CRAZEOLOGY

Panama papers, miliardi nei paradisi fiscali. "Nelle carte anche Inter e Messi"Nei documenti svelati dall’Icij (International consortium of investigative journalists) e da Wikileaks compaiono tra gli altri i nomi di Michel Platini, Gabriel Heinze e Nick Faldo. Secondo l'Irish Times, sarebbe citato anche il club nerazzurro Una gigantesca massa di denaro dirottata da studi legali internazionali e banche verso paradisi fiscali per conto di criminali, leader politici e funzionari d'intelligence. Lo denunciano milioni di documenti fatti trapelare sui media internazionali, già battezzati Panama Papers. Fra i beneficiari di questi schemi ci sarebbero persone indicate come vicine al presidente russo Vladimir Putin, familiari del leader cinese Xi Jinping, del presidente ucraino Poroshenko, del re saudita, dei premier di Islanda e Pakistan. Questi nuovi documenti, sinora segreti e fatti trapelare da una fonte anonima, sono stati analizzati per oltre un anno da 170 giornalisti di oltre 100 gruppi media, attraverso il network del giornalismo d'inchiesta International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ). Si tratta di una raccolta di 11,5 milioni di pagine e 2,6 terabytes di dati trapelati dallo studio legale Mossack Fonseca, con base a Panama, che mostrano come centinaia di migliaia di persone con denaro da nascondere avrebbero usato società di comodo anonime in tutto il mondo. INTER E BOCA — Nelle carte, stando a quanto riferisce l'Irish Times, figurerebbero anche i proprietari (alcuni ex, alcuni attuali) di 20 società di calcio, tra cui l'Inter e il Boca Juniors. MESSI — E poi c'è Lionel Messi, che già in passato è stato nel mirino del Fisco spagnolo: il Pallone d'Oro si sarebbe rivolto allo studio Mossack Fonseca per creare una società che si chiama Mega Star Enterprises Inc. Secondo quanto riporta la Süddeutsche Zeitung "il 13 giugno 2013, Lionel e suo padre Jorge Horacio, utilizzarono un ufficio uruguaiano per costituire una società panamense con la quale avrebbero continuato a fatturare i diritti d'immagine eludendo l'Agenzia Tributaria". PLATINI E FALDO — Tra i nomi citati anche quelli di Michel Platini, Ivan Zamorano, Gabriel Heinze e il golfista Nick Faldo. Presenti anche Luca Cordero di Montezemolo e dirigenti sportivi sudamericani già comparsi nello scandalo Fifa, come l'ex vicepresidente del calcio mondiale Eugenio Figueredo e suo figlio Hugo, nonché l'uruguaiano Juan Pedro Damiani, del comitato etico della stessa Fifa. ****Calcio/Estero/03-04-2016/panama-papers-miliardi-paradisi-fiscali-coinvolto-anche-messi-150100503472.shtml

Nessuno parlava di Moggi burattinaio. Hai frainteso.

Panama papers, miliardi nei paradisi fiscali. "Nelle carte anche Inter e Messi"Nei documenti svelati dall’Icij (International consortium of investigative journalists) e da Wikileaks compaiono tra gli altri i nomi di Michel Platini, Gabriel Heinze e Nick Faldo. Secondo l'Irish Times, sarebbe citato anche il club nerazzurro Una gigantesca massa di denaro dirottata da studi legali internazionali e banche verso paradisi fiscali per conto di criminali, leader politici e funzionari d'intelligence. Lo denunciano milioni di documenti fatti trapelare sui media internazionali, già battezzati Panama Papers. Fra i beneficiari di questi schemi ci sarebbero persone indicate come vicine al presidente russo Vladimir Putin, familiari del leader cinese Xi Jinping, del presidente ucraino Poroshenko, del re saudita, dei premier di Islanda e Pakistan. Questi nuovi documenti, sinora segreti e fatti trapelare da una fonte anonima, sono stati analizzati per oltre un anno da 170 giornalisti di oltre 100 gruppi media, attraverso il network del giornalismo d'inchiesta International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ). Si tratta di una raccolta di 11,5 milioni di pagine e 2,6 terabytes di dati trapelati dallo studio legale Mossack Fonseca, con base a Panama, che mostrano come centinaia di migliaia di persone con denaro da nascondere avrebbero usato società di comodo anonime in tutto il mondo. INTER E BOCA — Nelle carte, stando a quanto riferisce l'Irish Times, figurerebbero anche i proprietari (alcuni ex, alcuni attuali) di 20 società di calcio, tra cui l'Inter e il Boca Juniors. MESSI — E poi c'è Lionel Messi, che già in passato è stato nel mirino del Fisco spagnolo: il Pallone d'Oro si sarebbe rivolto allo studio Mossack Fonseca per creare una società che si chiama Mega Star Enterprises Inc. Secondo quanto riporta la Süddeutsche Zeitung "il 13 giugno 2013, Lionel e suo padre Jorge Horacio, utilizzarono un ufficio uruguaiano per costituire una società panamense con la quale avrebbero continuato a fatturare i diritti d'immagine eludendo l'Agenzia Tributaria". PLATINI E FALDO — Tra i nomi citati anche quelli di Michel Platini, Ivan Zamorano, Gabriel Heinze e il golfista Nick Faldo. Presenti anche Luca Cordero di Montezemolo e dirigenti sportivi sudamericani già comparsi nello scandalo Fifa, come l'ex vicepresidente del calcio mondiale Eugenio Figueredo e suo figlio Hugo, nonché l'uruguaiano Juan Pedro Damiani, del comitato etico della stessa Fifa. ****Calcio/Estero/03-04-2016/panama-papers-miliardi-paradisi-fiscali-coinvolto-anche-messi-150100503472.shtml

Dovrebbe essere ufficiale una proiezione il 19 aprile a Padova. E Moggi sarà presente. Quando avrò qualche comunicato o robe del genere lo posterò.

Io nel mio post le faccine te le ho messe. Stava a te coglierle. Se non le vuoi cogliere allora... E pensare che se guardi la situazione generale è molto facile trovare tante cose interessanti. A cominciare da Allegri sulla nostra panca.

Un amico, mi ha fatto notare che in teoria la famosa dichiarazione di Biagi è incompleta. Questa sarebbe quella più completa disponibile. Devo dire la verità, io non la conoscevo. "Una sentenza pazzesca, e non perché il calcio sia un ambiente pulito. Una sentenza pazzesca perché costruita sul nulla, su intercettazioni difficilmente interpretabili e non proponibili in un procedimento degno di tal nome. Una sentenza pazzesca perché punisce chi era colpevole solo di vivere in un certo ambiente, il tutto condito da un processo che era una riedizione della Santa Inquisizione in chiave moderna. E mi chiedo: A chi giova il tutto? Perché tutto è uscito fuori in un determinato momento? Proprio quando, tra Laziogate di Storace, la lista nera di Telecom, poi Calciopoli, poi l’ex Re d’Italia ed ora, ultimo ma non ultimo, la compagnia telefonica Vodafone che ha denunciato Telecom per aver messo sotto controllo i suoi clienti. Vuoi vedere che per coprire uno scandalo di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Luciano Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino? (...) Di ridicolo c'è molto. Come l’avvocato della Juve (Zaccone), che si dichiara colpevole prima ancora di iniziare il processo. Io, un presunto colpevole, sino a prova contraria, lo difendo anche se lo trovano con un coltello insanguinato in mano. E’ stata una montatura, alla quale ha partecipato attivamente anche la proprietà della Juventus. Lo scopo, di tutti, era quello di togliere i Moggi dal mondo del calcio. Le intercettazioni sono aria fritta. Le telefonate, vedrai, verrà fuori che le facevano tutti. La storia del tutti colpevoli-tutti innocenti, in questo caso, aiuterà l’accusa a portare l’opinione generale, per un po’ di tempo, a pensare che solo Moggi operava in quel modo. Poi, però, le cose usciranno fuori”.

Giraudo non se ne sbatte. Luciano fa un po' di tutto, meno quello che dici tu. Invece sulla qualità degli argomenti dei suoi articoli, è un fatto di opinioni personali che ognuno di noi, legittimamente, può avere, di volta in volta.

2006-2016: il buio oltre Calciopoli http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=4679

Inizialmente, quando successe a Nedved, in effetti avevo tanti dubbi. Ho pensato che se fai una cosa del genere devi essere sicuro che troverai un gran bottino, sennò ti conviene fare una rapina in una tabaccheria. Oppure stai cercando qualcosa... Documenti importanti o robe del genere. Ma poi si seppe come andarono le cose e mi convinsi che non era una cosa così complottistica come pensavo. http://www.lastampa.it/2014/08/29/sport/calcio/qui-juve/il-ladro-gentiluomo-di-casa-nedved-incastrato-da-un-atto-di-galanteria-sJcSiSLVl7v7Dnk5oiajZP/pagina.html Per quello che riguarda questo furto, idem. A quanto pare la sorveglianza non è che sia il massimo a La Mandria, tanto che furti ce ne sono stati diversi anche ad altra gente (imprenditori, e via così). Per il momento tenderei ad escludere furti su commissione da parte di massonerie varie. Quelli là, se vogliono fare qualcosa per conoscere cosa succede nel lato B della famiglia, basta che infilano un po' di microspie al golfclub. Anzi, consiglio ad Andrea di far controllare ed eventualmente sanificare il luogo che lui sa. (controlli PERIODICI, è meglio) Ma tanto lì il problema non è che quelli sanno di quegli altri e che quegli altri sanno di quelli. Non è questo il punto. E' evidente che tutti sanno tutto e gli schieramenti sono ben definiti. Non sfugge mica nulla eh. Se certe cose le so io, le sanno di fisso anche loro. Il punto è che le tanti parti in causa non hanno un accordo totale. Che c'è ancora una divisione insomma. E tante divisioni in altri luoghi. I furti son cose relative. Ah! Secondo me l'idea di un basista è interessante.

Conte ha lasciato fuori dalla porta Lotito http://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/lotito-qui-non-puoi-entrare-dopo-sconfitta-germania-conte-121756.htm

Enzo Biagi: Da un'intervista al Tirreno "Una sentenza pazzesca, e non perché il calcio sia un ambiente pulito. Una sentenza pazzesca perché costruita sul nulla, su intercettazioni difficilmente interpretabili e non proponibili in un procedimento degno di tal nome, una sentenza pazzesca perché punisce chi era colpevole solo di vivere in un certo ambiente, il tutto condito da un processo che era una riedizione della Santa Inquisizione in chiave moderna. E mi chiedo: cui prodest? A chi giova il tutto? Perché tutto è uscito fuori in un determinato momento? Proprio quando, tra Laziogate di Storace, la lista nera di Telecom, poi Calciopoli, poi l'ex Re d'Italia ed ora, ultimo ma non ultimo, la compagnia telefonica Vodafone che ha denunciato Telecom per aver messo sotto controllo i suoi clienti. Vuoi vedere che per coprire uno scandalo di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Luciano Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino?"

Si parla di un colpo che probabilmente è di diverse centinaia di migliaia di euro. Queste son le voci che girano. Non male, direi. Se le cose stanno così. Boh... Tutto può essere. Ps Per curiosità ho fatto una piccola ricerca sul celebre modo di dire. https://it.wikipedia.org/wiki/Il_gioco_non_vale_la_candela

L’ALLEGRA RUBERIA – TUTTO TROPPO FACILE PER I LADRI A CASA DI ALLEGRA AGNELLI: CANI IN SILENZIO, ALLARMI CHE NON SUONANO, GUARDIE GIURATE E CUSTODI CHE NON SI ACCORGONO DI NULLA – UNA PASSEGGIATA DI SALUTE IN UNA VILLA CHE SEMBRAVA SICURISSIMA – QUALCUNO LI HA AIUTATI? http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/allegra-ruberia-tutto-troppo-facile-ladri-casa-allegra-121566.htm

LADRI PER AGNELLI - FURTO IN CASA DI ALLEGRA AGNELLI, VEDOVA DI UMBERTO E MADRE DI ANDREA, PRESIDENTE DELLA JUVE - NONOSTANTE LA SORVEGLIANZA PRIVATA, IN 3-4 SI SONO INTRODOTTI NELLA VILLA, ALL’INTERNO DELL’ESCLUSIVO PARCO DELLA MANDRIA, E RUBATO GIOIELLI, MONETE D’ORO E OGGETTI DI VALORE - IN ZONA MOLTI ALTRI HANNO SUBITO FURTI (VEDI NEDVED) http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ladri-agnelli-furto-casa-allegra-agnelli-vedova-umberto-121483.htm

Per intanto, si stanno organizzando nuove proiezioni e dibattiti nel nord italia. Questo 2016 è il decennale di calciopoli, quindi cercherò nei limiti del possibile di partecipare ogni volta che potrò ad ogni evento.

Penso sia proprio così. E' la cosa che scrissi fin dall'inizio. Deve essere quello il primo obiettivo. Purtroppo le cose all'area 12 non vanno benissimo, ma se si riesce a riempire tutto il vuoto che c'è con delle attività, le cose miglioreranno parecchio. Non so se sarà sufficiente, ma sarebbe una cosa comunque molto positiva. Ma non solo. Avere tutto lì comporta la possibilità di realizzare in futuro progetti ad hoc che ora non si possono fare con la stessa forza. Tour, ecc.

Canta da altre parti. Però degli eventi allo stadium ci sono stati. Generalmente si tratta di simil-convegni/conferenze/incontri che si svolgono sul lato ovest. Vengono pubblicizzati però quasi solo da quelli del settore.

Sicuramente i costi per un privato che si reca lì per qualche visita o per qualche terapia saranno alti. Però c'è sempre chi ha la possibilità di non porsi tanti problemi economici... E' a quel tipo di persone che si sta mirando. E ce ne sono. Non so come è organizzato internamente, però è possibile che il tutto sia dentro un percorso diagnostico e terapeutico unico. Così mi sembra di capire. Mi fa male il ginocchio. Prenoto, poi ci vado. Parcheggio gratis a go-go... L'ortopedico mi visita, il neurologo mi visita, ecc, si fanno delle analisi internamente, si decide cosa fare, si fanno le terapie, ecc. Tutto lì. Meno gli interventi chirurgici, che non mi pare ci siano nelle descrizioni che abbiamo letto finora. Se fai più cose nello stesso giorno, nelle pause tra una cosa e un'altra, puoi andare a fare il tuo giretto nel centro commerciale, con caffè e merenda, o magari a pranzare. (già oggi, volendo puoi pranzare con 10 euro all can eat, io lo faccio spesso proprio lì dai cino-giappi) Insomma, non è proprio come fare la fila alla mutua eh.

Vedo molte ironie, e le posso capire. Io poi non sono un fan di questa dirigenza, per gli ovvi e scontati motivi calciopolistici e mediatici che ben sappiamo, quindi non è che ho tanta voglia di prenderne le parti. Però bisogna dire le cose come stanno. 1- L'area in questione dovrebbe essere della Juventus e non di Nordiconad. Si tratta della parte più vicina/attaccata al catino. Di fianco al J-Museum. Lato Est, insomma. Niente rata affitto da pagare, credo. 2- Per capire se ci saranno profitti veri e propri, - al di là dell'idea ( Juventus - Santa Clara Group), - bisognerà capire come è stato costruito dal punto di vista societario il progetto. Una srl ad hoc? Boh... Non so. E poi ovviamente bisognerà valutare che tipo di successo avrà. (secondo me andrà abbastanza bene, visto il numero di sportivi privati che ci sono...) 3- La notizia vera sta in uno dei tweet di Marotta che forse vi è sfuggito. Le visite di idoneità dei nuovi atleti che vestiranno la nostra maglia si faranno qui, d'ora in poi. Questo lascia presupporre che probabilmente si è conclusa la storica collaborazione tra Juventus e Clinica Fornaca (a due passi dall'attuale sede). O comunque sarà una collaborazione quantomeno ridimensionata (forse per qualche intervento o robe del genere). Fare delle cose come queste in casa propria vede già un abbassamento dei costi ordinari. 4- Quando il progetto Continassa sarà terminato ci saranno sulla stessa area: Stadio Sede (dove si firmano i contratti, tra le altre cose) Centro allenamenti prima squadra Museo Centro medico (dove si faranno le visite mediche di rito) Hotel Store Juve Channel ecc ecc Dal punto di vista di immagine e pubblicità, nonché dal punto di vista della possibile costruzione di eventi ad hoc, sarà comunque una bella possibilità. Commercialmente parlando non sarà affatto male. Quantificare a bocce ferme è sempre difficile, ma sicuramente gli effetti per me saranno comunque sempre molto positivi. Pensate anche solo alle possibilità, che ne so, dal 2019 in poi, di presentare un nuovo buon giocatore/campione... Visite mediche, visita al museo, centro allenamenti, firme dei contratti.... Tutto lì. Tutto nello stesso posto...

Dipende. Bisogna leggere quello che c'è scritto, e non basarsi solo su chi lo ha fatto, per avere/farsi un'idea. Tenendo conto anche delle posizioni opposte, ovviamente. Mettere nella stessa barca Mucchetti e Giannino è errato. Ci sono un po' di differenze tra i due. Certamente sono prevenuti entrambi, e fino a qui ci siamo, ma il ragionamento di Mucchetti qualcosa di buono dentro ce l'ha. Sergio ha fatto (partendo, ricordiamocelo, da un tappeto societario molto discutibile preparatogli dal gatto e la volpe - Equity Swap), un grande lavoro di riposizionamento e di ricostruzione di un polo industriale. Chi nega questo, vive in un mondo immaginario. Ma lo ha fatto con strumenti quasi integralmente finanziari e societari. E neanche tutti eticamente limpidi, se vogliamo dirla tutta. Ha lavorato molto anche sui marchi e sulla gamma dei veicoli, e anche questo si vede a vista. Però è tutto molto diverso da quello che ci si aspettava, perché si è rincorsa molto l'idea lussuosa e pubblicitaria delle proposte, e si è lavorato meno sulla sostanza. Bene lavorare anche sul design, ma se Toyota è avanti decenni rispetto a FCA un motivo ci sarà... (e le Toyota a me non è che piacciano granché dal punto di vista del design). Sergio, esattamente come fa la famiglia, guarda molto molto molto i numeri e il portafoglio, in primis. Ma l'industria, se la vuoi fare come si deve, è una cosa molto diversa. Non si può sperare di trovare sempre, alla fine, un'escamotage per far quadrare i conti per poi raccontarsi la favola che tutto va bene. Io non sono un esperto, ma mi hanno detto di recente, che la nuova Tipo, (non so se è vero), ha ancora dei freni a tamburo (dietro immagino). Mentre la tendenza generale dovrebbe essere quella (e anche qui, ne so molto poco), dell'estinzione di quel tipo di sistema frenante. (è così? Boh) Già sempre difficile la capacità di trovare un nome ai veicoli, (si ricicla sempre il passato... eh che palle!), e abbiano il coraggio di cambiare almeno i nomi... poi mi si propongono veicoli che dal punto di vista motoristico non hanno nulla di davvero ecologico e all'avanguardia... Come invece ci si aspettava... Una volta, tanto tempo fa, qui dentro, chissà dove, scrissi che era giusta l'idea di riassettare tutto il gruppo dal punto di vista finanziario, ma che poi serviva una specie di fase 2, dove si cominciava a fare sul serio. Perché, detto molto sinceramente, mi scoccia parecchio che gli stranieri possano insegnare agli italiani a fare le macchine. E' un qualcosa che mi innervosisce moltissimo. In teoria noi non abbiamo nulla da imparare da nessuno. Mi sembra però che sulla fase 2 siamo parecchio indietro, si continua a cercare ogni modo possibile per pagare meno tasse, riorganizzare finanziariamente il gruppo, ecc. Si cerca la pubblicità facile con tutti i film che escono (Panda, Star Wars, e balle varie), cosa utile si cerca l'immagine e la proposta commerciale modaiola (personalizzazione del veicolo, ecc) Tutte cose buone. Ma è troppo poco. Sono le fondamenta che vanno ristrutturate. Sergio purtroppo paga la sonnolenza della Fiat degli anni 80/90. Adesso bisogna rincorrere. Secondo me ormai è chiaro. Sergio andava bene per salvare la baracca, con le buone o con le cattive, adesso serve uno che capisca un sacco di auto e di industria. E che abbia anche un grande occhio per la ricerca e l'innovazione. Non so se proprio come sostituto, ma sicuramente almeno come secondo AD. Mazzia - Marotta Marchionne - ????? Io la penso così, magari sbagliando clamorosamente, sia chiaro. Di auto non ci capisco un granché. E non so se tutto ciò che ho scritto è corretto da tutti i punti di vista.

TE LO DO IO MARPIONNE! - MUCCHETTI DÀ UNA LEZIONE DI GIORNALISMO ECONOMICO A FERRARA, DEVOTO DEL MANAGER COL PULLOVER: ''HA LIQUIDATO 'LA STAMPA''', SI È DISFATTO DEL 'CORRIERE', FREGATO GLI AZIONISTI CON FERRARI - FUSIONE? MACCHÉ! GM QUOTA 5 VOLTE GLI UTILI, FCA 30. LA BORSA TRATTA GM COME UN INDUSTRIA E FCA COME UN HEDGE FUND. MARPIONNE INTORTA I MERCATI, NON LA MERKEL'' http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/te-do-io-marpionne-mucchetti-lezione-giornalismo-economico-120733.htm E bravo Mucchetti.... In questo ragionamento, in effetti, se non proprio tutto, molte cose tornano.

AVE CESARE - ROMITI: “IL MONOGIORNALE STAMPA-REPUBBLICA CON ME E GIANNI AGNELLI NON SI SAREBBE MAI FATTO. C’È QUALCOSA DI INNATURALE, LA CONCORRENZA STIMOLAVA A FARE GIORNALI MIGLIORI, SARA’ ANCORA COSì? - “DE BENEDETTI NON PIACEVA ALL’AVVOCATO PERCHÈ SI DAVA TROPPE ARIE” http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ave-cesare-romiti-monogiornale-stampa-repubblica-me-gianni-120729.htm

A me sembra una vaccata. Poi non so.

Siamo arrivati alle previsioni locali del tempo? Fa caldo... Perché c'è sempre del fuoco sotto la cenere. Gomungue utile questo ragionamento che condivido: http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/requiem-mentana-giornali-matrimonio-repubblica-stampa-non-120037.htm