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Siiiiiiiiii Giocheremo in 11 siiiii

Se gli han tolto una giornata, probabilmente non era manco da espellere

pensa invece se a comprarli è l'ambasciatore del Belize...

L anno scorso abbiamo preso quella che tutti volevano. Vista come è finita va bene chiunque

se hanno accettato il ricorso per un giocatore (decisivo e in forma) della Juve, significa che la pena congrua era la radiazione dell'arbitro con pestaggio gratis

Tralasciando che si son fatti distruggere andata e ritorno dal Real e pure con i tedeschi hanno vinto una sola volta, demeritando nell'altro match. Contro gli ucraini è evidente che Conte si aspettasse un avversario che giocasse diversamente, come aveva fatto lo scorso anno contro di loro e come fecero contro l'Atalanta nel girone di Champions di un anno fa. Lo ha ammesso candidamente e anche Handanovic ne ha fatto menzione nell'immediato post partita. L'ormai famoso piano B che gli ha posto davanti Capello semplicemente non ce l'ha. Conte è limitatissimo, non saprebbe mai togliere i 3 difensori. Ha pianto perché voleva giocatori di qualità, glieli hanno presi ma preferisce Darmian ad Hakimi e Gagliardini ad Eriksen. Non sa inserirli nella sua unica idea, che palesemente non è adatta al calcio europeo. In Champions i suoi precedenti sono evidenti. Ricordiamo anche quando Allegri disse che i giocatori della Juventus (che venivano da 3 anni di Conte) in Champions si spaventavano pure del Malmoe. La parte più ridicola di Conte resta però il suo carattere personale, un'arroganza sfrontata, un ego spropositato, una totale assenza di umiltà. Incapacità totale di assumersi colpe e responsabilità, è pieno di convinzioni intoccabili dalle quali non è in grado di staccarsi. Se punzecchiato si arrabbia e offende gli altri. Nel post partita che gli è valso l'ultimo posto nel girone, oltre che con quelli di Sky, si è poi incazzato anche con una traduttrice perché sosteneva di non capire una domanda su Eriksen. Sinceramente a me inizia anche a dispiacere per sua moglie riconoscere i propri limiti e crescere, ammettendo le proprie colpe sarebbe una lezione che avrebbe dovuto imparare da molto tempo e non mostrare di esserne così lontano.

A costo di tirarmi addosso gli strali di qualcuno continuo a pensare che abbiano la rosa più forte in campo nazionale, meglio assortita e con più cambi di livello. Ma nella vita esistono pesi e contrappesi. Conte da loro è come Sarri da noi: entrambi si sono mossi verso certi lidi unicamente per denaro ma gli organismi ospiti li hanno rigettati. Infine hanno una tal ansia da prestazione (figlia di una quantità di flop che neanche si contano più) che rischiano di fare la fine che farei io se stasera mi ritrovassi Jessica Alba nuda nel letto, per "fortuna" ,al solito, nel letto ci sarà mia moglie....

Anche lo sponsor sui cartelloni li percula

Ahahahahahahah sfottuti dall'account ufficiale

che due maroni con sta storia dell'mvp il premio mvp viene dato al giocatore che risalta di più, non è una scienza esatta e si sa che le ultime partite sono quelle che restano più impresse e per altro a parlare di calcio giocato dybala non è stato mvp manco della juventus l'anno scorso, visto che per lunghi mesi ha fatto ca**re, come per lunghi mesi fa ca**re OGNI ANNO (e ogni anno una scusa: l'allenatore, la fidanzata, la saudade, il covid, il fratello, lo zio, il procuratore, il mal di pancia, il calcio italiano che ammazza i talenti, sarri che puzza) il vostro dybala ha segnato dei bei gol nel finale di stagione, punto. questi sono i fatti, ma vi dirò una cosa incredibile: NON è NULLA DI ECCEZIONALE. e vi dirò un'altra cosa incredibile: è PIENO IL MONDO DI GIOCATORI CHE FANNO DEI BEI GOL. ha segnato diversi bei gol nel finale farlocco di una stagione farlocca condizionata dal covid, dove tutte le squadre sembravano armate brancaleone in campo a casaccio e dove persino lui sembrava correre più di altri (è tutto dire). Un finale di stagione in cui comunque ha fatto "solo" gol, ma in cui la sua squadra con lui on fire (che strano ma non voglio sentire la la la la la) faceva fatica a tirare in porta e chiedetevi perchè quando doveva fare la differenza col lione cos'ha fatto? schifo e al ritorno era rotto (perchè è anche spesso rotto, ma se khedira o ramsey si si rompono sono dei rottami rubastipendi, se si rompe dybala è colpa dello staff medico ) Dybala non si è imbrocchito improvvisamente , dybala è sempre stato un giocatore tremendamente discontinuo, debole mentalmente e deleterio tatticamente con un sinistro meraviglioso. Fine. è chi non capisce una beneamata m*****a di calcio (usiamo i termini giusti) che non si è mai accorto di quanto la juve abbia sempre fatto fatica a giocare a calcio con dybala in campo aggiungiamo la gara di ieri alle grandi prestazioni DI SQUADRA della juventus in champions league senza dybala. 3 pere al real, tre al barca, 3 all'atletico, 4 al bayern....la costante? NON GIOCAVA DYBALA. ma sono tutti casi probabilmente. dopodichè il signor dybala quando è in gran forma segna dei bei gol e con i bei gol si vincono le partite. Ma sapete come si vincono le partite anche, e più facilmente? con giocatori che ti fanno giocare bene al calcio, quindi scusate tanto se incomprensibilmente non siamo tutti innamorati di dybala e del suo mancino da mvp

Ma chissenefrega delle verticalizzazioni? Erano anni che facevamo una fatica hestia a reggere la pressione degli avversari e perdevano sistematicamente 1/ 2 tempi di gioco a uscire in palleggio. Questo sembra che se non gli arrivi l'uomo addosso non è contento e ha una protezione col corpo, un controllo orientato e una precisione nei passaggi devastante. Il resto verrà, nel frattempo i lanci lunghi li può fare Bonucci..

Ricorso accolto, mi sa tanto, a pensare male, che l'Arbitro Pasqua l'ha espulso per ripicca e in malafede, non c'è altra spiegazione, altrimenti la Seconda Giornata non gliel'avrebbero mai tolta.

La scritta PRICELESS sullo sfondo è poesia

Forse nello stesso modo percui "si può ottenere un vantaggio in classifica senza alterare i risultati delle singole partite"...

andate qui https://www.unistrapg.it/it/certificati-di-conoscenza-della-lingua-italiana/celi-certificati-di-lingua-italiana cercate esami B1 accanto trovate i facsimile degli esami, le varie schede allegate e delle prove d'esame di esempio fate voi

Io ricordo anche l’anno del primo scudetto dei nove quando a Genova ci annullarono un gol regolarissimo e negarono un rigore solare...finì 0-0 quel match Poi rompono i co*****i per Muntari ma quell’anno fummo danneggiati in largo e in lungo...

i conti non tornano

Buon appetito collione

Ti devo contraddire e anche chi parla del Real Madrid delle quattro Champions, in realtà non sa di cosa parla. Lyon (FRA, holders) - 7 Champions League, campione in carica da 5 anni e imbattuto in Europa dalla stagione 2017/18 (23 vittorie e due pareggi in 25 gare) Forse non era chiaro che si era sul 2a1 contro una squadra di marziane... riportate sul pianeta Terra Per il calcio italiano si è trattato di una pubblicità pazzesca e nello Juventus Stadium dove gioca Cristiano Ronaldo. Purtroppo le nostre hanno un po' perso lucidità nel finale di partita, ma le ragazze del Lione erano anche abbastanza incazzate per la situazione assolutamente inaspettata. Sarebbe stato fantastico cogliere la prima vittoria in Champions League contro questa formazione. Ricordo che lo scorso anno abbiamo trovato la finalista (il Barcellona), ovvero la formazione che aveva perso solo contro il Lione in finale arrivata con un ruolino di sole vittore nella stagione precedente. Insomma, siamo abbastanza sfortunati nel sorteggio. Non avevamo sfigurato nemmeno contro il Barcellona, ma questa volta siamo andati veramente vicini ad una impresa epica. Io spero nel ritorno per sfatare questo tabù della vittoria in Champions. Al momento il ruolino recita 1 pareggio e 4 sconfitte ( forse solo la prima era rimediabile, ma sarebbe servita a poco per come è strutturato il ranking). A proposito di ranking, contrariamente a quanto avviene ormai da qualche anno nel calcio maschile, il coefficiente nazionale è alto in proporzione al reale valore delle formazioni (spesso è il 50% in più) e questo determina un grande squilibrio, che in parte è state compensato nel calcio maschile con i gironi che permettono a realtà emergenti come l'Atalanta di potersela giocare e inserendo delle "forzature" ovviamente studiate a tavolino (politiche/marketing/sportive). Tale soluzione verrà parzialmente adottata dalla prossima stagione, con 4 gironi composti da 4 squadre che prevedranno il passaggio ai quarti di finale delle prime due di ogni girone. Ovviamente sono state accontentate le formazioni storiche, che saranno già inserite nei gironi e che presumibilmente saranno Lione, Wolfsburg e Barcellona, più la vincente della Champions League e le nazioni storiche che potranno portare addirittura ben 3 formazioni invece che 2, come invece purtroppo sarà ancora per l'Italia che probabilmente conta di entrare nel novero di quelle 6 nazioni a stretto giro... ...una soluzione un po' forzata politicamente per uscire dal giogo in cui soprattutto le formazioni italiane erano intrappolate da anni, ovvero costretti a farci considerare come la Bielorussia in termini econimici/calcistici, nella speranza di giocarcela alla pari con quelle formazioni sicuramente più scarse di noi delle Nazioni storicamente più "blasonate" nel calcio femminile. Non voglio aggiungere altro, ma lascia abbastanza intuire come sia ovviamente alto l'ostruzionismo e il timore di nuova concorrenza (percezione assolutamente personale, ma probabilmente condivisibile per certi versi). Rank Association Coeff. Teams 1 France 96.000 3 2 Germany 73.000 3 Spain 58.000 4 England 56.500 5 Sweden 45.500 6 Czech Republic 40.500 7 Denmark 34.500 2 8 Netherlands 33.000 9 Italy 30.500 10 Kazakhstan 29.000 11 Norway 27.500 12 Iceland 26.000 13 Switzerland 24.000 14 Scotland 23.000 15 Russia 22.500 16 Belarus 19.000 NB: La finale di Champions League 2021/22 si giocherà allo Juventus Stadium NB2: Il rigore non c'era e quindi per me arbitro assolutamente non all'altezza. E' riuscita a sbagliare grossolanamente una decisione del genere in Champions League in diretta mondiale... imbarazzante. NB3: Ancora complimenti ad Agnelli per aver regalato un palcoscenico bellissimo alle ragazze e al calcio italiano, nella speranza che lo diventi definitivamente visto che quel manto erboso è proprietà della Juventus. Inserire le partite delle ragazze nell'abbonamento maschile o comunque prevedere un abbonamento con tariffe più idonee, sarebbe molto gratificante per le ragazze e un motivo in più per andare allo stadio!

Ma dai, l'ho lasciato in tribuna al fantacalcio... Questi giudici potrebbero dare un po' di preavviso ai fantallenatori

Per lui sarà motivo di orgoglio pure questo! Sono gente strana loro sai, mica ragionano come la gente comune

E' quello che sto a dì da mò basta semplicemente aspettare che affini l'intesa coi compagni e che si definisca un modo di giocare e di muoversi che sia chiaro a tutti e qui ci ritroviamo un centrocampista della madonna... meglio uno giovane con un cranio pazzesco e che non conosce ancora la matematica di uno tardo che è appena uscito dal liceo e che sa risolvere un paio di limiti.

Morata ci sará contro il Genoa. Squalifica ridotta. La Corte Sportiva d'Appello ha ridotto a una partita la squalifica dell'attaccante bianconero Alvaro Morata, che domenica sarà a disposizione contro il Genoa. L'attaccante bianconero era stato espulso al termine della gara contro il Benevento e squalificato per due giornate dalla Commissione Disciplinare. L'appello della Juventus contro la squalifica di due giornate ha portato alla riduzione a una partita (scontata contro il Torino) e l'attaccante spagnolo può giocare domenica contro il Genoa. Un comunicato rivela che la Corte Sportiva d'Appello “accetta parzialmente e, di fatto, riduce la pena di squalifica a 1 (una) giornata effettiva di gara, con una multa di 8.000 euro”.

per tutto il resto c'è mastercard

Se è possibile taroccare un campionato attraverso gli arbitri senza che nessun arbitro sia coinvolto e senza che nessuna partita sia stata taroccata....

Pure stramaccioni alla prescrittese ne ha vinte millemila di fila.... Per ora a bbilanello sono tutte rose e fiori, ma prima o poi ogni squadra incontra periodi di difficoltà, tutto sta a vedere come se ne esce.

Continuo a non capire i paragoni forzati con qualcuno tipo Vidal Vedete che si può essere importanti/forti anche con carattersitiche diverse eh, non per forza bisogan somigliare a qualche ex di livello

L'anticomunismo in assenza di comunismo mi ha sempre fatto sbellicare. Vedo che il berlusconismo è ancora vivo e vegeto nelle menti di molti.

Il paragone con Vidal forse deriva dal fatto che le operazioni si somigliano parecchio. Pochi conoscevano Vidal nel 2011,pochi conoscevano Mckennie quest'anno. Comunque pescare degli semisconosciuti dalla Bundesliga porta bene.

Giustamente ha solo deciso un mondiale... che vuoi che sia...

Non lo vuole nessuno, non l'avete ancora capito? Toglietevi i prosciutti dagli occhi.

Il mio nickname dice tutto

Eh però.. Lo scorso anno ha fatto 12 gol e 11 assist, come ti permetti? E' stato l'MVP pure se quell'altro con la maglia n. 7 ha fatto 39 gol e 7 assist in 45 presenze.. Che vuoi che sia.. Morata in 2 mesi ha già raggiunto il numero dei suoi gol..

Ci siamo quasi.. Iniziamo a metterli davvero dentro gli MVP..

Su elevazione è più forte weston, di testa la prende sempre, salta più alto di tutti

la cosa che mi fa stare tranquillo è che sono l'inter e in un modo o nell'altro manderanno tutto a puttane

Comunque abbiamo visto che si può uscire dopo le 22:00

Io ci metterei la firma per il Gladbach, una buona squadra da Europa League che è agli ottavi solo grazie alla scarsezza di Gonde.

Inter ancora fuori dall’Europa: Co Co Come mai… di Willy Signori | dicembre 10, 2020 C’è qualcosa di ripetitivo nella terza uscita consecutiva dell’Inter dalla CL: sempre impegnata in gironi che vanno dal “tranquillamente alla portata” al “complicato ma non impossibile” passando per “abbordabile”. L’internazionale FC stavolta esce di scena col botto, con questo desiderio di stare al passo coi tempi e col galoppante sentimenti anti-europeista, in pieno stile Brexit: fuori dall’Europa e basta, del tutto, senza manco il premio di consolazione della partecipazione in EL. Ripetizione amara anche nelle modalità di uscita, come nel 2018 così preoccupati del biscotto altrui da non riuscire a fare il proprio dovere cioè vincere, in casa, contro un avversario più debole. Il PSV allora, lo Shakhtar oggi mentre sugli altri campi gli avversari si giocavano lealmente la partita. Un atteggiamento della squadra in piena simbiosi con quello dei propri tifosi, molto spesso (diciamo quasi sempre) più impegnati a guardare in casa d’altri che in quella propria. Dal tragico “Co co come mai” cantato addirittura da uno come Skriniar che a casa ha più ripostigli che coppe, oppure il simpatico “fino al confine”, o “Game Over” per una finale persa, e altre amenità mandate a memoria come se si potesse vantare un cammino europeo invidiabile. Sfottò da tifosi più che legittimi, ma mai che si guardi al reale problema. Oppure la crociata costante sostenuta anche da tifosi illustri come Bergomi, contro i media, colpevoli di dare contro alla propria squadra anche quando ci siamo tutti ritrovati sbalorditi a leggere di “atto di forza” o “turbo Inter”, parlando di svolta all’indomani di una vittoria contro i resti del Bologna… E poi c’è lui, il mister Conte, un personaggio che non potrà mai lasciarci indifferenti, per ciò che è stato, per quello che ha rappresentato. Uno che comincia ad assumere giorno dopo giorno sempre più le sembianze del quinto a briscola: non si capisce mai da che parte sta. Conte nel post partita, totalmente suonato come Verdone in Grand Hotel Excelsior, con zero gol all’attivo contro il suo personale gatto nero Shakhtar che ne aveva subiti 10 in 180 minuti dal Borussia. Conte contro la sfortuna, contro gli episodi, contro gli arbitri, contro il VAR (che lo aveva salvato 7 giorni prima), contro i giornalisti colpevoli di fargli domande e non inchini e di chiedergli spiegazioni su come possa una squadra che ha investito soldi grossi arrivare ultima nel girone di Champions. Conte che perde la pazienza contro Capello che gli chiedeva se avesse un piano B, o verso Anna Billò che faceva il suo mestiere. Conte contro tutti, Conte che non vuole critiche, Conte contro Conte. C’era una volta una tifoseria che raccontava di come fosse facile vincere in Italia con tutto a favore e poi raccogliere magre (magre?) figure in Europa, senza i soliti aiuti. O perdere le finali di CL, come se fosse facile o anche solo scontato perfino arrivarci. Dopo 3 fallimenti consecutivi (mentre le altre avanzano agli ottavi), conditi dalla sconfitta in una finale (però di Europa League, competizione leggermente inferiore, ma sempre difficile) chissà se qualcuno avrà capito: capito che in Europa è sempre dura, per tutte. Capito che il confine è duro da passare e che a forza di ripeterlo quel “fino al confine” rischia seriamente di diventare il motto della propria squadra.