Jules

Ti ripeto la domanda: venne alla Juve prima o dopo aver dichiarato alla stampa di aver perso uno scudetto in albergo?

Quindi?

È venuto prima?

Parlane... nessuno te lo vieta. Ti faccio solo notare che un utente ha scritto non molto tempo fa proprio sul topic del mister che le parole di Allegri sono buone per i "poveri di quoziente intellettivo". Poi però a riportarle qui sono sempre e solo coloro che lo criticano. Facendo 2+2...

Mi sa che il topic sul mister è stato fatto sparire proprio per smetterla di discuterne... ad occhio!

Mezzo deficiente, idiota, falso, fedifrago (per usare un termine "colto")... uno che torna a casa e si scopa la "maiala di turno" cornificando la donna attuale. Dai, su... davvero facciamo finta di non aver letto nulla?

Cosa c'entri con ciò che ho scritto... boh!

NO! Sto parlando di insulti veri e propri. Ne ho letti parecchi. Il fatto che ci siano critiche "di natura tecnica" (che vabbeh) non cancella il resto.

Scaccolatore è uno zuccherino rispetto a certe altre cose lette sia rivolte a Sarri che anche ad Allegri... lasciando perdere alcuni commenti illeggibili sulla vita privata che non si consce ma su cui è bello romanzare per poter fare l'infelice battuta in più e prendere qualche like da chi evidentemente "ragiona" sulla medesima lunghezza d'onda.

Confermo... ma capita anche con Allegri.

Evidentemente ci hai solo fatto meno caso. Sarri lo si insultava per come si presentava, arrivando pure a chiedersi se si lavasse! Uno schifo! Purtroppo il ricorso all'insulto è sempre più frequente ed è sintomo dello scarso rispetto e della maleducazione generale che si respira anche nella vita quotidiana.

Beh, 'nzomma... C'è però una lievissima differenza tra Sarri e Allegri. Il primo arrivò dopo aver perso uno scudetto in albergo. Dopo aver fatto una marea di lagne e dopo averne dette di cotte e di crude sulla Juventus. Il secondo si cominciò ad insultarlo dopo aver vinto manciate di scudetti e coppe e dopo aver raggiunto due finali di Champions con la Juventus. Detto questo, gli insulti sono sempre dimostrazione di pochezza.

Probabile. Ma è questione di statistica.

Embeh... quante società in Serie A hanno anche solo la metà delle risorse che hanno quelle che hanno giocato questa finale? Che poi non è che il Real abbia dimostrato tutto questo calcio champagne, neh? Semplicemente ha in campo interpreti mostruosi, un quadro tattico ben definito e un certo tipo di mentalità vincente che sono stati sufficienti per mandare a meretrici quelli ben più articolati di due mostri sacri del "bel gioco" (passami il termine... solo per semplificare e non per perculare). E questo indipendentemente da qualsiasi paragone con la Juventus attuale che, su questo concordo, non sta nè il cielo nè in terra. Possiamo ambire a certi livelli? Sì... lavorando in modo totalmente diverso, partendo dalle basi e armandoci di santissima pazienza. E tra le due cose vedo difficili entrambe.

Perfettamente d'accordo. Secondo me il problema è proprio quello.

Comunque, tornando al gol annunllato a Benzema... Valverde non tocca la palla.

La trovavano a Barcellona!

Prima palla e poi pied... ah no!

Prima che questo tuo post scateni l'ennesima Jihad... Questo Real nulla ha a che vedere con l'allegrismo attuale. Questo Real nulla ha a che vedere con il belgiuochismo che tanto spopola. Questo Real ha vinto la Champions, meritandola ampissimamente. Forse tutti quanti si dovrebbe rivedere determinate posizioni.

Direi che la partita di ieri sera abbia tolto l'acqua un po' al mulino di tutti.

Il PSG dimostra anche il contrario. La verità sta sempre nel mezzo.

Con tutto il bene e l'ammirazione che posso provare per Allegri... mettere sullo stesso piano il Real di ieri all'allegrismo attuale è esercizio di ingratitudine verso ogni idea di calcio giocato. Io rimango convinto che Allegri possa fare molto ma molto di più con giocatori più adatti alle proprie idee. Ma attualmente eviterei paragoni azzardati.

Su questo concordo pienamente. Un ottimo allenatore è quello che sa dare al gioco della propria squadra un'impronta precisa. Diventa superlativo quando è anche in grado di sapersi adattare quando le situazioni lo richiedono. Trovo che gli allenatori più osannati del momento (che piacciono anche a me, eh... intendiamoci!) abbiamo questo piccolo "difetto" e l'abbiano dimostrato in pieno in questa edizione della Champions. Concordo appunto sul fatto che le situazioni sopra grassettate non possono chiamarsi Empoli o Venezia!

Con me sull'argomento specifico sfondi una porta aperta, ma "qui dentro" quegli obiettivi sfumati "per poco poco" sono da molti stati considerati (e lo sono tutt'ora) come chewing gum masticati. Onore a Klopp??? Sì, tutta la vita!

Vabbeh... secondo me qui si sta sempre troppo a fare le pulci in un senso e nell'altro. Io penso che, molto semplicemente, il Real abbia saputo interpretare perfettamente i momenti della partita: quando doversi arroccare e quando dover azzannare. Ovvio che il Real non avrebbe mai potuto mettersi a giocare sullo stesso piano del Liverpool. Ma questo non significa affatto che quel piano sia in un certo modo "superiore". L'errore del Liverpool, se errore è stato, è quello di esser stato incapace di scendere o salire sul piano del Real. Indipendetemente da tutti i discorsi che qui ormai abbiamo "piacere" ('nzomma!) di fare su belgiuochismo o catenaccio, l'unica cosa che io personalmente ho notato è che sia Guardiola che Klopp non hannno saputo offrire varianti al proprio gioco. Pregio, difetto? Per me è un difetto.