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Ma Avete notato che Marotta ssubito risponde a qualunque calunnia contro l inda zittendo subito tutti......x qualunque cosa.... da noi in 30 anni ci fosse una volta che un nostro rappresentante , vada davanti i media a dire come stanno le cosa..... il loro mantra è ' ci difenderemo nelle sede competenti' ....lo abbiamo visto come ci difendiamo nelle sedi competenti....... All inda , come le altre non faranno mai nulla , se andassero fino in fonda salta il sistema calcio in italia , l unica punibile , capace sempre di rimettersi in piedi è la Juventus , quindi nessun problema....dovessero toccare un altra squadra ci sarebbero in primis problemi di ordine pubblico....questi son tutti fuori , lo stiamo vedendo...se toccano l inda questi mettono a ferro e fuoco citta e stadio al grido di ' xchè la juve no '...siamo il capro espiatorio di tutto... soluzione?...via da questoo campionato di m.........fallirebbero giornali , tv , campionato......Elkam una cosa giusta a detto...siamo la soluzione non il problema ...appunto , la soluzione x far fallire tutta la baracca...la metta in atto , o quantomeno minacci di metterla in atto , vedrà che magari ci tengono un po più in considerazionw...anche xchè visto come siamo stati trattita con lo sponsor che ci stiamo a fare qui in italia....porti anche la Juve da qualche altra parte

Pecci la tocca piano sulla pignoratese, bravo Eraldone!

va come corre nonostante la frattura al testicolo

I tifosi del Milan non lo possono vedere, avevo trollato un canale yt di milanisti ipotizzando un ritorno di Allegri e la risposta più moderata fu “meglio un ritorno della peste bubbonica”.

buffacchieri e sola

Forza toto'!!!

e sai perchè succede così? perchè lì non ha un proprietario che gli ordina di fare silenzio anche quando ci ricoprono di m.e.r.d.a. ecco perchè.

Come altri della sua stessa risma. La tua domanda Djmayem è comprensibile , ma se pensi che ci sono stati boss mafiosi (Messina Denaro o Riina p.es) che sono rimasti liberi di fare tutto quello che hanno voluto, sotto gli occhi di tutti, assolutamente impuniti, per decenni, vedi bene che il personaggio cui ti riferisci è tuttaltro che un'eccezione. E finchè la gente , pur bloccata - e ben lo capisco- dalla paura di rappresaglie, non parla, le cose non potranno certo mutare.

Come ho già detto nell’altro topic,insopportabili queste soste per la nazionale che non interessa a nessuno non vedo l’ora che torni la Juve

Wadano tutti affanculo, Kyrgios in primis

Sì, che sia un inetto dal punto di vista imprenditoriale è risaputo (gli hanno appunto comprato la sfinter per tenerlo occupato e lontano dalla saras) ma nulla mi toglie dalla testa che nei salotti milanesi moracci abbia fatto valere la propria influenza, il proprio potere, il proprio peso economico per tenere la sua squadra di m3rd4 al sicuro, lontano dalla lente d'ingrandimento della magistratura. Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk

Wada non fa ricorso contro Sinner: Jannik prosciolto del tutto dalle accuse di doping L'agenzia internazionale antidoping ha deciso di non ricorrere al Tas contro la sentenza che assolveva il tennista per l'uso incauto del Clostebol

SE riusciamo ad entrare nelle prime 4, dopo esserci liberati di TUTTE le zavorre ( eccetto Arthur) a Giuntoli va fatta una stauta in piazza castello, altrochè....

Mi piacciono questi siluri contro i majali neroblu. Peccato che siano praticamente inaffondabili. Spero che dopo la morte di dentigialli (è evidente che sia lui il protettore dei majali) qualche procuratore dalla schiena dritta faccia giustizia punendo i maledetti per tutte le loro malefatte. Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk

Attendiamo smentita con tanto di scuse, altrimenti Pecci avrà finito di commentare... È stato sicuramente frainteso, non c'è altra spiegazione.

Commisso gobbo vero

Non sapevo dove metterlo, comunque interessante. Rocco Commisso, Fiorentina "La Fiorentina è un club sano, senza debiti. Ci sono squadre che hanno vinto in Italia ma sono quasi in bancarotta con situazioni debitorie assurde: mi chiedo se potevano iscriversi al campionato. Zhang non si sa più dov’è…". "Troppi affari con la Juventus? La Juve è l'unica squadra che si fa avanti con i soldi, che devo fare?... i giocatori hanno fatto delle scelte, noi abbiamo ottenuto il massimo guadagno".

Meraviglioso

In effetti noi siamo un club di serie C eh. Stai tranquillo, ha pure segnato, non aveva uno stracazzo di niente, dai.

https://x.com/adelaurentiis/status/1833407894923948288?s=46&t=mhf1PgMw4jCLqYDekymqZg “Primeggiare in Europa”

Le napoletane

https://x.com/JimenaJuani/status/1832047070187839904?t=kcx2tXT-1SUAv_kDe9BmPw&s=19

Sarebbero in Spagna, con Real e Barca di mezzo s'attaccavano pure là! ...Los vientos iberico!

cioè quello che intendi è che a lui va bene che si parli di scandali juve perchè distraggono da altro?

l immagine di Marotta alla Juve è lui che scappa da sotto casa inseguito dal giornalista delle iene......senza dire una parola e lui che esce imbufalito dalla sede dell inda dichiarando a tutti i media ' mai più contatti ed operazioni con questa società poco seria '.....adesso ne è il presidente intoccabile da tutti.

Chissà come mai, quando era con noi Marotta non ha mai agito così.?? Secondo me , all'Inter lo,fa perchè sa che può farlo, tanto nessuno si azzarderà mai a toccarlo, mentre da noi....bocca chiusa ( forse perchè , appunto eravamo.....la soluzione???) Certo, cose ben strane accadono in questo nostro calcio marcio.

Si ma, a differenza di quel Milan, questa Inter ha un allenatore. Tra l'altro anche piuttosto bravo sembrerebbe. Nella mia opinione il mancato arrivo di Sancho pesa molto sul nostro potenziale: più che ciliegina sulla torta, io lo vedevo come un fatto che inclinava molti pronostica a nostro favore. Detto questo, l'importante è che Motta lavori al massimo; anche in prospettiva purtroppo gli toccano 3 estati di fila con la preparazione fatta a singhiozzo se ci pensate...(24 europeo; 25 mondiale club; 26 mondiale Fifa)....

potrebbero concentrare il tutto nel mese di giugno quando non ci sono mondiali/europei, nell'era di tik tok e fortnite figuriamoci se queste soste fanno avvicinare i ragazzini al calcio.

LA JUVE DI THIAGO CRESCE E SOGNA CON I NUOVI LEADER DA GATTI A VLAHOVIC Oltre a Danilo, in cinque con l’esempio stanno aiutando il tecnico a far crescere giovani e neo-arrivi 10 set 2024 Più che un mago, Thiago Motta si sente un ragazzo fortunato. E non solo perché, come ha spiegato una volta durante una conferenza stampa, ha il grande privilegio di fare il lavoro che gli piace in un club molto prestigioso, la Juventus, ma anche perché alla Continassa ha trovato terreno fertile per far germogliare i suoi principi. Concetti di gioco ma anche regole comportamentali che sono inderogabili per uno come lui, abituato a mettere il lavoro davanti a tutto e con un solo metro di giudizio: il merito. Se la squadra ha assimilato così in fretta il suo credo e il nuovo tecnico ha potuto lanciare con successo giovani della Next Gen e nuovi acquisti, subito capaci di inserirsi con lo spirito giusto, Motta deve dire grazie ad altri ragazzi che si sono calati subito nella parte e con l’esempio hanno agevolato la missione del tecnico. Giocatori che non hanno il curriculum e l’esperienza di capitan Danilo, ma che come lui stanno rendendo più semplice l’innesto dei nuovi e il coinvolgimento dei giovani: partendo da Federico Gatti, che nelle prime tre giornate — col brasiliano in panchina —, ha indossato la fascia, e passando per il compagno di reparto Gleison Bremer e il jolly Andrea Cambiaso, fino ad arrivare al punto di riferimento della mediana Manuel Locatelli e al centravanti goleador Dusan Vlahovic. Capitani in campo e leader in allenamento e negli spogliatoi, simboli del nuovo corso bianconero, pronti a raccogliere eredità pesanti come quelle di Buffon, Bonucci, Chiellini e Marchisio, giocatori indimenticabili che hanno scritto pagine indelebili di storia juventina. Il ruolo di Danilo Il gruppetto è eterogeneo per età e anzianità in bianconero, ad accomunarli è la predisposizione alla fatica e la capacità di mettere la squadra davanti a tutto. Danilo ha iniziato la stagione con tre panchine di fila, situazione inusuale per uno 135 gare Manuel Locatelli, 26 anni, come lui abituato a giocare tanto, ma questo non gli ha impedito di essere prezioso nella formazione della nuova Juve. Ha accettato le scelte di Motta — che lo ha tenuto fuori perché lo vede un po’ indietro fisicamente rispetto agli altri — e si è messo a disposizione dei compagni, dimostrando grande professionalità. Di sicuro ci sarà spazio — e tanto — anche per lui, che può giocare centrale oppure terzino (sia a destra sia a sinistra) e che è l’unico della rosa (oltre a Motta da giocatore) ad aver vinto la Champions League. Fascia, merito e gerarchie Lo stesso atteggiamento collaborativo Thiago lo ha trovato negli altri quattro moschettieri, tutti titolari nelle prime tre partite e tutti utili nell’economia del gruppo. Non è un caso che senza Danilo l’allenatore abbia deciso di affidare la fascia a uno di loro, Gatti, che vanta solo 66 gettoni con la Juventus. Con Motta non contano gli anni di militanza, ma l’atteggiamento e la dedizione assoluta. Perciò ha voluto premiare Federico, che in allenamento ci mette l’anima e trasmette i valori giusti. Quando giocherà Danilo è probabile che la fascia torni sul suo braccio, ma il messaggio mandato da Thiago è chiaro: non esistono gerarchie che non possano essere sovvertite dal merito. Nuovi leader Perciò non è da escludere che, come succedeva anche a Bologna, la fascia possa ruotare e Bremer, Locatelli, Cambiaso e Vlahovic si candidano per raccoglierla per quello che hanno fatto vedere finora al nuovo allenatore. Gatti e Bremer hanno facilitato l’inserimento di Savona, due partite da titolare sulla corsia di destra, Cambiaso ha agevolato l’innesto di Juan Cabal, tre gare dall’inizio, Locatelli sta facendo crescere Nicolò Fagioli e la new entry Khephren Thuram e Vlahovic è un punto di riferimento per Kenan Yildiz e per la piacevole novità Samuel Mbangula. A colpire Motta è stata la rapidità con cui i quattro hanno recepito non soltanto le sue idee di gioco ma anche la sua filosofia. Quando in allenamento hai giocatori che mettono in pratica esattamente quello che tu gli chiedi diventa sicuramente più semplice inculcare gli stessi concetti anche negli altri. Così Motta è riuscito in poco tempo a creare un gruppo, dove il singolo, indipendentemente dall’età e dai gradi, sappia mettersi al servizio degli altri. Per Thiago è l’unica strada per ottenere risultati. E con l’aiuto dei nuovi leader Gatti, Bremer, Cambiaso, Locatelli e Vlahovic, oltre a Danilo naturalmente, per giovani e nuovi è più facile calarsi nella parte.

Bene… basta che non rompe le palle la Nado Italia… però so sicura che qualora facessero ricorso, il TAS glielo respingerebbe al 100%. Quindi bene così.

Gatti, Cambiaso, Fagioli, Yildiz e Bangula credo di sì mentre i sudamericani giocano tra stasera e stanotte quindi credo gli avremo per gli allenamenti di giovedì

Italia '90 il mondiale di schillaci Usa '94 quello di baggio Peccato non aver portato a casa nessuno dei 2 avendo questi giocatori al top

Non sono molto informato sulla vicenda. Ho letto che i periti del Bologna, nel chiedere di fare le controanalisi , scoprirono che le provette non erano state né sigillate, né messe in frigoriferi speciali. Inoltre la quantità di anfetamine contenuta avrebbe potuto uccidere pure un cavallo. Quindi secondo loro potevano essere state manomesse facilmente. Alla fine prevalse questa linea e furono assolti. Ma il punto, per quanto ci riguarda, è che in ogni scandalo sportivo c'è sempre chi difende e chi attacca, chi sta da una parte e dall'altra. Per noi non c'è difesa e dalla nostra parte non c'è praticamente nessuno, perché c'è la volontà di quasi tutti di colpire la Juve, da sempre identificata col potere che, da quando non c'è più Gianni Agnelli, è un potere fittizio. Gli Elkan hanno soldi senza potere. Quindi quel Bologna è passato alla storia come vittima di alcune manomissioni. Le anfetamine nel caffé dell'inter, un'invenzione di F. Mazzola, sebbene sia stata confermata dal fratello anni dopo. Un articolo della cacchetta rosa su questo argomento è più introvabile di un papiro egizio di 3000 anni fa, semplicemente perché non c'è mai stato. Quel preparatore atletico del Napoli di cui parli si chiama Antonio Salvi, un massaggiatore. Secondo media filopartenopei non faceva parte del club, però massaggiava i giocatori del Napoli.

Destinato ad una pensione dorata che sia Arabia, Qatar o USA da valutare. Se resta in Europa Liverpool o PSG.

La loro regola è che non hanno regole, quell'altro gesuita di Marotta, quanto mi sta sul pazzo, già ai tempi quando era qua l'avrei preso a calci in chiulo.. Abbiamo fatto fare minusvalenza all'Inter

Nella relazione finanziaria al 31.12.2023, tra le partecipazioni, è riportata la società JMedical srl con una quota del 50% (è una joint-venture con il centro medico Santa Clara Group) mentre il Jhotel credo sia un vero e proprio "ramo d'azienda" in quanto tra i ricavi è specificata la voce "servizi alberghieri"

Lo stipendio di Maradona di cui parli si riferisce all'86. In quegli anni gli stipendi lievitavano anno dopo anno. Ho trovato un articolo sui reduci del mondiale 82 (Rossi, Gentile, Tardelli) che rifiutarono il nuovo contratto offerto da Boniperti. Rossi voleva 200mln a stagione, gli altri 150. Platini prendeva quasi il triplo (mi pare strano, però così sembra) https://www.guerinsportivo.it/news/calcio/2017/08/18-1143622/il_contratto_di_paolo_rossi Poi non ho detto che fosse considerato un fenomeno già nel '78. Allora la situazione era questa: Crujff, che da 5/6 anni era il n°1 del calcio mondiale, si ritira inaspettatamente poco prima dei mondiali, con l'Olanda fortissima. Non c'è più nessun Re. Ci sono 7-8 pretendenti al trono, giovani o abbastanza giovani. Mi vengono in mente Keegan, Kempes, Platini, Zico, Rummenigge...

I Savoia, Garibaldi, Mazzini, Nino Bixio, maledetti. Senza di loro avrebbero 45 scudetti

Purtroppo è così ogni anno. Ok che le qualificazioni vanno fatte (e magari l'italia non si qualifica) ma mi stanno sulle scatole in maniera assurda

Minchia, già si canta il De Profundis dopo 3 giornate

Craze premetto che non è mia intenzione; 1) entrare in polemica con te 2) difendere per forza qualcuno o qualcosa io dico quello che dico esclusivamente sulla base delle mie esperienze: non lavoro per una società quotata da 400 mln di fatturato, ma per una non quotata da 200mln con vari soci. Per quello che vivo in una dimensione più piccola il fatto che non ci sia programmazione lo trovo sia assurdo sia impossibile. ASSURDO per una questione di opportunità. come si fa a gestire senza programmazione? dopo di che il fatto che ci sia programmazione non vuol dire che debba per forza essere espansiva. nulla vieta che la programmazione non imponga progetti di sviluppo immobiliare, recupero asset ma taglio dei costi. IMPOSSIBILE perchè la programmazione viene ormai richiesta non solo dagli istituti di credito che finanziano, per definire li DSCR prospettico, ma ormai anche da sindaci e revisori in virtù delle recenti modifiche al quadro normativo e quindi sulla responsabilità di chi vigila. quindi quando parliamo di programmazione non necessariamente si intendono investimenti e messa a reddito di Continassa o J Hotel. ci sono dei momenti storici dove la programmazione persegue obiettivi conservativi, anche perchè investire tempo e risorse per sviluppare progetti espansivi difficilmente finanziabili serve veramente a poco. il fatto che la Continassa sia fermo da anni onestamente non mi stupisce: si è investito parecchio sul J Hotel, che appena inaugurato (novembre 2019) è stato chiuso dalla pandemia. ma il costo dell'investimento rimane. nel dicembre 2019 AA lanciò un aumento di capitale per finanziare un piano, quello si, espansivo. Terminato il closing, pandemia. qundo si dice che il covid ha colpito tutti in maniera omogenea non è per niente vero, chi era in fase espansiva (juve e barcelona) ha visto i danni crescere in maniera esponenziale rispetto a chi non aveva investito affatto. è evidente, oltre che noto, che nel medio termine l'obbiettivo juve è l'equilibrio economico finanziario. e per fare ciò si sta lavorando sui costi perchè non faccio fatica a credere che si era ragguinto il livello di costi non sostenibile anche di fronte ad un aumento di ricavi. è giusto? non lo so. ma il fatto che non si condivida un piano di sviluppo non vuol dire che non ci sia ecco..ma tanto per fare dei nomi, Calvo non mi sembra uno che non sappia quali strade intraprendere per aumentare i fatturati..ma forse oggi non è la necessità. e se Elkann si è stufato di metterci i soldoni è pure legittimo visto che ne ha mollati tanti ultimamente. Se la strategia fosse bloccare per un attimo lo sviluppo commerciale e rifocalizzarsi sulla parte sport? non sarebbe folle. non si può fare tutto insieme. ma non è che se tu non vedi un piano sulla continassa allora vuoi dire che non ci sia alcun piano sulla juve. Anche perchè se programmare vuol dire spendere soldi nel concept store fermo da mille anni allora forse è meglio che stiano fermi, almeno con la condivisione esterna. Su AA io ho una mia idea. ha azzardato ma gli è andata male EVIDENTEMENTE per fattori esterni.

Che tifare la stessa squadra del presidente del senato possa aiutare?

...nei miei ricordi quel mondiale fu lunghissimo. Forse perché la passione che coinvolse tutta l'Italia non finì con la fine di quell'avventura: i campetti erano sempre pieni di ragazzini e le partite dei tornei di paese di quell'estate 1990 avevano un pubblico mai visto, né prima né dopo. Quell'entusiasmo per me ha sempre avuto e sempre avrà un solo nome: Totò Schillaci. Forza Totò!

ma quale Bellingham, lo devono dare a Kroos

Cioe mi state dicendo che De Sciglio è arrivato da loro sano?

una competizione di cui avremmo fatto volentieri a meno

E' stata iniziata e poi i lavori si sono fermati per un bel po' di tempo. Sul lato destro della foto c'è un area parcheggio, ad un certo punto è stata persino allagata dalle piogge e piena di fango per parecchi mesi. Negli anni scorsi però è stata terminata. Penso ci fosse ancora Agnelli. (dovrei avere le foto da qualche parte, del prima e del dopo) La struttura è finita. C'è tutto. E' esattamente come era nei rendering. Parcheggi, parcheggi per le bici, asfalto, alberelli e aiuole. Da fuori sembra molto ben fatta. Essendo una grossa area espositiva, hanno cambiato idea più volte su cosa farci dentro, ma l'ultima mi sembra fosse quella di un concept store. Lo dissero in una conferenza stampa di presentazione del 2014 o 2015. Ma lo store c'è già nell'area 12, questo è distante dal centro commerciale, bisogna andarci apposta. Non è proprio il massimo. Lì attorno c'è il nulla assoluto. Per me è un segmento da rivedere/ripensare. La struttura a cubo prefabbricato, tipo capannone commerciale, però potrebbe essere limitante nel caso si volesse cambiare indirizzo "produttivo". In caso di cambiamenti potrebbe essere necessario fare dei lavori, forse anche abbastanza invasivi. Ma c'è una regola ideologica e imprenditoriale da rispettare, secondo me: non deve essere affittata ad altri, sennò ci fanno l'ennesimo supermercato inutile. Deve rimanere a supporto delle attività legate direttamente o indirettamente al mondo Juve, sennò facciamo come quel fenomeno di Blòn, che si è venduto il centro commerciale a nordiconad per un piatto di lenticchie. Vabbè, se diventerò molto controvoglia, (ergo sotto ricatto), presidente della juve, vedrò di occuparmene.

Andrebbe anche "pinnato" in modo da tenerlo sempre ben in evidenza e non farlo scivolare pagine indietro. Si può discutere di uomini, schemi e mercato fin quanto si vuole ma ahinoi il nostro padrone è anche primo a non volere bene ai nostri colori. Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk