Marmas

Il Direttore si conferma lucido, incisivo e battagliero come ai vecchi tempi. Da non azionista mi unisco convintamente agli applausi. Fino alla Fine.

Per me non era un idolo, lo è diventato poi.

Idem

Non ci sono dubbi ma prima o poi bisognerà pur cominciarla questa "guerra"...

Invito tutti a leggere/ascoltare, e se possibile imparare a memoria, le parole del guardasisigilli Carlo Nordio. Una sintetica ma esaustiva analisi sullo stato della giustizia italiana, sull'obbligatorietà dell'azione penale, sul ruolo dei pm, sull'uso/abuso indiscriminato di intercettazioni telefoniche che "attraverso una diffusione selezionata e pilotata sono diventate strumento micidiale di delegittimazione personale e spesso politica". In queste dichiarazioni è racchiusa la principale chiave di lettura necessaria ad inquadrare le vicende giudiziarie che da oltre 20 anni vedono coinvolta la Juventus e i suoi tifosi. Portare a termine una riforma della giustizia nella direzione auspicata da Carlo Nordio sarà una conquista di civiltà per l'Italia e gli italiani. «Ora profonda revisione. Stop ai pm che possono indagare su tutti senza rispondere a nessuno»

E' come dici tu. Mi arrendo.

Il fatto sarebbe un AA contrario ad una linea intransigente nella gestione di questo ennesimo attacco alla Juve ? Se è così più che un fatto mi sembra una tua fantasia.

Non credo fosse fattibile. Se si dimettono tutti i consiglieri non può non dimettersi anche il presidente ovvero colui che rappresenta l'intero cda. Anche qui la spiegazione è molto chiara: atto di responsabilità per consentire alla società di difendersi in maniera compatta in ogni sede competente.

Mi riferivo a quello che hai scritto. ps: e a cosa sennò?

Ma vergognati.

E' tutto spiegato nel primo comunicato Juve e nella lettera di AA ai dipendenti. Il CdA non era compatto nell'intraprendere la linea dura e la Marilungo si era dimessa autonomamente prima delle dimissioni in blocco dell'intero CdA (e magari c'era anche qualche altro indeciso). Questo avrebbe indebolito la linea difensiva della Juve e rafforzato il fronte accusatorio.

Nel massimo rispetto per il tuo stato d'animo e per le tue richieste ti chiedo : non fasciamoci la testa prima di essercela rotta. A mio avviso siamo davanti ad una mossa strategica all'interno di una partita ancora da giocare e non è assolutamente detto che quelli che sembrano i vincitori oggi lo siano anche domani. Mi associo convintamente ai ringraziamenti al Presidente per le pagine di irripetibile juventinità scritte in questi dodici anni.

Al momento non vedo similitudini con Farsopoli. Come da comunicato le dimissioni vanno interpretate come un atto in qualche modo dovuto a tutela degli interessi della società e, aggiungo io, anche del gruppo squadra. In base al posizionamento della proprietà sarà possibile farci un'idea sul futuro prossimo. Da AA e dal CdA uscente mi aspetto, e sono certo che sarà così, una difesa feroce del proprio operato in tutte le sedi opportune senza escludere la possibilità che la prossima assemblea degli azionisti possa respingere in blocco le dimissioni del CdA. Quoto col sangue la parte grassettata.

Aggiungo che non mi sembra giusto nè onesto utilizzare gli errori legati alla gestione sportiva, indiscutibili negli ultimi anni, per attaccare AA anche a fronte di inchieste giudiziarie persecutorie (per numero e contenuti) che al contrario richiederebbero grande compattezza nella tifoseria. Per quanto mi riguarda Juve = Agnelli (e viceversa) e non mi presterò mai a fare il gioco di chi vuole distruggere la Juve.