Se non l'hai capito la prima parte del mio post era ironica verso i commenti (non tuoi) che ho letto spesso e volentieri nel forum. Sempre considerato Marotta bravissimo e penso che mandarlo via sia stato un errore, che tra l'altro ha finito per dare una mano a quegli scappati di casa dell'Inda. Gli acquisti credo fossero avvallati assieme ma Marotta sceglieva le strategie, dove rinforzarsi, e quanto spendere (Exor e conti permettendo).
Sul dopo finale di Berlino devi considerare che non avevamo la potenza di fuoco attuale per cui ci si è mossi secondo le possibilità, tentando qualche scommessa.
Quello che trovo preoccupante del dopo Marotta più che le capacità dialettica che imho hanno un importanza relativa sono la cessione non rimpiazzata di Benatia a Gennaio, che abbiamo pagato, e soprattutto le difficoltà economiche di quest'anno, dopo che in tutti gli anni della gestione Agnelli (e Marotta - Paratici) siamo stati sempre in crescita costante e non abbiamo mai dato la sensazione di dover cedere un giocatore a tutti i costi, come sta capitando quest'anno al povero Dybala.
A Paratici riconosco il merito di aver cambiato allenatore, Paratici è più coraggioso nelle scelte di mercato e questo ha i suoi pregi.