-
Numero contenuti
5218 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
1
Tipo di contenuto
Profilo
Forum
Calendario
Tutti i contenuti di totojuve
-
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Elezioni Figc: quando Tavecchio & C. cacciarono Baggio per non perdere potere Arruolato come responsabile per il settore tecnico, il "Divin Codino" presentò un progetto di 900 pagine: partiva dai campi di provincia, ma riduceva l'impero della Lega dilettanti. Per questo fu stroncato dal candidato presidente della Figc di Carlo Tecce | 11 agosto 2014 Quanto piace il modello tedesco. E qui c’entra il pallone e non l’economia: vivai, serietà, selezione. Forse il modello di Roberto Baggio, racchiuso in un progetto di 900 pagine, per precauzione depositato da un notaio milanese e disperso chissà dove in Federcalcio, aveva tratti tedeschi e poteva funzionare. Baggio fu arruolato quattro anni fa – c’erano ancora le tracce del fallimento di Marcello Lippi in Sudafrica – con il grado di responsabile per il settore tecnico: doveva formare i maestri di periferia, non semplici allenatori con i patentini, che poi dovevano formare i giovani. Il dribbling di Baggio a una Federazione governata dai Giancarlo Abete, dai Carlo Tavecchio e dai Mario Macalli s’è interrotto un anno e mezzo fa: era inutile, quel terzetto era insuperabile, non mollava un centimetro di potere più che di campo. E quel gruppo, sempre attivo nei palazzi romani e nei sintetici di provincia (l’erba artificiale è l’immenso affare dei Dilettanti), tranne per la defezione-dimissione di Abete, è ancora candidato al comando, al controllo totale. E lo stesso Tavecchio, se non barcolla in maniera drammatica tra Optì Pobà mangia-banane e sportive handicappate, insiste con i ragazzi, le cantere spagnole e i cantieri federali: “Voglio creare un sistema di centri di formazione Figc partendo dai centri locali, dalle regioni dove confluiranno circa 700 mila soggetti che potranno essere valutati”. Traducendo, i soggetti sarebbero i ragazzini di talento e di ambizioni. Per il resto, copia Baggio. Ma fu proprio Tavecchio, assieme ai compagni in Federcalcio, a neutralizzare il Divin Codino: “Il settore tecnico (cioè Baggio, ndr) doveva dare seguito con la Lega Dilettanti alla nascita dei centri federali nelle regioni”, così parlò Abete, regolarmente in carriera mentre Baggio diceva addio. Era il gennaio 2013. Baggio portò con sé l’inseparabile procuratore Vittorio Petrone, non frequentava molto la sede di via Allegri a Roma, ai documenti allegò un piano di sviluppo che sarebbe costato 10 milioni di euro. Questi 10 milioni di euro, stanziati, li hanno prima ridotti e poi li hanno congelati, scomparsi: Tavecchio & C. non potevano perdere un pezzo di patrimonio, fatto di trafile, iscrizioni, cartellini, investimenti, scambi di favori. Il giorno di Tavecchio (o di Demetrio Albertini, che pure è vice di Abete da 7 anni o di un commissario straordinario) è fissato irrimediabilmente a lunedì, 11 agosto: nessuno si ritira, nessuno invade. Il Coni osserva, il governo pure. E l’esempio di Baggio testimonia una (brutta) stagione passata che s’appresta a diventare infinita. Corioni (Brescia): “Roby mi disse non mi fanno lavorare”. Il commendatore Gino Corioni, un quarto di secolo padrone del Brescia, oggi non più presidente e ancora proprietario, conosce bene Baggio: “Mi telefonò, fu rapido: ‘Non ne vale la pena, questi chiacchierano. Non puoi fare niente in Federazione’”. Il Brescia non preferisce Albertini a Tavecchio o viceversa, non vota: “Ci vuole un esterno, uno che – spiega Corioni – faccia davvero la rivoluzione. Abete e Tavecchio hanno rovinato il calcio italiano. Era il migliore d’Europa, adesso saremo tra i peggiori del mondo. Ci vuole un terremoto, qualcuno con due palle quadrate”. Corioni un po’ è nostalgico, un po’ è rassegnato: “Quando c’era Luciano Nizzola in Federazione, io ero delegato a incontrare i giornalisti cinesi che volevano scoprire il nostro segreto, c’erano stadi pieni e le televisioni ancora non avevano comprato la serie A. Oggi in B giocano i ragazzi in prestito dalle grandi società di A e in A ci vanno gli stranieri. La B non ha più soldi, l’ha presa in quel posto ripetutamente, la C di Macalli ha sbagliato l’inverosimile e in A curano gli interessi personali. Va rifondato tutto, ci vogliono persone adatte e coraggiose”. Corioni va a memoria: “Il diritto soggettivo per le squadre ha distrutto il sistema, i soldi non sono stati distribuiti bene: a chi tutto, a chi niente. Io lascio il Brescia in B perché non ho più il denaro per questo calcio italiano e non posso dire ai miei tifosi accontentatevi di una salvezza”. Anche se è tempo, sembra, di mettersi in salvo. Da Il Fatto Quotidiano del 7 agosto 2014 -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Ho visto poco la partita di ieri, causa segnale scarso, ma mi sembrava di vedere la Juve di Ferrara. Squadra confusa, difesa distratta e passaggi tutti sbagliati. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
domanda: siamo ancora in zona verde? -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Ho letto in giro che è nato il fronte NO TAV -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Il topic si chiama "KALCIOMARCIO", ma tu ne scovi di marci, eh? Ma per quale "sport" noi teniamo? -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
O Napule già piange gli è capitato il Bilbao -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
"Pecunia non olet" Questi seguono il denaro. Mi sembra anche giusto. Sul vaff... sono d'accordissimo -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Ultimamente le idee scarseggiano? -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Anche se le altre esperienze di commissariamento non sono certo state positive. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Secondo me, Tavecchio vincerà perchè non ci sono alternative. Albertini... -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
“Sono arrivati Evra, Morata e Pereyra. Grazie a loro e al resto della squadra che ha vinto i tre titolo consecutivi penso riusciremo a fare bene e a posizionarci tra le prime otto in Europa. Ci piacciono le sfide, vogliamo confermarci nel campionato italiano e andare il più avanti possibile in Europa. Dopo il 2006, a parte alcuni giocatori, abbiamo dovuto ricostruire una mentalità europea, per adesso la cosa essenziale è essere sempre tra le prime 16 o in estate nei gironi della prima fase. Vidal? Non abbiamo messo al momento nessun giocatore sul mercato. Sono comunque orgoglioso di aver comprato in questi anni, a prezzi tutt’altro che esorbitanti, campioni come Pirlo, Barzagli e Pogba. La Juventus ha 180 milioni di tifosi del mondo, se riuscissimo ad incassare 1 euro a testa o due da loro, significherebbe incassare dai 180 ai 360 milioni di euro. Come ho spesso detto in questo momento siamo dietro a squadre come Real Madrid, Barcellona, Manchester United e Bayern, che hanno un fatturato di quasi 500 milioni di euro, ma con questi tour abbiamo l’occasione di poter monetizzare anche noi. Calciopoli? Negli anni che sono stati presi in considerazione e che sono stati considerati come illegali io non ho visto niente di illegale. Posso solo dire che nel 2006 Juventus e Milan avevano un fatturato simile a quello delle squadre europee che ho citato, poi c’è stato un crollo. Mancano tante cose al calcio italiano per esempio degli stadi adeguati, un progetto tecnico ed un pensiero alla collettività, Tavecchio invece pensa solamente ai giocatori mangiabanane”. Sinteticamente -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Quando vedo il bianco ed il nero accostati, mi vengono i brividi. Neanche a me piace Allegri, ma, essendo attualmente l'allenatore della mia squadra, spero tanto che faccia bene. -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Abbiamo paura del fiume? Il nostro è innocuo -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
e 7 anche le note musicali -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Ne mancano 7 -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Anche il Pirata morì per overdose "mediatica". Allora faceva clamore essere morto così. -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Addio Fiat: oggi nasce Fca, lontano dall'Italia „ Fiat non esiste più: nasce Fca, lontano dall'Italia L'assemblea del Lingotto, riunita per l'ultima volta a Torino, ha approvato la fusione con Chrysler: nasce Fca. Sede legale in Olanda, domicilio fiscale nel Regno Unito. Ma, giura Elkann, "non abbandoniamo l'Italia" Addio Fiat: oggi nasce Fca, lontano dall'Italia „ ROMA - L'ultima volta a Torino. L'ultima volta in Italia. Mancava un anno al nuovo secolo - era l'11 luglio 1899 - quando Giovanni Agnelli metteva la firma sul primo documento ufficiale marchiato Fiat, fabbrica italiana automobili Torino. Oggi, 1 agosto 2014 - 115 anni e qualche giorno dopo - quel marchio non c'è più. Il nome della città della Mole non c'è più. L'assemblea degli azionisti del Lingotto oggi ha approvato a maggioranza, con oltre l'80% del capitale, la fusione con Chrysler. Con 501 milioni di azioni che hanno votato a favore, 100 milioni contrarie e 3 milioni di astenuti, è passata l'operazione che porta la Fiat al di fuori dai confini italiani. Nasce così Fca, Fiat Chrysler automobiles, la nuova società da 4,7 milioni di auto nata dall'integrazione tra Torino e Detroit. Svelati anche i nomi dei consiglieri: toccherà a John Elkann, Sergio Marchionne, Andrea Agnelli, Tiberto Brandolino D'Adda, Glenn Earle, Valerie A. Mars, Ruth J. Simmons, Ronald L. Thompson, Patience Wheatcroft, Stephen M. Wolf, Ermenegildo Zegna. Fiat, fa notare "La Repubblica" centra così l'ultima data utile per poter giungere in ottobre alla quotazione a Wall Street, vero obiettivo del trasferimento della sede legale in Olanda e del domicilio fiscale nel Regno Unito. Di Italia, insomma, resta ben poco. Ma il presidente John Elkann, in apertura dell'assemblea straordinaria, ha chiarito che il cuore della Fiat - gli stabilimenti produttivi già esistenti in primis - non lascerà mai il Belpaese. "Abbiamo dato la possibilità a due società, Fiat e Chrysler, ognuna con un grande passato - ha spiegato Elkann - di unirsi per sempre, per dare vita a un protagonista mondiale come Fca. Ma essere nel mondo - ha sottolineato il numero uno del Lingotto - non significa diventare indifferenti ai contesti locali, cioè ai diversi luoghi dove Fca opera. In Italia, dove la nostra storia è iniziata e dove vogliamo continuare ad essere protagonisti attivi, e anche nel mondo". "Ho letto in questi giorni su alcuni giornali che la mia famiglia sarebbe stanca e che vedrebbe di buon occhio un disimpegno per dedicarsi ad altre attività meno faticose o meno rischiose. Voglio confermare qui oggi l'impegno mio personale e della mia famiglia per continuare a sostenere Fca, a maggior ragione ora che si profilano all'orizzonte grandi opportunità", ha aggiunto. Più "sincero" Sergio Marchionne, ad del gruppo, che ha spiegato i perché della "fuga". "Di fronte alle grandi trasformazioni in atto nel mercato non possiamo - ha confessato il conclusione dell'assemblea - permetterci il lusso di guardare alle nostre attività riducendo la prospettiva ai confini storici o ai domicili legali". -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Amico mio, tu che hai più o meno la stessa mia età saprai che da sempre abbiamo il mondo pallonaro contro. -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Al massimo pagherai il condono Si fa così in Italia -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Qua veramente è un manicomio -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Pure te che sei giovane? -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
totojuve ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Otto anni di riva mi sono venuti i reumatismi ed anche un poco di arteriosclerosi. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Lotito. Questo non sarà ben visto dai tifosi laziali, ma ha tante protezioni negli ambienti che contano. Non so quale cittadino italiano riuscirebbe a farsi spalmare i debiti nei confronti dello stato in, mi pare, 24 anni? -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Trovo le risposte all'intervista di Lotito allucinanti, ancor più delle stesse frasi di Tavecchio. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
totojuve ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Ma sto malagò è un puttaniere ? O sbaglio?