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Showing content with the highest reputation on 05/11/2021 in Risposte
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4 pointsaltra falsita' Dybala e' da quando e' tornato che gioca bene, pure nelle partite perse e pareggiate e' stato uno dei pochi a salvarsi quella dell'altra sera per me non rientra manco tra le sue migliori 10 partite alla Juve
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4 pointsPerdona gnokko, quello che si contesta è proprio che i periodi bui siano per disposizioni tattiche ed errori altrui e non per colpa di Dybala stesso, per cui si sono sempre trovate giustificazioni che non sono mai valse per gli altri giocatori in rosa del presente o del passato Dybala è un giocatore tatticamente difficile da collocare, non è mai stato fino ad oggi (dove si è presentato in ritiro “con un’altra testa”, parole di allegri non mie) esattamente un grandissimo lavoratore, è incline a momenti di down psicofisici ed è tendenzialmente lento rispetto allo standard dei campioni del calcio di oggi che ricoprono lo stesso ruolo Questo significa che fa schifo? Assolutamente NO Ma sono dati di fatto di cui tenere conto, esattamente come il fatto innegabile che abbia classe e minimo venti gol l’anno potenziali nel sinistro Se si parte da queste premesse allora si può discutere se ha senso rinnovare Dybala (riflessione che ovviamente implica anche altre valutazioni rispetto a quelle sul singolo giocatore, di mercato, di bilancio etc) e come sfruttarlo al meglio per quelle che sono le sue caratteristiche (che comprendono pregi e difetti) al tempo stesso esaltando, e non togliendo qualcosa alla squadra. Ma il fan di Dybala non ci sente e non ammette nemmeno che il giocatore è piantato e non ha spunto in verticale, guai a dirlo, ti risponde con un gne gne guarda che gol che ha fatto. Lo vedo anche io che fa dei bei gol, voi lo vedete che spesso e volentieri si dribbla da solo sul posto senza guadagnare un metro? Perché se no parliamo di aria fritta, e sopratutto se sto caruso ha solo pregi e non difetti non si capisce perché spesso non performi, dovrebbe essere meglio di Maradona E non è nemmeno questione di continuità nell’andare a rete imho, perché come già detto la continuità che deve dare Dybala non è nelle giocate, che ti possono riuscire come non riuscire e nessuno pretende che segni tutte le domeniche. A me non interessa nemmeno che sia un leader, è un discorso che non condivido minimamente il fatto che debba diventare leader se non lo è. La continuità che personalmente richiedo a Dybala è nella condizione psicofisica (che dipende in buona parte da lui, perché casualmente in questo momento è tirato a lucido, l’anno scorso era visibilmente sovrappeso), nell’attitudine (ora ce la sta mettendo. Quante volte in passato era mogio o col muso perché non titolare fisso, perché c era cr7 a toglierli visibilità, perché aveva litigato con la fidanzata etc?) , nella capacità di trovare la posizione in campo, perché per me è LUI che tende ad abbassarsi troppo e non è assolutamente vero che è necessario alla Juve per iniziare l’azione causa centrocampo scarso, anzi con attaccanti che dettano più il movimento e la profondità anche i nostri cc ne beneficerebbero. Gol e assist sono relativi, anche se ovviamente non può andare sotto un certo numero considerato il ruolo che ricopre. Ovviamente anche lui beneficerebbe di una squadra meglio costruita (per me è imprescindibile una punta centrale alla vlahovic davanti a Dybala), ma bisogna iniziare ad accettare che valga decisamente anche (anzi probabilmente di più) il contrario, cioè Dybala come giocatore atipico con caratteristiche particolari ti “costringe” a determinate scelte tattiche non semplicissime da realizzare, e il fatto che abbia i piedi buoni non significa che sia più semplice trovargli un posto in campo rispetto a, che so, un’ala rapida e brava senza palla che dá ampiezza. Il discorso “quelli coi piedi buoni tutti in campo” nel calcio iperprofessionistico non esiste, come non dovrebbe esistere l’eccesso opposto con uno schematismo eccessivo a meno di non trovare proprio la macchina perfetta. Date queste premesse scegliamo di puntare su Dybala (quale che sia la ragione: perché ci convince, perché é in crescita, perché non abbiamo alternative etc etc)? Va bene, come andrebbe bene puntare su altri giocatori diversi perché è PIENO di club che Dybala non ce l’hanno e giocano meglio che i club con Dybala, quindi si può giocare a calcio lo stesso. Ma se ci punti non puoi non tenere conto dei suoi difetti e del fatto che é un giocatore che condiziona MOLTO il modo di giocare della squadra, oltre al discorso infortuni. Quindi ti stai assumendo un determinato rischio, come te ne assumeresti altri facendo scelte diverse. Per come la vedo io il rischio con Dybala (che io con tutto che sono insoddisfatta delle sue ultime annate rinnoverei, e che per come lo stanno esaltando da Torino credo abbia già rinnovato) è che se le cose non gli girano e nuovamente va in fase down, o se si rompe, o se non gli costruiamo attorno una squadra adatta, poi ci ritroviamo un giocatore che anziche positivamente incide negativamente, perché centralizza il gioco su di lui (per dirla semplice: un callejon nel napoli di sarri poteva anche sbagliare le giocate ma dava comunque uno sfogo al gioco perché funzionale, se Dybala si abbassa troppo e/o non è brillante fisicamente ecco che da quid pluris diventa deleterio per lo sviluppo dell’azione). L’altro rischio é che lo si responsabilizzi troppo, sempre tenuto conto delle caratteristiche del giocatore, anche mentali. Non possiamo costruire il gioco su Dybala e abbiamo già visto che non ne è in grado come si vorrebbe, può trovare la giocata risolutiva ma è un dato di fatto che rarissimamente negli ultimi anni le prestazioni positive di Dybala abbiano coinciso con quelle della squadra (una piacevole eccezione con lo zenit), non può essere un caso, significa che pur essendo un numero 10, un regista offensivo, quello che vuoi, non è comunque uno che “quando gira” ti fa automaticamente girare l’intera squadra, é un falso mito questo. Mi sembra più il contrario, che quando la squadra riesce a stare più alta allora Dybala diventa molto più facilmente decisivo nelle giocate. Con Sarri ha fatto un botto di gol e la squadra non girava. Precedentemente era inserito in un contesto che funzionava, non era protagonista frontman quanto adesso, ma giocava bene. Quindi costruiamo la squadra e facciamo di Dybala una ciliegina sulla torta semmai cercando di mettere tutti gli interpreti nella posizione più congeniale, ma non costruiamo attorno a Dybala pensando che possa essere lui quello che siccome ha i piedi buoni innalza il livello di gioco venendo a cucire, perché è una strada mooolto complicata e con mille insidie, e dopo non cadiamo dal pero se non funziona anche se “sulla carta” i nomi c’erano
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3 pointsassolutamente si Zidane e' andato via dalla disperazione. dalla disperazione di sentire i soliti mugugni allo stadio ogni volta che osava mostrare quella (finta) indolenza, ogni volta che perdeva un pallone o sbagliava un dribbling perche' alla Juve si deve sudare, correre, faticare praticamente il discorso di Renzi in salsa calcistica si, il tifo juventino e' l'italia viva del calcio
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3 pointsSpero che la giochino come una semifinale di ritorno... Visto che quando giochiamo come una finale puntualmente perdiamo
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2 pointsClassiche tempistiche di un affaticamento, un mesetto forse due con calma...
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2 pointse' indole sua quando davanti l'unico pallone che passa e' quello di fieno e steppe perche' c'e' il deserto. li si che torna indietro perche' gli piace la palla. come tutti i 10 che quando davanti non la toccano perche' non gli arriva tornano indietro a prendersela. Guarda Neymar quando chi si trova di fronte gli blocca sia Verratti che Paredes se torna indietro a prendersi il pallone ma che debba pure spiegarle ste cose mi pare paradossale e comunque Dybala non e' l'unico irrobustito che ha perso spunto. Bernardeschi e' il primo (che per me per questa causa ha perso molta fiducia in se stesso) ed un altro e' Alex Sandro che non tenta un dribbling dal 2017 (prima era un mezzo dribblomane)
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2 pointse vabbe' siamo nel meraviglioso mondo di Memole Pjanic in 4 anni di Juve avra' giocato benissimo 8 mesi. forse 9. e, casualmente, solo quando in campo c'era anche Khedira (pure l'ultimo anno con Sarri gioco' molto bene fino a che gioco' Khedira, 2 mesi e mezzo) ma visto che mi parlavi prima di De Bruyne: ma pensi che il belga abbia una percentuale di dribbling e passaggi del 100%? e parliamo di de Bruyne, non di Rabiot De Bruyne ha una percentuale di passaggi riusciti che oscilla tra il 70 ed il 77% nelle sue stagioni al City, mentre sul dribbling la percentuale e' abbondantemente sotto il 70% guess what? perde i palloni pure de Bruyne!
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2 pointse' il numero 10. perdere palloni quando giochi la davanti e' inevitabile dio cristissimo, ma lo volete capire o no? altrimenti giochiamo alla Pjanic che palla la si da solo all'indietro cosi' e' sicuro che non si perdono
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2 pointslukaku punta centrale ad aprire gli spazi in modo che una seconda punta tipo cr7 potesse usufruirne e fare qualche gol? non credo
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2 pointsRaga però rimestare su Zidane che va al Real no eh 20 anni e mezzo fa, estate 2001 A parità è che come se in quel periodo parlassimo della campagna acquisti del 1980 eddai essu' so greche
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2 pointsHa un accordo con la Juve, per me è palese. Bisognerà vedere da qua a giugno, quando la Juve si muoverà ufficialmente. A gennaio non se ne parla, ci sta provando seriamente l'Arsenal in questi giorni ma l'entourage del giocatore non pare interessato.
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2 pointsun papiro intriso di antipatie che parte da un presupposto sbagliato: nell'ultima riga ho scritto proprio (cito) "Dybala ha avuto molti momenti bui, alcuni per causa sua, altri perche' ha fatto fatica in disposizioni tattiche a lui non troppo consone cui e' stato posto (talune giustamente, altre meno) per il bene comune" poi ci infili la fanbase di Dybala (ma che c'entra?) le ultime annate negative. ok, quali? quella passata senza dubbio. troppi infortuni. quella prima con Sarri fu negativa? alla faccia del c****. quella prima ancora dove ricopri' la funzione di "tuttocampista" fu negativa per causa sua? really? metti CR7 a cc o Mandzukic in mediana in una Juve che NON giocava, che subia l'avversario, che aspettava e quando aveva palla se non c'era Dybala a fare da raccordo difficilmente si superava il centrocampo perche' Pjanic era impegnato a fare all'amore palleggiatorio con Bonucci e Chiellini e le mezz'ali stavano a 20-25 metri da lui, una larghissima a sx (vedi Rabiot quest'anno) e l'altra nel centrodx (vedi McKennie). e quelle prima sono state negative? il tuo post e' il riassunto di come i numeri 10 alla Juve sono rari a meno di non trovare proprio il fenomeno assoluto. Difatti di numeri 10 della Juventus che si ricordino negli ultimi 60 anni di storia ce ne sono tipo 3 o 4 sudore, maglia, grinta. il triste Piemonte del piede non sa che farsene avete fatto andar via Zidane: non vi perdonero' MAI ultimissima cosa: quello che ha scritto qua dentro che non e' Dybala a far giocar bene la Juve ma la Juve a far giocar bene Dybala sono stato proprio io (oh yes sir, I can boogie)
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2 pointsNo ma @Anto Himself non intendeva quello figurati, si riferiva ad un cristiano più giovane ancora probabilmente. Ho indicato quell'età perché più o meno è la stessa di Federico adesso
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2 pointsqui sopra ormai ronaldo lo vedono come un buon giocatore antipatico ahaha
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2 pointsscommessa enorme a certe cifre bel potenziale, ma visto come stiamo messi andrei su profili meno costosi, che si dividono tra: usato sicuro, magari con un palmares decente e giovani di belle speranze, ma che non hanno già fatto 20+ gol in serie a e allora ci vogliono i miliardi perchè m*****a so troppo top perchè vorrei ricordare che 20+ gol in serie a negli ultimi anni l'han fatti gente tipo immobile, caputo, belotti, simy
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2 pointsDeve... e può giocare alla Ronaldo...
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2 pointsL’anno scorso fu un attacco senza precedenti probabilmente La sentenza di Juve monnezze e questo arbitraggio qui Con la società che resto inerme e in silenzio pure quel giorno...
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1 pointCiao, sono Giacomo per gli amici Jack, e sono Juventino da quando Abbia memoria..il mio primo ricordo da Juventino è Ravanelli che si tira sulla testa la maglia con le stellone Giallo/Blu ed esulta..e poi Peruzzi, Conte, Torricelli...la Juve un sogno..chiunque indossasse, chiunque ERA DEGNO di indossare quella maglia si trasformava, riusciva a tirare fuori il meglio di se e a metterlo al servizio del compagno..ricordo decine e decine di giocatori arrivati sotto la mole, lasciati quasi come scarti dai loro precedenti club, brillare di luce propria. La Juve mi ha insegnato tanto nel corso degli anni..la Juve ha incarnato una favola moderna, la Juventus era il simbolo della CULTURA DEL LAVORO SPORTIVO, era l'EMBLEMA DELLA MERITOCRAZIA, era la dimostrazione sportiva che nonostante magari dei difetti tecnici, con il duro lavoro e con il CUORE giocatori apparentemente normali potevano diventare Campioni. Oggi questa cosa purtroppo è svanita..bisogna prenderne atto...è già svanita da un po' di anni in realtà, forse addirittura da quando comunque continuavamo a vincere...in questi giorni mi sono chiesto più volte quali potessero essere le cause di questa debacle..di questa MANCANZA DI CULTURA DEL LAVORO..e la risposta è molto semplice. La Storia della Juventus parla chiaro: La Juventus ha vinto e ha dominato quando è stata Governata da persone competenti nel proprio lavoro...Quando ha vinto il paradigma " LA JUVENTUS VA MERITATA" Sono troppo giovane per ricordarmi gli anni di Montezemolo, ma ricordo molto chiaramente gli anni della triade..la loro storia, il loro successo e la loro fine: ROBERTO BETTEGA - ex Bandiera Bianconera, una persona limpida e affidabile che ha iniziato il suo percorso da dirigente in quegli anni..rappresentava l'immagine della Juventus. ANTONIO GIRAUDO - Amministratore Delegato, Uomo calato dall'alto dalla Famiglia Agnelli, grande Manager già al servizio della FIAT che ha fatto grande anche la Juventus. LUCIANO MOGGI - Vero Deus ex Machina sportivo della squadra..Dirigente vecchio stampo alla Italo Allodi, e già probabilmente miglior dirigenti sportivo appena arrivato alla Juventus. passa il 2006, cambia tutto...La Juventus si rinnova (forzatamente) Subentrano nuovi dirigenti: COBOLLI GIGLI - Prende in mano la Presidenza della squadra, ancora oggi non è dato sapere quale fosse effettivamente il suo peso sportivo all'interno della macchina. BLANC - Amministratore delegato, anche questo calato da casa madre. ALESSIO SECCO - Direttore sportivo ex Team manager della squadra... Ora capite bene...già da qui si vede come ci sia una certa "costante" dalla parte della famiglia Agnelli a calare dall'alto, un uomo di fiducia del gruppo, ma non è assolutamente un male, se si tratta di persone comunque competenti.. Sapete tutti come andata dopo...Comincia un nuovo Reset dirigenziale alla Juve, Andrea Agnelli viene chiamato a furor di tifo, allo stesso tempo però la Proprietà mette sotto contratto un altro dirigente.... ANDREA AGNELLI - Presidente, diventa il simbolo del ritorno degli Agnelli nel mondo del calcio. MAZZIA - Ennesimo uomo calato dall'alto MAROTTA - Dirigente Generale dall'enorme esperienza in Serie A, venuto su dal Varese e che per anni ha amministrato un club come la Sampdoria per conto dei Garrone, riuscendo a portare la squadra anche a giocarsi un posto in CL PARATICI - Allievo di Marotta, uomo dall'ampia conoscenza di calciatori. Va via Marotta..nel frattempo subentra Pavel Nedved, ex bandiera Bianconera, Vice presidente e grande amico di AA..lo schema dirigenziali a cui abbiamo assistito negli ultimi Ann è stato: AGNELLI - Presidente ma che sembra essersi un po' distaccato dalla guida amministrativa del club NEDVED - Vice Presidente operativo, di cui però ancora oggi non si conosce il reale compito (se non quello di avere ottimi rapporti con Raiola) PARATICI - Un dirigente si competente, ma che si trova per la prima volta, ancora giovane, in un ruolo NON SUO, ALLA JUVENTUS, dove la pressione ti schiaccia. Il matrimonio tra Paratici e la Juve finisce forse nel peggiore dei modi, alla fine di un campionato teso...Paratici, che è AI VERTICI del calcio Italiano da anni non si è dimostrato all'altezza del compito di saper gestire la Juventus dal punto di vista sportivo...Paratici. Paratici non è l'ultimo dei co*****i ragazzi..ha sbagliato tanto, tantissimo alla Juventus negli ultimi 3 anni..ma aveva un curriculum da far impallidire trequarti di serie A..questo per dire che uno come Paratici NON BASTAVA...ci voleva qualcuno di PIU' BRAVO, ESPERTO, CAPACE..Qualcuno che avesse palle d'acciaio, anni e anni di esperienza nei vertici del settore che sapesse fare veramente il dirigente deus ex machina, quantomeno dal lato sportivo.. oggi chi abbiamo? AGNELLI: sempre più Presidente assente ARRIVABENE: Ennesimo uomo calato dall'alto...Sicuramente sarà un buon manager, ma è appena entrato nel mondo del calcio... NEDVED: vedi sopra CHERUBINI: Ex ds del FOLIGNO, Promosso dopo l'addio di Paratici dopo il lavoro fatto con l'U23... Ora io non ho nulla contro Cherubini, non lo conosco, e sicuramente per arrivare alla Juventus avrà sicuramente qualche alta competenza...ma ragazzi, come c**** siamo arrivati a questo punto? Quelli che scrivo io, che vedo io, che vediamo noi, lo vedono e lo respirano ogni giorno i giocatori, i preparatori, gli addetti ai lavori...con questa confusione è impossibile lavorare.. CHI COMANDA IN QUESTA JUVE? CHI E' CHE DETTA LA LINEA SPORTIVA? Uno che fino all'anno scorso Faceva il DS in serie C? Uno che fino all'anno scorso aveva ZERO esperienza nel mondo del calcio? Uno che è da anni alla Juve come dirigente ma che a parte incazzarsi alle partite non si sa quale sia il suo vero ruolo? CHI?? DITEMELO VOI...Ditemelo voi se è normale una situazione del genere..ditemelo voi se si può pretendere serietà quando dall'interno sono i primi a non darla. E' inutile parlare di Allegri, di allenatori, di calciatori, se prima non si affronta il CUORE del problema... La Juventus va MERITATA...Ditemi voi chi in dirigenza, in questo momento, per curriculum, peso politico, abilità dimostrate sul campo, MERITA di stare alla Juventus.
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1 pointDiciamo che messi tutti insieme fanno un terzo del Vidal dei bei tempi
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1 pointBrozovic E kessie Non sono mai stati a un passo dalla firma Nessuna dichiarazione dei loro agenti in tal senso e dei giocatori , a differenza di quello che hanno sempre detto antun e Dybala
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1 pointl'assist che ha fatto a Morata (sbagliato) prima di uscire contro lo Zenit e' una giocata risolutiva per te? cosa sono le giocate risolutive? assist e gol o anche passaggi chiave? oltre che le corse a testa bassa impazzite come cani idrofobi che tanto piacciono al pubblico torinese, ovviamente. quelle sono le cose piu' apprezzate
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1 pointQuotone. Federico ha un gran potenziale, ha una feroce determinazione, probabilmente supererà il padre che era comunque tanta roba Ma giocatori come Grazzie ne nascono 5,6 in un secolo
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1 pointRonaldo a 23 anni (2007/2008) ha fatto 42 gol e 8 assist in 49 partite con lo UTD, meno concreto ho i miei dubbi Non siamo a quei livelli ma Chiesa può essere, ripeto, il nostro assoluto gioiello per gli anni a venire.
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1 pointPer non parlare di quei porci di Filippo Roma e delle Iene
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1 pointRugani è una garanzia comunque: entra, gioca 7 minuti, fa una cappella e prendi gol. Lo adoro Mr. 4 milioni annui.
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1 point80M, maddai su... non scherziamo. Deve dimostrare ancora tutto in europa, è un attaccante particolare, onestamente non mi svenerei per il ragazzo.
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1 pointInsomma, si sarebbe sacrificato per amore della maglia e della Juve? Rimettendoci, per giunta, di tasca propria? Se così fosse potrebbe accettare un ingaggio da 5 mil annui e non chiedere la luna. Non ci credi neanche tu a quello che hai scritto.....non è andato solo perchè s'è fatto i suoi conti e non lo ha ritenuto conveniente. Capisco che ormai non è più una discussione ma si tratta di una una battaglia tra fazioni avverse in cui nessuno vuol cedere di un millimetro, però un minimo di obiettività sarebbe plausibile mentre qui tra haters e fanboys.....
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1 pointBeh molto è legato alla gestione delle energie all'interno delle partite. Deve capire che non può correre per 90 minuti a 100 km/h
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1 pointma porka eva. l'ho scritto io sta roba? intanto con lui siamo andati in finale...col portoghese non ci siamo neanche andati vicini...
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1 pointwrong il primo anno col Bayern fece il 2-1 o il 2-2 in quella orrida partita in cui ci facemmo prendere a pallate a Torino all'andata da Douglas Costa & C mi ricordo anche il Tottenham, per esempio
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1 pointAllora rivolto a Morata, mi sembra che abbia segnato, rivolto a Dybala , mi sembra che abbia fatto l'assist. Quindi cio' che hai scritto non ha senso.
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1 pointah era la provocatio moratis dunque e non la captatio azmounae scusate sto leggendo umberto eco sì ho paura anch'io oh ve lo dissi l'altr'anno che riprenderlo era na roba che mi ammosciava le balle a certi livelli voi no guardalo sta segnando sempre guardalo guardalo e guardaloooh e guardalo sta coppola di mlnchia guardatevelo voi bene lungo tutta una carriera
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1 pointC'è da vendicare lo 0 a 3 dello scorso anno che mi brucia ancora moltissimo. Spero di vedere una Juve affamata e sana di mente, e non la banda di inetti delle ultime uscite di campionato.
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1 pointCondivido la disamina sui ruoli/nomi dei dirigenti; aggiungo che una delle conseguenze (nefasta) è quella avere degli allenatori senza le spalle coperte. E' inamissibile che uno spogliatoio scarichi un allenatore come fatto con Sarri arrivando al punto che alla conquista dello scudetto l'allenatore non si è neanche potuto permettere di festeggiare in campo.... scena imbarazzante e inaccettabile. Ammesso e non concesso che la scelta di Sarri fosse giusta, una volta preso andava difeso e dopo una scena come quella la Juve che conosco io (quella di Boniperti prima e di Giraudo e Moggi dopo, per intenderci) probabimente non lo avrebbe confermato, ma con lui avrebbe fatto le valigie anche qualche senatore responsabile dell'ammutinamento. Invece si è sollevato dall'incarico solo Sarri con la conseguenza che lo srtesso spogliatoio e gli stessi senatori l'anno dopo hanno boicottato Pirlo! E nuovamente, sollevato dall'incarico Pirlo e incarico dato ad Allegri ma spogliatoio ancora confermato in toto e quindi più forte e legittimato. Il risultato oggi lo vediamo tutti, con in più un allenatore che dimostra e conferma tutti i suoi limiti nel costruire gioco e squadra.