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Joe1967

Tifoso Juventus
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  1. Secondo me 'sto topic andrebbe chiuso: questo ? quanto ho trovato riportato sul forum dei drughi La curva scirea non c'entra assolutamente niente con quanto viene sritto, pensato oppure organizzato da quelli di j1897. Se mai ci fosse qualcosa di organizzato da noi, lo verreste a sapere da noi e non da j1897 o dai giornali.
  2. Chiedo a titolo personale: a chi ? venuto in mente di organizzare la manifestazione?
  3. Comunque se verr? organizzata far? di tutto per esserci questa volta: voglio cantargliene 4 pure a quelli della figc :| :| Mah! ce n'? di gente strana in giro, eh?!
  4. TORINO, 14 gennaio - Ci sono tutti, ma non sar? una rimpatriata. L?e?sercito di testimoni che Paolo Trofino e Paco D?Onofrio, gli avvocati di Luciano Moggi, convo?cheranno peril processo di Napoli include chiunque fra il 2004 e il 2006 avesse anche il pi? marginale ruolo nel calcio italiano. Un elenco di 483 nomi nel quale spunta (accompagnato da un rosario di cari?che di fantozziana memoria) anche il Dott. Cav. On. Pres. Silvio Berlusconi, allora presidente del Milan, poi Marcello Lippi, ct della Nazionale e ancora Franco Carraro, Gianni Petrucci, Giancarlo Abete, Pierluigi Collina e tutti gli arbitri, Massimo Morat?ti e alcuni uomini chiave della Telecom di quel pe?riodo (da Tavaroli a Preatoni), ma anche tutti gli al?lenatori, tutti i presidenti e dirigenti della serie Adi allora (compresi gli juventini Giraudo e GRande Stevens), un lunghissimo elenco di procuratori e perfino membri delle forze dell?ordine. Moggi, con i suoi avvocati, ha insomma allestito una rosa decisamente allargata per affrontare il cam?pionato pi? lungo e pi? importante della sua vita: il processone napoletano, che avr? il compito di giu?dicare sulla questione calciopoli con il pi? rigoroso punto di vista della giustizia ordinaria. Nel disegno della difesa, le 483 prove testimoniali (rese da circa 450 testimoni) serviranno a scardinare i principi del teorema accusatorio, che imputer? a Luciano Mog?gi di essere a capo di una vera e propria cupola at?ta a controllare il calcio italiano, dalle designazioni arbitrali ai risultati stessi delle partite. ?E voi ve n?eravate accorti??, chiederanno gli avvo?cati di Moggi ai testimoni, sulla falsariga di quanto ? gi? successo durante il processo sul caso Gea, ce?lebrato a Roma e chiuso con il crollo dell?impianto accusatorio nei confronti di Moggi e del figlio, pro?sciolti dall?accusa di associazione a delinquere. ?E voi, per caso, non chiamavate i designatori arbi?trali ?, chiederanno nello specifico ai presidenti, am?ministratori delegati e direttori generali degli altri club che dovranno prendersi la responsabilit?, sot?to giuramento, di dire di no. Ricostruiranno, attraverso le parole di praticamente tutti i protagonisti di quelle due stagioni, ogni partita, ogni episodio, ogni det?taglio. Tutti dovranno ricordare e ricostruire, anche Berlusconi che ieri, alla notizia di esse?re stato incluso fra i testimoni ha detto: ?Non ne so nulla, ma non era finito il processo?Co?munque non c?? stata nessuna intersecazio?ne di strade fra me e Moggi e quindi non ve?do in cosa potrei essergli utile?. VIDEO Ma onon solo parole. Anche uno schermo e un dvd saranno protagonisti, per rivedere pezzi di partite, una specie di movio?lone giudiziario con il quale verranno rivissu?te le due stagioni incriminate dal processo di calciopoli. COSI? FAN TUTTI L?obiettivo ? dimostrare che la cupola non esisteva e che certe abitu?dini telefoniche non erano solo di Moggi, ma anche altri dirigenti avevano rapporti pi? o meno amichevoli con i designatori arbitrali. Un ?cos? fan tutti? che se non farebbe uscire in modo particolarmente onorevole il calcio italiano, costringerebbe a riparametrare il giudizio sul comportamento dell?ex dg juven?tino. STRATEGIE Certo, delle telefonate di Mog?gi vi ? traccia tangibile nelle intercettazioni, mentre delle eventuali chiamate di altri non si pu? conoscere nulla. Ma proprio le telefona?te di Moggi verrano rianalizzate. Una per una, se necessario, saranno riascoltate, in mo?do da capirne il tono, al di l? delle parole. Una strategia decisa dai difensori per inquadrare meglio il contesto di certe conversazioni, per distinguere la volont? di scherzare o ironizza?re da quella di fare sul serio. Differenza tal?volta impossibile da cogliere nella trascrizio?ne dei tecnici (pure loro, per altro, nel listone di coloro che sono chiamati a testimoniare). DETTAGLI La volont? della difesa ? di non sottrarsi al confronto, ma di allargarlo su tut?ti i fronti, su tutti gli argomenti, su tutti i det?tagli. Perch? nell?elenco, oltre ai presidenti, si trovano anche gli allenatori e i giocatori pro?tagonisti di partite incriminate, cos? come ar?bitri e assistenti. Il dettaglio maniacale con il quale ? stata compilata la rosa delle testimo?nianze ? direttamente proporzionale alla vo?lont? di illuminare ogni anfratto di quelle due stagioni. Il tempo che ci vorr? per svolgere questo lunghissimo dibattimento sar? inver?samente proporzionale a quello della frettolo?sa giustizia sportiva che celebr? i processi di calciopoli nell?arco di alcune settimane. AMMONIZIONI Anche uno studio statisti?co, infatti, cercher? di fare luce sui presunti fa?vori che Moggi aveva ottenuto per la sua Ju?ventus. A partire dalle famose ammonizioni telecomandate che toglievano per squalifica i giocatori chiave alle squadre che affrontava?no la Juventus. Un sofisticato meccanismo che, secondo l?accusa, l?ex dg aveva messo in piedi con l?aiuto degli arbitri che nella dome?nica precedente alla sfida con i bianconeri avrebbero cecchinato i calciatori delle avver?sarie con il fatidico giallo che dalla diffida por?tava alla squalifica. Qualcosa non torna, per?, secondo quanto ricostruito dai difensori, per?ch? le squadre che pi? avrebbero beneficiato di ?squalifiche a loro vantaggio? in quei due anni sarebbero l?Atalanta e la Reggina, non due superpotenze. La Juventus arriva al ter?zo posto di questa particolare classifica con 25 ?favori?, ma l?Inter ? subito dietro a quota 21. DESTINI Il processo inizia fra sei giorni a Napoli e promette di non durare poco, ma po?trebbe decidere non solo il futuro di Luciano Moggi, ma anche quello della Juventus, per?ch? gli effetti sulla giustizia sportiva potreb?bero essere micidiali e portare alla revisione delle sentenze di calciopoli. A quel punto tut?to sarebbe possibile, anche la restituzione de?gli scudetti. Guido Vaciago C'?, c'
  5. Cazz! Tocca aspettare le 16 per leggere l'editoriale....
  6. Ma io dico no?! Ma che c**** le guardate a fare 'ste pseudo trasmissioni sportive? Che ti aspettavi? Che mettessero in risalto la caduta dell'accusa sulla "cupola"? Suvvia.... Sappiamo bene di che razza ? l'informazione in itaGlia
  7. Adesso oltre che tifoso della sfinter ? diventato pure tifoso del cagliari
  8. Coloro che occupano le attuali cariche nella societ? sono l? proprio per via di calciopoli, e "obbligarli a muoversi" significherebbe per loro sconfessare tutto ci? che hanno detto su Moggi e da questo lato la vedo dura, molto dura....
  9. In parte hai ragione..... dico in parte, perch? l'accusa pi? grave (quella dell'associazione a delinquere, quella su cui si basa il processo di Napoli) ? caduta. Come puoi ben vedere in parte ci dovrebbe fregare.... a meno che non siamo tutti come il presidente Cobolli, e allora ? un'altra storia
  10. La pena ? indultata, quindi non rischiano nulla. Per noi RanCorosi, ? importante che sia caduta l'accusa della "cupola", accusa su cui si basa il proCESSO quello di Napoli che ci interessa pi? da vicino, anche se dopo le dichiarazioni di Cobolli, ho l'impressione che freghi solo a una parte di noi tifosi, perch? il presidente se ne strafotte
  11. CALCIO, LUCIANO MOGGI CONDANNATO A 1 ANNO E 6 MESI ROMA - Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, e' stato condannato a un anno e 6 mesi di reclusione a conclusione del processo alla Gea World, la societa' che, a partire dal 2001 e fino alla cosiddetta calciopoli, ha gestito le procure di numerosi calciatori di serie A e B. Alessandro Moggi ? stao condannato da tribunale di Roma a un anno e due mesi di reclusione a conclusione del processo Gea. Assolti tutti gli altri quattro imputati: Franco Zavaglia. Davide Lippi, e dei collaboratori dei Moggi Pasquale Gallo e Francesco Ceravolo. Luciano Moggi, condannato a 1 anno e 6 mesi dalla X sezione Penale del tribunale di Roma, ? stato ritenuto colpevole del solo reato di violenza privata per quanto riguarda i casi dei calciatori Emanuele Blasi e Nicola Amoruso. Anche il figlio Alessandro, condannato a 1 anno e due mesi di reclusione ? stato ritenuto responsabile solamente di violenza privata in danno di alcuni calciatori. Per tutti i 6 imputati e caduta l'accusa di associazione a delinquere. Gli altri 4 imputati, i procuratori e soci della Gea Francesco Zavaglia, Pasquale Gallo, Francesco Ceravolo e Davide Lippi, figlio del commissario tecnico della nazionale sono stati assolti con varie formule dai reati loro contestati. Moggi, al momento della sentenza era presente in aula, come del resto ? avvenuto fin dall'inizio del processo cominciato il 25 marzo del 2008. L'ex direttore generale della Juventus ? apparso molto teso e non ha voluto rilasciare dichiarazioni abbandonando il palazzo di Giustizia. MOGGI, SONO AMAREGGIATO, NON HO FATTO NULLA "Sono amareggiato, io non ho fatto nulla". Cos? Alessandro Moggi ha commentato la condanna ad un anno e due mesi di reclusione inflittagli dalla decima sezione del tribunale di Roma a conclusione del processo sulle presunte irregolarit? legate all'attivit? della societ? Gea World. Luciano Moggi, che ha assistito impassibile alla lettura del dispositivo, ha invece lasciato il tribunale da una porta secondaria. Il suo difensore, Marcello Melandri, ha annunciato che impugner? la sentenza. "Il fatto che i giudici hanno detto che non c'? alcuna associazione per delinquere - ha aggiunto Alessandro Moggi - ? perch? non c'? mai stata alcuna associazione a delinquere. Mi aspettavo l'assoluzione piena per tutti gli imputati". Alessandro Moggi ha poi voluto precisare che "la Gea ? stata assolta completamente; ? stato condannato solo il suo presidente mentre sono stati assolti tutti i membri del Cda. Questo a mio avviso ? la conferma che era solo una societ? che ha tentato di rivoluzionare in maniera positiva il mercato dei procuratori. Quella di oggi ? solo la sentenza di primo grado, andremo certamente avanti". In merito al mondo del calcio Alessandro Moggi ha voluto precisare che a suo avviso "il calcio non ? assolutamente mai stato malato. Io faccio parte di questo mondo e ne sono pienamente convinto". PM PALAMARA, RISPETTO LA DECISIONE "Rispettiamo la decisione dei giudici e aspettiamo le motivazioni della sentenza per capire quale ? stato il loro percorso argomentativo". E' il commento del pubblico ministero Luca Palamara dopo la lettura del dispositivo della sentenza dei giudici nell'ambito del processo alla Gea. In precedenza, a conclusione della requisitoria, il rappresentante della pubblica accusa aveva chiesto ai giudici di condannare i sei imputati. In particolare il pm Palamara aveva chiesto la condanna di Luciano Moggi a sei anni di reclusione, di Alessandro Moggi a cinque anni, di Franco Zavaglia a tre anni e mezzo, di Francesco Ceravolo a due anni e quattro mesi, di Davide Lippi a un anno e quattro mesi e di Pasquale Gallo a otto mesi di reclusione. PER I MOGGI REATI COPERTI DA INDULTO Nessuna conseguenza pratica per Luciano e Alessandro Moggi dopo la condanna rispettivamente a un anno e sei mesi ed a un anno e due mesi di reclusione al termine del processo alla Gea World. I fatti per i quali sono stati condannati risalgono infatti ad un'epoca precedente al maggio 2006 e, pertanto, sono coperti da indulto. Nel condannare i due principali imputati il collegio presieduto da Luigi Fiasconaro ha disposto la sospensione della pena per entrambi gli imputati. Fonte: Libero.it
  12. Qua non c'? nessun giallo: sappiamo chi sono i colpevoli. Quello che non sappiamo sono i motivi che hanno portato al delitto. E chi meglio dei Birigenti potrebbe dircelo? E quale migliore occasione per farceli riferire dell'Assemblea degli Azionisti? E' da 2 anni a questa parte che gli vengono rivolte le stesse domande e questi tirano il can per l'aia. Ho l'impressione che troppi altri anni aspetteremo, ma mi raccomando ragazzi(mi rivolgo agli amici dello Ju29ro Team) NON MOLLATE: chiedeteglielo ogni volta che ne avrete l'occasione, fategli sapere che se loro non si smosciano, noi nemmeno.... ...E intanto il "buon" montezemolo SUCA
  13. Insomma quello che preme sottolineare ? che questi ancora a distanza di 2 anni NON CI HANNO DATO RISPOSTE SUL COMPORTAMENTO TENUTO NEL 2006 nonostante le domande incalzanti e specifiche fatte da Dominio e il Mago. Quel che ? peggio ? che per TENTARE(ripeto TENTARE)ancora di riavere risposte sullo scellerato comportamento tenuto in quella maledetta estate bisogner? attendere il prossimo anno, e forse il prossimo ancora e il prossimo ancora....
  14. Ore 13,00 - L'agenzia nazionale ANSA batte questa notizia: "Gestione sportiva inadeguata, deficit di competenze calcistiche, calcio mercato ridicolo. Sono alcune delle accuse che i piccoli azionisti della Juventus muovono ai dirigenti del club nell'assemblea convocata questa mattina per l'approvazione del bilancio 2008. "Ho la percezione che si possa fare di pi?. Potete fare molto di pi?", afferma Carmelo Staccapiano, rivolgendosi agli attuali dirigenti del club. "Cobolli Gigli promette equilibrio economico e risultati sportivi eccellenti - fa notare l'azionista Cozzolino - peccato che oggi approviamo un bilancio con una perdita di 20 milioni di euro e la squadra esprime prestazioni altalenanti". "Blanc non pu? continuare a ricoprire il doppio incarico di ad e dg - sostiene l'azionista Salvadori - serve un direttore competente ed esperto". Qualche azionista evoca addirittura il nome di Luciano Moggi - "I campioni e i giovani di oggi - dice un piccolo azionista - sono sempre quelli di Moggi" - e un altro piccolo azionista, arrivato apposta da Bari, rinuncia al proprio intervento in cambio di un applauso per Roberto Bettega, seduto tra gli azionisti. "Ci vogliono juventini veri come Bobby gol", dice l'azionista Natta. "La Juve vera ? morta nel 2006 - conclude un altro - gli attuali dirigenti sono da Serie C". (ANSA). Nessun accenno, nella nota dell'ANSA, alle domande su farsopoli ma sempre meglio di come sono state "trattate" le precedenti assemblee.
  15. Ore 12,20 - Ora tocca ad Attilio Di Bari, avvocato, noto come Gobbodimare sul web. Sembra intenzionato a farci una sorpresa non scritta. Clamoroso Attilio! Sale sul pulpuito e dice: "Rinuncio al mio intervento in cambio di un applauso a Roberto Bettega che sta seduto l? in fondo alla sala". Scoppia un applauso da Fantozzi dopo la distruzione della corrazzata Potemkin e Attilio ritorna a posto stracciando I fogli. Giuro!!! Giuro!!! Bettega, visibilmente commosso, accenna ad alzarsi dalla sedia e ringrazia gobbodimare unendo le due mani.
  16. Vedi di andartene a fare in c**o va, che ? meglio...
  17. La Juve conta cos? tanto per gli elkann che come sponsor ha sulla maglia NEW HOLLAND(marchio del gruppo Fiat), mentre Valentino Rossi ha quello della casa madre sulla moto Sar? perch? ? interista?
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