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Bianconero dentro

Tifoso Juventus
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  1. In settimana puoi oggettivamente lavorare poco, perchè giochi ininterrottamente ogni 3 giorni e quando non giochi ci sono le nazionali, mi sembra l'abbia ribadito anche il mister. Comunque ho sempre pensato che, da 20 anni a questa parte, per fare qualcosa di buono nell'annata si debba uscire vivi dal "frullatore" a cui sono sottoposti i giocatori fino a dicembre: ricordo che una volta Davids disse, all'entrata in campo, di non ricordare nemmeno contro chi dovevano giocare (mi sembra fosse il Piacenza). Per uscire vivi, intendo essere in linea con le prime in campionato (si può stare dietro anche di qualche punto) e qualificati in champions: al momento ci siamo, sono ottimista di natura e credo che l'amalgama, la corsa e il gioco (per lo meno il tipo di gioco che vuole Allegri) li vedremo con l'anno nuovo, infortuni permettendo.
  2. Si, compreso qualche pianto preventivo ad cazzum e la volontà autolesionistica di scartavetrarsi comunque i maroni.
  3. Ma il mister non ha fatto ancora le convocazioni, sono considerazioni dei gazzettari. Lasciamoci la speranza .
  4. Per quanto riguarda il livello del gioco non buttiamoci troppo giù: ad esempio Meravigliosi-Onesti e Atalanta-Roma sono state belle partite, si può giocare bene anche all'italiana e nel campionato italiano, facendo attenzione alla fase difensiva.
  5. Scusa, se di più è utopistico ambire perchè dovrebbero toglierli? E comunque, prima che arrivasse Marotta, era utopistico pure vincere in Italia. E prima che arrivasse Allegri, era utopistico pure sedersi nel ristorante da 100 euro e alla fine ci siamo seduti e abbiamo mangiato quasi pure il dolce. Ed era pure utopistico spendere più di 50 milioni per un giocatore, come pure pagare più di 5 milioni di ingaggio e piano piano aumenteremo pure questa soglia. Con calma, le cose si fanno in maniera graduale sennò va a finire che vinci il triplete e poi ti trovi con le pezze al c**o per i successivi 30 anni.
  6. Ma è pacifico che ci devi rimanere a quel livello...ma questo prescinde dal tipo di gioco che hai. Il Real Madrid è sempre li e non brilla per gioco, ma solo perchè ha le figurine e, volenti o nolenti, basta che arriva qualcuno che gli da' un poco di organizzazione le figurine ti fanno vincere. Per quanto riguarda la dimensione nazionale, è pacifico che il primo scudetto di Conte è quello a cui siamo più affezionati, ma se vinciamo il sesto e entriamo nella storia godo uguale e poi, che dirvi, al mio fegato mancano 50 scudetti e la retrocessione in B degli onesti per ritornare quello di prima.
  7. Non mi sembra che siamo nella posizione di fare troppo gli schizzinosi...a noi basta un anno...magari! Io quella coppa, come credo tutti noi, la voglio perchè l'abbiamo persa troppe volte dopo essere stati li li per prenderla e purtroppo le finali perse le ho viste quasi tutte (tranne la prima). Per quanto riguarda gli onesti, sono solo dei pupazzetti con cui giocarci prendendoli per il kulo, e occupano nella mia mente lo stesso spazio di una scorreggia fritta nell'universo. Ultimo punto: la dimensione nazionale non la sbeffeggerei troppo, visto che abbiamo subito calciopoli e dopo quello che abbiamo passato voglio vincere il campionato per minimo 50 anni consecutivi. E voglio vedere se la finiamo di affibbiare patenti di tifo e prenderci meno sul serio.
  8. Ecco, io prima che la demenza senile si impossessi di me vorrei succedesse quello in grassetto. E, onestamente, vorrei accadesse pure passando tutti i turni ai rigori e sculando da qui all'eternità, visto che già 6 volte ce lo siamo presi in quel posto.
  9. Eupremio Carruezzo era un signor giocatore che portò la Salernitana in B, nun pazziamm proprio .
  10. Tanto comunque la finale la perdiamo (ultracit. purtroppo vera ).
  11. Mettiamo quello che ha vinto la champions: Sousa, Deschamps, Conte, Jugovic, Di Livio. Teniamo presente che due di questi 5 stavano in panchina perchè giocavamo col tridente davanti .
  12. Ci manca non perchè è irraggiungibile, ma perchè siamo stati troppe volte lì lì per prenderla e l'abbiamo persa. Una cosa è avere un sogno, un'altra è perdere 6 finali su 8...è una roba inconcepibile, tanto più che in almeno 4 delle 6 finali perse eri strafavorito. Per questo in Champions/Coppa dei Campioni me ne strasbatto le palle del gioco, degli accoppiamenti fortunati e di tutto il resto: io vorrei rivederci alzare la zokkola dalle grandi orecchie in qualsiasi modo, anche vincendo tutte le partite ai rigori non facendo neanche un tiro in porta. Quest'anno non mi sembra ci siano squadre invincibili o nettamente favorite, anche le grandissime hanno i loro problemi e quindi ce la possiamo giocare: per questo DEVO avere fiducia che a marzo sbocceremo come le rose.
  13. Io la sto aspettando da 21 anni la cioccolata buona...e spero di mangiarla prima di perdere i denti .
  14. Io più che nel panico quando difendiamo, vedo che al momento non siamo proprio in grado ripartire: nel senso che sbagliamo troppo dal punto di vista tecnico, tipo passaggi elementari che potrebbero mettere in porta l'uomo o smarcare quello giusto a centrocampo. Secondo me è un problema di condizione e di ambientamento dei nuovi, ma sono ottimista e credo che sbocceremo come le rose in primavera.
  15. A volte non avere il pallino del gioco può essere una scelta: ad esempio contro il Bayern al ritorno fu voluto, a differenza dei 70 minuti dell'andata in cui fu imposto. Non sempre decidere di lasciare l'iniziativa all'avversario è sintomo di ridimensionamento, basta ovviamente non esagerare. Le ultime Juve di Conte avevano sempre il pallino del gioco in mano (anzi tra i piedi), ma creavano molto meno delle Juve di Allegri ed erano noiose pari pari, io durante un derby mi stavo addormentando davanti alla TV. Un gioco fatto difesa e contropiede, quando fatto coi controcazzi, è quanto di più bello possa esistere: vedi chi ti sta di fronte avere la palla per dieci minuti e non riuscire a fare un tiro in porta e poi, come la perdono, fai tre tocchi e li purghi: l'Italia dell'82 è stata una delle più belle squadre mai viste. Per me non va confuso il bel gioco col possesso palla, come non va confuso il voler giocare in contropiede con la difesa ad oltranza.
  16. Gente, critichiamo pure ma non esageriamo: godiamoci questi momenti, perchè PRIMA O POI (sperando sia il più tardi possibile) la giostra girerà al contrario e rimpiangeremo i tempi in cui vincevamo tanto giocando male.
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