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Tifoso Juventus
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  1. Nel frattempo, seppur in sordina, è fallito il tentativo del prefetto di mil_ano di interdire la trasferta ai residenti in Lecce e provincia per la gara del Lecce contro la sfinter Se non sono in grado di gestire l'ordine pubblico che si dessero all'ippica, ma come prato
  2. Cioè, ammesso e non concesso che ogni squadra che sbagli un investimento dovrebbe essere retrocessa i serie b, la serie sarebbe vuota e noi, sicuramente, avremmo meno motivi per essere retrocessi
  3. Tranne nel caso in cui sia un giocatore della Juve, in tal caso si comminerà sin da subito la sanzione prevista e se poi emerge ulteriormente la colpevolezza si adeguerà la pena come minimo raddoppiandola
  4. Quando ha richiesto i 9 punti I 15 li ha dati Torsello, probabilmente, anche se ne dubito essendo lui di Taranto ed insegnando a Lecce, è un tifoso dell'atalanta
  5. Photograph your local culture, help Wikipedia and win! Juventus Football Club 2011-2012 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Jump to navigationJump to search Voce principale: Juventus Football Club. Juventus FC Stagione 2011-2012 Sport calcio Squadra Allenatore Antonio Conte All. in seconda Angelo Alessio Presidente Andrea Agnelli Serie A 1º (in Champions League) Coppa Italia Finalista Maggiori presenze Campionato: Pirlo (37) Totale: Pirlo (41) Miglior marcatore Campionato: Matri (10) Totale: Marchisio, Matri, Vučinić (10) Stadio Juventus Stadium (41 475) Abbonati 24 531[1] Maggior numero di spettatori 40 944 vs Atalanta (13 maggio 2012)[1] Minor numero di spettatori 23 078 vs Bologna (8 dicembre 2011) Media spettatori 38 111[1]¹ 2010-2011 2012-2013 ¹ considera le partite giocate in casa in campionato. Dati aggiornati al 20 maggio 2012 Si invita a seguire il modello di voce Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012. Indice 1Stagione 2Divise e sponsor 3Organigramma societario 4Rosa 5Calciomercato 5.1Sessione estiva (dal 1º/7 al 31/8) 5.2Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1) 6Risultati 6.1Serie A 6.1.1Girone di andata 6.1.2Girone di ritorno 6.2Coppa Italia 6.2.1Fase finale 7Statistiche 7.1Statistiche di squadra 7.2Statistiche dei giocatori 8Giovanili 8.1Organigramma societario 8.2Piazzamenti 8.2.1Primavera 9Note 10Bibliografia 11Altri progetti 12Collegamenti esterni Stagione[modifica | modifica wikitesto] La stagione 2011-2012 della Juventus è stata la 79ª stagione in Serie A e la 106ª complessiva in massima serie. Il club bianconero, inoltre, non ha partecipato ad alcuna coppa europea a causa del piazzamento al 7º posto nel campionato precedente. I bianconeri iniziano la stagione con un nuovo allenatore: Antonio Conte, capitano della Juventus negli anni 1990.[2] Da questo campionato, la nuova casa bianconera è lo Juventus Stadium:[3] l'impianto è stato inaugurato l'8 settembre 2011,[4] con una cerimonia che ha visto il culmine in un'amichevole col Notts County,[5] club professionistico più antico del mondo, da cui la Juventus nel 1903 "ereditò" la divisa bianconera.[6] Antonio Conte, già capitano bianconero negli anni novanta, ritorna alla Juventus come allenatore. Alla sua prima stagione sulla panchina del club, riporta i torinesi alla vittoria del titolo italiano dopo nove anni, centrando il nuovo record d'imbattibilità della Serie A. La prima partita ufficiale nel nuovo stadio si è svolta il successivo 11 settembre, in occasione del debutto stagionale della squadra, con la vittoriosa sfida di campionato contro il Parma (4-1):[7] a segnare la prima rete ufficiale nel nuovo stadio sarà Stephan Lichtsteiner. Dopo le prime gare, la Juventus si porta in testa alla classifica insieme all'Udinese. Nel mese di ottobre, i bianconeri hanno la meglio su Milan,[8] Fiorentina e Inter, ottenendo, però, nel contempo, una serie di pareggi contro le piccole, in un trend che segnerà l'intera stagione. Complice il rinvio della gara contro il Napoli per maltempo e la sosta per le Nazionali, la squadra resta ferma per tre settimane, fino al 20 novembre, con la vittoria contro il Palermo per 3-0. La gara con il Napoli viene recuperata alla fine del mese: i bianconeri, sotto prima per 2-0 e poi per 3-1, riescono a rimontare il doppio svantaggio e a portare a casa un pareggio per 3-3 e a mantenere la propria imbattibilità stagionale. Gli schemi offensivi di Conte generano un possesso palla che a fine stagione risulta essere il primo in Italia e il terzo in Europa (dietro solo al Barcellona e al Bayern Monaco),[9] mentre il gioco corale messo in atto permette di sopperire all'assenza di un bomber prolifico (l'unico attaccante a finire in doppia cifra è Alessandro Matri):[10] a fine stagione sono venti i giocatori andati in rete. L'ex rossonero Andrea Pirlo, arrivato a parametro zero, si rivela decisivo nel dare ordine e qualità al gioco della Juve,[9][11] così come sorprende l'impatto sulla squadra del giovane cileno Arturo Vidal, acquistato dal Bayer Leverkusen;[12][13] per meglio sfruttare le loro caratteristiche, Conte rinuncia al suo classico 4-2-4 per disegnare prima un 4-3-3 e poi 3-5-2 che esalti appieno le loro potenzialità.[10] I due nuovi arrivati vanno ad affiancare a centrocampo Claudio Marchisio che, in questa stagione, fa il salto di qualità conquistando anche un posto da titolare in Nazionale; nel corso dell'annata il centrocampista si scopre anche molto prolifico in zona gol.[14] La difesa, pur se composta in buona parte dagli stessi uomini che terminarono il campionato precedente, appare rigenerata, diventando numeri alla mano la migliore del continente:[15] i progressi mostrati da Leonardo Bonucci sono il sintomo più evidente di questo salto di qualità.[16][17] Risulta importante anche l'apporto dato dalle seconde linee, tra cui si mettono in evidenza Emanuele Giaccherini (dal Cesena), Martín Cáceres (quest'ultimo, alla seconda esperienza bianconera, arrivato dal Siviglia nel mercato di gennaio),[9] Marcelo Estigarribia (dal Deportivo Maldonado) e Paolo De Ceglie.[17] Andrea Pirlo, arrivato a Torino a parametro zero, è protagonista di un'ottima stagione d'esordio in maglia juventina. Il regista è tra i maggiori artefici del 28º scudetto bianconero. L'8 dicembre la Juventus esordisce in Coppa Italia battendo il Bologna per 2-1 con una rete di Marchisio nei tempi supplementari negli ottavi di finale. La partita del 12 dicembre contro la Roma, finita 1-1, è la prima della storia della Serie A a essere trasmessa in 3D.[18] Il 21 dicembre si recupera la prima giornata e, contro l'Udinese terza in classifica, la Juventus pareggia per 0-0, arrivando alla pausa natalizia in testa al campionato. Dopo la ripresa, con la vittoria contro l'Atalanta del 21 gennaio, si laureano campioni d'inverno con un punto di vantaggio sul Milan e tre sull'Udinese. Il 24 gennaio nei quarti di finale di Coppa Italia la Juventus sconfigge per 3-0 la Roma, qualificandosi per la semifinale in cui l'avversario sarà il Milan. Il girone di ritorno si apre con la vittoria contro l'Udinese e sarà successivamente segnata dai rinvii delle partite contro Parma e Bologna a causa della pesante ondata di freddo che colpì l'Italia e mutilò pesantemente il campionato. Il Milan, così, scavalcò la Juventus in testa alla classifica e mantenne tale posizione anche dopo i recuperi, dopo una serie di pareggi in cui incapparono i bianconeri. La sfida con i rossoneri si ripete anche in Coppa Italia, l'8 febbraio, nell'andata della semifinale, a Milano, e si conclude con la vittoria bianconera per 2-1. Lo scontro diretto in campionato, ancora al Meazza, del 25 febbraio termina invece in parità, ma è macchiato da vari errori arbitrali (tra cui un gol fantasma non assegnato ai rossoneri e una rete valida annullata ai bianconeri per presunto fuorigioco) che scatenano fitte polemiche.[19] Il distacco di due punti in classifica rimase pertanto immutato. La 27ª giornata segna un primo punto di svolta nel campionato,[20] coi rossoneri che battono in casa il Lecce e scavano un solco di quattro punti sui bianconeri,[21] bloccati in trasferta dal Genoa. Nel turno seguente, viene battuta per 5-0 la Fiorentina.[22] Il 20 marzo è in programma la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan: i tempi regolamentari si chiudono sull'1-2, risultato speculare a quello dell'andata che porta ai tempi supplementari. Il 2-2 di Vučinić al 94' qualifica i bianconeri per la finale. 5 giorni più tardi, l'Inter viene sconfitta per 2-0 in casa.[23] L'annata vede Claudio Marchisio in evidenza sul versante realizzativo. Il centrocampista conclude la stagione in doppia cifra (10 reti), inserendosi tra i capocannonieri assoluti della formazione bianconera. Rosa aggiornata al 31 gennaio 2012. N. Ruolo Calciatore 1 P Gianluigi Buffon (vice capitano) 2 D Marco Motta[42] 3 D Giorgio Chiellini 4 D Martín Cáceres[43] 5 C Michele Pazienza[42] 6 D Fabio Grosso 7 C Simone Pepe 8 C Claudio Marchisio 9 A Vincenzo Iaquinta[42] 10 A Alessandro Del Piero (capitano) 11 D Paolo De Ceglie 13 P Alexander Manninger 14 A Mirko Vučinić 15 D Andrea Barzagli 17 C Eljero Elia 18 A Fabio Quagliarella N. Ruolo Calciatore 19 D Leonardo Bonucci 20 A Luca Toni[42] 20 C Simone Padoin[43] 21 C Andrea Pirlo 22 C Arturo Vidal 23 A Marco Borriello[43] 24 C Emanuele Giaccherini 26 D Stephan Lichtsteiner 27 C Miloš Krasić 28 C Marcelo Estigarribia 30 P Marco Storari 32 A Alessandro Matri 33 D Frederik Sørensen[42] 34 C Luca Marrone 38 A Amauri[42] Calciomercato[modifica | modifica wikitesto] Sessione estiva (dal 1º/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto] La Juventus si muove con gli acquisti, a parametro zero, di Andrea Pirlo dal Milan, di Reto Ziegler dalla neoretrocessa Sampdoria[44] e di Michele Pazienza dal Napoli.[45] Il 25 giugno 2011, all'apertura delle buste inerenti alle comproprietà, passano al club bianconero Sergio Bernardo Almirón dal Bari,[46] e Albin Ekdal dal Bologna,[47] mentre fanno ritorno, per fine prestito, Amauri dal Parma,[48] Luca Marrone dal Siena[49] e Cristian Pasquato dal Modena.[50] A titolo definitivo arrivano invece a Torino il terzino Stephan Lichtsteiner, ufficializzato il 1º luglio 2011, acquistato dalla Lazio per 10 milioni di euro pagabili in tre anni,[51] il centrocampista cileno Arturo Vidal, rilevato dal Bayer Leverkusen per 10,5 milioni di euro (più 2 di eventuali bonus) e viene ufficializzato il 1º agosto 2011 l'attaccante Mirko Vučinić: il montenegrino viene acquistato dalla Roma per 15 milioni di euro pagabili in tre anni.[52] A lasciare la città della Mole sono invece Alberto Aquilani,[53] Armand Traoré[54] e Leandro Rinaudo[55] per fine prestito (fanno ritorno, rispettivamente, al Liverpool, all'Arsenal e al Napoli); con il prestito parte inoltre Felipe Melo, passato al Galatasaray con formula onerosa a 1,5 milioni.[56] Tiago Mendes invece, rescinde il contratto;[57] sono invece ceduti a titolo definitivo Hasan Salihamidžić, accasatosi al Wolfsburg a parametro zero,[58] e Mohamed Sissoko, ceduto al Paris Saint-Germain per 7 milioni (più 1 di eventuale bonus).[59] Questi sono gli acquisti dei primo anno di Conte, tranne Pirlo, che molti davano sulla vita del tramonto, ci sono Vidal e Lichtsteiner che campioni lo diventeranno alla Juve. Barzagli, Chiellini, Bonucci, Buffon c'erano già, ma non avevano mai reso quanto poi avrebbero reso con Conte prima e con Allegri poi, addirittura si diceva che avesse preso il difensore scarso del Bari, mentre ranocchia, quello buono, era andato alla sfinter. È da dire che anche Conte all'inizio stentò a trovare la quadra e la scuola, secondo me avvenne a Napoli, quando, per la prima volta schierò il 3-5-2, poi, però, la BBC è tutta frutto del suo sacco
  6. Quanti campioni sarebbero venuti alla Juve prima che, con Conte, la Juve cominciasse a vincere? Poi è ovvio che una volta che hai cominciato a vincere cominciano a venire. Ha continuato a vincere o ha vinto di più? Con quale gioco, quello che gli ha dato Allegri o quello che gli aveva dato Conte? Per non parlare della gestione che Marotta ha fatto di alcuni campioni mandati via gratis o per giocatori che abbiamo comunque pagato? Pogba venne alla Juve grazie a Marotta o grazie a Nedved? Il monte stipendi è cresciuto per colpa di Paratici o per colpa di Marotta? Ripeto che Marotta ha anche i suoi meriti, ma non è stato l'unico artefice dei successi bianconeri così come che il fatto che sia andato via (peraltro non si è mai saputo perché) non è stato il solo motivo del tracollo
  7. Quando Conte è arrivato alla Juve, allora si, c'era una squadra in disarmo, in un anno ti ha fatto vincere lo scudetto e ha richiamato campioni a Torino Quando è arrivato Allegri, IMHO, nei primi tre anni ha gestito l'abbrivio di Conte del quale ha mantenuto il gioco, però senza l'eccessivo dispendio di energie mirando più che altro a gestire la partita, più che dominarla Negli utlimi due anni il gioco è andato via via peggiorando e nonostante ciò ha portato a casa altri due scudetti Marotta ha solo meriti e gli altri solo demeriti? Contento tu
  8. Non ho detto che i meriti siano stati tutti di Conte, però se ricordi il primo periodo di Marotta alla Juve non è che sia stato eccezionale La Juve cambiò quando arrivò Conte, la stessa storia è successa quando è andato alla sfinter, è ovvio che non basta solo quello Così come non possiamo dare tutti i meriti a Conte, allo stesso modo non possiamo imputare la decadenza della Juve solo alla fuoriscita di Marotta
  9. Si, ma ricorda che chi pecora si fa, il lupo se la mangia Come si diceva molto tempo fa "ci sarà pure un giudice a Berlino", della serie se vuoi giustizia devi batterti per ottenerla, perchè nessuno te la darà gratis
  10. Non so se Conte l'abbia scelto lui o Agnelli, però, da alcune voci che avevo sentito all'epoca, posso desumere con buona probabilità di azzeccarci che uno dei motivi per cui Conte andò via dalla Juve fosse proprio Marotta e non solo per gli acquisti dei giocatori, ma anche per la loro gestione e per la gestione dello spogliatoio (per dirne una Tevez che tornava dal Sudamerica quando voleva lui) Che poi Conte, abbastanza spesso abbia vinto il primo anno che ha allenato una squadra lo dimostrano i fatti, non io C'è però anche da dire che Conte non ha certo un carattere facile
  11. E chi ha mai sostenuto che sappia commentare una partita in live? Ormai da diversi anni, quando possibile, guardavo le partite con l'audio dello stadio
  12. Scusa dove sta scritto che la pena deve afflittiva? Solo perché lo dicono alcuni personaggi inqualificabili? L'articolo 31 comma uno dice che si possono prevedere 1-2 punti di penalizzazione
  13. Scusa mi dici dov'è la sfinter andato via Conte? C'è ancora Marotta o no?
  14. La fortuna di Marotta sia alla Juve, sia con i sfintertristi ha un solo nome, Conte, andato via Conte dalla sfinter sono riotrnati quelli che erano Alla Juve, andato via Conte ed arrivato Allegri hanno gestito l'eredità lasciatagli, magari riuscendo, in alcuni casi anche ad incrementarla Ma non mi venite a dire che Marotta non abbia commesso errori, a cominciare dall'acquisto di Higuain Andate a vedere chi ha acquistato Marotta quando era alla Juve e vi accorgerete di quanti affari sballati ha fatto Però si vinceva e pochi erano quelli che si lamentavano, mentre adesso il forumo è pieno di vedove di Marotta Con questo non voglio dire che sia una persona valida, ma che deve la sua fortuna anche ad una serie di coincidenze, il primo anno che arrivò alla Juve si portò appresso Del Neri, bravo allenatore, ma non da Juve. Qualcuno mi dice come si classificò quella Juve?
  15. TORINO — Una busta chiusa, consegnata di persona da Cesare Gabasio al 4° piano di via Rosellini 4 a Milano: la sede della Lega Calcio. Luogo insolito per dare al consigliere neo eletto Stefano Campoccia la side letter che celava il patto occulto con l'Udinese di cui lui è il vicepresidente. Ma il 19 luglio 2018 il legale della Juventus aveva fretta di consegnargli l'impegno di riacquisto. Ne chiedono conto i pm che hanno messo sotto scacco la Juve a Maurizio Lombardo, l'ex segretario generale che si occupava dei contratti, prima di essere fatto fuori dopo 9 anni "in 5 minuti", quando il 29 ottobre 2020 gli dicono: "Paolo Morganti è più manager di te". Il 17 febbraio, in procura, Lombardo attacca gli ex colleghi. Così su Paratici: "Aveva smanie di onnipotenza, voleva acquistare giocatori anche tramite altre squadre per ostacolare le altre". E si trasforma nel teste chiave: spiega che alcune società hanno fatto "da banca" per permettere alla Juventus di fare le plusvalenze. Ed era proprio lui a custodire le side letter "in una valigetta, sempre con me, anche a casa", perché poteva capitare "anche di notte" di essere chiamato da Paratici. "C'erano quelle del Cagliari, dell'Atalanta.. senza dubbio firmate", gli dicevano "tienile tu" perché "era meglio che non uscissero". Fa importanti ammissioni ai pm che gli chiedono di Cerri, Mandragora, Orsolini, Demiral, Traorè, Mulè, Audero, Peeters. Con l'Atalanta snocciola precisi i debiti: "14,5 milioni: 4 per Mattiello, 4 per Muratore, 3,5 per Caldara, 3 per Romero". I calciatori sapevano degli accordi? "Sì, le scritture erano rassicurazioni". Il testo "era predisposto" da Gabasio, "il cui ruolo è cresciuto dopo Marotta, che era più prudente. Dopo di lui non c'era più un'operazione che teneva". Ma il nuovo gruppo di lavoro con "Agnelli, Nedved, Cherubini, Paratici e Gabasio" l'aveva estromesso: "All'epoca ci stavo male, ma oggi ringrazio il cielo". Juventus e l'obbligo di recompra per Mandragora Le side letter non venivano depositate in Lega: "Altrimenti non si poteva registrare la plusvalenza". Erano uscite nuove regole. "Tutti i direttori sportivi volevano una recompra. Ma non poteva essere registrata la plusvalenza fin tanto che non scadeva la condizione". La spia si accese "con Mandragora all'Udinese per 20 milioni: si rendono conto che con questa recompra non potevano più registrarla subito". Un contratto "strano": "Era ancora il periodo di Marotta e io chiesi: perché ce lo riprendiamo che non giocherà mai nella Juventus? Mi dissero che avevamo un obbligo". Racconta anche delle manovre stipendi: "Per la prima, avevo preparato le buste, 2 per ogni calciatore, in una la riduzione, l'altra per rimetterla firmata". Non tutti sono stati pagati. E anche Dybala l'ha confermato: "La Juve mi deve 3 milioni per gli stipendi del 2021. Ad aprile 2023 ha l'ultima opportunità per pagarli" altrimenti il suo avvocato procederà "anche se io non voglio fare nessuna causa e uscire sui giornali, evitando problemi per me e per la Juventus". Qualcuno ci vede un po' di astio da parte di qualcuno licenziato dalla società?
  16. Vedi che condomino premuroso che hai, sapendo che tu hai fatto disdetta ha aumentato il volume per farla sentire anche a te. Al posto tuo, la prossima volta salirei da lui e gli direi: "Visto che mi stai facendo sentire la partita, già che ci sei, fammela anche vedere
  17. Senza la legge Melandri al suo napoli sarebbero toccate le briciole Sempre detto che, con i diritti tv, si dovrebbe perseguire un criterio simile a quello delle presenze allo stadio Perché gli incassi dello stadio vanno prevalentemente alla squadra di casa e quelli in pay-tv no? Quando feci il primo abbonamento alla allora tele+2 chiedevano due o tre squadre per le quali tifavi per la divisione dei diritti tv Ed ancora prima, se non ricordo male, potevi scegliere solo alcune squadre oppure, pagando un qualcosina in più, se seguire tutte le squadre
  18. No, scusami, ma il reato è uno, non credo che possa moltiplicare i reati Almeno nel caso della giustizia penale funziona così o almeno così ho sempre ritenuto che fosse Poi attendo conferme da chi ne sa più di me in ambito sportivo Per quanto riguarda i giocatori coinvolti credo che ormai ne siano rimasti pochi alla Juve ed abbastanza facilmente sostituibili Voglio vedere le feste che faranno a roma quando squalificano per un mese Dibala
  19. No, scusate ai Kennedy, a tutti e due, non solo al primo, ho sparato io Ed io nel 1963 c'ero, al contrario di ampeg
  20. Si parla di ammenda cui può aggiungersi la penalizzazione di uno o più punti in classifica Dove sarebbero i fantastiliardi di punti che ci dovrebbero togliere per mandarci in serie B-C-D e chi più ne ha più ne metta?
  21. Scusa mi dici quale sarebbe la sanzione se non li avessero comunicati e ribadisco il se
  22. Un po' come i lividi, dato che anche loro hanno perso uno scudetto per colpa della Juve, degli Agnelli, degli arbitri e....
  23. E sulla base di cosa ci dovrebbero togliere 15-20 punti o addirittura, come dice qualcuno, retrocederci in serie B? E perché non serie C o terza categoria?
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