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Showing content with the highest reputation on 16/12/2022 in Risposte
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7 pointsUna notizia che mi ha devastato. Nel bastardo luglio del 2019, anche mia madre, come Sinisa, ha scoperto di avere la leucemia…….. Quando tutto sembrava stesse andando per il meglio, ed aveva sconfitto anche il Covid, quello brutto, che invece si è portato via papá, la malattia è mutata e non ce l’ha fatta. È andata via circa un anno e due mesi fa! Speravo che Sinisa riuscesse a sconfiggere questa lurida bastarda…… RIP…..
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3 pointsSinceramente la retorica che il carattere ti aiuta a vincere le malattie è solo un modo per esorcizzare la paura della morte. Certamente un carattere forte ti aiuta a vivere la malattia con meno angoscia, ma alla fine è tutto in mano alla scienza.
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3 pointsli metterei di fronte a un aut aut e direi questo alla UEFA: "scegli: o fai IL NORMATORE, e allora diventi a tutti gli effetti una struttura para-pubblica e tuteli gli interessi della comunità, oppure fai L'ORGANIZZATORE DI EVENTI, e allora io ti equiparo a TUTTI GLI ALTRI SOGGETTI ECONOMICI. Ma i piedi in due scarpe, no."
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3 pointsl'ho spiegato UN MILIONE DI VOLTE. lo rispiego. di nuovo. immagina di essere un negoziante. hai il tuo negozio e vendi i tuoi calzini. li vendi al cliente che entra nel tuo negozio, li vendi su ebay, li vendi su amazon. ci siamo fino a qui? bene. un bel giorno amazon decide di modificare unilateralmente il contratto che ha con te e ti dice che da oggi in poi, se vuoi continuare a vendere su amazon, devi chiudere il tuo account ebay e chiudere il tuo negozio fisico. "Se a te non va bene la gestione della piattaforma di amazon, perchè non li mandi a fan.c.u.l.o e ti crei la tua?" (cit) Te lo spiego subito il perchè. Perchè si da il caso che se la UE rendesse possibile una politica del genere finirebbe che i negozianti chiuderebbero davvero i loro negozi pur di avere accesso al mercato più grosso del mondo. A quel punto il consumatore X, sul lungo periodo, sarà di fatto COSTRETTO a comprare da amazon per carenza di concorrenti. Il che significa che se amazon decide che uno spazzolino costa 50 centesimi, tu ringrazi il cielo che sono gentili e amen, ma se dopodomani decidono che lo spazzolino costa 40 EURO, tu ti i.n.c.u.l.i da solo e in silenzio con un sofisticato sistema di specchi e leve. E con una normativa simile difficilmente nasceranno altre attività che potranno fare concorrenza ad amazon. Perchè amazon stessa le ammazzerà sul nascere. Senza contare il fatto che a quel punto amazon ha potere decisionale pressochè TOTALE sulla TUA attività. Bello, eh? Ora chiudi gli occhi e pensa al fatto che non solo la UE sta dicendo "le piattaforme di vendita online possono comportarsi così", ma sta sostanzialmente dicendo che "SOLO AMAZON può comportarsi così". Lo capisci adesso perchè tollerare una roba del genere in un mercato economico può essere potenzialmente DEVASTANTE? Perchè se oggi metti per iscritto che lo puoi fare nel settore del calcio, a quel punto chi dice che sta cosa non si possa fare DOMANI nel settore, per esempio, del retail??? Volete un altro esempio? Lo sapete, vero, che Booking.com IMPEDISCE agli albergatori di fare prezzi più bassi ai clienti che si rivolgono direttamente a loro rispetto ai prezzi pubblicati sul loro portale, pena l'esclusione dalla piattaforma? Lo sapete, vero, che Booking.com prende una commissione che può arrivare anche al 17% del prezzo del soggiorno? Lo sapete che sta cosa qui si sta trascinando DA ANNI sia al parlamento italiano che in quello europeo? Ma magari a voi piace pagare il 20% in più di default su tutto, eh...
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3 pointsRescindere. Ultima cazzata di una dirigenza di dilettanti. E voltiamo pagina.
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2 pointsRip Sinisa, per fortuna hai delle figlie che porteranno avanti la tua memoria, sicuramente hai lasciato un gran segno nelle persone che ti hanno incontrato
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2 pointsSi parlava di forte peggioramento della malattia da 4 mesi purtroppo... Che la terra gli sia lieve e che la morte lo liberi dal dolore fisico ed emotivo di questo periodo terribile che ha provato a combattere con tutto se stesso, guerriero fino alla fine... Sono solo terrorizzato ora per Vialli, non so perché ma leggendo la notizia ho pensato immediatamente a lui con un nodo in gola
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2 points
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2 pointsÈ semplicemente diventato vecchio e rincoglionito. Gli ultimi anni della sua vita calcistica sono stati pessimi a livello comportamentale e di immagine.
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2 pointsNon lo so, certamente non c'è coerenza tra questa posizione dell'avvocato generale e cinquant'anni di direttive e sentenze europee in materia. Se fosse un problema di sacchi di soldi sarebbe un guaio molto più grosso del calcio, perché potremmo pensare che tutto è deciso così. E se ci sono 60 parlamentari europei sotto indagine possiamo cominciare a farci un pensierino. Anche solo per il calcio, ho sempre più difficoltà a seguirlo. Per me era una specie di giardino magico dove abbandonare gli scazzi quotidiani. Godevo per la bella partita, mi incazzavo se perdevo, seguivo sempre, anche le amichevoli e i tornei estivi. Dal 2006 mi sembra che non ci sia più il giardino: quando vinci sei ladro, quando perdi ben ti sta, devi morire (non sono sicuro che intendano solo in senso sportivo). Tutti i giorni tutto il giorno alla gogna. In 16 anni anche qua dentro ci siamo occupati di plusvalenze, acciaio, contratti dei giocatori e con gli sponsor, diritti tv, procuratori, regole di sopra e di sotto cambiate in corsa e ricambiate alla bisogna, intercettazioni, esami di lingua, passaporti, stupri, associazioni a delinquere, sospensioni, penalizzazioni, squalifiche, ricorsi, "non poteva non sapere", aumenti di capitale, quotazioni di borsa, faide familiari sull'eredità. E questo DOPO Farsopoli! Ma vi pare possibile che per tifare Juve uno si debba occupare di direttive UE sulla concorrenza? Non riesco più a rilassarmi, guardare la partita tifando e godendomela (maledetti, con il VAR nemmeno esultare ai gol si può più). C'è sempre qualcosa dietro, prima, o dopo, che arriva a rovinare tutto.
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2 pointsQuello che dici purtroppo si inserisce nella mia sensazione che ci siano cose che non quadrano. L'avv. generale è lì per difendere l'interesse della UE. Le sue conclusioni (che non sono una sentenza, ma il punto di vista di una parte, che dovrebbe essere autorevole e "disinteressata") dovrebbero esprimere il quadro migliore possibile sulla regolazione della materia discussa, nell'interesse dei cittadini, delle imprese e degli stati. Non ci dovrebbero essere sparate, fari spenti, minacce o allusioni. E invece fa un parere fortissimo, in contrasto con tutto quello che è stato detto finora sull'argomento, addirittura proponendo alla Corte (per far quadrare le "sue" idee) di rovesciare la propria giurisprudenza. E' un atto decisamente politico, nel quale vedo cose strane: minimizza l'aspetto finanziario, che è decisivo, affrontando la causa come se si parlasse del diritto di una bocciofila a regolare i tornei in provincia. Rovescia completamente il discorso: alla Corte è stato chiesto se le pratiche UEFA sono di abuso, e lui (esattamente come alcuni governi e molti giornalisti) si lancia in una discussione fuori dal mondo sulla Superlega, i suoi vincoli e le sue regole che nemmeno ci sono ancora. La richiesta è spiegare la posizione UEFA, e lui risponde dicendo che quegli altri sono brutti sporchi e cattivi. Ammette la posizione dominante UEFA, ma chiude il discorso dicendo che c'è... ma non c'è, perché il calcio è "diverso" (ma i soldi sono uguali, e parliamo di miliardi). La specialità del calcio secondo lui giustifica tutto. Poi aggiunge (dopo aver detto che l'UEFA può fare il c**** che le pare, così, perché sì) che comunque bisognerebbe vedere le sanzioni, ed eventualmente intervenire su quelle: che può significare solo due cose, o non hai capito di cosa si parla (improbabile) o fai finta di non aver capito, tirando le cose un po' più in là per vedere l'effetto che fa. Intanto vi beccate le sanzioni, poi dopo che avrete perso qualche centinaio di milioni valuteremo se la sanzione è eccessiva. Infine non nota la piccolissima contraddizione, nella quale si è cacciato da solo per voler parlare della SL: la UEFA è il calcio di tutti, inclusivo, del popolo, ecc. La SL sono gli stronzi elitari. Quindi la UEFA è tanto inclusiva ecc. che può legittimamente prendere a calci chi vuole organizzare ANCHE altri tornei, basandosi sull'argomento (molto democratico e per niente mafioso) che o stai con me o sei morto. Non c'è che dire, fila alla perfezione. Questa roba non sta in piedi. Potrebbe starci se si parlasse di un hobby privo di riflessi economici, ma non può esistere un sistema che muove miliardi in regime di monopolio., in cui il regolatore è sottratto al controllo sia delle norme europee sulla concorrenza, sia degli stessi soci che gli portano le risorse. Nell'ottica di Ramos, se domani le venti società che muovono quasi tutto il business vogliono cambiare le regole, non possono farlo dall'interno perché saranno messe in minoranza da roba come il Ludogoretz, il Brann o l'Omonia.
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2 pointsDopo Pozzo negli anni 30, Deschamps rischia di essere il secondo allenatore nella storia a vincere due mondiali. Io farò il tifo per lui.
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1 point
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1 pointPer fortuna oggi la leucemia è guaribile in molti casi. Lui è stato sfortunato in quanto il trapianto non è stato risolutivo.
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1 pointabbraccio (capisco benissimo purtroppo)
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1 pointRiposa in pace, campione dentro e fuori dal campo. La notizia della tua morte mi lascia un vuoto nel cuore, che stavo seguendo la tua lotta contro questa brutta malatia. Che un guerriero come te non ce l'ha fatto mi lascia in questo mondo con un po piú di paura che prima.
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1 pointUn abbraccio forte anche a te
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1 pointPurtroppo le recidive sono nemici quasi invincibili. Non vi nascondo che non ho buone sensazione per Vialli, ma proprio per niente. Addio Sinisa, non dimenticherò mai le tue incredibili punizioni, una sentenza fuori dal limite
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1 pointCiao Sinisa. Spero il mondo del calcio e la Juventus e il nostro stadio ti rendano onore come meriti. Ti voglio bene. Quanto ti avrei voluto sulla nostra panchina... Sto piangendo come un co*****e...
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1 pointLo so ma ormai ci dovresti aver fatto il callo, come vederti annullare un gol dal VAR o vedere Morata che segna in fuorigioco
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1 pointMagari perchè in questo mondiale a volte - a volte - è stato come vedere Al Pacino recitare in un cinepanettone, tanto che nonostante la pochezza tecnica dei suoi sodali, ma soprattutto per lo scarso livello tecnico degli avversari, ha potuto, dall'alto di una tecnica ed una sapienza calcistica, che nessuno può negare, brillare più di qaulsiasi altro. Ma è stato più che una luce continua, l'abbaglante lampo di un flash. Di fatto anche inserito in squadre ben più forti, almeno sulla carta, dell'Argentina 22 edition, la pulce spesso ha steccato oppure ha fornito prestazioni anonime. Diciamo che forse, da un punto di vista fisico, e mantale, ha puntato moltissimo su questo mondiale, perchè stavolta a 35 anni è davvero l'ultimo tango, Parigi permettendo E su quest'ultima frase, @hopper scatenati! PS E paradossale come alcuni dei più forti calciatori della storia moderna - Cruijff, Ronaldo, Platini, Zico - siano rimasti senza titolo mondiale con un quinto, Messi appunto, che potrebbe aggiungersi a questo olimpo di semidei
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1 pointLo farà. Lascia perdere i commenti dei frustrati, tra un mese sarà disponibile e pronto per il proseguo della stagione. Forza Paul!
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1 pointComunque due parole sulla vittoria come miglior giocatore nel 2014. Fu ovviamente una forzatura clamorosa. Ne ha suscitate altre di forzature, anche nel pallone d'oro. Capisco la voglia di premiare il maggior talento mai apparso in questo sport. Ma ogni tanto è stato fatto al di là dei reali meriti. È chiaro un po' a tutti. In quel mondiale la Germania vince proprio contro l'Argentina. A quella finale ci arriva facendo sette gol al Brasile, in Brasile. Sette. SETTE . Avrebbe avuto più senso premiare un tedesco a caso, come miglior giocatore. Anche il premio ad Angela Merkel sarebbe apparso più a fuoco.
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1 pointsi continua a parlare di sta troiata della formula, ma è veramente L'ULTIMO dei problemi. qui il problema non è che tizio gioca con caio o con sempronio e non con terzio. qui il problema è la gestione economica e la regolamentazione DI UN MERCATO. il calcio fino a poco tempo fa era la quinta industria del nostro paese. LA QUINTA. ma voi avete mai visto negli altri settori economici delle situazioni analoghe a queste? ma voi accettereste di pagare un dipendente 3mila euro lordi al mese per poi guardarlo star fermo a guardare il tornio perchè IL COMMERCIALE ESTERNO (PAGATO PURE LUI DA TE), HA DECISO CHE SI LAVORA SOLO DAL LUNEDI' AL MERCOLEDI' PERCHE' ALTRIMENTI LUI PERDE CLIENTI? Per di più con il governo che TI OBBLIGA a rivolgerti SOLO A QUEL COMMERCIALE, pena una multa salatissima? Commerciale che, peraltro, è stato AMPIAMENTE dimostrato che svolge MALE il lavoro che fa per te? Oh, ma stiamo scherzando o cosa? Guardate che sta qua è una roba da burundi, eh. DA BURUNDI. Se la UE autorizza una roba del genere mentre viene per di più travolta da uno scandalo gravissimo come il Qatargate, significa sostanzialmente mettere un manifesto fuori dal parlamento UE con su scritto "il nostro mercato è in vendita". E dopo il calcio, state pur certi che sta cosa toccherà anche altri mercati, con ripercussioni che adesso sono inimmaginabili a chiunque. E se il primo step è quello di prendere mazzette da qualcuno, il secondo quale sarà? Le botte? Le minacce di morte? Volete che il mercato della UE diventi come quello della Liberia? O della Russia? Ma veramente?
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1 pointQuello dato dall'avvocato è un parere e chiaramente alla "stampa"(?) e ai Christillin di turno fa comodo non dirlo....però i giudici potrebbero decidere una cosa completamente diversa come nel caso Bosman in cui l'avvocato espresse un parere e poi sappiamo tutti come finì. Finita l'epoca dei "mandiamo la Juve in B per le plusvalenze" ora si attaccano a questo. Alla fine forse si attaccheranno a qualcosaltro di meno nobile...
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1 pointcontinuate a parlare della formula, che è L'ULTIMO dei problemi. il vero problema è che qui c'è qualcuno che si sta facendo le budella d'oro coi soldi di qualcun altro, col beneplacito della UE. QUESTO è.
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1 pointSpero perdano entrambe , ma tre le 2 il male minore sono gli argentini.
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1 pointNon so dare un giudizio sul progetto in generale. Non lo ritengo una cagata pazzesca (cit.) ma nemmeno una grandissima figata. Però, tanto per cambiare, vedo che tra i partecipanti al progetto c'è chi si è sfilato, c'è chi era ricco sfondato e continua ad esserlo, e gli unici pirla che sono rimasti a rappresentare la Superlega senza averne la forza politica siamo noi. Ennesima raccapricciante dimostrazione di inettitudine della nostra Presidenza. C'erano 12 club mi pare. 9 hanno detto che scherzavano e ora sono amici dell'UEFA. 2 sono ancora dentro ma nuotano nell'oro e negli appoggi politici e vanno benone. 1 è rimasto con una mano davanti e una dietro no ma Andrea era il massimo per noi anzi l'unico possibile.
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1 pointPurtroppo neanche io... Ma continuo a sperare per lui e famiglia FORZA GIANLUCA!!!
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1 pointottimo articolo da incorniciare !! Cento, non più di cento Gli avvenimenti di questi giorni riguardo al termine del ciclo Andrea Agnelli hanno creato grande kaos e uno scossone emotivo inatteso nel mondo Juve. E anche tanta tanta goduria negli antijuventini in generale, come al solito. Tocca però ricordare a tutti i lettori che molte questioni e disfunzioni di vario genere le avevamo già ampiamente trattate proprio su queste pagine web in tempi non sospetti (allo scopo di rileggere, per chi fosse così volenteroso, le riflessioni degli ultimi mesi e gli ultimi anni, linkiamo al fondo di questa pagina un bel po’ di materiale, in modo da capire come siamo arrivati ad oggi). Purtroppo chi conosce bene la storia, le dinamiche del gruppo e della famiglia che controlla la Juventus, e ne ha ricostruito dettagliatamente decisioni e operato lungo i decenni, diventa per forza di cose facile profeta.Eccoci qua, ancora una volta la nostra Juve viene trascinata nel fango senza che a nessuno “in alto” freghi davvero qualcosa. La situazione è a dir poco drammatica, e questo a prescindere dalle future decisioni della giustizia ordinaria, della giustizia sportiva italiana, e della giustizia sportiva europea. Non è tanto una questione di future condanne o di assoluzioni. È che l’immagine del club ormai è costantemente devastata di fronte a tutto il mondo, mentre la proprietà del club gioca a farsi reciproci dispettucci tra i due rami della famiglia.Dal 1897 al 1923, e dal 1923 al 2004, la Juventus, pur avendo vissuto qualche momento difficile, mai era stata così sola. È triste vedere come i diversi “big” della famiglia, da molto tempo ormai, abbiano a cuore solo gli aspetti che li riguardano direttamente, positivamente e negativamente (spartizione dei poteri, questioni economiche, posizione di prestigio all’interno del gruppo, faccende personali, ecc) e che oggi più che mai la Juventus sia diventata sempre di più solo merce di scambio, o un terreno su cui giocare partite che nulla hanno a che fare col calcio.I meno giovani, e i più attenti, informati e disincantati, ricorderanno che situazioni simili sono già avvenute in passato; questo è vero, ma in qualche modo sembravano esserci dei limiti. La Juventus si portava dietro una sorta di sacralità di tipo storico e affettivo per cui le forti discussioni e i relativi colpi reciproci tra famigliari, non dovevano mai mettere seriamente a repentaglio la sopravvivenza, la storia, i successi, e l’onorabilità totale del club. Era permessa, al massimo, solo qualche forte sbavatura.Oggi le cose sono diverse. Anzi, è dal 2004, dopo la morte di Gianni e Umberto, che le cose sono diverse e la famiglia ha perso, questa volta totalmente, qualunque tipo di freno inibitorio ed etico sulle decisioni politiche, finanziarie, strategiche, eccetera riguardanti la Juve. Ognuno ha pensato solo ai fatti suoi, ai propri obbiettivi personali, alle proprie rivincite personali e alle proprie ripicche. Il risultato è stato che per anni interi, e da molti anni, la società (si badi bene, l’unica del gruppo), è stata costantemente controllata, intercettata, spiata legalmente e illegalmente, e indagata per qualunque tipo di attività calcistica ed extracalcistica. Nemmeno le mafie godono di tutta questa attenzione...La stampa e i media in generale (tutti), negli anni, hanno pubblicato intercettazioni a senso unico, interpretato fatti a senso unico, alterato i fatti stessi e le relative ricostruzioni, e messo nel mirino allenatori, giocatori, dirigenti, medici, ingegneri, dipendenti vari e anche persone fisiche non appartenenti al mondo del calcio, che hanno pagato un conto salatissimo nella loro vita privata. Di serie inchieste giornalistiche neanche l’ombra. Tutto questo, senza che la proprietà (che tra le altre cose controlla anche grossi gruppi editoriali) abbia mai mosso un dito, non tanto per evitare le inchieste, ma anche solo per fare chiarezza. E in diversi casi, c’è il forte sospetto che addirittura certi fatti siano avvenuti proprio con il tacito consenso della proprietà stessa, e non manca neanche qualche fisiologica frangia della tifoseria che pensa che a Torino ci siano addirittura i mandanti stessi di queste tempeste mediatiche e processuali. Ogni tifoso la pensi pure come vuole, questa è solo la fredda descrizione della situazione attuale.Sia ben chiaro, queste riflessioni non sono affatto volte a difendere un lato della famiglia a sfavore dell’altro, bensì a fare per l’ennesima volta il “punto storico della situazione” vergognosa in cui siamo finiti. Fatti alla mano, dal punto di vista strettamente empirico, possiamo serenamente e tristemente affermare che dalla morte di Gianni e Umberto in poi, nessuno dei due rami della famiglia si è rivelato all’altezza di costruire, guidare, promuovere, schermare, custodire, proteggere, e far fiorire la società Juventus nel modo adeguato. Non basta mettere i soldi per essere all’altezza. E vincere titoli non serve a nulla se poi te li fai togliere senza ragione.E’ pur vero che le società di calcio sono sempre innocenti a prescindere (persino l’Inter), e che le colpe e le inadeguatezze le hanno solo gli uomini che ne sono a capo o all’interno; ma è anche vero che costoro hanno il dovere assoluto di fare del proprio meglio rispettando tutti i principi morali ed etici e tutte le leggi in vigore, molto più che in qualunque semplice attività imprenditoriale/industriale, perché lo sport necessità, per costituzione, di principi etici più stringenti rispetto ad altre.La questione di fondo dunque, non è legata ai comportamenti leciti o illeciti riguardanti questa specifica inchiesta, perché anche se si intravedono e si intuiscono diversi pasticci, è ancora troppo presto per capire cosa davvero è avvenuto. Una precisazione doverosa, visto che l’Italia è il paese dove la verità viene sempre verniciata e riverniciata a piacimento. Cari lettori, ricordatevi sempre che riguardo le cose che si dicono al telefono, se a queste non seguono i fatti, raramente le conversazioni stesse sono reati/illeciti. La maggior parte dei cittadini del mondo, se venisse intercettata e ascoltata al telefono, sarebbe passibile di processi civili e penali, ma la realtà è che un conto sono le chiacchiere colorate/colorite e autoreferenziali al telefono, e un conto sono i fatti veri, e dimostrabili. Come si diceva tanti anni fa al paese di origine dei miei genitori, “la bocca è un capitale”. Con la bocca libera di proferire parole, siamo tutti ricchi, belli, impavidi, intraprendenti, affascinanti, precisi, talentuosi, onesti, sappiamo fare tutto, siamo i migliori di tutti, ecc; poi nella realtà, la maggior parte di noi, pur essendo probabilmente mediamente onesta e rispettabile, non è niente di così eccezionale. Siamo quasi tutti persone normalissime con pregi e difetti. Spesso più difetti che pregi, senza offesa per nessuno. Aspettiamo dunque a giudicare.Quindi, tornando a bomba, la questione di fondo non è assolutamente la verità dei fatti di questa inchiesta. La questione vera è che il Re è nudo. Ecco, di nuovo, il solito elefante nella cristalleria che periodicamente torna a sfasciare tutto…Bisogna che noi tifosi ne prendiamo definitivamente atto; la proprietà della Juventus non ha il senso di etica sportiva necessario, non solo per possedere la Juventus stessa, ma neanche il circolo delle bocce di un piccolo paesino di provincia sperduto in mezzo alle montagne. Il fatto stesso che non solo non abbia mai preteso giustizia vera, ma manco abbia solamente proferito parola sugli innumerevoli scandali che hanno falsato decenni di campionati dove gioca la squadra di cui detengono il pacchetto azionario di maggioranza, dimostra l’inadeguatezza e l’antisportività che si è fatta strada ai piani alti. Passaportopoli, bilanciopoli (il problema dei bilanci mica nasce oggi, è da qualche decennio che ci sono pasticci di ogni genere, con decine di squadre che ogni anno non potrebbero manco iscriversi al campionato, e manco ai tornei Europei a dire il vero), arbitraggi ridicoli, spionaggio industriale, violazione palese della privacy, scommesse clandestine, doping, procuratori che fanno il mercato al posto delle società e le ricattano, mafie nelle curve di tutta Italia, squadre che non rispettano i regolamenti federali, ecc, ecc, (per x che tende all’infinito, diceva sempre la mia professoressa di matematica). A tutti questi addendi, a cui per l’appunto chi di dovere ha stranamente dormito della grossa, si aggiunge un’aggravante, ossia che fondamentalmente non stiamo parlando di un piccolo/medio imprenditore che possiede un piccolo club (non che questo sia davvero dirimente sulle questioni etico/morali di cui stiamo parlando, ma è comprensibile che chi è piccolo e debole abbia la fisiologica paura di essere schiacciato dal sistema), bensì parliamo di un colosso finanziario a livello mondiale, che se decidesse di usare l’accetta, pur magari non vincendo la guerra, farebbe del male a molti rami secchi e molte mele marce presenti nel sistema, e forse tutto il sistema stesso arriverebbe a più miti consigli, e si costruirebbe un equilibrio diverso.Se non ci si oppone davvero ad un sistema che ti fa del male, allora si decide implicitamente di farne parte, più o meno integrante, e più o meno di buon grado. Tertium non datur.E, attenzione, da tutta la vicenda in generale non si sentano innocenti i tifosi gobbi, che da anni continuano a sovvenzionare direttamente e indirettamente un sistema sderenato eticamente e finanziariamente, dove giocatori e procuratori, nonché dirigenti e presidenti di tutta Europa, sia nei club che nelle leghe e nelle federazioni (molte problematiche infatti sono presenti in tutti i campionati), si riempiono le tasche di milioni a camionate, mentre chi ci rimette davvero è solo lo sport. Ergo, cari tifosi bianconeri, che vi piaccia o meno, bentornati nel fango! Buona nuotata a tutti!Ora, la mia speranza, utopistica, è che la proprietà della Juventus finalmente cambi, e che arrivi un giorno qualcuno disposto a voler bene al club prima che alle proprie faccende, e che abbia l’etica necessaria a far tornare il calcio ad un livello di tossicità fisiologica molto più accettabile. La gente che c’è oggi lassù a spadroneggiare sul destino del nostro amato club, non è degna di stare dove sta, ed è meglio che se ne vada il prima possibile. Ha definitivamente stufato. E’ gente ormai irrecuperabile.Cari Elkann e cari Agnelli, adesso basta, toglietevi dai piedi! Andate a spazzare il mare con la scopa! Non meritate nemmeno il permesso di mettere piede allo stadio come semplici tifosi pagando il biglietto. Lo sport in generale non è cosa per voi. Non siete degni manco di tifare per l’Inter. E ho detto tutto…
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1 pointDico che vince la Francia 1 a 0. Con DOPPIETTA di Rabbiot. Perché nell anno del rinnovo contrattuale, Ficarotta fa le cose impossibili
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1 pointApplausi. Il nostro maggiore talento è la lamentela. Siamo campioni mondiali!
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1 pointPerchè il nostro, non è futuro. Se a voi, piace il calcio odierno, con squadre-stati che fanno uso di falsi sponsorizzazioni per drogare il mercato al loro profitto, che, a differenza tua, che devi regolarmente validare bilanci con una sana gestione, possono fare che c***o li pare, dove fra cinque anni, sarai diventato il Bruges o il Sassuolo di turno, solo perchè il tuo mercato è la Serie A, che non ha appeal, liberi di seguirlo. I consumatori tiferanno per altri, in quanto non sarai più in grado di ottenere risultati sul campo internazionale. L'affetto per la squadra del tuo paese è cosa passata. Il calcio del futuro è questo, piaccia o no. Ed io provo ribrezzo in quanto non sarai mai in grado di competere. Quindi, ogni 20 anni, forse, farai un quarto o una semifinale. Che finirà 3-0 per loro che ti avranno acquistato mezza squadra l'anno prima. E ti dico di più. Ci valeva la pena provarci. Se lo hanno fatto, è perche non c'era alternativa. L'alternativa è quella che ti ho descritto sopra. The great decay.
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1 pointNon so se sia già stato evidenziato, ma quel Panzeri arrestato per il Qatargate che aveva 1.500.000 E in un sacco postale a casa è lo stesso 'onorevole' tifoso interista che andava a Tele Lombardia a fare l'onesto.....
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1 pointIo comunque per quanto capisca il senso della polemica continuo a non comprendere tutto questo astio nei suoi confronti. Adani non ti piace? E' troppo esaltato nei commenti pro.Messi? Ma sticazzi, a meno che non lo faccia contro l'Italia me ne sbatto i maroni sinceramente. A me per esempio un Alberto Rimedio di turno sembra indecente ma non è che sto ogni giorno ad aizzare la folla per questo Purtroppo in Italia siamo questi, ci scandalizziamo per uno che fa la cronaca di una partita e non di cose più serie o in trasmissioni decisamente più delicate e che trattano tematiche veramente importanti. E' uno che ormai vive dentro un personaggio, chiarissimo, però non possiamo mettere in dubbio le competenze e la passione per questo gioco e i suoi protagonisti. Sta comunque facendo la telecronaca dei Mondiali, mica la diretta della messa del Papa. Tutta la vita meglio lui che il 90% dei dinosauri rimbambiti che si vedono in TV ogni settimana.
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1 pointManco a gennaio gioca. Vergognati e ridai i mesi di stipendio tu e chi ti ha convinto a fare quella terapia schifosa a agosto. Vergognati!
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1 pointAmico mio qui dall'operazione passeranno minimo quattro mesi e mezzo. Siamo all'assurdo. Temo che sia il giocatore ad essere ormai inidoneo alle competizioni. Questi si che sono errori gravi e non si può neppure dare la colpa a Paratici.
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1 pointdelle giovanili? mah probabilmente mulazzi però nessuno mi ha proprio fatto smascellare
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1 pointal posto di de sciglio CHIUNQUE per fare il titolare non mi convince nessuno delle giovanili al momento
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1 pointmah !!!!!! ...se si cerca il post del giorno dell acquisto di CR7 dove il forum fece il record di pagine e visualizzazioni non si direbbe. Riguardavo qualche pagina , sono troppe e non leggo un tifoso che facesse obiezione sul suo acquisto.....si costava troppo , ma x tutti era ora di spingerci oltre . Adesso finche si scherza ok , ma chi allora pensava al Covid e tutto quello che ne e' conseguito.....il primo anno di CR7 con i ricavi ci stavamo ampiamente dentro , poi e' crollato tutto. Che poi da CR7 in poi siano state sbagliate tante valutazioni e' palese ma definire SCARSO CR7 non si puo' sentire.....
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1 pointIo ricordo che la Juventus grazie a Ronaldo ha aumentato notevolmente le entrate da Sponsor, Adidas, e da stadio, i prezzo raddoppiarono. Il passo era giusto e l'unico inconveniente è stato il Covid. Tutto il resto non riesco a capirlo... Ronaldo non lo si può mettere in discussione né come uomo, perché nessuno realmente lo conosce, e nemmeno come calciatore, perché fa del sacrifico e della dedizione nei confronti del calcio il suo unico scopo. Mi sembra di leggere tante chiacchiere da bar...
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1 pointTra molti anni, la juve potrà vantarsi di avere avuto anche CR7, tra i più forti giocatori di sempre, ad aver vestito la nostra maglia. Altri no.
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1 pointE se comprassimo in toto il marocco? Dovremmo abbassare il salary cap di un bel pò no? Mi sa però che dovevamo farlo prima del mondoale.....
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1 pointRonaldo è uno dei giocatori più forti della storia del calcio, dire che è scarso perchè a 37 anni non è più decisivo mi sembra una chiave di lettura leggermente miope.
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1 pointLa juve non stava per fallire e Ronaldo non è un giocatore scarso. E te lo dice uno a cui ronaldo non è mai stato simpatico, per le sue scene in campo, per l'ego esasperato ecc. Ma definire scarso uno che nella storia sarà ricordato tra i più grandi giocatori di sempre no. E la juve non è mai stata in pericolo di fallimento perché la proprietà di ronaldo se ne può permettere quanti ne vuole. Gli attuali problemi giudiziari non c'entrano nulla con il fallimento e problemi di liquidità ma, eventualmente, se fossero provati, con false comunicazioni sociali e false plusvalenze. Sono cose diverse dal fallimento, un evento che la juve non ha mai rischiato
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1 pointMa più che altro mi lascia perplesso non avere mezzo ragazzo della Primavera che possa fare il terzino ai livelli di Karsdorp o Mahele attuale, bah..
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1 pointAndrea Agnelli è la metafora personificata del Milan 2005 nella finale di Istanbul. Primo tempo da 10 e lode e secondo tempo incubo assoluto