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5 pointsParlando di Italia - Finlandia mi viene in mente un 6-1 a Torino tanto tempo fa, con un giovane maidomi in Filadelfia. Prestazione sontuosa di Bettega e Causio, con il centro della nostra curva che inizia a scandire Sa-la-Pu-li-ci , Sa-la-Pu-li-ci.... stupore nei lati curva, distinti e tribuna. Subito dopo si alza il coro “Scher-za-vamo”: risata e battimani da parti dei tantissimi Juventini. Riparte il coro, questa volta cantato dall’intera curva e da 3/4 dello stadio: Sa-la-Pu-li-ci.... riseguito da SCHERZAVAMO ! con battimani finale di scherno. Ricordo che questo siparietto fu citato sulla stampa. Quando ho tempo vado a vedere e riporto qui.
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5 pointsSe la discussione non interessa non è necessario postare, grazie.
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3 pointsIl centrocampista tedesco può tornare ad allenarsi con il gruppo.
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3 pointsEcco qua Già allora secondo quei frustrati giocavano Bettega e Causio non perchè due spanne sopra Sala e Pulici ma per il complotto della Federazione in mano agli ovini con Bearzot complice (anche se ex giocatore e tifoso cagata) . Erano piciu allora e sono piciu adesso. Nulla di nuovo sotto il sole di Torino.
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3 pointsChiedo scusa ai moderatori e agli utenti che possano pensare (a ragion veduta) che questa non sia la sezione giusta, ma domenica 24/03 (dopodomani) si potrebbe scrivere una pagina di storia importante della Juventus e di quella femminile in particolare. Si gioca il match scudetto contro la Fiorentina e per l'occasione la società farà giocare le ragazze allo stadium; se ne parla tanto nella sezione apposita, ma qui potrebbe avere più risalto. Su Ticketone si possono prendere i biglietti (nominativi) in 30 secondi e sono gratuiti (no commissioni). Siamo già 30.000 e potremmo riempirlo per davvero. Forza ragazze e ragazzi!! Io porto ragazza e nipotina, chi di voi ci sarà?
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2 pointsIntendi questa qua? La risposta del TAS di Losanna al CONI d'intesa con la FIGC? Il Tas di Losanna assolve la Juve: “L’uso di farmaci non proibiti dalla legge sportiva non può essere sanzionato” Questa la risposta data dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna al Coni sulle implicazioni sportive della condanna penale inflitta al medico sociale della Juventus, Riccardo Agricola, nell’ambito del processo alla Juventus per doping. Dunque, nessuna sanzione per l’uso di farmaci non proibiti, il caso Juventus si chiude, almeno sul fronte sportivo. Il Tribunale arbitrale di Losanna mette la parola fine alla lunga querelle che ha visto il club torinese finire sul banco degli imputati per abuso di farmaci: a meno di due mesi dalla richiesta avanzata dal Coni di un parere non vincolante sulle conseguenze sportive del processo penale che ha portato alla condanna del solo medico sociale, Riccardo Agricola, il Tas ha chiarito che non è punibile in quanto doping l’uso di sostanze che non rientrano nella lista nera di quelle vietate. I giudici del tribunale svizzero si sono dovuti limitare a rispondere ai due quesiti che il 2 marzo scorso il Coni d’intesa con la Figc avevano posto: in particolare nel primo si chiedeva se l’uso di sostanze non espressamente proibite dalla normativa sportiva può essere disciplinarmente sanzionato e quali siano i metodi d’indagine per l’accertamento da parte delle autorità sportive della somministrazione ad atleti di farmaci non compresi nella lista nera. Per il Tas di fronte a una situazione di questo tipo non può scattare alcuna sanzione. Questo non significa che lo sport debba lavarsi le mani di fronte all’abuso di farmaci da parte degli atleti, anche quando i casi non finiscono sotto i riflettori della giustizia ordinaria, perchè per il tribunale arbitrale “a prescindere dalla presenza o meno di sentenze pronunciate da autorità statali, le autorità sportive sono obbligate a perseguire l’uso di sostanze farmacologiche che sono proibite dalla legge sportiva o qualsiasi violazione di una norma antidoping, al fine di adottare provvedimenti disciplinari”. E proprio sulla possibilità da parte della giustizia sportiva di riaprire un’eventuale inchiesta, il Tas chiarisce anche un altro punto nodale della vicenda: quello della prescrizione. “Ogni azione disciplinare - sottolineano i giudici di Losanna - deve tener conto dei regolamenti applicabili al momento della violazione contestata così come dei tempi di prescrizione stabiliti dalle regole applicabili”. Di fatto insomma lo sport non è in condizioni di intervenire in alcun modo sul caso Juventus.
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2 pointsabito in un'altra città e non penso di riuscire ad andarci... abitassi a Torino magari un pensierino l'avrei fatto... secondo me hai fatto bene a riportarlo qui perchè non ne sapevo nulla...
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2 pointsCredo che 30K presenze sia un numero decisamente importante per una partita di calcio femminile ed il colpo d'occhio sarà sicuramente dei migliori.
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2 pointsRiepilogo punti salienti del processo antidoping e dell'uso di farmaci leciti, prima della lettura dell'articolo dell'ottimo Nino Ori. Il fantomatico scandalo doping, conseguenza delle poco sensate dichiarazioni di Zeman su Del Piero e Vialli, andò avanti inutilmente, per iniziativa del Pm Guariniello, per anni. Il processo intentato per somministrazione di sostanze dopanti (Epo e/o altre sostanze) è finito con l’assoluzione “perché il fatto non sussiste“. Nessuna responsabilità diretta della società nella vicenda. Non c’è mai stato acquisto o distribuzione di Epo ai giocatori della Juventus. Va precisato che i calciatori bianconeri risultarono sempre negativi in tutti i controlli antidoping, e i loro valori ematologici medi erano uguali a quelli della media della popolazione. I farmaci che erano in uso alla Juventus non erano nella lista doping e quindi, come confermò anche la Cassazione, la Juve fu assolta dalle accuse di doping. La somministrazione di sostanze lecite per migliorare le prestazioni sportive non poteva essere giudicata come doping, né all’epoca né oggi. Esiste, oggi come allora, una lista di farmaci considerati dopanti. L’uso di quei farmaci è tassativamente vietato. I farmaci che non fanno parte di quella lista non sono doping. Giraudo era stato assolto già in primo grado “per non aver commesso il fatto“. Quindi, assoluzione piena, confermata in Appello, confermata in Cassazione. Per Agricola, assoluzione piena in Appello “perché il fatto non sussiste” per il presunto acquisto di Epo e la sua somministrazione, assoluzione confermata in Cassazione. Agricola fu assolto in Appello anche dall’accusa di somministrazione di medicinali non vietati “perché il fatto non costituisce reato“. All’epoca quei farmaci erano leciti, non erano nella lista dei farmaci dopanti: erano in regola con il regolamento antidoping. Chi parla di prescrizione vuol lasciar intendere che un eventuale processo sui farmaci leciti, mai celebrato, avrebbe potuto dimostrare un’alterazione dei risultati sportivi. Il controsenso è evidente: i farmaci il cui uso o abuso determina un’alterazione dei risultati sportivi erano e sono nella lista doping. Ma nel processo doping siamo stati assolti. Anche dalla giustizia sportiva, la Juventus è stata completamente assolta in toto, prima dalla Disciplinare, poi dalla Caf e dal Giudice di ultima istanza del Coni. Ripeto: nessuna attribuzione di responsabilità, né penale né sportiva, per la Juventus e i suoi rappresentanti, ma assoluzione piena. Assoluzione, non prescrizione. L'editoriale di Nino Ori21 Marzo 2019 Dai Paesi bassi al paese delle bassezze Di solito, le pause per le nazionali sono noiose. 15 giorni di inutili chiacchiere di calciomercato (che comincerà tra 3 mesi, ricordiamolo). E poi, sono portatrici insane di polemiche ridicole e pretestuose. Anche la pausa di questi giorni non fa eccezione. Un ex dipendente dell’Ajax, tale David Endt (all’epoca della finale del ’96, team manager responsabile della comunicazione), viene intervistato da una radio napoletana (perché? boh…) a proposito del prossimo quarto di finale di CL tra Ajax e Juventus. “Abbiamo voglia di vendetta per quella finale del ’96: la Juve di allora si dimostrò essere forse un po’ dopata: brucia ancora aver perso così.” (D.Endt) Che poi, doparsi per cercare di arrivare a giocarsi la coppa ai rigori apparirebbe quanto meno risibile. Al limite, se proprio devo doparmi, lo faccio per andare ad asfaltare uno squadrone a casa sua, non certo per pareggiare contro l’Ajax a Roma. Comunque, a stretto giro di posta, rispondono alle sue deliranti dichiarazioni alcuni dei protagonisti bianconeri di quella serata. “Si deve letteralmente vergognare. La nostra squadra dal primo giorno di ritiro ha lavorato duramente e seriamente per cercare di riportare a Torino la coppa. Ci siamo riusciti con grande merito e con grandissimi sacrifici. Quindi, vergognati! E mi auguro che i giocatori della Juventus abbiano un ulteriore stimolo per eliminare, per l’ennesima volta, l’Ajax.” (A.Tacchinardi) “Senza entrare nella polemica, vorrei sottolineare che proprio lui ci aiutò in quel successo. Pochi giorni prima della finale, a precisa domanda su chi avrebbe vinto, l’allenatore olandese Van Gaal rispose che quella coppa sarebbe tornata con loro sul loro aereo. Il responsabile della comunicazione Endt avrebbe dovuto sapere che quelle dichiarazioni ci fecero abbastanza inca**are.” (C.Ferrara) “Tirare fuori frasi di questo tipo e dire che la Juve abbia vinto la Champions del ’96 perché dopata è una cosa davvero allucinante. I risultati arrivano sempre attraverso il lavoro. Penso che sia una frase detta da una persona poco intelligente, frasi del genere non meritano neanche una discussione. Mi spiace per lui, poverino, non merita neanche risposta.” (S.Porrini) “Le parole di Endt lasciano il tempo che trovano. Mi fa sorridere quello che ha detto. Dopo quella partita contro l’Ajax ci sono stati i controlli antidoping e non è risultato nulla. Uno di quelli che ha fatto l’esame antidoping ero io quella notte. Tiferò ancora di più la Juventus.” (M.Torricelli) Naturalmente, le dichiarazioni del sig.Endt innescano sui social network e su alcuni siti non propriamente juventini i soliti discorsi sul processo doping e sulla presunta prescrizione della quale avrebbe goduto la Juventus. In attesa degli auspicabili approfondimenti di Dagospia e del Fatto Quotidiano e delle possibili inchieste di Report o delle Iene, mi sembra giusto provare a far chiarezza sul tema. I fatti: il processo Il fantomatico scandalo doping, conseguenza delle poco sensate dichiarazioni di Zeman su Del Piero e Vialli, andò avanti inutilmente, per iniziativa del Pm Guariniello, per anni. Il processo intentato per somministrazione di sostanze dopanti (Epo e/o altre sostanze) è finito con l’assoluzione “perché il fatto non sussiste“. Nessuna responsabilità diretta della società nella vicenda. Non c’è mai stato acquisto o distribuzione di Epo ai giocatori della Juventus. Va precisato che i calciatori bianconeri risultarono sempre negativi in tutti i controlli antidoping, e i loro valori ematologici medi erano uguali a quelli della media della popolazione. I farmaci che erano in uso alla Juventus non erano nella lista doping e quindi, come confermò anche la Cassazione, la Juve fu assolta dalle accuse di doping. La somministrazione di sostanze lecite per migliorare le prestazioni sportive non poteva essere giudicata come doping, né all’epoca né oggi. Esiste, oggi come allora, una lista di farmaci considerati dopanti. L’uso di quei farmaci è tassativamente vietato. I farmaci che non fanno parte di quella lista non sono doping. Giraudo era stato assolto già in primo grado “per non aver commesso il fatto“. Quindi, assoluzione piena, confermata in Appello, confermata in Cassazione. Per Agricola, assoluzione piena in Appello “perché il fatto non sussiste” per il presunto acquisto di Epo e la sua somministrazione, assoluzione confermata in Cassazione. Agricola fu assolto in Appello anche dall’accusa di somministrazione di medicinali non vietati “perché il fatto non costituisce reato“. I fatti: prescrizione o assoluzione? Quindi, nel processo per l’abuso di farmaci, Giraudo e Agricola furono pienamente assolti per quanto riguarda il doping (uso di farmaci illeciti, Epo compreso), tanto in Appello quanto in Cassazione. I Giudici di Cassazione non confermarono invece l’assoluzione del dott.Agricola per l’eventuale abuso di farmaci leciti. Ripeto: eventuale abuso di medicinali non vietati. Ma i tempi necessari ad istruire quel nuovo processo non avrebbero potuto impedire a quell’inesistente reato (peraltro, tutto da dimostrare) di cadere in prescrizione: era impossibile processare per i farmaci leciti, perché l’eventuale reato sarebbe comunque stato prescritto. All’epoca quei farmaci erano leciti, non erano nella lista dei farmaci dopanti: erano in regola con il regolamento antidoping. Chi parla di prescrizione vuol lasciar intendere che un eventuale processo sui farmaci leciti, mai celebrato, avrebbe potuto dimostrare un’alterazione dei risultati sportivi. Il controsenso è evidente: i farmaci il cui uso o abuso determina un’alterazione dei risultati sportivi erano e sono nella lista doping. Ma nel processo doping siamo stati assolti. Per condannare bisogna processare. E bisogna farlo nei modi, nei termini e nei tempi previsti dalla legge. E nel processo i nostri sono stati assolti dalle accuse di doping. Nessuna prescrizione. Il resto sono speculazioni e chiacchiere da bar sport, e illazioni totalmente prive di fondamento. In assenza di processo, tutte le illazioni valgono zero. Anche dalla giustizia sportiva, la Juventus è stata completamente assolta in toto, prima dalla Disciplinare, poi dalla Caf e dal Giudice di ultima istanza del Coni. Ripeto: nessuna attribuzione di responsabilità, né penale né sportiva, per la Juventus e i suoi rappresentanti, ma assoluzione piena. Assoluzione, non prescrizione. Curiosità: le farmacie torinesi La famosa farmacia della Juventus era composta da 281 farmaci, quella del Torino da oltre 250 farmaci. Con la doverosa precisazione che nessuno di quei farmaci era illegale. E nessuno di quei farmaci compariva nella lista dei prodotti dopanti. Inoltre, molti farmaci erano doppi o multipli o simili tra loro. Un principio attivo come quello dell’aspirina, l’acido acetilasalicilico, è presente in più medicinali con nomi o formati o dosaggi diversi: Aspirina 100, 200, C, effervescente, etc. E questo vale per molti altri medicinali. Il Voltaren, per esempio, è presente in formati e dosaggi diversi: fiale, gel, compresse, etc. Tanti nomi, ma la specialità medicinale è sempre la stessa. Il loro numero era evidentemente ingannevole e veniva sparato giusto per far clamore e per consentire di ipotizzare chissà quali reati. Oltre il 90% dell’elenco era costituito da medicinali totalmente inadatti a pratiche dopanti: antidiarroici, mucolitici, antibiotici, antipiretici, decongestionanti nasali, cerotti antidolorifici, etc. E gli altri venivano utilizzati anche da tutte le altre squadre, come dimostrato al processo dai verbali dell’antidoping delle partite giocate in casa da Juventus e Torino. Curiosità: è lui o non è lui? I Pm Sara Panelli e Gianfranco Colace durante il dibattimento davano per certo l’uso continuativo di Epo. Ma nessun controllo antidoping lo ha mai confermato, anzi, i controlli e i fatti emersi nel dibattimento confermarono il contrario. Nel pc del dott. Agricola furono trovati dati statistici e grafici sulle analisi del sangue. Nel processo non mancarono di chiedergliene conto, facendo espressamente riferimento anche al contenuto di un saggio di ematologia pubblicato molti anni prima. – La risposta di Agricola: “Non mi sono mai occupato direttamente della materia“. – I Pm: “Ma lo ha scritto lei, Renzo Agricola“. – Il dott.Agricola: “Veramente, io mi chiamo Riccardo“. Ecco, il processo doping è stato (anche) questo. http://www.juveatrestelle.it/dai-paesi-bassi-al-paese-delle-bassezze/ Grazie dell'articolo Nino!
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2 pointsRicorso rinviato da 11 marzo a data da destinarsi su richiesta della difesa. Nel frattempo la C.A di Napoli ha emanato una sentenza che può dare una mano sbugiardando Gazzoni Frascara ex presidente del Bologna. Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk
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1 pointDybala: «Juve? Firmai al mare. Ronaldo il mio idolo» L'attaccante argentino si racconta in un'intervista per un tv: «Dopo i due gol al Barcellona in Champions, i tifosi iniziarono a gridare il mio nome. Dentro di me mi sono detto 'guarda cos'hai raggiunto, ora continua!'» FONTE Paulo Dybala ha raccontato alla piattaforma Otro Tv il suo ingresso ufficiale nel mondo bianconero. «Il contratto con la Juve? E' stato un giorno speciale. Ero in vacanza con mio fratello, coi miei amici. Era arrivato il contratto mentre ero in spiaggia. Tornai in hotel, lo firmai e siamo tornati a prendere il sole». Nella lunga intervista, il numero 10 argentino parla delle sue origini e del suo amore nei confronti del pallone: «Già a tre anni giocavo coi miei fratelli, poi m'iscrissi a una scuola calcio. E vicino a casa mia, con i bambini della mia età, non facevo altro. Segnai i miei primi gol. Il primo importante? Undici o dodici anni, giocavo per una squadra locale con i miei amici. 4 reti, in quella gara. Il quarto fu il pareggio e fu su punizione. Segnai perché il portiere non poteva arrivare fino alla traversa. Se ho mai pianto? Sì, certo ma mai davanti ai miei compagni. Allora come oggi odio perdere». Dybala ha confessato che mai avrebbe pensato di diventare il campione che è oggi: «Da piccolo seguivo e giocavo a calcio perché mi divertivo. Con gli amici volevamo essere Ronaldinho, Ronaldo. Il mio esordio da professionista? A 17 anni. Ero agitatissimo». Il suo legame con i tifosi della Juve è molto forte: «Dopo i due gol al Barcellona in Champions, i tifosi iniziarono a gridare il mio nome. Dentro di me mi sono detto 'guarda cos'hai raggiunto, ora continua!'. Dovevo offrire sempre di più ai tifosi per guadagnare il loro affetto. Voglio che vedano i sacrifici che faccio per renderli felici», ha concluso Dybala.
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1 point@ClaudioGentile: sai le pagine che mi sono scofanato nell'apposita sezione di questo forum? eh...
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1 pointPreferisco Van Dijk e Sergio Ramos. Difesa ancor più straordinaria!
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1 pointMi gira non esser a Torino in questi giorni sennò sarei andato di certo. Pagina potenzialmente storica per il calcio al femminile italiano
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1 pointscusate se mi intrometto... io ricordo che nel procedimento impropriamente definito per abuso di farmaci (leciti) in realtà il giudice di cassazione, non essendoci una normativa specifica, rimandò la questione nel merito della frode sportiva dell'89 La legge "sull'abuso di farmaci" (off-label) venne scritta qualche anno dopo i fatti imputati alla Juve; questo per dire che la Juve è stata presa come cavia per colmare un vuoto legislativo, cosa che gli è accaduto anche successivamente con la faccenda di porcopoli la cosa fondamentale che il sig. pastrocchio probabilmente non scriverà nel suo libro, è che qualche anno dopo la figc chiese il parere alla massima autorità sportiva europea in merito all'utilizzo della pratica off-label utilizzata dalla Juve in quegli anni, il tribunale sportivo europeo sentenziò che la Juve operò in maniera regolare poiché i farmaci utilizzati non rientravano in alcuna lista proibita
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1 point"appena". è un giugno 91. ha compiuto 27 anni a giugno 2018, ossia appena 9 mesi fa. e tra 3 mesi compirà 28 anni, già.
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1 pointHa appena compiuto 27 anni Manolas. Non capisco la moda del forum di aumentare l'età dei calciatori quando se ne vuole sminuire uno.
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1 pointSarebbe grandioso. Credo che tu debba fare una passeggiata sulla strada da dove si accede al JTC. L'Hotel dovrebbe essere questo qui cerchiato in rosso
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1 pointQuello è il motivo per cui stanno anche dietro di noi secondo i bookmakers. Per quanto riguarda il City,certe prestazioni farlocche credo abbiano annebbiato un po' la ragione.Non mi sorprenderei se uscissero col Tottenham
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1 pointGrazie mille per la dritta. Era da tanto che volevo vedere una partita della Juventus femminile. Però un conto è vederla a Vinovo con 150 persone, e un altro allo Stadium con 30.000 Veramente splendida iniziativa Grazie fratello
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1 pointma assolutamente no troppa distanza tra juve e le inglesi il barcellona 50% non penso proprio , allora quello di guardiola cosa avrebbe avuto il 78%? guarda volendo essere pessimista direi Barca 30% City 17% Liverpool 15% Juventus 14% Totthenam 10% Ajax 7 % utd 6% Porto 1 volendo farla prorpio sbilanciata pro barca
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1 pointRagazzi questo non è l'hotel è il dormitorio della scuola
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1 pointMa a parte il fatto che c'è una clausola, però non sarei così drammatico con Manolas. Da anni è uno dei migliori centrali della Serie A. Si è vero, è discontinuo e ogni tanto commette cappellate, ma nel complesso è un ottimo difensore già integrato in Italia che avendo 27 anni ha pure margini di miglioramento. L'anno scorso ha trascinato la Roma in semifinale di CL giocando una grandissima partita vs Barcellona. Non è tra le mie prime scelte, ma mica è scarso eh.. alla Juve può esplodere. Il paragone di prezzo con Romero poi è ridicolo visto quanto dimostrato da due finora.
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1 pointdiciamo che il suo cultural shock è stato contenuto, anche perchè ha sangue soprattutto crucco e calabrese. Un anedoto: non appena arrivò ad Amsterdam, vide un bell'uomo aspettare qualcuno agli arrivi, con bel mazzo di fiori. Arrivò dunque un tizio: i due si baciarono in bocca io le dissi: benvenuta in Olanda. poi ci sono le solite cose: la puntualitá agli appuntamenti, il normale ritardo alle feste, una buona dose di vanità (cosa che tra le ultra 40enni olandesi é un pò..... tralasciata), Una certa esigenza presso i negozi. Cmq per molti anni la saudade era limitata. Ora è di più perchè è diventata mamma e sente la mancanza della nonna. cmq per me vale la pena pescare in Brasile: li qualsiasi essere umano sa stoppare e crossare la palla.
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1 pointNon so quanto avete seguito la Roma quest'anno. Fatto sta che il ragazzo come hanno detto alcuni fisicamente è straripante quando va in allungo. E la struttura fisica lo aiuta anche nello stretto in fase di protezione della sfera. Deve migliorare nel contatto spalla a spalla e nella valutazione delle scelte in alcune occasioni. In ogni caso son sicuro che il giocatore si farà. Vedremo.
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1 pointinfatti ciò che impressiona anche più del talento è proprio quanto sia dominante a livello fisico a 20 anni di gente che gioca bene con i piedi in europa ce n'è tanta...ma così prestante è raro... questo diventa una bestia se rimane bene centrato con la testa
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1 pointla vinciamo nel 2019 e nel 2020 con lo stesso allenatore
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1 pointLe pause per nazionali.... La cosa piu paccaballe che c'è nel calcio
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1 pointCavolo, a saperlo aspettavo oggi e prendevo sud... Ieri era disponibile solo Nord secondo anello. Non so se le tribune le abbiano giá vendute, ma dato il pienone atteso ti conviene prenderlo.
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1 pointIn realtà le ultime finali non eravamo all'altezza della squadra che poi ha vinto. Anche se dispiace però bisogna ammetterlo. Il problema sono tutte le altre perse (Borussia, Milan Real Amburgo ) perse per qualche accidente di circostanza sfavorevole quando avevamo una squadra nettamente superiore. In quei casi il dio del calcio è stato davvero malevolo
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1 pointRipeto situazione che definire comica è poco .Praticamente squadra contata e senza futuro .Gordon ha 40 anni -Lustig e Boyata sono in scadenza a giugno e Benkovic in prestito , più Compper,Gamboa e Hendry che se ne vanno ( e menomale) in pratica dietro a giugno ne hai 4 in croce nel vero senso .In attacco hai solo Edouard ,a cc Brown ( offerte dalla J League , Bitton -Kouassi -Hayes meglio stendere un velo pietoso .In tre anni di Rodgers hai pigliato forse 3 giocatori buoni ( Dembele-Sinclair-Ntcham)il resto tutta roba più avariata di una pizza surgelata presa dal pakistano sotto casa si rimpiangono gli anni di Delia a livello di acquisti .Adesso tra gennaio e giugno serve una rivoluzione fatta di almeno 6/7 giocatori ma Lawell-Congerton-Rodgers tra non voler spendere e osservare e scegliere delle pippe faranno qualche vaccata
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1 pointGordon e Brown sul viale del tramonto,Benkovic in prestito , Compper va beh lasciamo stare , Boyata-Lustig-Izaguirre-Gamboa in scadenza ,Griffiths che ha mollato col calcio per adesso per motivi personali ,Bitton che sarà un’ anno che non gioca .Cioe sta gente non va considerata più urgerebbero 3/4 innesti di spessore ma minimo
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1 pointCapitolo Celtic inizia il mercato invernale col probabile arrivo in prestito di Weah jr dal Psg, spero che arrivino altri 3/4 giocatori considerando il fatto che poi le sessioni estive sono sempre immobili o quasi causa preliminari di Champions che iniziano a luglio .Detto ciò alcuni insider danno Castagne vicino al Celtic per 7 M altri dicono operazione difficile ma in difesa servono un paio di colpi e bisogna spendere senza troppe cazzate
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1 pointDomenica Rangers-Celtic sarà il piatto forte prima della sosta ,classifica cortissima tra il Celtic primo e Hibernian ottava ci sono 13 punti ,oltre il derby di Glasgow ci sarà pure io caldissimo derby di Edimburgo con Kilmarnock e Aberdeen pronte ad approfittarne.
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1 point.Il Celtic impatta 0-0 in casa del Livingstone che pone fine a cinque vittorie consecutive, i Rangers battono 7-1 il Motherwell mentre L ‘ Aberdeen sta tornando ai vertici dopo 1-0 contro gli Hibs .Il st Jonhstone infila la quinta di fila e si mette in scia Gli Hearts perdono 0-1 in casa col Kilmarnock
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1 pointIn Scozia il Celtic passeggia 5-0 sul Dundee ( da quando hanno cambiato allenatore 14-0 in 3 gare ),i Rangers impattano 1-1 col Kilmarnock e il derby di Edimburgo finisce in un infuocato è divertente 0-0
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1 pointMa è un discorso che non ha alcun senso ...allora vale per Perin o Caldara che vanno a guadagnare tot mentre L ‘ operaio Fiat piglia 1300 euro ...mica è tutto correlato eh non mi pare che se Ancelotti che piglierà 5/6 M annui allora i segretari o quelli che fanno pulizie alla Filmauro devono pretendere L ‘ aumento
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1 pointBoh tutto fatto ma poi esce con lo United che discorso fa ?
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