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delsa

Tifoso Juventus
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  1. http://rassegnastampa.comune.torino.it/ora...04/75066746.pdf niente di nuovo cmq
  2. mando una mail allo studio gau, con la velata minaccia di intasargli il server se non ci diranno quando lo presenteranno.
  3. guardate i prezzi per sabato. nel nuovo stadio io avr? l'abbonamento e non me ne frega nulla ma chi vorr? vedere una bella partita si prepari alla stangata
  4. col parma i bagarini vendevano biglietti a 100?
  5. ***post doppio, server di me**a*** ne approfitto per un po di amarcord oggi sono passato davanti al delle alpi volevo insultarlo e fargli il gesto dell'ombrello ma non ce l'ho fatta ho troppi ricordi in quel posto
  6. troppo poco verticali gli spalti sono diventato incontentabile
  7. io ho gi? prenotato per la prima di campionato in casa nel 2011
  8. e cmq che SCOOP mediaset 1 domanda 1 con qualcosa di interessante e foto vecchie di un anno caspita, questo s? che ? giornalismo cmq sempre meglio di tuttosport che non ha fatto nemmeno una domanda
  9. io ? da una settimana che conto 8 passi e mezzo dappertutto per rendermi bene conto di quanto siano 8 metri e mezzo sono vicino all'ossessione da stadio ho bisogno di uno psicologo che mi tiri fuori da questo tunnel (cmq 8,5 metri non sono per niente pochi )
  10. la media 30ennale in stadi che contenevano 55-60.000 spettatori uno stadio da 40.000 con 37.000 posti per la juve, non pu? fare una media di 37.000 la media ? per definizione una media tra massimi e minimi. un massimo di 37.000 non pu? fare una media di 37.000
  11. veniamo all'altro progettista Gino Zavanella tra le sue opere http://www.sportilia.it/ http://litodanie.***********/?t=13535758 intervista datata ma sempre attuale http://www.tgcom.mediaset.it/tgmagazine/ar...olo366683.shtml La bellezza per salvare il mondo Una sfida dall’architetto Zavanella La bellezza come antidoto alla violenza, questa la proposta–sfida che arriva da Gino Zavanella, architetto di fama internazionale, fondatore dello studio GAU, che si divide tra Roma, Torino e Viareggio. Tra i suoi lavori pi? celebri “Sportilia”, uno dei primi complessi sportivi polifunzionali in Italia, il centro allenamenti della Juventus e lo stadio Euganeo a Padova; attualmente ? capo progetto del nuovo stadio della Juventus a Torino. Appena archiviato il campionato di serie A 2006/2007, uno dei pi? tragici della storia calcistica nazionale, che sar? ricordato non tanto per il 15? scudetto dell’Inter quanto per la tragedia di Catania in cui ha perso la vita l’ispettore Filippo Raciti, Zavanella tenta di tracciare il quadro finale e lancia una proposta di eco dostoevskiano (“la bellezza salver? il mondo” gridava il principe Miskin), aggiornandola e contestualizzandola ad un settore specifico, quello dell’architettura sportiva. “La violenza si sconfigge con la bellezza” sottolinea Zavanella. Non stiamo parlando di utopie, non si tratta della provocazione di un visionario, ma di un progetto concreto. “Il livello di violenza raggiunto nei nostri stadi ? ormai diventato intollerabile” spiega Zavanella “e la situazione non si stempera certamente trasformando lo stadio in un bunker, per entrare nel quale si ? costretti a passare dai tornelli di acciaio, perquisiti e controllati. Provvedimenti, questi, che sono serviti solamente a tamponare il problema temporaneamente, senza tuttavia gettare le basi di una valida soluzione. Tanto pi? che in questo modo, da un lato, si allontano dagli stadi le famiglie, che non se la sentono di affrontare questa “gogna”, dall’altra non si fa altro che fomentare quei pochi ed isolati ‘imbecilli’, che si presentano all’entrata in assetto da guerra.” Per interrompere questo trend autodistruttivo ? necessario ripensare da zero il luogo-stadio, rendendolo una parte pulsante e centrale della citt?. “La strada da percorrere, a mio parere, ? quella di un profondo e radicale rinnovamento dei nostri stadi, che devono trasformarsi da luoghi relegati alla partita della domenica, a spazi da vivere ogni giorno, con una gamma di servizi polivalenti, che sappiano rispondere alle esigenze dei cittadini. Bellezza, armonia, equilibrio, questi devono essere gli attributi essenziali dei nostri impianti sportivi, per far s? che vengano percepiti non come ghetti, ma come centri comuni, agor? del XXI secolo, in grado di promuovere l’aggregazione e la vita sociale, luoghi da vivere e da proteggere.” Questa “estetica” dello stadio prevede poche ma essenziali linee guida, materiali naturali, molta luce, attenzione ai colori e soprattutto armonia con il contesto in cui si inseriscono. “E’ necessaria un’architettura che non entri con violenza nell’ambiente in cui si colloca, ma che si armonizzi con questo, rifacendosi agli archetipi e ai modelli della tradizione della citt? che andr? ad ospitare il nuovo stadio. Basta, perci?, con le costruzioni con pretese “d’avanguardia”, che appaiono lontane, fredde e incomprensibili alle persone, che non riusciranno mai a pensarle come parte della propria cultura e del proprio patrimonio. Questi nuovi stadi, inseriti nel contesto urbanistico cittadino, con spazi polivalenti e numerosi servizi, verranno vissuti quotidianamente dalla stragrande maggioranza dei cittadini, uscendo dalla logica di violenza e ghettizzazione di cui parlavo prima.” Per avviare questo radicale rinnovamento del parco stadi d’Italia, tra i pi? obsoleti in Europa, sar? necessario, secondo Zavanella, optare per la privatizzazione. “In questo modo si darebbe alle squadre la titolarit? dello stadio, con il doppio vantaggio di una patrimonializzazione delle societ? e con la garanzia di investimenti ed interventi sostanziali. Si arriver? cos? ad uno stadio accogliente, divertente, con servizi ludici. Questa ? la “bellezza” a cui alludo, che allenterebbe la tensione e abbasserebbe quel vortice di violenza a cui abbiamo purtroppo assistito negli ultimi anni.” Lo stadio del futuro? Non solo sport, ma anche shopping, beauty farm, parrucchiere, fitness, tanti servizi, a fare da cornice allo spazio pi? propriamente dedicato alle attivit? sportive, per accogliere intere famiglie, cos?, mentre il marito assiste alla partita della squadra del cuore, la moglie si dedica allo shopping o al relax, mentre i giovanissimi potranno divertirsi in aree a loro dedicate. Il nuovo stadio della Juventus, progettato da Zavanella, nascer? sotto il segno di questa “rivoluzione”, quasi 30.000 metri quadrati adiacenti alla struttura e altrettanti all’interno riservati ai servizi pi? disparati, dalla grande distribuzione, alle sale da gioco, dal corner Juventus, alle gallerie commerciali: “Molti altri stadi potrebbero seguire questa strada – suggerisce Zavanella – primo fra tutti San Siro, una struttura dalle enormi potenzialit? che andrebbero sviluppate nell’ambito di un ampio progetto di riqualificazione urbanistica di tutta l’area, in cui inserire spazi commerciali e ludici, spa, cinema, servizi di quartiere e quant’altro. E una citt? come Milano sarebbe senza dubbio pronta a recepire ed accogliere positivamente queste nuove possibilit?.”
  12. credo alcune delle sue opere http://www.comune.pianoro.bo.it/binary/com....1206784408.pdf ha fatto anche la copertura del delle alpi per cui prese un premio prestigioso in effetti strutturalmente il delle alpi ? uno stadio molto bello, solo che ? inadatto al calcio
  13. soprattuto l'ultima parte del video http://videos.emule.com/play/v-day---bolog...ki-(Eqk4ZcHvJf8 per apire i costi e la loro dinamica per chi si chiedeva come mai valencia coster? 380 mln
  14. notizie trovate in giro Coordinato per la progettazione dall?architetto Gino Zavanella, il nuovo stadio bianconero nascer? anche dai disegni dell?ingegnere Massimo Majoviecki che nel ramo della progettazione strutturale ? da anni uno dei pi? ricercati: sue sono infatti le coperture dell?Olimpico di Roma, del vecchio Delle Alpi, dello stadio Olimpiakos di Atene e di quello di Ohita, in Giappone. ________ Ing. Massimo Majowiecki Nato a Milano il 15 marzo 1945. Laureato in Ingegneria Civile presso l?Universit? di Bologna il 30 ottobre 1969. Vincitore del primo premio dell?U.I.S.A.A. (Ufficio Italiano Sviluppo Acciaio) per la migliore tesi di laurea italiana. Vincitore della borsa di studio C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) presso il Dipartimento di Ingegneria delle Strutture della Facolt? di Ingegneria, Universit? di Bologna, per il periodo 1970-74.Professore Associato di Tecnica delle Costruzioni presso la Facolt? di Ingegneria, Universit? di Bologna con l?insegnamento di Strutture Speciali. Membro della I.A.S.S. (International Association on Shell Structures). Membro dello I.A.A.S. Working Group n?4 ?Tension Structures Membro dello I.A.A.S. Working Group n?16 ? Retractable Roofs Premio ACAI (Associazione fra i costruttori in Acciaio Italiani) 1985 per la Copertura del nuovo Palazzo dello Sport di Atene. Vincitore nel 1991 dell?European Award for Steel Structures (ECCS - European Convention for Costructional Steelwork) per la costruzione del ?Nuovo Stadio delle Alpi?, Torino. Premio ACAI (Associazione fra i Costruttori in Acciaio Italiani) 1993 per la Copertura del nuovo Palazzo dello Sport di Pesaro. Vincitore nel 1999 dell?European Award for Steel Structures (ECCS - European Convention for Costructional Steelwork) per la costruzione del ? Nuovo padiglione espositivo, n. 19-20 della Fiera di Bologna ?. Membro del project Team per EC3 parte 1-11 (Structural cables). Pioneers Award da Space Structures Research Centre, University of Surrey, UK durante la ?V International Conference on Space Structures? 19-21 Agosto 2002. Membro della ?Academia Nacional de Ingenieria de la Republica Argentina?. Laurea Honoris Causa in Architettura, Universit? di Trieste, 2005. Attualmente copre la cattedra di Architettura Strutturale preso lo IUAV , Facolta` di Architettura dell?Universita` di Venezia. __________ Che bello. Ho appena finito di vedere il secondo dvd di "Incantesimi", l'ultimo prodotto di Beppe Grillo. Nonostante la mia formazione di fisico mi spinga a diffidare degli ingegneri devo ammettere che l'ing. Massimo Majoviecki mi ha illuminato. Lui ? un esperto di ci? che definirei "usabilit? delle strutture" mentre io mi sono sempre occupato di "usabilit? delle interfacce" e, con il mio ingresso nel mondo del marketing, dell'usabilit? della comunicazione (che ? anche la chiave della sua efficacia). Non voglio assolutamente paragonarmi ad un personaggio della sua levatura; non ho n? una preparazione n? un talento comparabile. Per? mi piace vedere l'affinit? nell'approccio al lavoro. L'ing. Majoviecki parla di due facce distinte: il "know how", ovvero la capacit? di realizzare tecnicamente dei prodotti, e il "know why" cio? il conoscerne bene il fine, l'utilizzo. Lui parla di ponti che sono capolavori dell'estetica ma che cadono o si mettono a ballare appena un essere umano fa l'errore di camminarci sopra. Parla di opere di ingegneria e architettura che costano milioni di euro e che alla fine producono solo danni alla collettivit? perch? sono concepiti da tecnici che evidentemente non pensano al "perch?" li stanno costruendo. _________ http://videos.emule.com/play/v-day---bolog...ki-(Eqk4ZcHvJf8 http://www.beppegrillo.it/immagini/messina.pdf http://www.beppegrillo.it/immagini/vday_majowiecki.pdf questo architetto pare essere uno dei maggiori esperti di strutture sospese e non il primo pirla che passa
  15. Spettatori juve e toro Juventus Torino 62-63 31002 23877 63-64 28233 21153 64-65 25666 24336 65-66 23373 21171 66-67 25551 17147 67-68 26747 27182 - 68-69 33383 25435 69-70 37366 23813 70-71 35415 26234 71-72 45667 31386 72-73 42813 31694 73-74 43916 34549 74-75 41820 30311 75-76 37099 39077 - 76-77 41892 40513 77-78 40472 38818 78-79 35410 33818 79-80 31144 27607 80-81 33929 24294 81-82 37500 24105 82-83 41877 30014 83-84 43573 31946 84-85 41271 37238 85-86 39654 29871 86-87 35554 28191 87-88 33081 29053 88-89 30350 27551 89-90 29627 30198 - 90-91 43114 33990 91-92 51832 35364 92-93 45868 26814 93-94 44520 26130 94-95 47866 22205 95-96 41946 20284 96-97 39271 13451 97-98 47347 19505 98-99 47164 19627 99-00 42229 21857 00-01 41273 17077 01-02 40687 19002 02-03 39771 14870 03-04 34365 9831 04-05 26429 10003 05-06 28820 24343
  16. esatto questo ? l'effetto del nuovo delle alpi media spettatori 85-86 39654 86-87 35554 87-88 33081 88-89 30350 89-90 29627 90-91 43114 91-92 51832 92-93 45868 93-94 44520 94-95 47866 95-96 41946 96-97 39271 97-98 47347 98-99 47164 il cui effetto iniziale and? man mano diminuendo per le note vicende di stadio inadatto x il calcio e politica dei prezzi e della gestione dei club a dir poco discutibile
  17. per il 2011 sar? completa e funzionante l'alta velocit? torino milano in meno di un'ora
  18. stima mia personale penso un 10% quindi sui 10-15 mln. cifra ammortizzabilissima e che avrebbe portato a una soluzione definitiva e secondo me ideale di 50.000 posti, senza avere in futuro alcuna necessit? di ampliare e modificare. anche perch? modificare una cosa gi? esistente da sempre costa di pi? che farla nuova
  19. non si ? mai costruito uno stadio per le olimpiadi invernali. torino ha colto l'occasione delle olimpiadi per ammodernare il comunale ma non era un opera necessaria. lo hanno fatto per fare qualcosa di nuovo e una cerimonia d'apertura che nn aveva precedenti nella storia delle olimpiadi invernali. alla ristrutturazione avrebbe dovuto partecipare anche il torino di ciminelli ma sappiamo che fall? e quindi lo stadio ritorn? al comune che lo adegu? con poca spesa per fare ci? che gli serviva, pensando cmq anche ad un utilizzo futuro per il calcio. fu un compromesso che secondo me non ? poi nemmeno tanto male. ma non ? uno stadio fatto apposta per il calcio. ha dei limiti strutturali non risolvibili se non abbassando il campo di gioco(cosa che non fu permessa perch? la sovrintendenza non lo permise perch? paragon? lo stadio comunale ad un bene storico). se il primo anello di uno stadio finisce allo stesso livello del campo da gioco ma a 20m di distanza, ? ovvio che la visuale sia pessima. diverso il discorso se c? un dislivello di un paio metri.
  20. ci sono 18.500 abbonati su 22.000 posti. posti economici esauriti. ovvio che non sia tutto esaurito anche perch? non vedo chi voglia comprare un juve empoli a 80- 150 ? ti garantisco che i posti economici sono sempre tutti venduti( e te lo dico perch? come club ne compriamo ogni settimana). il primo anello lo vedi vuoto perch? non si vede una mazza. e soprattutto non si p? pretendere che gli abbonati vadano 19 volte allo stadio soprattutto quelli che vengono da lontano. quindi se devonorinunciare lo fanno in partite di minore interesse non si pu? fare una media spettatori di 40.000 in uno stadio da 40.000. ? fisiologicamente impossibile. una media di 40.000 la si fa in uno stadio da 50.000. una percentuale di riempimento dell'80-85% che sarebbe ottima in uno stadio da 40.000 si pu? fare una media di 30-32000
  21. questi stadi sono come quei ristoranti di lusso in cui ti sporcano tutto il piatto con mille decorazione per poi farti mangiare un uovo di quaglia bollito con la salsa di fico vietnamita e che ti fanno pagare 120? il nostro sar? una bella trattoria in cui mangi come un bue, bevi come orso, paghi 25? e te ne vai a casa pieno, ciucco e bello contento
  22. non conti un caxxo in questo forum e io che pensavo fossi uno in su
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