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Sono consapevole del fatto che la Juventus giochi per vincere e non per soddisfare il mio desiderio di assistere a un'esibizione divertente. Ci sono in ballo molti fattori, non ultimi quelli economici, e l'obiettivo non può che essere quello di arrivare in fondo a tutte le competizioni. Allegri è un allenatore vincente, e assicura alla Juventus il raggiungimento dei traguardi sportivi ed economici, finchè vincerà avrà ragione lui. Finita la parte razionale, scrivo il mio pensiero da semplice spettatore, da tifoso. Questa è la terza stagione consecutiva in cui la Juventus mi annoia a morte. Non sopporto la gestione esasperata del risultato, i calcoli, il fatto che si giochi un quarto d'ora a ritmi alti, se va bene. Abbiamo i giocatori migliori della serie A, vorrei vedere più esuberanza, più spensieratezza, e onestamente pensavo che l'arrivo di Cristiano potesse portare una ventata di aria fresca in questo senso. Per un mese è stato così, poi siamo tornati ai soliti standard, che mi rendo conto che possano fare la felicità di molti di voi, perchè in fin dei conti vinciamo noi, ma francamente non è il mio calcio. Mi piacerebbe vedere movimenti senza palla, pressing alto, triangolazioni, bombe da fuori area, una Juventus che comandi il gioco in bello stile, con le buone o con le cattive, ma basta rinunciare, basta... Che sia con Allegri o con un altro allenatore, mi va bene tutto, ma aspetto il giorno in cui guardare la Juve sia per me un appuntamento irrinunciabile. Lo scrivo visto che è stato aperto un topic apposito, non ho mai avuto voglia di farlo nei live o altrove e non darò seguito a questo post. Grazie @Bradipo76

Nel 92 la Stragnocca delle superiori in gita non riuscii ad intortarmela. Feci un approccio attendista, conservativo, volto a conservare l'unica pomiciata di vantaggio. Alla fine venni fregato dall'advance in pressing di un compagno al 93esimo. Bravo Lollo. Tu sì che praticavi un gioco straordinerio.

il capretto di Alpignano sta raggiungendo vette che sembravano irraggiungibili: Da quando è stato introdotto il VAR è una cosa assurda...MAI un episodio dubbio che gli sia stato dato contro; anzi...se subiscono un gol vanno a rivedere l'azione fino ad un minuto prima Nemmeno il peggior troll avrebbe potuto scrivere un post così assurdo.... Due piccole correzioni, sergino mio: Da quando è stato introdotto il VAR è una cosa assurda...MAI un episodio dubbio che gli sia stato dato contro a favore; anzi...se subiscono fanno un gol vanno a rivedere l'azione fino ad un minuto prima

Mi rivolgo a bradipo autore del topic... C'è poco da sfogarsi, di allegri si dovrebbe parlare in modo approfondito, ma io detesto i messaggi lunghi e logorroici, quindi cerco di non esserlo. Allegri ha il merito di aver fatto crescere la Juve nel dopo conte, ma attualmente è più dannoso che utile, il suo percorso di crescita è strafinito a Cardiff. A mio modesto parere il trofeo che interessa la maggioranza degli juventini con la nostra maglia non lo vincerà mai, manco se gioca senza avversari, gran persona max gran tecnico, ma per me Capitolo chiuso da tempo.

Solo un pazzo puo' essere soddisfatto di allegri. Gli ultimi minuti contro il milan in 11 contro 10 sono l'ennesima prova della mentalità sbagliata che ha questa squadra. La juve con allegri non sarà mai una vera schiacciasassi. La rosa è forte ma la mentalità difensivista di base è un grosso limite. Con allegri la juve ha dato mostra della propria forza sempre quando era in situazione di svantaggio. Vedi il ritorno col real, col bayern due anni fa, ecc. Quando il risultato è di parità o meglio di leggero vantaggio si pensa a tenere palla più che fare gol. Questo non va bene.

Allegri è un grandissimo allenatore che purtroppo sconta poca simpatia tra tanti tifosi perchè la sua grandezza non è estetica, non si misura direttamente negli occhi di chi guarda, non si misura direttamente con il gioco e le sue trame...eppure per ponderare il giudizio basterebbe essere consapevoli che allenare a certi livelli vuol dire tante cose... tante cose in cui lui è un top assoluto, tante che cose che addirittura appaiono come difetti per alcuni e risultano invece armi in più se ben osservate...tipo la gestione dinamica dei moduli e dei ruoli dei singoli, 4-3 "e poi vediamo" , 3-5-2, 4-2-3-1 ecc ecc... tipo la gestione dei cambi, la gestione della pressione prima dei match importanti... il non piangersi addosso mai e poi mai per gli infortuni, "qualcuno da metterci lo si trova" dice spesso, la capacità di programmare la stagione in mini cicli di 5-6 partite in cui ruotare e gestire per step la condizione fisica della squadra...la visione lunga sugli obiettivi, iniziando a settembre a capire come arrivare a marzo in gioco su tutto...tutto questo passa in secondo piano perchè, nella dittatura dell'immagine, il "triangolo di prima" sarriano mertens-insigne-hamsik sarà sempre meglio del disimpegno sbilenco di chiellini...e se dunque la fascinazione per il radicalismo estremo di sarri o guardiola è riconosciuto, ai limiti dell'ottusaggine a volte, in un mondo giusto il camelontismo gattopardesco di allegri, la capacità di adattamento ecc meriterebbe pari dignità perlomeno..

ROTFL, Cruciani.

Vince MENO di noi. Ha perso il campionato contro il Monaco due anni fa e in Champions sono le eterne aspettative disattese, quando noi le aspettative le abbiamo spesso superate. Ah, la stessissima squadra contro cui oggi ha fatto questa roboante vittoria che esalti per sostenere le tue convinzioni, ha eliminato il PSG stesso dalla coppa nazionale il 9 gennaio. Però fottes*ga, DIVERTE, vuoi mettere..

Non quoto gide76 perchè me l'ha proibito.. Però ha ragione (oh, l'unica volta che l'avrei quotato per dargli ragione..). Che ci siano diversi utenti che storcono il naso mi pare palese. Si potrebbe aggiungere un sondaggio non tanto sulla riconferma, ma sul suo indice di gradimento. Tipo: Sei soddisfatto? Sì, ma può fare meglio anche lui. Sì, pienamente. No, ma confido in un miglioramento in questa stagione. No, e credo che sia un fattore limitante. Evitando "Sì, è il mio Dio" o "No, è il male del calcio ed ha il colera" Se sembrano corrette le opzioni di voto anche a chi non apprezza il suo calcio...

Vorrei semplicemente evitare che la discussione copra i contenuti di tutti gli altri topic Tra un po' Allegri me lo ritrovo pure dove si parla di cani.

vuoi far esplodere il forum? o vuoi far bannare la metà degli utenti attivi? preparo i popcorn

Leggo molti utenti che considerano le vittorie per un solo gol di scarto una vergogna. Ho visto la luce. Hanno ragione. Sono anni che da quando siamo ritornati a vincere il sistema italiano ci prova, prima col calcioscommesse, la squalifica di Conte, i presunti legami mai neanche sfiorati in sede di giustizia ordinaria tra la Società e capi-ultrà collusi con la criminalità organizzata. Ora, finalmente, proprio da noi viene un'idea rivoluzionaria quanto profondamente equa: applicare il "meno uno" alle partite della Juve. Ogni vittoria della Juve con un solo gol di scarto va derubricata a pareggio. I pareggi sono sconfitte. Sia chiaro che questa regola NON VA ASSOLUTAMENTE APPLICATA ALLE ALTRE SQUADRE (ad esempio il Napoli ha già vinto otto partite con un solo gol di scarto, ma lì era palesemente colpa di squadre satellite della Juve che utilizzavano un vomitevole catenaccio per offendere la grande bellezza del giuoco). Finalmente renderemo giustizia al calcio e al campionato italiano. Nel frattempo , restituiamo la Supercoppa in attesa di giocare i supplementari. #Juvemenouno. Perchè noi siamo Juventini veri. Altro che gli anti di #juveout.

Mai capirò comunque la nostra attenzione rivolta a certi personaggi. Avranno 5000 followers, 4900 sono juventini che li insultano.

Manca oltre un mese all'ottavo. E' una enormità. In questo momento sul destino in CL c'è poco da ragionare, preferisco sinceramente pensare al Chievo. Siamo arrivati a giocare negli ultimi anni due finali che ad inizio stagione credo nessuno si aspettasse. Credo comunque che tutti debbano fare lo sforzo di non considerare arrivare in finale, e tantomeno vincere, un atto dovuto. Anche con Ronaldo rimane difficile, ci sono antagonisti di livello molto alto, c'è la possibilità di uscire ad uno qualsiasi dei prossimi turni. Il Barcellona l'anno scorso uscì con la Roma dopo aver passeggiato all'andata, pur avendo loro Messi e la Roma Er Sharawy

vedi? Monteroismyguide dice: Io porterei rispetto per gente che ha fatto la nostra Storia. Vidal, Buffon, Chiellini, Bonucci, Barzagli, Pirlo, Licht, Marchisio...io chiamarli 4 brocchi su un forum Juventino eviterei... ma poco fa ha scritto che Callejon e Insigne sono marionette e scarsi. Qui però siamo sul forum della Juve e possiamo farlo

è il tifo, è l'idea che la tua squadra non si discute ma si ama uno della juve dice che callejon e insigne sono marionette e scarsi, uno del napoli dice che il cesso è dybala se alla juve arriva klopp e va a mille, viva il calcio di klopp e guai a criticarlo il tifo: una cosa irrazionale, sostanzialmente infantile che poi è il dramma di tutti i monoteismi, religiosi o meno

ieri mattina passando in centro di milano sono entratoin un bar. sento ad un tavolino 3 milanisti con problemi di fegato, dai discorsi che facevano. poi mi chiama mio fratello milanista, stessi discorsi con problemi di fegato. faccio una fermata di metro e sento altri due milanisti con problemi al fegato. arrivo dal consulente, milanista, e parte anche lui con il problema al fegato. riprendo la metro e un paio di indaisti vanno oltre, parlano di #juveout, qui i fegati sono già in avanzata decomposizione. finalmente arrivo a lavoro, mi arriva la prima cliente di ben 92 anni con la badante. so bene che e' milanista e mi aspetto un altro fegato spapolato. invece mi dice, son dispiaciuta per il milan, forse meritava di più, almeno andare ai supplementari, abbiamo giocato bene.quella traversa di cutrone balla ancora. mi ha spaventata ronaldo, quel giro in orizzontale , intendeva ( la mezza rovesciata). ..... bla, bla,bla, parlando di calcio giocato.insomma un ora passata in modo piacevole, come era una volta. la signora di 92 anni ha sicuramente il fegato apposto . lunga vita alla signora. agli altri che ho incontrato ieri non credo proprio. p.s. a parte mio fratello.

Vi leggo da un paio di pagine. Troppo dramma. Come dicono ad Oxford, fottetevene. Non vi dormono mica nel letto.

Naaaa Il fatto che sfottono non significa nulla.. Mica ti vengono a piangere in faccia. Ovvio che di fronte cercheranno sempre di fare i superiori È quando devono addormentarsi che gli incubi gli assalgono e il sonno non arriva.

Gli attacchi ingiusti alla Juventus. Don Leonardi: sono milanista ma difendo la Juve - 18/01/2019 Mi addolora molto che l’hasthag #JuveOut sia, oggi, il primo in “tendenza Twitter”. Significa che in Italia, invece che imparare dai migliori, preferiamo vandalizzarli: in fin dei conti pensiamo sia più semplice “abbassare” qualcuno piuttosto che rimboccarci le maniche e darsi da fare “per salire”. Io sono milanista e so bene che la vera forza della Juventus non sta in un errore arbitrale ma nel progetto che la società ha tenacemente perseguito negli anni. Noi milanisti dovremmo riflettere non su una bandierina alzata o meno ma sullo scambio Higuain/Bonucci, su Andrea Pirlo alla Juve perché il Milan non ci credeva più, su Alessandro Matri che nella Juve gioca 83 partite e fa 29 gol e che, passato in rossonero, fa un solo gol su 18 presenze, oppure su Edgar Davids che, svenduto dal Milan, si dimostrò un pilastro fondamentale nella Juve: l’unico scambio davvero “alla pari” fu quello di Inzaghi, proviamo a non dimenticarcelo, un po’ poco se si vuole essere vincenti come società prima che sul campo. I detrattori della Juve, che sono l’altra metà del cielo calcistico, dovrebbero chiedersi perché quest’anno Cristiano Ronaldo ha detto di sì ai bianconeri mentre solo nel 2010 Di Natale si rifiutava di indossare la casacca della zebra perché, prima dei sette scudetti consecutivi, la Juve era stata la squadra dei due settimi posti consecutivi e chi credeva di essere un grande giocatore la rifiutava. Il primo scudetto della serie è del 2011/12, ma da quando ha lo stadio di proprietà, cioè dal 2011/2012 la Juventus ha sempre vinto. Ha sempre vinto, non so se è chiaro: ha vinto sempre, a riprova di quanto siano importanti le scelte strategiche. E, ogni anno, secondo una logica precisa, ha rafforzato sia la squadra, che la società, che l’ambiente. Perché, invece di un hashtag, non ci chiediamo perché, dopo sette anni, né Milan, né Inter, né Roma, né Napoli hanno ancora un loro stadio e neppure è chiaro se davvero lo vogliono costruire? Come mai un milanista come me sa tante cose della Juve? Perché se si vuole superare i concorrenti che sono migliori di te bisogna imparare da loro, studiarli, non denigrarli. È storia conosciuta da tutti che Silvio Berlusconi nominò Sacchi allenatore del Milan dopo che il Parma di Arrigo batté i rossoneri a Milano incantando tutti ed eliminando il Milan dalla Coppa Italia. Per smettere di perdere ed iniziare a vincere bisogna fare così. Nel n. 116 di Gaudete et Exsultate il Papa, proprio esortandoci a “non lasciarci trascinare dalla violenza che invade la vita sociale” – e il caso dell’hastag #JuveOut mi sembra proprio un caso di “violenza social” – parla del vizio dell’invida che spinge “a non sprecare le energie lamentandosi degli errori altrui”. Ennesima dimostrazione che la vita cristiana è innanzitutto una sana vita umana e, se la vivessimo, riusciremmo a vivere meglio e a far risalire in classifica il nostro Paese, non solo la nostra squadra del cuore. Fonte

la nostra lentezza nel gioco l'ha penalizzato detto questo sta facendo bene, ma potrebbe essere ben più devastante col un gioco più veloce

Speriamo peggiori ancora.

Per gli Ebatiani giovani questi sono i biglietti Ancol. Ne ho ancora a mazzi...

Il gioco di Allegri fa ca.g.are!

Juveout, la protesta social degli antijuventini dopo la Supercoppa. Vogliono radiare la Juve dal calcio. JuveOut Out, come i cervelli, fuggiti già da tempo dalle vostre scatole craniche. (cit. Juventus88)

Vero anche questo

Infatti il PSG figure molto meglio delle nostre in questi anni...

Per fortuna sono pochi altrimenti non sarebbe così facile vincere sempre

Se Romero costa 30 milioni allora Piatek a 40 è regalato considerando quello che hanno dimostrato.

Ma il clima 'se non vinciamo la Champions non valiamo nulla' è una strategia mediatica piuttosto infantile degli anti juventini. Non le ha vinte TUTTE QUELLE POSSIBILI il Barcellona di Messi nel suo periodo migliore,eliminato una volta da Mufrigno e un'altra da Di Matteo. Siamo a pieno titolo tra le 4/5 favorire.' Se non la vinciamo quest'anno la vinceremo uno degli anni prossimi. Son 23 anni e ci hanno battuto in finale il Real di Mijatovic, il Borussia di Riedle.. Il Milan di Sheva è Kaka ci può stare ai rigori. Tra queste e Magath ne abbiamo buttate 3 da favoriti. 'Se non vinciamo abbiamo fallito' va bene in bocca ad un prescritto.. Sensazioni? Non ne ho, troppo presto. La squadra c'è, vedremo.

No, io non credo se ne rendano ancora conto, nemmeno i danni fatti nel 2006 gli sono serviti da lezione

Per me i risultati di Allegri sono eccellenti già ora. Ha fatto anche due finali di Champions. Vincerla dipende da troppe variabili.

Premesso che in partita si concede la facoltà di sbagliare... Se prendo il caso di sabato, questo io lo chiederei ai calciatori che si sono resi protagonisti. Anzi, al calciatore . Non ricordo se quello dei tre che ha preso la via centrale fosse Dybala o Costa (Ronaldo no visto che portava la palla), mi pare il brasiliano, è stato lui a tagliar fuori l'uomo in superiorità sulla sinistra e a chiudere i due difensori sul portatore di palla. Il pattern 3 contro 2 si prova in allenamento forse fin dai 14 anni. Douglas Costa, avendone oggi il doppio, dovrebbe averlo imparato da un pezzo come si fa, avendo avuto pure degni maestri in passato. Son cose che se le hai non le resetti una volta sbarcato a Torino. Non è che devi ristudiare come si fanno le addizioni a quasi trent'anni.

Sicuramente Cristiano influisce però, prendo la gara con la Samp, non esiste arrivare a 10 minuti dalla fine con un gol di vantaggio e rischiare il pareggio dopo aver creato il quadruplo rispetto all'avversario. Ed è una situazione che si ripete dalla gara col Chievo di agosto, fatte alcune eccezioni.

A me il probelma principale, costante da inizio anno, continua a sembrare questo. Non mi pare un problema da poco, ma non mi pare neanche un 1-0 e tutti a difendere come leggo qui.18,4 tiri a gara sono tanti e le gare che avremmo potuto chiudere in tranquillità già nella prima frazione di gioco, beh sono tante anche quelle.

Molto molto semplice:se sei in vantaggio di un gol e sei più forte il risultato NON è in bilico. I PASSI FALSI è un espressione priva di senso:19 partite di campionato, 17 vittorie e due pari. Qualificati agli ottavi di CL con due giornate di anticipo. Vinta la supercoppa senza concedere tiri in porta agli avversari. Non c'è nulla da giustificare. Si giustifichi Guardiola che è dietro al Liverpool con una spesa allucinante, si giustifichi Sarri fuori dai giochi. Io ESALTO, non GIUSTIFICO squadra e mister. Se lo meritano pure, credo. Invece l'idea espressa da alcuni che bisogna vincere il più possibile con 3 gol di scarto perché in caso contrario il lobotomizzato di turno si attacca all'episodio mi tange meno di zero. È come rispondere a Pistocchio:fatica sprecata. Nella quotidianità, quando qualche tifoso avversario attacca con 'Avete rubato' rispondo con una risata e aggiungo 'È vero, rubiamo SEMPRE E RUBEREMO ANCORA. SMETTI DI SEGUIRE IL CALCIO O MUORI DENTRO'.

Una vittoria con tre o quattro gol di scarto contro ste mezze seghe è chiedere troppo?

No muiono fuori nel vero senso della parola si ammazzano veramente

Si.. ma capisci che loro scommettono perché hanno una paura f***** che la Juve vinca. scommettono i loro soldi sulla Juve. Non so se mi spiego. Io mai mi sognerei di buttare 500 euro Suil' inter sperando che l inter perda e al massimo consolandomi con una vincita in denaro. È da malati imho.

Chissà,magari sarebbe la volta buona che un po' di gente si allontani dal calcio.

Siamo in JF

Per parlare invece di cose serie ecco un bellissimo articolo del grande Beppe. Quoto ogni virgola. Questa è storia e poesia pura... Quanti ricordi... VIA BOGINO 1, LÀ DOV’È RIMASTO UN PEZZO DI CUORE Ci sono luoghi che rimangono impressi nella memoria. Posti unici, irripetibili. Non tanto per stile o architettura, ma per le sensazioni provate, per le avventure vissute. Via Po è da sempre uno dei punti nevralgici della città. Luogo per tanti giovani che hanno passeggiato sotto quei portici, riparo preferito della famiglia reale ai tempi della monarchia durante le giornate uggiose e le cui colonne videro lo sprigionarsi della pazzia nella mente contorta di un giovane Nietzsche. All’angolo con via Bogino, dirimpetto a ‘Fiorio’ , in quel palazzo in cui il balcone del primo piano gira a snodo accarezzando via Po, quei muri trasudano di storia. Una storia bianconera, che molti di noi hanno vissuto quando, ancora ragazzini, varcavamo il portone di Via Bogino 1 per salirne le scale e aprire quella porta, ingresso dello JUVENTUS CLUB TORINO. Un appartamento adibito a sede, che sprigionava tutto il fascino e la magnificenza della vecchia Torino. Soffitti alti, palchetto in legno massiccio e antico, specchi imponenti nel gran salone a riflettere le persone e donare maggior prospettiva all’intero locale. E il bar, con il suo bancone e le scaffalature antistanti cariche di liquori e amari che caratterizzavano un’epoca: Strega, Nardini, Riccadonna, Molinari, Jagermeister, il Vecchio Amaro del Capo marchiato Caffo. Martedì e Venerdì le serate catalizzanti, con la presenza dei molti iscritti, in coda per ritirare i biglietti della partita domenicale. La tessera del Club e l’iscrizione all’Ancol erano il grimaldello per i biglietti ai Soci a prezzi ridotti (in gergo da balconata, il ‘ridotto club’). Tagliandi colorati, del tutto identici a quelli dei cinema pornografici di terza serie. La variante, caratterizzante l’evento calcistico, era il timbro sul retro, che identificava la partita. Per rompere l’attesa e aspettando i tanti ragazzi dei gruppi che lì confluivano, oltre a usuali birre, liquori o amari, le tante partite a calcetto e quelle a bigliardo. Nella sala dedicata, attorno al panno verde, decine di ragazzi disquisivano di trasferte e del tifo in gradinata. Da quella sede passavano decine di giocatori, venivano ospitati centinaia aderenti ai vari Juventus Club e le allora tifoserie amiche, nel rituale classico della Cena domenicale post partita. Ricordo con nostalgia le feste per gli scudetti vinti, con il locale affollato da centinaia di persone provenienti da ogni dove. I venerdì precedenti il derby la zona era invasa da gruppi ultras rivali, dai lampeggianti della polizia. Con ‘il Bogino’ che a volte diventava il Forte Apache juventino. Un pezzo di cuore, insieme alla giovinezza, è rimasto tra quelle pareti. Per sempre. Ne raccolgano il battito le nuove generazioni di tifosi juventini. Sintomo di amore e di dedizione a un’avventura iniziata da un gruppo di liceali all’Istituto D’Azeglio di Torino nel novembre del 1897 e diventata Storia. Beppe Franzo

L'Italia è questa, ahimé. Non ha proprio senso definire bidone dell'anno un ragazzo di 21 anni arrivato dalla Croazia che si è rotto ed è stato fermo un anno senza giocare. Ma noto che anche qui dentro ci si accanisce spesso su sto ragazzo manco vi avesse trombato le mogli.

e la mamma è una discreta MILF