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Non me ne fotte un c**** di Motta, koopmeiners, scudetto, qualificazione Champions , ecc. Quando giochiamo con le *****e conta vincere

Può piacere o non piacere, ma l'idea di una classifica unica per squadre che hanno giocato partite diverse è aberrante. Proprio antisportiva, un non-senso a prescindere.

Ma ancora sta favoletta su Koopmeiners e per la posizione sbagliata in campo? Forma fisica...ma veramente fate, o non accettate la realtà?

veramente sarebbe molto più importante entrare tra le prime 4/5, sarebbe un disastro non andare in champions l'anno prossimo, considerato anche che Lazio e Atalanta ieri non hanno fatto 3 punti. Dobbiamo assolutamente vincere.

Formula antisportiva e iniqua. Dovevano tornare al doppio girone, fermo restando che trovo grottesco che non si riesca a fare l'Eurolega del calcio.

Una formula che fa schifo, l´atmosfera da champions é completamente sparita. Se proprio vogliono scimmiottare la superlega devono avere il coraggio di lasciar fuori squadre come il Young Boys, il Partizan e compagnia bella. Cosí non ha senso.

No ennesima farsa del UEFMafia...uccidono pian piano il gusto della Chambionz hai il verbo colorato

a parte che ti stai comportando proprio come fanno a Napoli anche se in mondo elegante Come fa un napoletano a tifare Juventus Rinnegato Cornut Vergognatevi Fate schifo E robe così Tuttavia io non mi sto augurando proprio nulla io lo scudetto vorrei che lo vincesse la Juventus in generale non mi è mai importato chi lo vincesse A parte noi Non ho mai avuto odi viscerali neanche con ste *****e accattone Io vivo la realtà napoletana che entra anche nella vita di tutti i giorni anche in esercizii commerciali etc non so se a Milano è così ma non risulta. In sostanza qua bisogna scegliere di che morte morire e scelgo la meno dolorosa per me Fidatevi il napoletano è peggio interista Inviato dal mio 22101320G utilizzando Tapatalk

Gatti arriva dal Frosinone e gioca bene. Cambiaso arriva dal Genoa e gioca bene. Savona arriva dalle giovanili e si inserisce subito. Cabal arriva dal Verona e si inserisce subito. Pepe arriva dall'Udinese e gioca bene Estigarribia arriva da non so dove e si inserisce subito. E via dicendo, in un elenco lunghissimo di giocatori, anche di livello medio-basso, che a quanto pare il peso della maglia non lo sentono. Mentre qualcun altro lo sentirebbe. Il che ragionevolmente significa che il peso della maglia è solo una sintesi concettuale per dire che alcuni giocatori non si inseriscono per ragioni tattiche, tecniche, di forma, di salute, di loro psicologia, di rapporti con l'allenatore e i compagni eccetera eccetera. Cioè, ragioni concrete, reali, non mitologiche. Ragioni su cui vale più la pena concentrarsi, perché ogni terapia ha bisogno di una diagnosi ben fatta, altrimenti la terapia fallisce. E il peso della maglia non è una diagnosi ben fatta. Su Koopmeiners farei ben altre valutazioni che il peso della maglia. È gestito bene tatticamente? Fa i movimenti giusti in campo? È in forma fisica? Sta seguendo una dieta corretta? Poi, noi scopriamo che non è il fuoriclasse che qualcuno pensava (e penso di poter dire che non lo è) ma certo nemmeno il fantasma che vaga semivivo sull'erba per via della maledizione di Saruman o del peso della mitologica maglia. A noi non piace dirlo, ma lo Stadium non ha ormai quasi più nulla di mitologico e meno che mai ce l'ha la Juve, che è a tutti gli effetti una nobile decaduta, una società che ha bisogno di crearsi un'identità nuova. L'identità di ieri è finita con il tempo, l'identità di domani non si capisce ancora. Il tema, per la Juve, non è avere una maglia che pesa ma avere una maglia.

Quanto vorrei vincere per zittire quel ratto piangina di Inzaghi.

Rompetegli il chiulo a sti stronxi

Ne hai facoltà Non hai facoltà di dare patenti di tifo Fine

un branco di scimmie sotto l'effetto di lsd avrebbe proposto una formula migliore, credo di aver reso la mia idea in merito.

"Noi" ci auguriamo la non vittoria dei napolecani, è diverso. Che poi questo voglia dire scudetto ai porci incestuosi neroblu è un altro discorso. Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk

Il giocatore della Lazio che ha segnato il gol del 2-2 è lo stesso che con la maglia della Salernitana fece il gol dell'1-1 e rinviare di qualche giorno la festa-scudetto dei puffi nel 2023

mi pareva c'entrasse eccome, comunque mi ripeterò: sì e no. la maglia porta ancora un po' di peso. le aspettative alla juventus sono di un altro livello. l'atalanta è da dieci minuti che compete nel calcio che conta. noi non eravamo ancora nati e la juve era già la squadra più importante d'italia. ho il sospetto che un minimo di differenza ci sia ancora, anche se magari si è assottigliata e continuerà ad assottigliarsi. d'altra parte c'è anche un indebolimento strutturale che amplifica oppure, più vicino al tuo pensiero, si sostituisce direttamente alla sintomatologia da "maglia pesante". se koopmeiners a bergamo è forte e qui no luiz a birmingham è forte e qui no kean qui non segna mai e a firenze è drogba kulusevski qui sembra una mezza pippa al sugo e a londra è un giocatore chiave boh una mezza idea uno se la può anche fare. poi non sarà tutta colpa della maglia, ma nemmeno il contrario a mio avviso. son cose che possono succedere. poi magari la squadra ben strutturata porta il giocatore a superare queste problematiche. quella in cui tutto è una barzelletta no, e lì il problema è un altro. tendenzialmente pure in contesti più globalizzati del calcio nostrano il concetto di maglia pesante ci può stare. non credo che faccia lo stesso effetto per un giocatore mettersi la maglia dei lakers o dei celtics rispetto agli hornets o ai magic, con tutto il rispetto. o la maglia degli yankees.

Ecco che prepara il terreno anche coi teatrini a bordocampo

Ma infatti il napoli è odioso, ma cosa c'è di peggio dell'Inter? Niente al mondo

Ma non puoi giocare un intera stagione con 3 centrali giocando a 4 ( di cui 1 ha saltato l intera scorsa stagione). Ti affidi alla fortuna in una stagione lunghissima e ricca di impegni , contando poi che la risa era completata da 2 Nextgen. Tante incognite e tanti rischi che infatti ci hanno messo in difficoltà.

Non sono d'accordo sulla difesa ad agosto avevamo 8 difensori di cui 2 Nextgen ( di cui 1 infatti dopo una presenza non ha mai visto il campo ) Danilo che evidentemente non piaceva all allenatore e su cui gravava la clausola di rinnovo automatico ed infatti ha visto poco il campo. Cabal che seppur ha fatto una buona impressione veniva pur da mezza stagione da titolare in 2 anni a verona da terzino. Kalulu che la scorso anno ha saltato l intera stagione per continui infortuni muscolari. Non hai giocatori in nextgen schierabili in champions o comunque futuribili in quella posizione di campo. Hai iniziato una stagione dove avresti potenzialmente giocato 70 partite con un settore difensivo ricchissimo di incognite e almeno un centrale in più andava tenuto ( più facile visto che già li avevi ) o preso sul mercato. Soprattutto al centro era chiarissimo che eravamo corti ed era facile prevedere difficoltà numeriche in quel settore. Inoltre quest'anno giochiamo a 4 in 5 competizioni l anno scorso ne giocavano 2 ed eravamo comunque 6 per 3 posti mentre sulle fasce c'erano cambiaso kostic weah illing e Mcennye all occorrenza. Queste cose le ho scritte ad agosto e mi chiedo come non abbiano previsto criticità in sede di mercato.

Vieira lo sta umiliando ben bene questo smargiasso (vabbè che ci pensa anche da solo a umiliarsi)

Sì ma io non riesco a spiegarmi come possa uno juventino sperare in uno scudetto interista, soprattutto dopo il 2006. D'accordo che siete napoletani; capisco il vostro disagio nel sopportare la loro esaltazione e le loro professioni di giubilo. Però certe considerazioni sono urtanti. Tenetele per voi, lasciatele depositate nell' intimità della vostra psiche e cercate di non esporle.

Ritengo da sempre la finanziarizzazione esasperata dell'economia uno dei mali dei tempi moderni che viviamo. A me istintivamente sembra tanto una bolla d'aria scollegata dalla realtà... Tuttavia ho visto il video dell'intervista e mi è piaciuto moltissimo l'approccio mentale di Paolo Ardoino, una sorta di umanista moderno, mi sembra di capire. Molto bello anche il racconto della restituzione dei 72 milioni agli investitori, altro che Tanzi, Enron, e bancarottieri truffatori vari. La legalità e la collaborazione con le istituzioni di giustizia nazionali e internazionali è lodevole. E fornire un aiuto indiretto attraverso nuovi strumenti anche ai cittadini di paesi poveri, di cui di fatto se ne strafottono tutte le principali istituzioni del mondo, è molto interessante. Fare tanti soldi con le idee, il lavoro, e senza rubare, è una cosa grossa a cui in Italia non siamo abituati granché. Istintivamente mi piacciono questi di theter. Resta il fatto però che credo sia un investimento come un altro. Gli equilibri con Exor e con il campion-azzo ridicolo e taroccato in cui tiriamo calci al pallone non cambiano. Non è il calcio italiano ad essere finito, è l'Italia stessa, mafiosetta e sporca, che è finita. Il calcio riflette lo stato di tutto il resto.

Lecca il chiulo a UEFA e Figc

50M non è una piccola quantità eh Il fatto è che c'è, a mio avviso, un entusiasmo un po' inutile. Le azioni della Juventus sono accessibili a tutti. Indipendentemente dal valore dell'attività dell'acquirente. Non importa quale sia la sua reputazione sulla scena mondiale o nazionale. Non importa se è molto, molto ricco o solo un po' ricco. Qualunque siano le sue motivazioni. Hanno comprato i titoli in borsa. Quindi il denaro è già in circolazione. Per la Juventus non sembra avere alcun impatto reale se non che con il 5% ha diritto di voto. E il libero scambio del mercato azionario riguarda la Consob. È un bene che sia un tifoso. E immagino che abbiano piani di investimento. Dubito che abbiano intenzioni oltre ad aver investito nel club per passione

Sta roba dei certificati medici secondo cui non poteva allenarsi infatti è stata una porcata inenarrabile che un professionista non dovrebbe fare mai nella vita.. Poi qui sopra è passata quasi sotto silenzio perché giocava a nostro favore ma avrei voluto leggere che sarebbe successo qui sopra a parti inverse

Le due situazioni c'entrano zero. Loro ci hanno stroncati con un golpe basato sul nulla. La Juventus non ha mai avuto numeri arbitrali favorevoli. Anzi. Siamo l'unica big d'Europa che da 30 anni non è mai prima per rigori a favore (mentre l'inter quella classifica l'ha vinta svariate volte). Loro negli ultimi 4 anni di Juve-inter hanno ricevuto 8 rigori a favore (2 all'anno contro di noi). Noi 0. Ma di che parliamo? C'è un'enorme differenza tra una squadra che con numeri arbitrali favorevoli riesce a frignare e far condannare quella penalizzata. E un'altra che da penalizzata decide legittimamente di far notare i torti subiti dimostrabili con numeri (che poi nemmeno lo facciamo. E' una polemica di due pagine su un forum. Nel frattempo le televisioni mostrano Iuliano-Ronaldo del 98 e Inzaghi frigna in ogni intervista).

UÈ MA STO CRYPTOBANDITO INTERNAZIONALE CHE c**** CI VUOLE COMUNICARE MI STO GASANDO SENZA UN SENSO CHE SIA UNO MORCA LA PADONNA tipo entro sto martedì grasso chinè ci ha già denunciato all'Aja

Se non restano nel mondo del calcio, molti rimangono a secco di soldi nel giro di un po' di anni. Smettono quando sono ancora dei giovani uomini sotto i 40, e devono vivere ancora per diversi decenni... Serve tanta grana. E bisogna darsi una bella regolata. E all'epoca di Tacconi di soldi ne guadagnavano molti meno di oggi. I calciatori poi spesso non sanno/saprebbero fare altri lavori, non ci provano nemmeno, non sono in grado di vivere con 1000 euro al mese, sperano di investire e guadagnare con quello che hanno messo da parte, si fidano di persone sbagliate, investono spesso in cose di cui non hanno nessuna competenza aumentando a dismisura il rischio di perdere soldi, spesso non hanno nessuna preparazione di nessun tipo per svolgere un'attività imprenditoriale qualunque. Spessissimo poi non partecipano attivamente ai progetti, mettono solo i soldi al buio senza occuparsi di una minghia. Rimarrebbe forse la possibilità di fare lavori umili, tipo operaio, cameriere, e via dicendo, giusto per avere almeno un'entrata fissa mensile, ma non ci si mettono nemmeno. Da adolescenti fino circa ai 35 anni vivono in una bolla dorata, che li tiene lontani dalla realtà e dalle vere difficoltà della vita. Poi la bolla si rompe e si ritrovano in una realtà difficile a cui non sono preparati. Certi sudamericani poi sono tremendi, vivono tra una festa e un'orgia fino a quando non hanno finito i soldazzi guadagnati nei paesi occidentali. Vedasi Adriano, Ronaldinho, e via dicendo. Che in teoria con quello che hanno guadagnato nel loro paese potrebbero comprarsi mezza Amazzonia.

Non seguo il Festival di Sanremo ma ho letto da qualche parte che c'è un grande cuore cagata in gara tale Vile Coyote o roba simile . Non sapevo neanche che esistesse ma sono sicuro che , anche se bravissimo, i poteri forti e la mafiat non lo faranno vincere.

hanno aumentato le partite ma si è allungato il brodo e tante partite non sono proprio "da champions". mi piaceva di più l'idea della prima formula della superlega. un gruppo chiuso di top club, meno partite ma tutte top, sul modello delle leghe americane

No, preferivo la vecchia formula.

"Qualcosa devono aver fatto"

"EH MA LE PLUSVALENZEHHH..."