CRAZEOLOGY

Piano con l'ottimismo. Una società come la Juve non va difesa solo nei tribunali coi ricorsini. La proprietà della Juventus è profondamente antisportiva. Infatti la nostra immagine è ormai disintegrata in tutto il mondo. E la Procura di Torino intercetta a tappeto e svolge indagini sulla Juve costantemente dai tempi del caso doping. Chi ritiene che questa cosa sia normale, e basta solo difendersi bene in tribunale, vive su marte e non ha nessuna idea di quale sia la differenza tra una democrazia e uno stato di polizia. Qui la questione è molto seria. Schiaffiamocelo in testa.

Ovviamente la parola ODIO va contestualizzata. Nessuno vuole la morte di nessuno. Si vuole la morte di un sistema marcio. Non prendete troppo alla lettera certi exploit, miei o di altri utenti. ODIO come irrecuperabilità di qualunque rapporto. ODIO come intransigenza. ODIO come nessun tipo di trattativa possibile. ODIO come impossibilità di ritenere l'avversario degno di una qualunque attendibilità. ODIO come voglia di giustizia vera nei confronti di chi è davvero marcio, ossia l'avversario stesso. ODIO come voglia di rendere pan per focaccia. ODIO come il non riconoscere nessuna forma di rispetto per questa banda di delinquenti e truffatori.

Che nessuno si rilassi. Arriverà l'altra sentenza, quindi dubito che i tifosi che hanno disdetto si ammorbidiranno, però non si sa mai. Imparate a coltivare e nutrire il vostro odio. Ci va costanza quotidiana. Vi aiuto io. Che ne so.... tipo... Ricordatevi di quando andammo in serie B, e sulla Rai in qualche programma ci presero addirittura in giro cantando in coro Let it Be dei Beatles. Una di quelle che cantava era l'ex moglie del Tronchetto della felicità. Per dire... Tutti ad additarci e a ridicolizzarci. Vi fa ancora inca**are oggi? Benissimo. Odiate senza parsimonia. Odiate, tutto e tutti. Disdette, boicottaggi, ridicolizzare tutto. Funziona più di quello che pensate. Vi dico questa. Un paio di giorni fa un mio collega granata, di quelli esaltati che dice che la Juve andrebbe radiata, che vorrebbe entrare allo stadium di notte con delle taniche di benzina ecc, (+ altre cazzate assortite) mi ha sorpreso dicendo che alla Juve gli hanno fatto una bastardata. Che le plusvalenze le facevano tutti, da anni, e che non hanno manco avuto le palle di punire anche chi le ha fatte con noi. Che è tutto una grossa cazzata. Sono rimasto di sasso. Un discorso così da lui mai me lo sarei aspettato. Odiate! odiate! odiate! L'odio ha sempre fame. Dategli da mangiare. Non vogliamo i punti, non vogliamo gli scudetti, non vogliamo più niente. Vogliamo che crolli tutto. Che muoiano tutti. Lentamente e tra mille agonie. Nessuna pietà.

Ma sono giudici europei. Quindi sarà molto difficile che si mettano palesemente contro la UEFA. Il giudice di Madrid, che non conta niente, ha tenuto bordone al proprio patrimonio nazionale (REAL e BARCA), quello europeo già in tanti settori si è capito che fa gli interessi di potentati specifici (di solito multinazionali, banche, ecc) a scapito dei principi democratici vantati solo a parole. Detto questo, felice di essere sorpreso da una sentenza favorevole. E non perché mi piaccia l'idea della Superlega, ma perché siamo in un'empasse che va superata. Con una sentenza favorevole forse anche la UEFA si da una calmatina. E allora si può anche trattare, cercando di fare gli interessi di tutti, non solo dei superclub. Poi restano sul tavolo i nostri problemi. Bananopoli, Santoriello, ecc. E per quelli serve la ruspa.

Ci sono in ballo decine di miliardi di euro. Sarà sempre tutto un gran casino. Da un lato, FIFA e UEFA vengono considerate quasi come una sorta di autorevole organizzazione internazionale superpartes, tipo OCSE, UE, ONU, OMS. ecc. (che già non lo sono per niente). Dall'altro però sono un coacervo di interessi privati, spesso loschi, che nulla hanno a che fare con la democrazia, la meirtocrazia, le elezioni, ecc, (quanto detto nell'intervista da Agnelli è assolutamente vero e sacrosanto). Certi potentati si smantellano solo con le inchieste penali, come successo con Blatter. Non a caso si è ficcata in mezzo l'FBI, sennò il trafficone che non ci ha premiato ai mondiali del 2006 e che ha ringraziato Luca di Monprezzemolo per averci fatto accettare la B, stava ancora seduto al suo posto a trafficare. Anche se AA ha provato ad infilarsi in quella situazione, per provare a ridisegnare con compromessi strani il calcio europeo, non aveva e non ha la forza per ottenere un successo. Serve che il gruppo di alleati si allarghi a dismisura.

Mmmmmmmmm.... NI. In realtà... Al contrario di ciò che pensa l'utente POIROT, io gli do atto di averci provato. Ovviamente però, essendo quelli là una manica di delinquenti, non è che sia tanto facile venirci a patti. Certi discorsi di prospettiva sul calcio li ha fatti SOLO LUI. E in tutte le direzioni (calcio giovanile, femminile, diritti tv, debiti, promozione del prodotto, ecc). Gli altri hanno preferito le solite mafiette viscide d'orticello del loro quartierino sfigato. Ho conosciuto qualche dirigente della Federazione, Juventino, ed è meglio che non vi dico come ragiona 'sta gente.... Solo che AA pur di sedersi su quella poltrona, non si è chiesto se aveva i mezzi per menare duro, e per fare quello che davvero c'era da fare. Questo era il patto che doveva fare davvero col potentissimo cugino. In quella trattativa doveva scendere ai giusti compromessi. Media a favore, giustizia sportiva, restituzione scudetti, affondamento dell'Inter, ecc, ecc. Invece i problemi sono rimasti tutti sul tavolo, lui ha fatto il figo per un po', fino a quando ha resistito, e poi gli è scoppiato tutto in faccia. Ed è una cosa che avrebbe capito anche un bambino. Al secondo anno di Conte già c'era un'inchiesta per sgambettarci. E così hanno continuato. Ma in tutto questo, chi paga è sempre la Juve e la sua storia. E ancora una volta, a Torino, invece di cominciare a tirare cannonate, si dicono frescacce. Si tratta, si vocifera che forse ci difenderemo, adesso vediamo, abbiamo i dirigenti professionisti competenti, rispettiamo la giustizia, siamo fiduciosi, ci sarà il Tar, ci sarà il Tamarr, i CONI gelato, l'Algida, e via dicendo. Si vabbè, ciao...

L'ho vissuto. I media però non erano come quelli di oggi. Dagli anni 90 è esploso il problema in modo davvero defragrante. Prima era molto più contenuto. Anche se non sono mancate polemiche già prima. Ma anche i toni erano diversi. Più educati diciamo. Scusami eh, il paragone che fai è campato in aria. Sei scorretto. Mi paragoni AA a dei trafficoni come quelli là? Manco JE, con tutto l'astio che gli conservo, lo paragonerei a quel tipo di persone da te citate. Brrrrrr, che ribrezzo...

Lo penso anche io. Ad un certo punto lui ha puntato tutto su quella soluzione.

Infatti non ci sono scusanti. E' un problema vecchio questo. Vecchissimo ormai. Nascosto dietro i trofei, che però possono essere revocati in scioltezza per motivi campati in aria. Stiamo parlando della Juve di AA che invece di pensare alle valanghe di cacca quotidiana che riceve, ha persino fatto causa strumentalmente ad una associazione di piccoli azionisti nonostante stesse già progettando il nuovo logo. Su molte cose Agnelli ha fatto bene, su tante ha fatto bene usando però una filosofia sbagliata, su tante altre è da dimenticare. E quello che tanti qui non capiscono, è che se per esempio viene assolto e si risiede lì, ricomincia la manfrina. Inchieste a c**** di cane e si ricomincia. Le dimensioni dei parcheggi dello stadium non sono regolari, i pennoni ostacolano la vista dei colombi, la maglia bianconera favorisce la labirintite... E noi qua a beccarci pro-cessi e gli insulti del resto del globo. Ma davvero pensate che AA possa risolvere queste problematiche, ammesso che abbia voglia di farlo? Ma che calcio è questo?

Quando dico che è un bene essercelo tolto dalle balle, non è perché è "cresciuto con Moratti", o perché gli ha proposto di fare il presidente di federazione, o perché non ci siamo costituiti parte civile nel processo telecom sullo spionaggio illegale. (che già son cose abbastanza raccapriccianti) Ma perché ha fatto scientemente da tappo alla risoluzione di tutti i problemi che c'erano, e che sono rimasti sul tavolo per 12 anni a lievitare e fermentare, mentre lui faceva il manager fighetto competente vanitoso e vincente, (pagandosene lui stesso sulla sua pelle ingiustamente le conseguenze, tra l'altro). S'è fatto 12 anni nient'affatto semplici. Sono io il primo a difenderlo, dove serve. E nessuno me lo deve toccare su cose di cui non ha nessuna colpa. Adesso gli è crollato tutto addosso, un bel po' anche per colpa sua, e altre cose invece sono andate male, perché sono andate male... Capita. Capisci però che se permetti in silenzio perfetto che un tuo giocatore vada in televisione pubblica in un post gara, a beccarsi del marocchino di M***A, allora forse è meglio che cambi mestiere. Abbiamo bisogno di altro alla Juve. Non di questo tipo di dirigenti. Debole coi forti e forte coi deboli. Se volevo essere simpatico mi tenevo l'interista Cobbbbolli. E anche adesso vale lo stesso discorso, pure per lui. Se ha davvero commesso dei reati possono rovinargli la fedina penale e non me ne può fregare di meno. Se però, come penso io, ha/hanno solo gestito male il club per qualche tempo, ma rispettando le leggi, allora la sua condanna per me è un grossissimo problema di democrazia andata e donne meretrici. E mi girano i cojoni. Non so se mi spiego. Pago le tasse io, tante, me le tolgono direttamente dalla busta paga. Voglio un paese civile c****, non un paese di corrotti che decidono robe a convenienza. Non capisco perché per tanti tifosi (non tu eh) sia così difficile capire concetti così elementari.

La verità è che sono uno dei pochi che ha tenuto la barra dritta. Io tifo Juve, non Agnelli o Elkann o Nasi o Mohammed VattelaPesca. Ho sempre riconosciuto i meriti di AA, (non a chiacchiere, ma con articoli) ma ho mantenuto un senso critico e una libertà di pensiero. Tu invece hai messo la testa sotto la sabbia, ti sei rifugiato nella confort-zone dei TANTISSIMI trofei MERITATISSIMI della gestione Agnelli, e non ti sei più fatto domande. Ti voglio bene per questo, vuol dire che vuoi bene alla Juve, e che sei contento di vederla vincente. Ma devi svegliarti. Devi guardare anche tutte le puttanate fatte, che sono tante. Al contrario di quello che pensi tu, per me la parte economica può anche essere negativa per qualche tempo, capita, capitano la fine dei cicli, gli acquisti sbagliati, un dirigenza di passaggio, ecc. I soldi non li metto io. E capita anche che per un periodo non si vinca. Eh bè, pazienza. Ma sulla onorabilità del club non si scherza. E su questo, i cugini là sopra sono tutti una manica di interisti antisportivi della peggior specie. Non si fa sport in questo modo. Questo non è il Vietnam, ci sono delle regole. (cit.)

Ok. Ma AA dice nell'intervista postata che Ceferin inizialmente era d'accordo. Poi le squadre di media grandezza, sentendosi escluse presumo, gli hanno fatto pressioni per il no. A quel punto allora Ceferin, coraggiosamente, ha preso una posizione ufficiale contro. Per confermare la sua poltrona. Per me non è del tutto impensabile mettere d'accordo tutti, è che non si è nemmeno provato a farlo. Hanno pensato solo al sopra, e non al sotto. Infatti solo oggi lui dice che i campionati nazionali starebbero comunque in piedi. Prima era tutto molto più vago. E ancora oggi non si sa se davvero, a fronte di numerosi impegni internazionali, ci sarebbero le solite corazzate anche nei campionati nazionali. Con una superlega ristretta forse si, oggi non saprei. E questo è uno dei motivi per cui è nata quella sollevazione popolare, stimolata anche da media che si fingevano sportivi scandalizzati, che ha portato poi alla retromarcia dei superclub inizialmente interessati. Tutto in perfetto stile AA. L'uomo delle scorciatoie da yuppies. Uno che oggi ti dice che anche le povere squadre polacche hanno diritto a vincere e partecipare a qualcosa di importante, e che pochi anni fa diceva che non aveva molto senso che l'Atalanta, con un bacino di utenza così basso rispetto ai colossi, giocasse in CL. L'unica cosa buona successa negli ultimi sei mesi, è che ce lo siamo tolto dalle balle, probabilmente a titolo definitivo.

Certo. Però hanno firmato la prima bozza. Quella che sicuramente avrebbe portato tanti soldi, perché in effetti sarebbero stati tutti partitoni. Nessuno di questi è fesso, anzi. Adesso invece è diventata una simil champions, con decine di squadre. Prima di farsi fare la guerra, forse sarebbe stato il caso di capire meglio come farlo e presentare un progetto più serio e completo. Invece siamo al massacro, e non si sa manco come sarà/sarebbe realmente. L'idea, sulla cui bontà si può discutere in tutte e due le direzioni, è comunque molto interessante. Almeno sulla carta. La gestione di tutto questo però è stata un enorme pasticcio, che stiamo pagando SOLO noi.

Ma poi anche 'sta superlega mi sa di fumosa idea base ancora da sviluppare. Una bozza. Anche un po' strampalata. Una volta sono 20 squadre circa, una volta sono 80, una volta il campionato nazionale rimane, una volta no, una volta forse, una volta boh poi vediamo... Non sanno manco loro cosa e come vogliono farlo. Messa così mi sembra solo l'ennesima supercazzola da topmanager che deve ancora preparare la tesi di laurea alla Bocconi (amari). Non hanno capito che per pensare la parte sopra bisogna pensare bene anche a quella sotto. Butta giù delle dichiarazioni confusionarie, con dentro qualche luogo comune, dati sparati a casaccio, qualche riflessione ad effetto... Che poi mister "le supposte da banco" si opponga è tutta un'altra questione. Prima bisognerebbe capire bene cosa e come farlo. Poi col progetto pronto e sostenibile in mano si ragiona. E nel caso si valutano correttivi. In pratica stiamo subendo una guerra per non si sa bene ancora cosa. Nel mentre JakyGiònElgatt se la dorme della grossa.

Buogiorno Andrea! Dormito bene? Ti abbiamo disturbato il sonno per caso? Oh scusa! Mannaggia! Eeeeh, sai, stiam facendo un po' di casino... Il caffè l'hai già preso? 'Spè, che te lo metto sul fuoco. Grazie Agniellooou, finalmente dopo mesi e mesi, te ne esci con qualche dichiarazione. Sei arrivato appena in tempo, a breve ci mandano in B. Grande! Sei tempestivo come il cacio sui maccheroni quando uno li sta già defecando qualche giorno dopo. Se sommiamo te e tutti i tuoi cugini non ne fate uno buono intero. Ma va va! Come abbiamo fatto a ridurci così? Come abbiamo fatto a ridurci così? Come abbiamo fatto a ridurci così? Spiegatemelo. Qualche santo che abbia voglia di spiegarmi come abbiamo fatto a ridurci così? Cosa abbiamo fatto di male?

Se c'è da fare nuove indagini, sicuramente è tardi. Ovviamente. Ma le prove già contenute nei faldoni potrebbero essere sufficienti a giudicare altri soggetti. L'idea è questa. Tempo fa una persona un po' strana mi disse che l'indagine si sarebbe allargata, ma io non ci ho mai creduto. Poi certo, senza pensarci troppo, mi torna subito in mente la frase di JE quando disse "insieme agli altri club costruiremo un calcio sostenibile". Lo criticai ferocemente molte pagine fa qui nel topic, additandolo come antisportivo (perché lo è, e lo sarà sempre, anche se il figlioletto piange durante una finale di CL persa dalla Juve). Costruire un calcio sostenibile insieme ad una manica di delinquenti, bel progetto delgazzo. Anche perché, se i club coivolti sono queste squadrette, sinceramente mi frega meno di zero. Se beccano e mettono sottotorchio meravigliosi, onesti, vesuviani e romanesi vari, allora le cose cambiano un pochino. Ma non sembra affatto sia così. E comunque a me non interessa. Non voglio un calcio nuovamente in equilibrio , magari con patti leonini sottobanco e temporanei, nell'attesa tra un anno e mezzo di essere tirati di nuovo in mezzo in chissà quale altra puttanata. Quello che decidono ai piani alti poco ci deve interessare. -15 +15 -100 +100 è uguale. Bisogna tenere la barra dritta. Cibiamoci solo di odio, che ci tiene in vita, e che muoiano tutti una volta per tutte. E se muoriamo anche noi non importa. Questa calciomafia totale deve morire, adesso, tutta, costi quel che costi. Compromessi non se ne devono fare. Ladri! Ladri! Ladri!

Vero. E vedrai che anche tutte le altre procure coinvolte archivieranno. Difficile che qualcuno si prenda la briga di condannare la squadra della propria città. Tutti sanno quale deve essere l'obbiettivo.

Calma. Io mando gli atti alle procure di altre città, secondo me coinvolte. Poi in quelle procure comincia un nuova e avvincente storia. Può succedere di tutto. - Ok, facciamo qualche indagine anche noi, poi forse processiamo. - Oppure, grazie di tutto, per noi è tutto regolare. - Oppure, basta con questi venditori di enciclopedie, che sono tutti sti faldoni? Basta con la carta. Noi usiamo internez! - Oppure, veramente noi avevamo ordinato delle pizze, che è sta cafonata del pollo con mandorle e riso alla cantonella? Quanti chezzo di scatoloni di cibo avete portato? - Oppure, siamo oberati di lavoro, scaricate tutte le scatole, mettete tutto in quello scantinato, fate attenzione ai topi, e fate presto dai, che mi scappa la cacca e devo andare in bagno. - ecc - ecc

Atti a Udine, Bologna, Bergamo, Genova, Modena, Cagliari.

Ormai quello che fa, viste le sentenze e il casino attuale, è un fatto per me assolutamente secondario. Detto questo, il primo gol di ieri sera è una roba mostruosa.

Non importa. Ovvio che quando è gratis qualcuno la guarda. L'importante è che non rientri nei prescelti dell'auditel. A noi interessano principalmente le disdette. Il fiume dei nostri soldi che finisce nelle loro tasche. Quello è ciò che va interrotto.

Non mi piacerebbe neanche granché per un ristorante giapponese. Avete sicuramente fatto caso che le insegne di quella cucina etnica molto spesso sono bianche e nere. Forse potrebbe avere un senso per una sorta di sottomarca specifica per alcuni prodotti legati al club. Insomma si potrebbe riciclare in qualche altra forma. Ma è un discorso troppo lungo da fare qui. E poi perché dare delle consulenze gratis agli Elkann. Si occupassero della ex azienda di Lapo in liquidazione con 30 persone che perderanno il lavoro, piuttosto.

Molto interessanti le dichiarazioni di Torsello di queste ore. Ma è stato prolisso. Faceva prima a dire "noi della giustizia sportiva facciamo un po' come c**** ci pare, le norme non ci servono. E poi subito dopo prese le decisioni partiamo sempre col rinfresco".