Nameless

La gestione dei finali di partita non sappiamo farla da almeno un decennio per dio.

Cmq una grande squadra sta partita l'avrebbe portata a casa già nel primo tempo facendo il terzo.

Una sorta di esame di maturità, specie per Sarri. Se non la vinciamo qualcuno deve fare due ragionamenti belli profondi, non sarebbe la prima rimonta che subiamo.

Cmq Sarri come Allegri, prima di fare un cambio aspetta di prendere il gol, dopo che si continua a subire.

Va cambiato TUTTO il centrocampo questa estate. Fuori Pjanic, Khedira, Matuidi in primis.

Finora de Ligt molto bene.

Il Bonucci di quest'anno non è panchinabile, sta giocando ad altissimi livelli. Certo Sarri può dargli un po' di riposo, altrimenti arriva in primavera sulle ginocchia. Penso che in partite più "facili" si possa provare anche la coppia De Ligt Demiral, che mi incuriosisce parecchio.

A me la difesa a 3 in Europa non convince per nulla, di fatto poi giochi con 5 difensori, ricordo i lamenti qui dentro quando la faceva Conte, ed abbiamo visto come i prescritti hanno buttato la qualificazione nei gironi appena conclusi. Sono ben felice di non vederla più; in campionato si potrebbe anche provare per curiosità, ma perchè la Serie A è un contesto molto diverso, imho.

A novembre non stava bene e, probabilmente, era meglio se non avesse giocato. Ma a qualsiasi attaccante capita un momento no durante la stagione, ed a 35 anni il recupero è più difficile e lento. Da qui a definirlo bollito, giocatore da vendere a gennaio e altre putthanate lette qui ce ne passa. Ma ormai in questo tempo non esistono attenuanti o vie di mezzo, o sei un fenomeno o un brocco. E meno male che ci lamentiamo dei media, qui a volte siamo pure peggio, specie con NOSTRI giocatori.

Ieri gran giocata, stile Messi, prende palla e decide di fare qualcosa di grande. Grande fiducia in sè quest'anno, ed i risultati si vedono.

Cmq vedo troppa fiducia in Chiellini. 35 anni e mezzo, con un crociato rotto. Io mi auguro torni fortissimamente il Chiello che conosciamo, ma più di un dubbio mi sovviene, mentre per molti qui il problema manco si pone. Avere De Ligt e Demiral è tanta roba, imho.

Si ma quanti gol abbiamo preso per colpa di de Ligt? A leggere taluni commenti tutti per colpa sua. Senza far notare che gioca sul centro sinistra, e questo gli ha sicuramente causato problemi nell'interpretazione del ruolo, Per me a breve tornerà titolare.

Ormai molti utenti qui si sono fatti un'idea sull'olandese e non la cambiano più. Ma del resto nel topic di Ronaldo c'è pure che lo dà per bollito e finito da tempo. Demiral sta giocando molto bene, ma dire che è superiore d de Ligt per 4/5 partite giocate bene, con avversari non certo eccelsi, mi sembra il solito eccesso da forum. Oltretutto in supercoppa ne abbiamo prese 3 con lui in campo, ma queste cose le si fanno notare solo quando gioca il biondino. Certamente Sarri sulla gestione di uno spogliatoio lo vedo un po' lacunoso (vedi pure il mezzo infortunio di Ronaldo), ci dovrebbe esser maggiore coesione per una linea guida più chiara in accordo con la società. Aveva avuto qualche problema pure a gestire uno come Insigne, figuriamoci.

Speravo Sarri nel finale lo provasse con Demiral, facendo rifiatare Bonucci. Spero siano solo problemi fisici, altrimenti non sarebbe una gran gestione, imho. Credo sia giusto far ruotare anche Bonucci a volte, la coppia De Ligt Demiral sarei molto curioso di vederla, per me sarebbero molto ben assortiti. Ed è vero che l'olandese dovrebbe giocare sul centro destra, quando molti lo criticavano pochi facevano notare questo dettaglio, non da poco imho.

SUL BRAND CR7 - "Il mio mondo è il calcio, ma per me è importante anche il mondo fuori dal calcio. Sono diventato un uomo d'affari, è normale quando inizia a crare qualcosa di diverso, fuori dal mondo del calcio, ti vedono in modo diverso. Certamente è una cosa positiva, ma non mi importa più di tanto. La cosa più importante per me è ancora il calcio".SULLA PERSONA RONALDO - "Per me esiste un solo Cristiano, non faccio differenze. Come ho detto prima, sono cose distinte, ma unite. Sono ungicoatore di calcio, mi piace quando le persone mi guardano e dicono 'Cristiano è questo'. Mi piace come sono".SU QUANTO E' DIFFICILE FARE GOL IN SERIE A DA 1 A 10 - "Sette".SUL DIFENSORE PIU' FORTE IN ITALIA - "Bonucci, Chiellini e De Ligt, quelli con cui mi alleno".SULL'ITALIA - "Non solo il cibo, mi piace la cultura italiana".SULLE DIFFERENZE TRA SERIE A E CHAMPIONS - "E' completamente diverso, anche nella testa. La Champions è la competizione migliore del mondo, a parte Mondiali ed Europei. La amo. Mi piacciono entrambi, ma la Champions è speciale".SUL GIOCATORE PIU' FORTE IN ITALIA - "Lo sapete, ho vinto il premio come miglior giocatore del campionato. Per ora io, l'anno prossimo non so. E' bello, ma devo dire che ci sono tanti buoni giocatori. E' un grande onore, spero di vincere anche l'anno prossimo".SULLA JUVE - "Mi piace tutto della Juve, hanno una buona cultura, è il miglior club in Italia. Ha una storia straordinaria, sono felice di essere qui, voglio vincere molti trofei con la Juve".SULL'ARRIVO ALLA JUVE - "Mi ricordo la presentazione allo stadio, è stato bello. Ero con la mia famiglia, è stato bello e spciale". SUL CALCIO - "A 18 anni pensi solo a divertiti, non hai responsabilità. Ora no, ora devi fare grandi performance e vincere trofei. Continuo a sentirmi bene, felice, motivato. Sono felice, motivato, voglio giocare ancora tanti anni".SULL'ESULTANZA - "Ho iniziato a dire 'sì' al Real Madrid, quando vincevamo tutti dicevano 'siuu'".UN PREGIO E UN DIFETTO - "Sono molto intelligente. Difetti? Io non ho difetti, sono sempre professionale".SUGLI ALLENATORI CHE HA AVUTO - "Non sarebbe corretto se ne menzionassi solo uno, tutti sono stati speciali e mi hanno insegnato qualcosa".SE GLI PIACEREBBE FARE L'ALLENATORE - "Non penso, in questo momento dico di no, non mi vedo allenatore. Ma mai dire mai".SE SAREBBE PIU' UN TATTICO O UN MOTIVATORE - "Sicuramente un motivatore. Credo che tu debba fare il meglio per la squadra".SULL'EUROPEO 2016 - "E' stato il trofeo più importante della mia carriera. Ho riso, ho pianto, ho riso, ho pianto, ho fatto l'allenatore, mi sono ubriacato dopo la partita. Ho bevuto un bicchiere di champagne ed ero un po' brillo. Quel giorno era speciale".SULLA ROVESCIATA A TORINO - "Il gol più bello che abbia mai segnato. La standing ovation dello Stadium? Speciale. Erano i quarti di finale, c'era Buffon, in un bello stadio, una grande squadra. Una notte davvero speciale. Quando ho parlato con Buffon, ho pensato di trovarmi davanti una brava persona, simpatica e allegra. Dopo il gol si è semplicemente congratulato, è stato carino. Me lo ricordo bene, è sempre pronto ad aiutare gli altri, una bella persona".SULLO SCUDETTO VINTO - "Allo stadio con me c'era mia mamma, un momento speciale. Quando abbiamo vinto lo scudetto, sono diventato il primo calciatore della storia a vincere in tre campionati diversi. Un trofeo è pur sempre un trofeo. Non importa che sia la Champions, la Serie A o la Nations League. Io amo vincere trofei". SUL CALCIO - "Mi diverto ancora, è quello che mi piace fare. Se non ti diverti e non ami ciò che fai, è dura. Certo, ci sono alti e bassi, ma mi reputo una persona felice" calciomercato.com

Lo so, ma capisco, anche se non giustifico, che a fine partita si possa sbroccare. Nella quotidianità trovo grave e da correggere che si faccia sempre ammonire.

Finora il Pipita sta giocando bene, a parte ieri. Certo è che a questa squadra serviva un killer d'area alla Icardi, sempre pensato.

La sceneggiata dopo il rosso non la considero, certo è che non è possibile che prenda un giallo a partita per dio.

Per ora la fonte è tuttomercato, aspetterei conferme...magari sta tornando a Torino per prendersi le cose o farsi il capodanno. Aspetterei fonti più autorevoli.

Con due come Pogba e Vidal il tridente lo sopporti più che bene. Putroppo in mezzo siamo deboli, e di riflesso anche la copertura della difesa viene meno, non c'è filtro.

Grazie, almeno si capisce perchè sta giocando così sottotono.

Per me dopo la partita con l'inter, si è messa la marcia indietro, lui come Pjanic. Fino ad allora avevo visto un giocatore ritrovato.

Vedere Ronaldo in fascia cercare di scambiare con Matuidi è una cosa vergognosa. Ieri era l'unico che provava a giocare, senza paura, as usual. Pjanic è un altro che nelle partite importanti sparisce, ad esempio.

Condivido, esclusione dell'olandese che farà storcere il naso a qualcuno in società. Demiral non è stato considerato per 3 mesi abbondanti, ora gioca sempre, anche se a Genova non mi era piaciuto molto.

Vero. De Sciglio titolare, Rabiot l'avrei provato invece ha rimesso Matuidi. L'investimento maggiore del mercato in panca per scelta tecnica. Ne ha presi 3 in campionato, ne stavamo prendendo uno identico su contropiede da un nostro angolo. Questa squadra dopo la partita contro i prescritti ha invertito la rotta, fino ad allora si prendeva gol ma si tirava tantissimo in porta, ora facciamo fatica come da gennaio scorso fino a giugno.