Nameless

E' un buon rincalzo, certo la dipartita di Allegri gli ha fatto bene

Condivido. Siamo un cantiere, ci vuole tempo, e purtroppo gli infortuni stanno rallentando questo percorso di crescita. Thiago ci prova e sbaglia anche sulla sua pelle, ma la differenza ENORME rispetto agli ultimi anni si vede, la squadra vuole e cerca di giocare a calcio. Le "colpe", anche se è un termine forte ad ottobre, che mi sento di contestargli sono il non puntare fisso su due cc in mezzo, continuare a cambiare non è l'ideale (a prescindere dagli infortuni, ieri non c'erano molte alternative) e l'ultima insistenza su Danilo. E' grave presentare un giocatore in queste condizioni in campo in due partite importanti come Stoccarda ed Inter. Detto ciò bisogna intervenire a gennaio, uno in difesa ed uno in attacco se possibile. Ma sono soddisfatto da quel che vedo.

Giocatore insulso.

Inconcepibile presentare in campo quello che è, di fatto, un ex giocatore. Totale colpa di Motta, non vi sono nè alibi nè giustificazioni, non è capace di impostare meglio di Gatti, sono invenzioni per la stampa. Che provasse Cabal centrale se non vuole far giocare Gatti. Dopo la partita di ieri è più l'incazzatura per l'avero visto in campo che la soddisfazione per aver ripreso la partita. Spero non vi siano motivi extra campo che giustifichino il suo utilizzo.

Verissimo. gli anni che passano rivestono i ricordi di nostalgia rendendoli più belli di quel che erano. Ottimo attaccante ma nulla di più, mi ricordo le bestemmie anche qui perchè non sapeva stoppare il pallone. Comunque l'affetto e la simpatia rimangono sempre, ci mancherebbe.

Intervista al CdS. COSA SIGNIFICA PER LUI LA JUVE - "La storia del calcio italiano, una seconda famiglia e un grandissimo punto di arrivo per la mia carriera". REAL MADRID - "Solo il fatto che io sia stato accostato a un club come il Real Madrid mi sembra una cosa più grande di me. Sono orgoglioso degli estimatori che potrei avere, è gratificante e stimolante sapere che qualcuno ti apprezza. Proposte non ne ho ricevute. In qualsiasi caso, la Juve è il mio Real. Se penso di concludere qui la mia carriera? Beh, ho rinnovato fino al 2029 e vorrei rimanere il più a lungo possibile". JUVE DA SCUDETTO? - "Siamo da primissimi posti e la Juve deve sempre giocare per vincere. L’Inter è favorita e tra due domeniche c’è lo scontro diretto. Chissà... Prima però ci sono Lazio e Stoccarda, due montagne altissime. Siamo tra le migliori". LAZIO - "Una squadra fastidiosa, con gamba ed entusiasmo, che fa paura. Verrà a Torino con quattro calciatori offensivi davanti". FAGIOLI E POGBA - "Aiutare è difficile, puoi farlo con una parola giusta, ma forse non basta. Certi mostri li conosci davvero solo se li vivi. Noi compagni e amici non possiamo avere l’ambizione di essere anche degli psicologi o dei medici perché non abbiamo le competenze per risolvere certi problemi". FANTACALCIO - "Quest’anno mi sono rovinato per prendere Vlahovic. Farà almeno 20 goal, me lo sento. Lo voglio aiutare. Poi ho speso il 10% del budget per prendere me stesso. Il resto l’ho investito su Dusan e su Di Gregorio, perché fin dai primi allenamenti con Thiago ho capito che avremmo subito pochissimo". NUOVI ARRIVATI - "Li adoro. Koop è pragmatico, sa quello che vuole e come prenderselo: una macchina. Thuram è un giocherellone. Di Gregorio appare come cattivone invece è buono come il pane. Cabal è un po’ introverso e non ci ha ancora fatto vedere tutto il suo potenziale. Douglas Luiz è genialità allo stato puro, fa impressione come tocca il pallone: se ne accorgeranno presto anche quelli che lo criticano. Adzic è un diamante, ha 18 anni ed è appena arrivato dal Montenegro eppure sembra sia alla Juve da una vita. Kalulu è un soldato: porca miseria, non ne sbaglia una. Nico è uno di quegli argentini che da avversario ti infastidiscono ma quando è dalla tua parte si getterebbe nel fuoco per aiutarti. Conceiçao è una bomba: dinamite pura". THIAGO MOTTA - "Dal punto di vista tattico già a Bologna mi ha fatto scoprire cose che non avevo mai visto. L’ho ritrovato ancora più determinato: con lui non abbiamo ruoli, ma occupiamo lo spazio. Ha inoltre un suo metodo di gestione del gruppo: non ci fa mai capire chi gioca fino a poche ore prima della partita e questo alza il livello degli allenamenti e della competizione interna. Poi ha la “mottata” sempre in canna. E se fin qui le ha prese tutte, significa che è un visionario". ALLEGRI - "A Max voglio un bene dell’anima, anche Landucci mi è stato sempre vicino. Quello che mi ha lasciato Allegri è l’equilibrio mentale: ricordo che all’inizio della scorsa stagione volevo spaccare il mondo e lui mi diceva “calma, calma”. Troppa foga mi portava fuori giri, è stato il primo a darmi due scarpe comode per andare lontano".

Premesso che per me anche da zoppo attualmente è meglio di Locatelli, per dire, il problema, QI a parte, è che è un rottame. Non reggeva 20 minuti prima della squalifica. L'abbiamo preso dallo United che era già un giocatore adatto per le partite fra le vecchie glorie. E mi spiace perchè lo adoravo alla follia quando era da noi.

Koop sempre rotto quando che le ha giocate finora tutte fino allo sfinimento? Ieri è uscito per una botta al costato mi pare, presa con il Lipsia. Douglas è un signor giocatore, lo conoscevano solo in Premier hai detto poco, il miglior campionato che c'è ad oggi in Europa (era quello più sacrificabile a certe cifre). Thuram un bel prospetto, solo che se continui a cambiare i due in mezzo è chiaro che fai fatica a trovare la quadra. L'unico potenzialmente fragile è Nico, non mi pare si sia presa gente non integra. Se volete criticare fatelo ma con cognizione di causa. Esprimere giudizi così definitivi al 7 ottobre ce ne vuole. Senza scomodare paragoni blasfemi, il Nedved bianconero delle prime giornate sembrava un pesce fuor d'acqua, tanto per dire. Se DL sarà un bidone lo dirà il tempo, non certo uno che l'ha visto per un mesetto per 25 minuti scarsi in qualche partita. Fortuna che c'è Giuntoli a Torino e non tu.

quando l'ha visto per terra in area sembrava non aspettasse altro. Mafia, letteralmente.

Prime partite molto bene. Per me sta roba delle continue rotazioni in mezzo fa più male che bene, di fatto non hai nessun centrocampista in forma praticamente. Poi è il settore nevralgico, che si insista su una coppia e si vada avanti su quella.

Società sempre zitta e muta, da almeno un lustro. Continuano a percularci con gli arbitraggi e noi felici di prenderlo in quel posto. POSTO che il Cagliari lo devi sommergere comunque di reti, questo a prescindere.

Sempre il solito Dusan, una partita da fenomeno, un'altra da Pacione. E' un ottimo giocatore, non un fuoriclasse, ecco.

Per me Motta sbaglia a continuare a cambiare praticamente ogni partita i due cc titolari. Certo se Dusan avesse segnato parleremmo d'altro, me nel settore nevralgico devi scegliere dei titolari e poi vai di rotazioni, così di fatto nessun centrocampista ti sta rendendo al meglio Lo stesso Koop non è quello di Bergamo, che lo facesse rifiatare un po'. Poi al posto suo avrei messo Yildiz, che a sinistra non rende al top, per esempio.

Per me non stava neanche giocando malissimo. Certo è che è in fondo alle rotazioni, magari è uno che per entrare in forma ed in fiducia dovrebbe avere più continuità di gioco; oggi era una buona occasione per farlo partire dall'inizio, imho. Scarso non è. Sta all'allenatore trovare il modo di farlo rendere al meglio.

Siamo ancora un cantiere, e si vede. Ma enormi passi avanti rispetto all'anno scorso. Problema principale? Forse l'attacco. Dusan non può sbagliare certe robe, e quando non è in giornata non hai nessuno per sostituirlo.

Ieri nel primo tempo non mi è piaciuto, anche perchè non ha chissà che piedini, spesso perde qualche tempo di gioco se deve controllare la palla. Però gli va dato atto che un recupero come quello fatto su Xavi Simmons in pochi l'avrebbero fatto nella nostra rosa. E' un'ottima riserva, ma a parer mio gente come Thuram o DL (non quello di ieri sera) in condizioni normali dovrebbero essere i titolari. Sicuramente è meglio di Locatelli, giocatore veramente inutile (Mckennie è bravo negli inserimenti per dire) che non eccelle in nulla.

Sensazioni riscoperte dopo anni. Anni in cui finiva la partita ed eri consapevole che non si era fatto di tutto per giocarsela. Solo rimpianti e delusioni. Poi si può anche perdere, per carità, ma l'idea di averci provato fino alla fine deve esserci sempre. E finalmente ieri l'abbiamo rivista. Grazie Thiago. Cambiare Allegri era necessario, scegliere Thiago, per le sue peculiarità, è forse stata la scelta migliore per presente e futuro. E un allenatore straniero lo auspicavo da anni.

Chiellini rimase fuori circa 6 mesi mi pare...certo ognuno ha un proprio fisico.

Alcuni hanno bisogno di giocare per trovare stima e misure. Il Fagioli di ieri sera non era quello visto finora, letteralmente trasformato e finalmente in un ruolo che gli calza a pennello. Questo Fagioli può veramente fare la differenza.

Io sono rimasto allibito, non ci credevo ad una giocata simile. Negli anni passati mancavano proprio i giocatori in grado di inventarsi una roba del genere. E servono come il pane.

Vero; non è ancora lui perchè nel primo tempo ha sbagliato in maniera inconsueta per lui una scelta di passaggio su una ripartenza, poteva darla a sinistra al lanciatissimo Cambiaso (mi sembra), invece si è perso centralmente. Però tanta sostanza, arriveranno i gol e si sbloccherà definitivamente.

Per fortuna è saltato Todibo! Lo scudetto del Milan porta anche la sua firma, poi gli infortuni l'hanno frenato, ma forte è forte!

Contro l'Empoli sembrava effettivamente camminare, però è rientrato con Bremer che invece sembra in formissima. Certo che se manco con il Genoa trova spazio (perchè in CL sicuramente nei due in mezzo uno è Locatelli) qualche domanda uno comincia a farsela. Penso sia il cc con meno minutaggio, pure il texano, da fuori rosa (o comunque ai margini) alla terza di fila da titolare.

Il Napoli non era una squadra da buttare, scelte sbagliatissime sugli allenatori e pancia piena. Quest'anno sono tornati in carreggiata, non è un discorso di lavoro clamorosamente migliore. Scegliere Garcia dopo uno scudetto era una scelta folle e si è dimostrata tale.

Presto per dirlo, ma Inter e Napoli sono le favorite. Lo dice la storia, vince sempre la squadra più esperta. L’Inter lo è, il Napoli per il cambio strategia che ha fatto lo è diventata». A me pare abbia detto altro. Con la scelta di Conte hanno svoltato, il senso credo sia questo.