma e della Roma, e che con la città non ha alcun legame. E allora gridiamo oggi come ieri Forza Roma. Non solo pensando alla nostra squadra ma anche alla nostra città che non merita un destino così miserevole. Raggi, vattene a casa. È l'ora! ps1: verrebbe davvero da dire: a Gaspà....facce Tarzan! ps2: ci vuole davvero una grandissima fantasia per avere fiducia nelle Istituzioni se le Istituzioni sono rappresentate da certi personaggi

Meglio i LADRI e gli INCAPACI che c'erano prima

Scusa se mi permetto ma eviterei di contribuire a facili strumentalizzazioni da parte dei fans della porcheria chiamata "progetto TdV". La Raggi è soltanto una simpatizzante laziale (per "merito" dell'ex marito) e in ogni caso ha già dato prova di essere prima "cittadina e sindaco" e solo poi "simpatizzante" di una squadra di calcio Dall'altra parte invece c'è chi non si vergogna ad anteporre il tifo per una squadra di calcio a tutto il resto... Sindaco o assessore, tutti sognano Totti Totti governatore del mondo

Io sarei favorevolissimo ad uno stadio che sia di proprietà della Roma a non di Pallotta, che sia edificato in una zona a zero rischi idrogeologici e, soprattutto, che non sia il grimaldello per una vergognosa speculazione edilizia con ricadute importanti sulla vivibilità di un intero quadrante della città. Non è mica colpa mia se nessuno di questi tre parametri è rispettato nel progetto TdV, e se ASRoma è interessata alla speculazione edilizia piuttosto che ad uno stadio che sia davvero di proprietà. ps: sarebbe ora a mio avviso che anche i tifosi della Roma cominciassero a farsi qualche domanda, e magari a darsi delle risposte

Questo invece arriva nientepopodimenoche dal vicepresidente della Camera dei Deputati, anche lui riommico prima di ogni altra cosa. "#stadiodellaroma: siete dei pupazzi.'' Così in un tweet Roberto Giachetti, Vicepresidente della Camera e Consigliere comunale Pd, commenta il parere ''non favorevole'' reso noto oggi a proposito della realizzazione de Pallotta Stadium.

Nella peggiore delle ipotesi ci potremo sempre rivolgere a quelli che c'erano prima.

PALLOTTA STADIUM, MICCOLI (PD): RAGGI & CO IMBROGLIONI DA 2 SOLDI Ancora una volta Virginia Raggi e il confuso ideologo del no a tutto, l’Assessore Paolo Berdini, hanno imbrogliato Roma e i romani. Due giorni fa hanno chiesto un mese di tempo e il rinvio della Conferenza dei Servizi della Regione per poter valutare ancora meglio il progetto del Pallotta Stadium e le eventuali proposte di varianti ed oggi hanno dato “parere non favorevole” seppellendolo definitivamente. Sapevano benissimo che avrebbero detto no, come hanno fatto con tutto ciò che può essere sviluppo e occupazione a Roma. Hanno detto no consapevoli di stare ingannando i romani, i tifosi e gli investitori. Questa banda di cialtroni sta affossando la Capitale, ribadendo un no a 20mila posti di lavoro, a opere pubbliche per milioni di euro tutte a carico del privato, alla riqualifica di un’area oggi diventata una pericolosa discarica. Hanno scelto oggi di confermare questa decisione solo per coprire le disavventure legali dell’indagata Sindaca di Roma. E’ una vergogna, proprio mentre i tifosi si stanno organizzando con mobilitazioni e raccolta di firme per chiedere il Sì al progetto del Pallotta Stadium. Così in una nota Marco Miccoli, deputato del Pd. ------------------------------------- Pupazzo riommico che nelle passate giunte ha avuto in mano, purtroppo, il destino della città e dei cittadini romani. Poi c'è chi si si meraviglia se il pd è in caduta libera.

Ma guarda che la giunta Raggi ha avviato proprio da pochi giorni l'iter per un progetto di riqualificazione dello stadio Flaminio dopo che le giunte precedenti lo avevano abbandonato a se stesso e ridotto sostanzialmente ad una discarica. Stadio Flaminio: parte percorso di recupero Stadio Flaminio: iniziato il percorso di riqualificazione Stadio Flaminio: Frongia a caccia di dollari per ristrutturare lo storico stadio

Lo devi dire alla banda PPU, non all'architetto dello Stadium. Eccheccaxxo.... ps: anch'io sono favorevole al solo stadio. Posso annoverarmi tra i non antiromanisti?

Io invece, che romano lo sono, i soldi li chiederei a chi se li è rubati e ha ridotto Roma in questo stato. ps: ma quindi secondo te è necessario accollarsi miliardi di debiti per le Olimpiadi per poter riqualificare un impianto di interesse architettonico nazionale? Ma che caxxo di paese siamo?