Ciao a tutti,
ho seguito con dolore la tragedia che ha stroncato la vita di due ragazzi.
Solo oggi mi sono ricordato di aver visto giocare RICCARDO NERI, pi? precisamente nella finale del torneo Beppe Viola ad Arco (Trento).
Ero andato per vedere il figlio di mio amico, portiere dell'Atalanta....
ricordo perfettamente Riccardo Neri, un portiere forte fisicamente e molto tranquillo tra i pali.
Vorrei ricordarlo cos?....
con il tabellino e la cronaca della partita:
Finale (14/3/2006)
Ad Arco: Atalanta - Juventus: 1-0 dts (0-0)
ATALANTA: Frigerio, Perico, Bertoli, Cerea, Gentili, Barbetti, Dabre, Girasole, Marconi (dal 9' 2?st sup Roggeri), Bonaventura (dal 39' st Crotti), Gueye (dal 24' st Spampatti). All. Pala
JUVENTUS: Neri, Borin, Duravia, Lepre, Ciolli, D'Elia, Leta, Castiglia, Maritato, Pasquato, Essabr (dal 1' 2? st sup Ligotti). All. Ferrara
ARBITRO: Rosetti di Torino (collaboratori Iacobucci di Bolzano e Dal R? di Trento)
RETI: Marconi al 6' del 2? tempo supplementare
Al 6' del secondo tempo supplementare l'Atalanta ha trovato il gol che vale la conquista della 35/a edizione del torneo internazionale "Citt? di Arco - Beppe Viola", riservato alla categoria under 16 e, nello stesso tempo, ha portato acqua al mulino di chi ? convinto che il buon vecchio calcio all'italiana riesce ancora a dare i suoi frutti. La Juventus, infatti, esce sconfitta da questa manifestazione dopo che per 80' minuti ? stata pi? volte ad un passo dalla vittoria, grazie ad una serie di continui attacchi che l'imprecisione, l'abilit? del portiere bergamasco Frigerio ed un pizzico di sfortuna hanno impedito si potessero trasformare in moneta sonante.
L'Atalanta si ? limitata in questa fase ad operare di rimessa, cercando di sfruttare le rare occasioni che il pressing bianconero le concedeva. Poi, quando la stanchezza ha cominciato a farsi sentire e, soprattutto, quando non c'era pi? tempo per rimediare, i giovani bianconeri sono incappati nella paperissima di giornata, sempre in agguato quando si sprecano tante occasioni: era il 6' del secondo tempo supplementare quando Ciolli decideva di intervenire su una palla ormai persa che era destinata ad essere facilmente catturata da Neri. Il tocco sorprendeva il portiere che doveva buttarsi a valanga travolgendo inevitabilmente Crotti che aveva seguito l'azione. Rigore inevitabile del quale si incaricava Marconi, il capocannoniere del torneo. Neri intuiva la traiettoria, parava, ma sulla respinta si gettava ancora Marconi che insaccava. In quel momento, come in un film, ai bianconeri venivano in mente le occasioni sprecate, ma non c'era pi? la forza per reagire.
Al termine grande gioia ovviamente tra i bergamaschi. "Un successo meritato per il lavoro che abbiamo fatto in questi due anni - ha detto il tecnico atalantino Pala -, anche se la Juve ci ha spesso dominati e ci ha impedito di fare la nostra partita. Debbo ammettere che, in questa categoria, ho visto poche squadre di questa levatura".
"Il calcio ? questo - si limita a commentare Storgato, l'allenatore juventino squalificato -, non c'? dubbio che se una squadra doveva vincere era la nostra. Ma evidentemente ? scritto che a noi qui ad Arco debba andare sempre cos?, anche se mi consola il fatto che chi vince qui perde poi il campionato. Speriamo di portare bene, insomma, alla squadra di Capello".
"Mi sono davvero divertito - ? il commento dell'arbitro internazionale Rosetti - e questo ? merito soprattutto dei ragazzi in campo che sono stati bravissimi e di una correttezza esemplare