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10 pointsE' strano che una grande società come la Juventus sia allo stesso tempo una delle più conservatrici e provinciali d'Italia. Oggi mentre facevo colazione ho ascoltato un video su Youtube di Romeo Agresti che verteva su questo, e con cui mi sono trovato d'accordo. Il tifoso juventino ha paura dei cambiamenti. Però alla stesso tempo accetta passivamente soprusi ed angherie non solo dei tifosi di altre squadre ed avversari, ma anche della sua stessa lega. Ed è inerme e passivo anche per quel che concerne i cambiamenti tecnici. Si fossilizza su un solo allenatore, su un unico schema, mentre nelle altre leghe e nazioni, si assiste ad uno sport ormai completamente diverso. Barcellona, Bayern ed altre squadre non si fanno problemi a cambiare, mentre qui sul forum si assiste a schermaglie per trattenere un allenatore che tutto sommato in questi tre anni ha ottenuto poco o nulla. So che molti utenti portano avanti un personaggio, così come ci sono quelli che servono per portare avanti la discussione che sennò sarebbe stagnante, e quindi appaiono improvvisamente con altri nick, così come ci sono quelli che credono veramente che senza Allegri non c'è futuro, ma io mi domando: Non avete stimoli di cambiamento? Veramente vi divertite a vedere le partite della juventus attuale quando tutte le altre squadre comprese Verona ed Empoli tirano più in porta di noi? In genere i nostri primi tempi sono formati dai tre difensori che si passano in orizzontale il pallone, palla che arriva a Locatelli che poi smista a Cambiaso o Kostic che tornano indietro per passarla a Gatti con quest'ultimo che fa il movimento di attaccare lo spazio per prendersi un fallo laterale o nei casi più efficaci il rigore o il calcio d'angolo.
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5 pointsHo letto le ultime pagine dedicate a quelle interviste di Chiellini. Sinceramente affermazioni tipo non saremo mai il Real Madrid le trovo a dir poco opinabili poiché mica esiste un destino ineluttabile, deciso da una creatura superiore, per cui tu non possa diventare altro. Basta volerlo. Il Barcellona lo fece, portando il signor 14 olandese sulla panchina a fine anni 80 e decidendo di affidargli una rivoluzione culturale che andasse addirittura a nascere già nelle categorie giovanili e inferiori. Nessuno impedisce a una società calcistica di farlo. Berlusconi decise di scommettere su Sacchi venendo da Liedholm ossia due galassie distanti come idea di calcio.
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5 pointsSe Thiago Motta continua cosi può scegliere lui dove andare... Come anche Allegri, secondo me, dopo questi 3 anni di miracoli con una squadra da serie B verranno tanti grandi Club a voler ingaggiarlo...sarà difficile tenerlo.
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4 pointsAllegri: “Se vinci 3-2 ci si lamenta dei due gol subiti, se vinci 1-0 ci si lamenta di un solo gol fatto” Invece se per 3 anni non vinci un c**** e non vinci per 4 partite di fila in un campionato dove non hai impegni settimana, se ne va direttamente a f****o lui e chi lo a portato e chi lo tiene
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4 pointsPare che il m.e.r.d.a.i.o.l.o sia stato avvistato negli uffici del corriere lamentandosi del trattamento subito. 30 anni di m.er.d.a buttata sulla juve? Zero reazione. 1 articolo che solleva dubbi sulla legittimità dell'eredità e in15 giorni si presenta LUI nella sede del giornale. Non un avvocato eh.... lui. Vendi le azioni e vai a morire in un fosso da qualche parte in mezzo alla m.e.r.d.a. di p***o, schifoso!
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4 pointsE come no A convenienza Appena 2 anni prima parlava di "categorie", che c'era un motivo se alcuni allenatori vincono (cioè lui) e altri non vincono mai. Poi capita che ritorna e non vince più un caxxo. Nel mentre hanno vinto tutti quelli che LUI designava in categorie inferiori, mentre LUI ovviamente apparterrebbe alla categoria top E quindi signor Allegri? Come funzionano ste "categorie"? E fu così che dal "esistono le categorie, c'è chi vince e c'è chi no" Si è passati al "Se volevo vincere non sarei venuto qui".....
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4 points"Abbiamo l’ambizione di portare a casa la Coppa Italia, non sarà facile, oltre alla qualificazione in Champions, servono minimo 70 punti e ne abbiamo ancora tanti da fare" L'allenatore della Juventus
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4 pointsDirei lampante. Chiellini è istruito e parla molto bene l'italiano. Un discorso che non si presta assolutamente ad interpretazioni. Nonostante le solite difese d'ufficio qui.... Ha detto una cavolata, capita ci può stare. Però l'ha detta, e conferma una volta di più, e molto bene, quale sia la mentalità di questo allenatore. Cose che poi tutti vediamo tramutate negli atteggiamenti in campo. C'è ben poco da filosofeggiare con parole così cristalline
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4 pointsGuarda ti riporto le esatte parole. Cosa lui avesse intenzione di dire non lo so… ma cosa ha detto è questa roba qui. Parla esplicitamente di storia Juve (addirittura sottolinea “decenni”) fatta di 1-0 e 2-0… E dice che l’allenatore sta inculcando in tutti (vecchi e nuovi) questa mentalità. E sottolineo quest’altra perla : “Se lo subiamo noi, viene anche un po' di paura e rischiamo di rovinare una partita:”… Altro cavallo di battaglia del mister (la paura di subire goal). Ribadisco, non è che il richiamo all’attenzione e al sacrificio sia qualcosa di sbagliato.. Ma non puó diventare FONDAMENTO, della mentalitá di una societá come la Juve. Io seguo la Juve da 50 anni e la “paura di subire goal” l’ho conosciuta solo nell’ultimo decennio… Prima dell’avvento del livornese ho sempre avuto fiducia che se avessimo subito il 3-2 nel giro di pochi minuti avremmo ripristinato le distanze…e cosí accadeva il piú delle volte…. Purtroppo quelle parole di chiellini sono solo l’ennesimo tassello dell’opera meticolosa di distruzione della nostra mentalità che sta portando avanti mr gabbione. Lui è convinto che il calcio sia quella roba lí… E ha diritto di avere le sue idee … ma vedere accostato il suo calcio sparagnino e “pauroso “ al nostro dna mi ha dato fastidio. ecco le parole esatte di chiellini… "Non c'è troppa euforia nello spogliatoio, c'è invece consapevolezza ed equilibrio. Fuori invece sembra tutto scontato. E il pericolo è continuare a sentire: "Avete già vinto il campionato e in Europa siete come il Barcellona". Qualcuno inconsciamente abbassa un po' la tensione, non è la storia della Juve. La stessa storia che dice che il Real Madrid può vincere 6-2, il Milan di Ronaldinho poteva farlo 5-2, noi 1-0 o 2-0: la storia di questa società è questa e si parla di decenni. Un concetto che l'allenatore sta inculcando ai nuovi e ai vecchi, perchè è sempre bene tenere la retta via. Questo non vuol dire che non bisogna provare a vincere 3-0. Dobbiamo migliorare, però, non siamo il Real Madrid né mai lo saremo. Non abbiamo quelle caratteristiche: loro se prendono il 3-2 poi finisce 6-2. Se lo subiamo noi, viene anche un po' di paura e rischiamo di rovinare una partita: siamo una squadra che se è in vantaggio non deve prendere gol".
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3 points"Eh ma che vuoi che potere abbia in Italia" [pluri-cit] Verme schifoso. Lui, chi lo difende, e chi lo giustifica.
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3 pointsE anche oggi Avversario difficile che gioca bene e ha giocatori tecnici MAI Una c**** di volta dove l'allenatore dice che bisogna vincere giocando bene, aggredendoli dal primo minuto, cercando il gol senza accontentarsi, imponendo il proprio ritmo MAI Fuori dalle palle
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3 pointsDa quella famosa conferenza in poi tutte le teorie allegriane son morte male. Comunque, la storia recente dice che per uscire dalla cacca ci son voluti lippi e conte con una mentalità e una proposta di giuoco "leggermente" diversa da quella di Max.
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3 pointsdice tutto e il contrario di tutto. Il tutto per difendere l'azienda... l'azienda Macccse Allegri.
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3 pointsParlo principalmente di aspetti tecnici. Siamo l'unica tifoseria d'italia dove esistono i tifosi di un allenatore, cosa che dubito ci sia in altre squadre di livello. Pioli viene considerato di troppo dopo aver vinto uno scudetto non troppo tempo fa, qua ancora si parla di un decennio fa per confutare gli ultimi tre anni di Allegri. Ne faccio un discorso generico non di Allegri di cui mi frega il giusto. Si fanno i topic per dire che gli allenatori contano poco o nulla, poi però si fa di tutto per difenderne uno solo. Francamente non capisco. Quando parlo di paura di cambiamenti mi riferisco principalmente a questo non alle strutture sportive, comunque frutto di un'altra dirigenza.
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3 pointsSe non fossero i "nostri", direi che è stata una mossa Kansas City per non farci rompere il c**** prima dell'avvento della SL. Ma considerando che ogni decisione presa sembra volta a portare questa società sempre più nella mediocrità, secondo me erano seri.
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3 pointsIl Bologna sta facendo un campionato straordinario. Giù il cappello. E nuovamente l'Atalanta ha serissime possibilità di qualificarsi in champions. A Bergamo credo faranno una statua a Gasperini quando smetterà. Credo siano 2 esempi solari di come si possa fare del buon calcio, e con ottimi risultati (rapportati alle reali possibilità) con giocatori più che normali in società ancor più "normali" dei giocatori stessi. Organizzazione e mentalità. Coraggio e idee.
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3 pointse intanto Thiago Motta con organizzazione e gioco sta liquidando il Verona senza troppe difficoltà al contrario di chi, essendone sprovvisto, ha dovuto sudare le sette camice per strappare un sofferto pareggio per 2-2
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2 pointsJeff, liberaci dagli Elkann! [emoji120] Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk
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2 pointsEvidentemente di difendere la reputazione della Juve gliene strafega una fava
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2 pointsQuesta vicenda comunque vada costituisce la cartina di tornasole. Quest'uomo agisce. Con la Juve evidentemente lo sedano.
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2 pointsUn calciatore riflette il suo modo di giocare, le sue caratteristiche tecniche, nel caso di Chiellini inesistenti. L' essenza del calciatore, le sue peculiarità influiscono sul pensiero. Basti raffrontare la forma mentis di Cristiano Ronaldo a quella del pensatore mediocrissimo Chiellini. Modesto, anzi insufficiente nella tecnica, mediocre e perdente nel modo di pensare. Nel calcio esistono le categorie, una volta tanto riuscì a dirne una giusta...
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2 pointsAmo Giorgio, uomo intelligente ma in quel caso parlò un cumulo di minchiate(il milan di Ronaldinho ) Capita. Certamente preso dal momento storico dell'era gabbionica.
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2 pointsClassiche dichiarazioni da persona sborona a cui le cose sono sempre andate bene, spesso grazie a tanti colpi di Kulovic. Perché una persona che conosce veramente il mestiere, conosce le dinamiche, conosce il lavoro, conosce le differenze economiche ecc... dovrebbe mantenere ancora di più il rispetto e l'equilibrio rispetto agli altri. E invece no. Ma è un po' un discorso sulla scia de ''il calcio è un gioco semplice'', altra frase veramente indecente a certi livelli.
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2 pointsGuarda…. Me ne frega talmente tanto che sono passati 3 anni e non mi hai mai sentito dire mezza parola sull’argomento. Detto questo, se lego che qualcuno scrive “non ha detto nessuna minkiata”…. Rispondo e dico “sí, l’ha detta, e pure grossa”.
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2 pointsD'accordo anche su questo. Che poi ci siamo tutti soffermati sul paragone col Real, ma lui nomina anche il Milan di Ronaldinho "non possiamo vincere 5-2 come il Milan di Ronaldinho"... Poi uno va a vedere, perché non gli quadrano alcuni ricordi, e trova conferma che il cosidetto Milan di Ronaldinho, nei suoi 3 anni li, ha vinto un CIUFOLO Uno scudetto l'ultimo anno, ma nel quale Ronaldinho fece appena 11 presenze, quindi nemmeno da protagonista. 2 partecipazioni in Champions, entrambe con eliminazione agli ottavi Insomma, passi il Real (ma del decennio di Chiellini, non i decenni precedenti), ma pure il "Milan di Ronaldinho"...... Come fosse una corazzata inarrivabile che riusciva a vincere le partite 5-2 anche se andava sotto 1-2, mentre la Juve era quasi obbligata (secondo quanto detto chiaramente da Chiellini) a vincere 1-0 perché sennò erano guai è abbastanza lampante della mentalità assurda che ancora oggi ci portiamo dietro.
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2 pointsCosa vuol dire che o conta o non conta? Conta in determinati contesti e non conta in altri, come molte altre cose della vita. Conta se a parità di altri fattori tu hai una zavorra e gli altri un valore aggiunto. Non conta se tu hai una Ferrari e gli altri un calesse. Davvero non capisco cosa ci sia di difficile.
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2 pointsDue eventi contemporanei non implicano necessariamente un nesso causale, quindi dire che é stato il modello tecnico che abbiamo proposto a produrre una striscia di risultati inarrivabile é una tua opinione e non un fatto oggettivo. Di oggettivo c'è solo che in quei campionati avevamo di gran lunga la rosa migliore del campionato, tanto che anche la nostra "seconda rosa" fatta di riserve avrebbe potuto benissimo potuto vincerlo, quindi poco importava il "pilota" della macchina da corsa se tanto si doveva gareggiare contro delle biciclette. Gli altri modelli sono stati provati quando era già in corso un depauperamento generale della rosa, ed invece di aspettare che dessero i loro frutti (non ci si può certo aspettare che una squadra non abituata ad eseguire schemi e movimenti automatizzati impari a farlo dall'oggi al domani) si é deciso di tornare al vecchio modello perché chi sta in cima era convinto (così come lo sei tu) che i meriti dei risultati fin lì ottenuti erano da attribuire in larga parte al "pilota" e non ad altri fattori. Questo ovviamente si é dimostrato falso, non tanto perché un modello tecnico che funziona "non può funzionare al massimo in eterno" (così come un pilota bravo non deve per forza smettere di esserlo prima o poi) ma perché era semplicemente inadeguato, e questa inadeguatezza era nascosta dell'incredibile divario tra la nostra squadra e le altre. Quando il valore della rosa dei nostri avversari si é avvicinato al nostro, tutta questa inadeguatezza é venuta fuori ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Io sono fermamente convinto che con Conte al posto di Allegri quest'anno lo scudetto ce lo saremmo potuti giocare fino alla fine e forse addirittura vincerlo contro una squadra sulla carta più forte, così come abbiamo fatto nella stagione 2011/12 priorio contro, indovina un po', il Milan di Allegri. Questo non toglie il fatto che la nostra rosa non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella che avevamo e che se si é arrivati a questo punto é perché si sono fatti errori anche da altre parti, nessuno sta dicendo che é tutta colpa dell'allenatore. Allegri doveva essere il traghettatore della Juve post Conte nell'attesa che si liberasse qualche top allenatore che sapesse dare quel qualosa in più che mancava. Dovevamo sfruttare quel momento in cui in Italia nessuno ci avrebbe ostacolato per porre le basi per il ciclo successivo, proprio perché era irrealistico aspettarsi che avremmo sempre azzeccato tutte le scelte di mercato o che non ci sarebbero stati altri problemi. Invece siamo stati dei provinciali proprio perché non abbiamo capito il momento e siamo rimasti fermi sulle nostre idee dilapitando l'enorme divario di patrimonio tecnico-economico con i nostri competitor nazionali nel giro di qualche anno appena.
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2 pointsGionnino e i suoi pupi ci han fatto fare una bella figura di emme a gratis. L'ennesima.
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2 pointsPerché dici questo? Mi sembra così ovvio che non capisco le altre interpretazioni. Diciamo che all'epoca, molto prima della decisione del tribunale, dovevamo evitare i problemi causati dalla mafia UEFA. Bisognava evitare le minacce di sanzioni europee per due anni.. Alla fine, abbiamo detto quello che Ceferin voleva sentirsi dire. E Ceferin non rinnoverà il suo mandato. Alla fine, abbiamo detto qualcosa che non ha alcun valore legale. Rifiutandoci di andarcene, Real Madrid e Barça ci permettono di rimanere senza che noi siamo ufficialmente coinvolti nella decisione.
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2 points"Per vincere bisogna saper soffrire" Il Real ha vinto 8 CL soffrendo, a volte sculando, e con qualche episodio a favore. A certi livelli non si vince in carrozza. Certi concetti vengono estremizzati. Si confonde il carattere Juve, la cattiveria, la grinta, la voglia di lottare col difensivismo passivo e la sofferenza contro il 90% delle squadre della serie A degli ultimi anni. 4 spazzate in tribuna contro il catanzaro e si va di estetica della difesa.
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2 pointsQuanto di più falso ci sia. I primi a fare uno stadio di proprietà I primi a fare una under 23 I primi a dare al calcio femminile una valenza importante I primi a farsi un brand moderno ed una internazionalizzazione al passo con i tempi I primi ad investire su infrastrutture piuttosto che rimanere legati economicamente al solo player trading. I primi a ripensare ad un calcio che superasse i limiti di un calcio oramai attempato (politica fatta con l'ECA prima e con la Superlega poi) Quel "primi" spesso e volentieri diventa anche "unici" Se gli altri avessero fatto come noi, la Serie A sarebbe una Premier , altro che provincialismo. Alcune di queste strategie non sono riuscite a puntino. Ma questo è semplicemente il rischio dell'averci provato, non dell'esserti conservato. Mi fa abbastanza ridere leggere che la Juventus venga considerata "più provinciale" di un Napoli, solo perchè questi ultimi hanno azzeccato in un anno una combinazione tecnica. Peccato che quello che azzeccano loro in un anno, noi lo abbiamo fatto per dieci anni di fila. Li vedi alla distanza in realtà i veri valori di una società.
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2 pointsè un nome davvero intrigante ed una scommessa che personalmente farei, basta che ci sia nella dirigenza una vera convinzione di battere una strada di questo tipo, di fare scelte che la assecondino e di difenderla nei momenti di difficoltà
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2 pointsSiamo ridicoli oltre ogni ragionevole dubbio! Penso non esista società sportiva al mondo più patetica, timorosa e inetta della nostra. Ennesima figura di melma, ma tanto ci siamo abituati. La cosa importante è il rispetto delle istituzioni e la proverbiale assenza di arroganza.
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2 pointsRivedo molte delle mie opinioni su ciò che hai scritto, tranne una. La BBC mi ha reso molto orgoglioso e mi è dispiaciuto da matti, in particolare per quel blocco di giocatori tra porta e difesa, che non siano riusciti ad avere anche un'affermazione in campo internazionale con i nostri colori. Però è vero, lo abbiamo reso il tratto distintivo della nostra storia recente, con gli effetti collaterali che vediamo tutt'oggi, quando in campo invece, si potevano apprezzare anche molte altre cose di valore.
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2 pointsMotta lo sta umiliando. È la vergogna della storia della Juventus lui chi lo ha fatto tornare e chi lo tiene!!!!!!!!!!! Vergogna!
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2 pointsmaledetti e quante cazzate lette per difendere il loro operato nei confronti della juve
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2 pointsVeramente i peggiori nemici della Juventus sono I tifosi juventini che non capiscono che I traditori sono nella proprietà nonostante da 20 anni si subiscono porcate inimagginabili fuori dal campo e gestioni dilettantesche in campo.
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1 pointDopo le parole di Allegri in conferenza stampa di oggi, qualsiasi top club avrebbe silurato il proprio allenatore..TU ALLEGRI hai il dovere alla JUVE di puntare allo scudetto e lottare alla morte per questo fino a quando la matematica non ti condanna e non festeggiare come fosse una champion's una coppa italia o una qualificazione....il Sassuolo può fare questo non la JUVE...il buon Boniperti si starà rivoltando
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1 pointSiamo unici, facciamo passare acerbi, darmian, dimarco, chala e il figlio di thuram per calciatori di grande qualità, l'inda 23/24 per squadra fenomenale. La juve 2003 di lippi, con lilian thuram, Zambrotta (terzino), camoranesi, nedved e del piero, per squadretta operaia. Sempre Lippi, '94-'96 e '96--'98 squadre Totali. Il trap a inizio anni '80 giocava con scirea, cabrini, platini e bettega, classe ed eleganza quasi ai livelli di chala e dimarco Chiellini ha giocato 700 partite, ma non è detto che conosca la storia della juve meglio dei tifosi.
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1 pointTrovi qualche mio post a riguardo, molto probabilmente in questo stesso topic
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1 pointreal e barca si possono parare dietro una sentenza del tribunale di MADRID che vieta la uefa di perseguire club che vogliono fare la superlega. da noi non succede e tutti ci danno contro, da loro hanno loro il kulo parato. ecco perchè ci facciamo parare il kulo da loro, perchè da soli non possiamo. si chiama sinergia, tu chiamala come vuoi
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1 pointquesta cosa è difatti nata negli ultimi anni, questa provincialità nell'atteggiamento è storia recente e i prodromi si erano manifestati ancor prima del 2018 è una contaminazione che ha portato in molti a pensare che questa fosse l'unica ricetta per arrivare al successo, che per vincere si debba giocare per forza all'Italiana, soffrire, stringere i denti per poi colpire l'avversario, che poi giocare all'italiana presuppone una struttura ed un'organizzazione che non tutti son capaci di dare tra l'altro il sacrificio non va confuso con la sofferenza, anche se sono entrambi valori imprescindibili nello sport, nessuno può metterlo in dubbio ma la sofferenza che vediamo ultimamente è cercata, voluta, desiderata, come se desse piacere, quando invece attraverso appunto il sacrificio e la volontà potresti tranquillamente farne a meno, alla fine credo sia una mera questione di filosofia calcistica qui ultimamente ci si è gasati più per gli interventi dei difensori che per le giocate degli attaccanti, sono pure stati aperti topic per esaltare partite di totale supplizio a difendere strenuamente la porta, abbiamo addirittura identificato un ciclo vincente con l'acronimo di tre difensori che penso sia quasi un unicum quando tutte le altre squadre vincenti vengono ricordate per giocatori di altro ruoli per carità noi non saremo mai il Real Madrid o il Barcellona club con visioni calcistiche totalmente differenti dalla nostra ma nemmeno quelli che abbiamo visto negli ultimi anni e che continuiamo a vedere oggi, il dna Juve non può essere solo questo se qualcuno mi dice che è proprio questo e non possiamo farci nulla gli risponderei che sarebbe ora di cambiarlo, il calcio di oggi lo richiede