M@rco

La realtà è che giocano titolari due attaccanti. E uno dei due non sarà più Tevez.

E siamo solo a giugno. L'anno scorso avevano celebrato il 15 luglio. c**** sono in crescita esponenziale, siamo fottuti.

Voglio dire, ora uno se non resta fino a fine contratto o fine carriera "scade" o diventa per forza una m***a? E' stato il leader, trascinatore, l'anima, il gladiatore in campo per due anni. Ha fatto cose grandissime, è stato un grande numero 10, degnissimo di quella maglia, senza e senza ma. Avrei capito fosse andato al PSG o all'Atletico, ma vuole semplicemente tornare a casa sua, a giocare nella sua città, con la maglia della sua squadra del cuore. Datemi 10, 100, 1000 giocatori così, ma compratemeli prima dei 29 anni. PS: oltretutto con la sua scelta ci faremo qualche milione, invece di vederlo partire gratis anno prossimo.

Vabè in rosa lo vorrei. È un ottimo attaccante, che si incastra perfettamente con le squadre fisiche. Ovvio, non può essere lui il titolare da 50 partite all'anno se si vuol crescere.

Certo questa lega che fissa le date di una finale di coppa nazionale vicino a quella di una finale europea............................................

??? Ufficioso?

https://www.youtube.com/watch?v=br1bGTayg0Y coi video di youtube subì la mia prima scottatura con Tiago. Poi con Melo quindi non lo prendo come metro di giudizio, lo posto perché francamente non conosco bene il calciatore e non credevo avesse le caratteristiche e le capacità per alcune di queste giocate. Sono rimasto sorpreso. O "impressionato" (cit. Caressa)

Una cosa simile? Perché non è che vinceremo mille coppe italia consecutive e quella stella d'argento una volta che te la appiccichi non è che poi la togli. Devi trovarle un posto permanente. Si potrebbero anche fare 4 stelle che circondano il logo.

Comunque nel 2011 2012 Giovinco segnò contro Juventus e Milan sul risultato di 4-0 in entrambi i casi. Contro di noi al 90° (su rigore), contro il Milan al 78°. Poi altri due gol: contro l'Udinese e l'Inter. Per il resto 11 dei suoi 15 gol stagionali li mise dentro contro: chievo, genoa, siena, fiorentina, novara, cagliari, lecce. Squadra meglio posizionata tra queste: Chievo decimo. E contro le prime della classifica era notoriamente anonimo. Dybala: segnato a Roma e Lazio. Assist ad andata e ritorno contro il Napoli. Gol al Genoa. Gol alla Sampdoria. Gol al Torino. Gol al Milan. Traduzione: ha segnato più della metà dei suoi gol contro le prime 10 della classifica. Giocando sempre ottime partite. Quindi: l'esatto opposto del piccolo

Non ho la minima idea di come possa rivelarsi questo giocatore. In realtà sia chi è pro, sia chi è contro, si basa su sensazioni e nulla più. S'è visto troppo poco e con troppa discontinuità per avere un'idea precisa. Personalmente con questi presupposti penso che la cifra uno sproposito inaudito. Ora speriamo che i nostri dirigenti abbiano ragione, visto che quelli che fanno sto mestiere sono loro. E per quanto riguarda i soli, spero non vadano ad inficiare il resto del mercato. Se così fosse, sti c***i la cifra, non faccio il ragioniere.

Non la prende con la mano. Con certezza.

Comunque la coppa ci ha dato la possibilità di scoprire che Asamoah, Romulo, Marrone e Caceres sono vivi!!!!!!! LA DESIMA! DIODELLECITTA!!!!!

m*****a non ci credo dopo Firenze pensavo che non avrei mai visto la Juventus rivincere una Coppa Italia! Giocato male e c'è girata bene (ma Matri era buono ragazzi miei, e finiva senza supplementari e senza doppio palo)! Sinceramente considerando quante finali abbiamo perso (e come le abbiamo perse, per lo meno alcune) siamo ancora in debito per altre 5/6. #DOBLETAZZO!!!!

Comunque così, giusto per capirci, visto che mi sembra un po' stupida e scontata questa ironia sul fatto che si parli dei soldi spesi: a me non me fotterebbe "un gazzo una minghia" di Dybala a 36mln se fossi certo che poi fossero investiti altri bei soldoni anche per altri acquisti importanti (che servono moltissimo). Potrebbero spenderne pure 80 in quel caso. Se si fanno valutazioni sui denari è perché si ha paura che dopo una spesa così importante (per un giovane che non ha dimostrato niente), poi per gli altri ruoli si comprano i giocatori dell'Udinese. Mi pare chiaro.

Io ho visto diverse partite del Palermo (allo stadio). Ora, francamente, hai la sensazione di vedere un giocare tecnicamente valido, e ad onor del vero dagli spalti si intravedevano delle qualità importanti anche al suo primo anno di A (27 presenze 3 gol nell'anno della retrocessione del Palermo). Te ne accorgevi che era uno un tantino diverso dal resto della ciurma. Di certo comunque attualmente non pensi di star guardando qualcosa di speciale o di mai visto. Ha tanta qualità, ma francamente io oggi non sono in grado di dire se resterà un buon giocatore o farà il salto di qualità. Se fossi in grado di fare questa previsione, farei il dirigente sportivo. Continuo comunque a pensare che 36mln per un giocatore che è una totale incognita senza se e senza ma, siano una cifra totalmente spropositata per una squadra che aspira al ritorno fra le regine d'europa, ma che ha un badget limitato rispetto alle avversarie sul mercato internazionale e che deve dunque fare acquisti mirati cercando di sbagliare quasi zero. Mi auguro davvero (se arriverà) che tutto vada per il meglio e che Dybala diventi un crack.

Giocatori "alla Dybala", nel senso di giovane di belle speranze che sembra fortissimo, sono stati presi a frotte dalle big europee con operazioni simili. Il problema è che le big europee se cannano un acquisto da 36mln non hanno problemi, se ne sbattono la minghia. Tanto probabilmente ne spenderanno il triplo per prendere chissà chi altro. Per quanto ci riguarda invece, non so chi altro si potrà prendere (di livello s'intende) con a bilancio già una operazione di questa portata, e non so a quali conseguenze potrebbe portare nel futuro prossimo la suddetta operazione nel caso in cui il giocatore dovesse svalutarsi. Perché parliamoci chiaro, Dybala sembra forte ma razionalmente è un mistero. Quest'anno ha fatto la prima stagione della sua vita di buona fattura, con diciamo una metà delle partite giocate ad altissimo livello e l'altra metà distribuendo prestazioni fra l'eclissi e il ceto medio. Spendere una cifra di questa portata per un giocatore che ha dimostrato così poco è veramente un azzardo, a meno che tu non sia convinto di avere in tasca un fenomeno. E lì onestamente lascio spazio alla speranza che i nostri ci abbiano visto lungo, perché come detto prima, il campo finora non ha dato garanzie in questo senso, ma solo sensazioni.

Oh, non gliene fotte più un ca22o a nessuno. Le prendono troppo sottogamba, sembrano in allenamento. Poi nei minuti in cui Giocano, segnano senza problemi. Aspettano di vincerlo, ma come vuoi dargli torto?

Concettualmente sono d'accordo, ma come scrivevo ieri, in quel famoso '96, dal 14 aprile al 22 maggio (oltre un mese) vincemmo DUE partite fra campionato e coppe. Con anche due sconfitte: massacro 3-0 a genova contro la Samp, 3-2 a Nantes al ritorno delle semifinali. Lo stesso Marocchi nelle ultime settimane ha sottolineato come in quell'anno staccarono totalmente la spina dal campionato lasciandolo andare così per come andava. Loro lo fecero perché davano importanza solo alla Champions e anche perché contestualmente il Milan non si poteva riprendere. Adesso lo si può fare perché si da importanza solo alla Champions e contestualmente in campionato si è a meno di un passo dal traguardo finale.

Si almeno che non perdano perché non è piacevole. Ah, comunque sono andato a guardare che circa 20 anni fa (non proprio in quello stesso anno ma intorno a quel periodo in cui il toro vinceva i derby) dal 14 aprile al 22 maggio (...), considerando tutte le competizioni, vincemmo 2 partite

E' una questione psicologica, questo senza dubbio. E' da dopo Roma-Juventus, che nella testa dei giocatori forse ha chiuso il campionato, che vedo giocare in maniera non troppo convinta e/o con formazioni con tante riserve: Sassuolo, Palermo, Genoa, Empoli, Parma, il secondo tempo contro la Lazio, il Torino oggi. 7/8 partite giocate senza continuità nei 90 minuti, con formazioni accorte e/o rimaneggiate, a ritmi controllati. In squadra evidentemente hanno considerato il traguardo raggiunto (a torto o a ragione) e c'è da pensare anima e corpo alla Champions. Il tutto poi dopo 3 scudi consecutivi, non scordiamocelo, che non vorrei che si dimenticasse che dei leggeri cali di tensione a questo punto sono comprensibili. I motivi sono essenzialmente questi, non si può parlare di un periodo di appannamento generale, perché in mezzo a queste partite di campionato evidentemente considerate delle superflue tappe obbligate, ci sono state: le due partite contro il Borussia Dortmund, 0-3 di Firenze, le partite contro il Monaco (giocate con oculatezza e controllo, subendo 2 tiri in porta, con formazioni obbligate e gente concretamente infortunata e sostanzialmente al limite dell'indisponibilità mandata in campo lo stesso). Tutti match giocati con piglio diverso e anche con uno sforzo fisico più costante (a Montecarlo gli ultimi 15 minuti li abbiamo finiti in crescendo). Dobbiamo renderci conto che è una questione tutta psicologica. Abbiamo 14 punti (e mezzo) di vantaggio sulla seconda. Siamo in corsa su tre fronti a maggio. Le riserve che stanno giocando in maniera inusualmente regolare, non sono minimamente all'altezza dei titolari tecnicamente e mentalmente. Causa infortuni la squadra è corta da un po' di tempo e probabilmente i giocatori vorranno risparmiarsi fisicamente, con la testa tutta alla Champions. Insomma, ci sono tutti i presupposti per perdere in determinazione in campionato, lasciando così qualche punto per strada. Non andiamo in sbattimento.

Questa serie di partite è servita a capire che: 1 - quando entrano 4-5 panchinari, si sente. Tecnicamente parlando e non solo. 2 - quando la squadra non ha tensione giusta, quando sa che il risultato della partita "x" conta fino ad un certo punto, si può perdere. Perché non abbiamo doti tecniche abbastanza valide per vincere anche "senza testa". E' evidente, e i due punti sopra sono correlati, che ai giocatori interessava fino ad un certo punto dare tutto con la seconda staccata di 15 punti. Anzi interessava nulla. Interessava vincere passeggiando, coprendosi nel secondo tempo come contro la Lazio, con la testa alle future e più importanti partite. E' però incoraggiante l'ultima mezzora, dove nonostante tutto hanno avuto un moto d'orgoglio provando a pareggiare e schiacciando il torino, non pareggiando solo per sfortuna (scusate 3 pali sono sfortuna. Nemmeno il più fantasioso può negarlo). E' una partita che non ha nessun significato. Poteva averne, ma la Lazio non ha vinto.

Ma seriamente, quando sei a +15, con in campo Padoin, Ogbonna, Sturaro e Matri, a 10 giorni da una partita storica, come possiamo pretendere che non ci siano cali di tensione? Ci sono stati. Vi prego andate a rivedervi la partita poi se potete, per un ora abbiamo letteralmente passeggiato giocando a ritmi da serie D. Piuttosto sono contento che nonostante tutto nell'ultima mezzora hanno dominato per cercare il pareggio nonostante la situazione di cui sopra. E po diciamo, abbiamo pagato tutta la sfortuna del mondo, forse come scotto per l'andata vinta sull'ultimo tiro: gol preso all'ultimo secondo del primo tempo su controllo dilettantistico che inganna tutti. Pali a sprecarne. Parate di Padelli. Insomma, doveva andare così. Abbiamo perso 1 punti in campionato. E poi l'ultima volta che abbiamo perso un derby erano veramente bei bei tempi

Comunque a sensazione dico Barcellona. Boh.

. Comunque, come hanno già detto in tanti: da evitare i tedeschi e le due spagnole. Il Dnipro andrebbe benissimo. Poi si sa, andrà meglio alle milanesi, che nei sorteggi sono sempre fortunatisssssime

Sai che quando sei sfavorito io non credo sia meglio? Nel senso giochi contro gente nettamente più forte di te e devi dare tutto, ma tutto tutto, sia andata che ritorno. E io per come è la nostra cultura penso sempre che se giochi la prima fuori puoi sempre avere una vocina nella testa che piano piano ti sussurra "vabè comunque c'è il ritorno in casa..." Giocando la prima a Torino devi dare il 1000% perché il fattore campo va sfruttato in qualche modo tutto e subito, e in trasferta devi dare per forza altrettanto perché è l'atto finale e non puoi fare altrimenti. E' un modo per non avere interpretazioni psicologiche opinabili, che per noi sono sempre pericolose.