Ilcampodice38

Prova tu a fare campagna elettorale con il 100% della stampa (anche e soprattutto quella “amica”) che ti descrive come “vecchio” e “attaccato alla poltrona”.

Perché MAI (ma davvero mai) un partito a sinistra di PCI/PDS/DS/PD ha preso più del 6%. I voti del PD vengono praticamente tutti dalle regioni rosse, dove “il partito” conta ancora, a prescindere da chi lo guida. Aggiungi che D’Alema forse nella classifica dei politici più “tossici” se la gioca con Renzi e che di leu si è detto solo “è il partito di D’Alema”...ma a parti invertite (Renzi fuori dal PD) puoi giocarti un rene che Renzi avrebbe fatto peggio.

Renzi in meno di 5 anni è andato quasi 7 punti sotto il peggior fallimento della storia del maggior partito di centrosinistra in Italia. Il tutto mettendo fuori gioco qualunque voce di sinistra costringendo tutti a lasciare il partito. L’ultimo che ha fatto così male alla sinistra la mandava a Dachau

Renzi di elezioni ne ha vinte la bellezza di 0, così come Wolter. Renzi ha portato il partito a risultati mai visti (verso il basso). Non entrerei in quel discorso, di fronte a Renzi pure Occhetto può sbattere la minchia sul tavolo... il motivo del regalo de partito a Renzi invece è facilissimo: la campagna di stampa di una fetta di “imprenditori illuminati” capeggiati da de benedetti. Il vecchio gruppo dirigente stupidamente ha ceduto a quella pressione

Nel loro partito sono stati maggioranza fono a quando lo hanno illegalmente regalato a Renzi. Quando erano in maggioranza tu dicevi che volevano manipolare i voti della minoranza, ora che sono in minoranza vogliono bloccare la maggioranza.

Il consenso di Renzi è il minimo storico che il maggior partito di centosinistra abbia mai avuto. Per il resto quindi 1. Se i comunisti (nella tua definizione, direi opinabile) sono minoranza: dannati partitini del 3%, non consentono di governare! Dovrebbero fare esattamente quello che chiede la maggioranza in silenzio 2. Se i comunisti sono maggioranza: dannata maggioranza, vuole manovrare i voti della minoranza c’e qualcosa che non mi torna

Il risultato del 2013 per il PD fu ritenuto fallimentare, ed era il 25,5 (non il 24 come dici), con una coalizione più forte a togliergli voti (i partiti minori fecero quasi il 5, invece del 2 di questa tornata). Ah, se vuoi fare somme a pari perimetro, in LeU oggi c’è la vecchia sinistra arcobaleno che a quel giro fece il 3.5%: diciamo che tra Renzi e la sinistra sono riusciti a portare un 29% a non raggiungere il 22%, e visto che il crollo maggiore viene dal PD direi che il vostro Renzi ha lavorato benissimo (a uccidere la sinistra, che era il vostro obiettivo, e a regalare il paese ai populisti, che in fondo vi sta anche bene pur di superare il trauma dei comunisti da cui siete evidentemente tormentati) Sul perche prima d’alema si tenesse Veltroni (e viceversa): si chiama democrazia. La minoranza ha diritto di esistere e di essere rappresentata. Questo concetto non piace a voi, a grillo e a Putin, non so se è una buona compagnia

Non hai LETTERALMENTE idea di cosa parli. D’Alema si è tenuto nel partito Veltroni e ha fatto cambiare le regole delle primarie per far partecipare Renzi (che non ne aveva il diritto). Ma non è una questione di D’Alema: tutti gli altri prima di Renzi hanno fatto (chi più, chi meno) lo stesso. P.s. guarda da dove viene il 18% di Renzi: praticamente è confinato al centro Italia, dove la disciplina di partito non si tocca, c’è gente che vive sul Pd e a sinistra della ditta non si vota. Resta che ha preso meno voti di bersani, e se invece di occupare militarmente il PD fosse uscito lui avrebbe preso numeri da prefisso telefonico, altro che 3%...

Il CNEL è come il cavaliere nero della barzelletta: nun glie devi rompe er ca’

Comunque, per tornare all’attualita, vicino accordo per le camere tra movimento e lega, e salvini dalla d’urso (ormai il salotto buono della politica italiana) dice di essere vicino ad essere premier e che potrebbero ragionare con il movimento (“tutto è possibile”). Se trovano il modo per non far incazzare Silvietto avremo il governo giallo verde

La gente è stanca solo di non poter mangiare più insieme a chi mangiava prima

E chi non lo considera un leader molto capace tende a campare poco e male

Quando a sinistra ci stava Massimino (ma praticamente chiunque fino a Bersani) vigeva una regola: ci si conta in congresso, poi la maggioranza ha la maggioranza ma la minoranza deve avere una rappresentanza almeno proporzionale ai voti in tutto. Questo garantiva che se c’era una cosa meno diffusa che negli altri posti di potere era proprio il leccaculismo: era più facile trovare spazi e candidature nella minoranza che nella maggioranza. Se vuoi la controprova, pensa a quante scissioni di minoranza hai visto a sinistra negli ultimi 30 anni: ora Emiliano resta nel partito semplicemente perché se va via al massimo il suo 15/20% del partito vale 3 onorevoli e praticamente nulla a livello locale (invece della 30ina che avrebbe avuto con le vecchie regole). Ora che c’è matteino invece il partito è una forza Italia light: le posizioni sono per chi compiace il capo, e nessun altro. In Irpinia il capo si è sempre chiamato De Mita, immaginati che bella situazione possa essere

Il PD in Irpinia l’ho schivato (e schifato) quando si è formato. Ma con de Mita che prendeva un quarto dei voti nazionali della Margherita solo in Campania non serve un’abile mente politica per capire che si finisce in merda

Ok, ora che civati è uscito resti solo tu @GabrielKoi. Puoi pure iniziare a chiamarlo “Movimento nani radical chic toscani con un account su tifosi bianconeri.com e un pesce del cazzo nel nickname”

Li selezioniamo sempre benissimo i nostri eroi che ci difendono dagli immigrati stupratori. Ah, se ricordo bene erano pure in servizio

Nel mio di origine succede più o meno 3 volte a mandato

Si, ma qualunque legge elettorale in un paese così avrebbe portato allo stesso risultato. A meno di una da asso pigliatutto, che però non è una legge, è un gioco di carte

Non dai un mandato politico. Costringi gli elettori a scegliere tra proposte che non piacciono. Ripeto, non è la champions league, è il governo di una nazione, in teoria si dovrebbe instaurare con il consenso i una maggioranza

Si, ma se il tuo programma elettorale non ha dietro una maggioranza non ha alcun diritto di essere applicato. Altrimenti torniamo al fatto che la minoranza (il 32% dei grillini, o il 36% del cdx) impone la propria volontà ai 2/3 degli italiani. Non è democrazia, nemmeno da vicino

Ingroia no, quello l’ho saltato. Però ho votato Bertinotti alle prime primarie contro prodi, va bene uguale?

Chi vince. Non chi perde meno, e se qualcuno prende il 35% ha perso meno. Se nessuno vince ci si allea su un programma comune di compromesso, come in ogni democrazia di questo mondo

Ma perché? Non esiste che un terzo del paese possa governare senza contrappesi contro i restanti 2/3...

Non è la champions league che chi arriva primo vince. È come si gestisce una nazione: cercando di trovare qualcosa di vicino a una maggioranza per governare. Se non si trova su un partito, si fanno gli accordi, come in ogni democrazia di questo mondo