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Showing content with the highest reputation on 03/02/2025 in all areas
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6 pointsQuesti hanno fatto le peggio cose e alla luce del sole ed io devo leggere di gente che ne ha dette di ogni contro la silurata gestione precedente Contro i mulini a vento si combatte Andateaffanculova
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4 pointsNon saranno gol come quello di oggi che ce lo faranno rimpiangere. Con quello che gli viene elargito, gol come quello di oggi dovrebbero essere quasi la regola e non l'eccezione... Via dai cojoni a fine anno, ha stancato lui e le sue esultanze polemiche del caxxo dopo un gol ogni morte di papa!
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3 pointsprobabilmente giuntoli sta per andare al newcastle... anche io a pc calcio lo facevo sempre di aggiungere un altro utente e comprarmi i giocatori a prezzi folli per far cash... avevo circa 8 anni....
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3 pointsCredo che nessuno di noi ci abbia pensato perché lo shock dell'operazione è troppo grande
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3 pointsLe operazioni dello chef in Inghilterra: - Carlos Alcaraz a 5 milioni per il prestito e 50 di riscatto al 31 di gennaio - Douglas Luiz a 50 milioni - Renato Veiga a 4 milioni per il prestito secco al 27 di gennaio - Lloyd Kelly a 21 milioni + 6,5 di bonus al 3 di febbraio Da ricovero coatto
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3 pointslo ha postato un altro utente in altro topic.... meglio che non dico niente che oggi già mi girano ampiamente le palle per conto mio :
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3 pointsCambiaso 60 milioni non lo pagherebbe nessuno. Invenzioni della stampa
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3 pointsMoggi coperto dall'Avvocato è la dimosrazione che se hai la proprietà che ti protegge nessuno può farti nulla ulteriore dimostrazione che la Farsa e Plusvalenzopoli sono state avallate da Johnny il bello
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3 pointsCome ho scritto nell'altro topic gli scemi siamo noi che continuiamo a seguire sta farsa
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3 pointsQuindi mo la narrazione dice che Danilo è/era una m erda dannoso per questa Juventus?
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3 pointsCome allegri? Ma basta! Il fatto che Motta stia facendo male non rivaluta il mago livornese, che nessuno mai ingaggia quando è libero.
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3 pointsGli è andata di c**o, ha, COME SEMPRE, fatto la scelta peggiore fra quelle possibili. Mezza squadra libera, sul 2-1, e lui va a tirare in porta da fuori area con l'uomo davanti. Da queste cose capisci che di testa è fortemente limitato e sempre lo sarà (ha 25 anni, non 18).
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3 pointsDopo la puntata di Report di ieri sera, un proprietario SERIO proprietario anche di giornali, radio, pagine social ecc. oggi parlerebbe 24 ORE SU 24 dello schifo emerso ieri, sottolineando quanto l'inter sia una società di MAFIOSI che avrebbe dovuto fallire anni fa. Il nostro proprietario invece, sono convinto che farà articoli per minimizzare, scrivendo magari "si vabbè però anche la Juve eh", perchè questo è. Un proprietario serio oggi va in figc con una bomba nucleare e minaccia di farla esplodere nell'ufficio di gravina, se l'inter esce indenne da tutto questo schifo.
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3 pointsBabba bia che fracassamento di maroni. Ma non esiste un tifosimamoziesi.com?
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3 pointsSto piangendo, ogni volta che apro questo topic la cifra da pagare aumenta di 2 milioni.
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3 pointsKenan quando si accende illumina il campo come pochi al mondo. Gioiello.
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2 pointsIo leggo lo storico dal mercato 20/21: cifre in milioni di euro, includono i costi dei prestiti e dei riscatti 20/21 DS Paratici trasferimenti in entrata 161,9 trasferimenti in uscita 110,31 21/22 DS Cherubini trasferimenti in entrata 141,65 trasferimenti in uscita 64,03 22/23 DS Cherubini trasferimenti in entrata 122,75 trasferimenti in uscita 111,59 23/24 DS Giuntoli trasferimenti in entrata 95,45 trasferimenti in uscita 66,73 24/25 DS Giuntoli trasferimenti in entrata 193,3 trasferimenti in uscita 103,4 25/26 (cifre già confermate per i riscatti) trasferimenti in entrata 59,6 In cinque sessioni e con gli impegni della prossima abbiamo già tirato fuori 774.650.000€ di costi per prestiti, riscatti e cartellini. Il tutto incassando 456.060.000€ sulle cessioni varie ed eventuali. Un bel -318.590.000€ di saldo mercato per aver preso cosa? Chi? Mi fa sorridere il discorso bilancio, che comprendo perfettamente, ma per una semplificazione brutale che rende comunque la portata dell'impreparazione dimostrata dalle nostre dirigenze parlo solo di cifre spese e incassate. I dati con ammortamenti e stipendi descrivono un quadro altrettanto color letame, seppure in leggero miglioramento. Si poteva far meglio? DECISAMENTE. La favoletta del non si investe è appunto una storiella che ci raccontiamo. Si, abbiamo ridotto i costi della rosa tra ammortamenti e ingaggi, ma questi soldi li abbiamo comunque tirati fuori. Per avere una rosa così mediocre? Zero progettualità e cominciare la prossima stagione già con una zavorra di quasi 60 milioni non è un buon inizio. Spendiamo tanto, spendiamo male. Si, questa linea dirigenziale non paga, ma sembriamo accorgercene solo noialtri stron*i, mentre chi dovrebbe farlo si crogiola nelle proprie convinzioni che tante soddisfazioni ci stanno portando E così avanti, fino a che il prossimo ad essere buttato sarà Vlahovic, poi Cambiaso, poi Yildiz e così via. Funzionerà sicuramente
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2 pointsUno di questi è Di Canio. Penso che qlc di calcio inglese ne sappia più di te e di altri qua dentro.
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2 pointsNo, non è vero, non farmi recuperare il topic del forum del Barcellona Arthur ha avuto un momento di hype, poi si era rivelato per il mediocre che è e lo dicevano TUTTI E che quelle cifre (sia le sue che quelle di Pjanic) fossero assolutamente fuori di testa e deleterie era chiaro anche a un cieco Ora veniamo a Kelly e al mercato attuale che sono l'argomento di discussione. Abbiamo una situazione a bilancio drammatica, e lo è diventata perché abbiamo continuato negli anni a fare plusvalenze per aumentare ogni volta i costi annuali. Giuntoli ha tra le altre cose il compito di sistemare i bilanci, non solo quelli di quest'anno. Ha impiegato 260 milioni già pattuiti con i riscatti di Kelly, Di Gregorio e Nico. Più altri 30 almeno per Conceicao. Dando via a parte Chiesa solo giocatori che non pesavano nulla a bilancio, le altre erano scadenze (Rabiot, Sandro), rescissioni (Danilo, Szczesny) di gente che avevano 1 anno di contratto o prestiti (Rugani, De Sciglio, Kostic). In una stagione che non sei manco riuscito ad avere uno sponsor. Qua o arriva un cambiamento a 360 gradi o ci stiamo avvicinando ai peggiori anni di sempre della storia della Juventus. Peggio di questi ultimi 5 che già sono stati abbastanza vergognosi. Kelly DEVE essere Maldini prime, non un buon giocatore (se non si rompe). Mi dispiace per l'inglese che è incolpevole, ma le scuse per lo chef sono finite.
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2 pointsÈ ben lungi dall'essere un riferimento.. Non ha giocato molto con il Newcastle, quindi è logico che siano felici. Un forum è un dato affidabile ? Boh.. Sembra che sul forum dell'Aston Villa siano stati contenti della vendita di Douglas Luiz.. Per il momento sono 8°..Quindi, beh, le opinioni dei tifosi sono interessanti su un forum, ma non è detto che siano una realtà sul campo.. Personalmente non lo conosco quindi non posso giudicarlo, né nel bene né nel male.
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2 pointsNe parlano bene a parte qlc problema muscolare di troppo. Difensore inglese atipico. Piuttosto educato anche col mancino. Vedremo il campo cosa dirà.
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2 pointsio ormai mi immagino gli altri club così: "Oh ragazzi ho in linea giuntoli"
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2 pointsa questo punto i 150 per luiz koop e nico non sembrano più tanto una cazzata eh?
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2 pointsse per te quella di ieri è un esultanza normale...alzo le mani e mi arrendo
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2 pointsIl City molla Cambiaso e prende Nico Gonzalez per 60 milioni. No, non è il nostro... Pure io ci sono rimasto male
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2 pointsNon fanno altro che infiltrarsi da noi. Siamo il traforo del Gran Sasso sottoposto continuamente a un gran casso
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2 pointsEcco le sue dichiarazioni nel sermone preelettorale ( vabbè, candidato unico...machemminchiadielezioneè?). Ci sono certi passaggi.... (TMW) "Cari delegati, prima di tutto grazie di essere in tanti davanti alle nostre più alte istituzioni sportive. Il presidente Infantino, al presidente Ceferin grazie della vostra presenza, per questa comunità è un onore e una responsabilità. Un saluto ai vice presidenti UEFA Boniek e Duca, agli amici Shevchenko, Savicevic, Tura e Vassallo. Un ringraziamento anche a Giorgio Marchetti, artefice di queste nuove straordinarie competizioni internazionali. Tutti amici del calcio italiano che accogliamo con piacere. Mi ricandido e chiedo il privilegio della vostra fiducia per chiedervi due cose: unire e cambiare. Mi rimetto a voi con orgoglio ed emozione, l’orgoglio di aver guidato questa Federazione per sei anni e di sentire ancora lo stesso entusiasmo del primo giorno. Emozione perché avverto la vostra fiducia, vivo il calcio da 40 anni e ho assaporato vittorie e sconfitte. In queste altalene di emozioni c’è una convinzione radicata in me: non ho mai smesso di considerare il calcio come l’attività più rassicurante del mondo. Questo mi regala un’incrollabile fiducia morale, il calcio fa bene all’Italia. Non smettiamo mai di testimoniarlo con forza. Se guardo indietro a questi sei anni vissuti insieme ci sono tanti momenti felici. Abbiamo tenuto vivo il calcio italiano nel tunnel della pandemia, sfidando il pessimismo e il moralismo affermando il diritto alla felicità che rappresenta il calcio come più grande fabbrica di emozioni del pianeta. È stata la sfida più dura degli ultimi 70 anni, abbiamo promosso la trasparenza, la sostenibilità economica del calcio pur considerando il ritardo nelle strutture e la maggior concorrenza europea con flussi economici provenienti anche da potenze che fanno lievitare contratti e costi. Abbiamo proposto la nuova giustizia sportiva, un presupposto fondamentale per la tutela del nostro sport per sanzionare offese, discriminazioni, atti di violenza e intimidazione dentro e fuori dallo stadio segnando i doveri dei club nello spirito di collaborazione. Ci siamo offerti come apripista e modelli di sperimentazione per aumentare la spettacolarizzazione del nostro sport. Grazie al presidente Infantino per la fiducia dimostrata nella nostra federazione. Abbiamo adeguato la democrazia e la governance del calcio, andando ben oltre le previsioni del legislatore valorizzando nella rappresentanza il peso economico portato al sistema e rafforzando l’autonomia delle leghe. Tutto questo è stato vissuto nell’unione delle varie componenti, è stata la condivisone di un progetto comune nella ricerca di un punto comune tra tutte le componenti. Unità è stata la nostra forza, ci ha consentito di superare le incomprensioni e contrastare attacchi diretti e indiretti, di smascherare menzogne, tranelli e calunnie di cui talvolta è fatta la vita pubblica del nostro paese. La nostra autonomia poggia interamente su questa capacità di ascoltarci reciprocamente e di presentarci a questi appuntamenti con un solo progetto e un solo nome. L’ampia condivisione è stata una condizione posta per sciogliere i dubbi sulla mia candidatura. Deve essere intesa come una vera e propria comunione sugli obiettivi da perseguire. Ciò che è valso per il passato vale per il domani, nessun progetto può risultare efficace senza il contributo di ogni componente. Il dialogo è aperto, l’ascolto reciproco farà parte dei nostri principi. Così come il rispetto, che continuerà a far parte dei nostri parametri. Insieme continueremo a cambiare, questa è la seconda ragione della mia candidatura. Vogliamo un calcio efficiente, responsabile, sostenibili e inclusivo, libero da ogni violenza e discriminazione. Questi impegni non sono un semplice slogan, ma gli assi di due documenti, piano strategico e piano strutturale. Con questa strategia cercheremo di migliorare la gestione federale, nuovi parametri economici per l’iscrizione ai campionati dei club professionisti, l’aumento delle seconde squadre e la creazione dell’accademia under 23. L’individuazione dei cinque stadi per l’Europeo del 2032, lo sviluppo di Vivo Azzurro per il racconto sulle attività della federazione. Rivisitazione del settore giovanile scolastico con l’obiettivo di aumentare i tesserati, il miglioramento del settore giovanile scolastico di dialogare con il territorio. La valorizzazione del calcio femminile e degli investimenti nei settori giovanili, in piena linea con la riforma Zola. Questo è quello che il calcio può fare da solo, poi ci sono delle riforme che impegnano governo e lo stato. Mi riferisco alla necessità che il legislatore reintroduca un regime fiscale agevolato per tesserare calciatore di primo livello residenti all’estero. È un dato oggettivo, grazie ai benefici del decreto crescita non più vigente i nostri club sono stati protagonisti a livello internazionale. Mi riferisco ancora al riconoscimento del tax credit per investimenti virtuosi nei settori giovanili e nelle strutture, snellire la burocrazia con una legge sugli stadi. Investire una percentuale degli introiti delle scommesse, associando percorsi di contrasto alla ludopatia. L’abolizione di divieto di pubblicità di scommesse sul calcio, al completamento della disciplina sull’apprendistato e il riconoscimento della FIGC di impresa sociale. Questa non è una richiesta simbolica, il calcio è un asset strategico e una straordinaria opportunità per gli italiani. Siamo uno dei motori del paese, per ogni euro riconosciuto allo stato ne riconosciamo allo stato 19,7. Siamo anche decisivi per la salute pubblica grazie all’equilibrio sociale che costruiamo, questo è condiviso dall’UEFA che ha sostenuto la nostra strategia. Nella famiglia del calcio europeo grazie alla guida di un presidente illuminato come Aleksander Ceferin stiamo definendo l’idea di un calcio europeo aperto al futuro, capace di stupire e di attrarre le società contemporanee. Questo vuol dire perseguire quella visione integrante e integrata che ci ha permesso di dare maggior credibilità al nostro calcio. C’è una filosofia dietro questa visione, il calcio è eccellenza ma il calcio ha anche al centro la persona, con le sue qualità e i suoi bisogni, oltre che le sue fragilità. Dobbiamo farci carico di questo insieme, non possiamo pensare di poter ritagliare la parte più conveniente e scartare tutto il resto. Un calcio che lascia indietro i più deboli sarebbe un mondo discriminatorio, noi non vogliamo questa deriva. Al presidente Ceferin continueremo a dimostrare un sostegno forte per portare avanti questa sfida. Vi chiedo di unirvi a questa sfida, prometto di ascoltarvi e di impegnarvi più di quanto abbia fatto finora. Come ogni processo riformatore, non sarà un percorso privo di ostacoli. Se lo percorreremo convinti però raccoglieremo i frutti, con la consapevolezza di lasciare qualcosa di nuovo, di bello e di libero a chi verrà dopo di noi. Grazie per la vostra partecipazione, grazie per la vostra fiducia, grazie per il vostro sostegno. Viva il calcio”. Ma non basta avere la faccia come il cu'lo per dirle tutte assieme....questa è la summa, il trionfo del facciaculismo! Fratelli bianconeri, uniamoci in festa! Adesso che la Juve, pentita come il figliol prodigo, è ritornata all'ovile ha anche ricevuto il giusto premio: Calvo consigliere federale.
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2 points... è solo la dimostrazione lampante, ennesima, che quei soldi gli rientrano con gli interessi in qualche altro modo...
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2 pointssenza contare che la società Juventus è una delle principali sostenitrici alla sua rielezione..... senza parole !!!!!
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2 pointse, by the way, questo è uno dei motivi per cui a suo tempo alcuni club avevano puntato i piedi sostenendo che la UEFA letteralmente GRASSAVA i guadagni dei club scaricando i rischi su di loro... ovviamente sono stati trattati come dei bucanieri, ma tant'è...
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2 pointsCerto deve finire di sistemare le cose per i compari suoi mica può mollarli così, metti che a qualcuno venisse la strana idea di fare due domande....
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2 pointsMai visto, ma è un difensore inglese: Aspettative del 8.6 sulla scala Maguaire .
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2 pointsnon è questo il punto. il problema è il COME sei arrivato alla separazione. senza programmazione, senza parlar chiaro fin da subito... na roba tetra.
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2 pointsaspetta Don,i campioni sono altri...lui è un discreto giocatore
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2 pointsPiù che dell'Italia, è colpa di chi consente tutto questo ogni volta senza battere ciglio. Uno che è capo di un impero da miliardi di dollari, uno che non si fa problemi a taroccare l'eredità di famiglia e a truffare la madre per soldi, uno che va a braccetto coi potenti del mondo (e che, anche qui nel forum, spesso è stato giustificato con "eh ma lui non ha più agganci in Italia"..), uno che tiene in ostaggio i governi di questo stato da decenni con tutte le aziende a cui è a capo (direttamente o meno), ricattandoli in continuazione per ricevere sovvenzioni e aiuti, uno che è a capo di giornali, radio, pagine social le quali ogni volta sono le prime a darci dei ladri, dei truffatori, a scrivere notizie false, a nascondere notizie che riguardano altri, ad orientare il famoso sentimento popolare. Il responsabile di tutto questo ha un nome solo, e non dobbiamo andare tanto lontano dalla nostra squadra per trovarlo.