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Vai al mare Frankeffe

Anzi, fanno pure la risatina. A me Elcan ha tolto la voglia di guardare la Juve, ha tolto la passione, ha azzerato il sentimento. Fino a qualche anno fa segnavo le partite nel calendario, spostavo gli impegni che avevo, se ero fuori tornavo a corsa a casa per vedere l'inizio della partita, quando potevo andavo allo Stadium e facevo le trasferte vicino casa mia ecc. ecc. Se il 2006 avevo fatto finta per anni che si trattasse di un complotto e che Elcan fosse veramente una povera vittima (non c'ho mai creduto, ma ho fatto finta di crederci..) il 2023 è la prova provata che E' LUI, il mandante/esecutore/ideatore ecc. Se lui NON avesse voluto, non ci avrebbero torto un capello. E invece ha dato il via libera ed ha permesso che ci radessero al suolo, un'altra volta. Poi vedi cosa ha fatto e cosa fa l'inda, vedi i suoi giornali che (a differenza di quando si parla di noi) non muovono un dito e non scrivono una riga, vedi i PM che fanno le conferenze stampa con la cover e il gagliardetto in bella vista, vedi infantino che si dichiara dell'inter, vedi presidente dell'uefa, della lega, di DAZN ecc. che sono tutti interisti, e capisci tutto. E allora vattene affanc*lo te, Villar Perosa, l'eredità, la Fiat, Stellantis, il calcio italiano ecc. ecc.

GRAZIE RAGAZZI È il frutto di qualche ora di olio di gomito da parte di sei tifosi juventini che ieri mattina hanno ridipinto la panchina in corso Re Umberto, all’angolo con corso Vittorio. Non è proprio lo stesso punto dove sedevano i fondatori della Juve, ma è proprio lì di fronte. “Quel che conta è il simbolo”, raccontano i tifosi.

Forse non è chiaro il focus: a me non frega NIENTE dei risultati sportivi. A me interessa quello che ha fatto, fa e farà Elcan FUORI dal campo. Fuori dal campo siamo gli UNICI ad aver pagato per Farsopoli, gli UNICI ad aver pagato per il calcio scommesse (Conte squalificato), gli UNICI ad aver subito indagini e processi FARSA basati sul niente (l'acciaio scadente dello stadio, l'esame di Suarez ecc.), gli UNICI ad aver pagato, da PARTE LESA e dopo aver denunciato, per l'ndrangheta nella curve, gli UNICI ad aver pagato per aver fatto plusvalenze ecc. ecc. Poi ti guardi intorno, e vedi che le altre fanno cose 1000 volte peggiori di noi, alla luce del sole e come se niente fosse, e nessuno paga mai. "Eh ma perchè Elcan non ha agganci in Italia." Uno che dà del tu ai più grandi e potenti DEL MONDO. Per me può vincere pure 10 champions. La dignità che ci ha tolto non ha prezzo.

L'ho fixata io. Vai tranquillo @Jimmy ti voglio bene, lo sai.

Bei tempi quando in questo forum piaceva la biga.... Ci stiamo Elkanizzando, ma io i pantaloni rosa non li metterò mai

Ho provato ad anticipare il titolo della Rosa di domani... A voi (semicit.)

Un pò di *****hina buttata su Tether da "The Economist". Ah...indovinate un pò da chi è controllata tale rivista? Eh si, proprio da Exor... Coincidenza?

🚨🚨 Tutto confermato. L'intero staff è pronto per quella che sembra una sfida stimolante e difficile: sfasciare pure lui. 🚑🧑‍🦽

Questo se si fa una sega si stacca l'uccello

Io metterei in piedi un duo comico con Arthur. Art & Dag. Spettacoli nelle sagre di paese nel periodo estivo e podcast in quello invernale.

Vi prego in ginocchio, mai più brasiliani alla Juventus

riporto l'articolo di Panza del corriere della sera... Mi ero ripromesso di non scrivere su questa minuzia, ma molti di noi tifosi ci sentiremmo davvero traditi se la Juventus pagasse una buonuscita a Dusan Vlahovic. È un discreto attaccante, che non sa stoppare la palla e che ha contribuito a rovinare la Juventus. Le ultime tre gestioni della Juventus (Paratici, Arrivabene, Giuntoli) hanno combinato una marea di errori: non lo faccia anche questa nuova gestione! Ho letto, e sentito ripetere, che la Juve non ha tutelato il suo “asset” Vlahovic e questa è una affermazione falsissima: Vlahovic ha avuto moltissimo dalla Juve, forse più di chiunque altro (cosa dovrebbe dire Douglas Luiz?) e ha dato pochissimo. Abbiamo vinto l’ultima Coppa Italia (di Allegri) non con Vlahovic, bensì con quattro gol di Milik. Fosse per Vlahovic, dal suo arrivo saremmo senza trofei e senza qualificazione in Champions. Si è pagato Vlahovic 85 milioni con 12 di stipendio: la direzione Arrivabene ha sbagliato, non aveva la pistola alla tempia, ma se il calciatore non sa gestire il peso psicologico di un simile stipendio non doveva pretenderlo. La Juve lo ha reso immediatamente la sua nuova stella, sacrificando (ha fatto bene) niente di meno che Dybala e, praticamente, affossando il coetaneo Moise Kean. All’acquisto, si è dichiarato che “con Haaland e Mbappè, Vlahovic era il più forte centravanti del mondo”. Lo si è paragonato a Crespo e Batistuta (forse perché anch’egli giocò nella Fiorentina) e si è scritto che la Juve “non avrebbe potuto tenerlo perché presto sarebbero arrivare offerte dalla Premier oltre i cento milioni” (non lo ha detto Arrivabene, ma tutti gli “opinionisti”, ex allenatori, pseudo giornalisti sportivi…). La Juve lo deve aver ben sostenuto presso giornali e tv visto che per tre anni – mentre lui giocava sempre peggio – i giornali sportivi hanno continuato a celebrare tale DV9, un acronimo che simulava CR7, come paragonare lo scrittore che si autopubblica con Shakespeare. Poiché si incominciò a vedere che non era proprio un cecchino (servono venti palloni per fare un gol) si è incominciato a sostenere che non lo servivano bene. Ricordo solo che, a suo sostegno, hanno giocato: Cuadrado, Kostic (un serbo comprato apposta per fargli i cross), Di Maria (non uno da scapoli/ammogliati), Chiesa, Yildiz, Conceicao… neanche uno di questi è stato buono per mandare in porta Vlahovic (molti suoi gol sono rigori o punizioni)? Allora, i giornali hanno scoperto di chi era colpa: dell’allenatore. La colpa, naturalmente, era di Allegri e del suo non gioco. Via Allegri arriva Motta (Dio l’abbia in gloria!: pronti, via, e Vlahovic va in nazionale (dove non è titolare, ndr) e subito dice che è colpa del permalosissimo Motta se lui non segna. Via anche Motta, arriva Tudor, secondo il quale “Vlahovic è uno dei più forti attaccanti del mondo”. Ho tremato, poiché avevamo, nel nostro piccolo, svoltato con Kolo Muani e ho temuto che lo rimettesse titolare. E così è stato. Ma dopo tre partite anche il balcanico Tudor ha dovuto arrendersi all’evidenza. Alla luce di tutto questo, si può dire e scrivere che la Juve non ha sostenuto il suo “asset” Vlahovic? La Juve si è svenata per Vlahovic, è finita sotto ricatto e l’ultima indegna conclusione sarebbe dargli dei soldi per andare via, specie al Milan del sempre ripianto e pericolosissimo Allegri. Da due anni la Juve gli ha proposto di spalmare l’ingaggio a otto milioni: non ha accettato la proposta, tuttavia accetterebbe 7,5 di stipendio da altre squadre: perché? Due anni fa, Allegri imbastì un possibile scambio con Lukaku e una ventina di milioni (dal Chelsea), evidentemente ritenuti pochi dallo “sciagurato” Giuntoli. Vi prego signori Comolli e Elkann, resistiamo stoicamente: non un euro di buonuscita a questo giocatore, sarebbe anche un brutto esempio per gli altri. Lo attende la tribuna e, se ci serve, lo schieriamo come una riserva qualsiasi presa dalle giovanili. Non se ne parli più. Altrimenti tolga le tende, a gratis. direi perfetto

Agnelli è stato vittima della sua stessa ambizione, che è la stessa dei tifosi della Juve: primeggiare in Europa. Il cane è una sciagura oltre a non aver mosso un dito per evitarle et assecondato et ordito le farse del 2006 e del 2023 e chi ancora lo difende (o peggio, lo sostiene) si merita altri 100 anni di Elkanentus agonizzante presa a pesci in faccia dalla peggio feccia della Serie A. Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk

Moreno Torricelli: «Mia moglie tagliava i capelli a Del Piero, dopo la sua morte ho lasciato il calcio. Oggi monto finestre e ristrutturo un alpeggio». L'ex terzino, che la Juventus prese dai dilettanti e che in bianconero ha vinto tutto, ripercorre il dramma della moglie Barbara, morta a 40 anni: «I medici furono chiari, ma dissi la verità solo 10 giorni prima che se ne andasse. Non volevo che lei e i nostri figli perdessero le speranze». Le manca il calcio? «Giocarlo sì, quello in tv meno. Tutti i giorni una partita… ormai è diventato nauseante». Moreno Torricelli rappresenta il sogno di qualsiasi bambino che inizia a rincorrere un pallone. Oggi ha 55 anni, ma quando ne aveva 22 la Juventus lo prese dai dilettanti della Caratese. Faceva il falegname, la mattina dopo si svegliò in serie A. In quattro stagioni vinse tutto, in Italia e nel mondo. Che fine ha fatto? «Durante il Covid mi sono rimesso a impregnare i balconi in legno. Quando avevo bisogno di macchinari, chiedevo a Carlo, artigiano da tre generazioni di Lillianes, il piccolo comune da 400 abitanti in Valle d’Aosta in cui mi sono trasferito. “Guarda, sono solo e ho molto lavoro. Perché non vieni a darmi una mano?”, mi ha chiesto dopo la pandemia. Se c'è da montare delle finestre vado». Perché il falegname? «Ho iniziato a 13 anni. Non mi piaceva andare a scuola, a differenza di mio fratello Claudio sempre chino sui libri. Volevo guadagnare dei soldini per essere indipendente e nel mio paese il 90% delle aziende erano mobilifici, trovare lavoro non fu difficile». Per Baggio era Geppetto. «Estate 1992, era appena arrivato in ritiro dopo il tour in America con la Nazionale. Aveva letto di me sui giornali e mi diede quel soprannome». Le era appena cambiata la vita. «Mi ero fatto notare fra i dilettanti e un dirigente mi segnalò a Furino, allora responsabile del settore giovanile della Juventus. Vengo convocato per giocare un’amichevole con loro. Non ricordo niente, solo un temporale fortissimo. A fine partita mi ferma Trapattoni: “Abbiamo tre test in una settimana, prendi ferie e vieni a Torino”. Gli piaccio, parto per la tournée in Giappone, torno e firmo il contratto sul cofano di una macchina. Passo da uno stipendio di due milioni di lire a 80». Il primo regalo? «Una Lancia Thema. Ero rimasto senza auto, me la rubarono durante una di quelle amichevoli con la Juve». Che coppia con Del Piero. «Arrivò a Torino un anno dopo di me, di lui avevo letto già tanto, era il nuovo fenomeno del calcio italiano. Stavamo spesso insieme, eravamo i più giovani. Veniva a casa mia a mangiare, mia moglie parrucchiera gli tagliava i capelli». Già, Barbara. «L’ho conosciuta a 15 anni. Lavorava con mia cugina, un giorno decidono di pranzare insieme. Mentre ero a fare i caffè al bar dei miei genitori, entra mio zio. “Corri a casa, dammi retta”. Monto sulla bici, la vedo. Mi innamoro». È morta nel 2010 a 40 anni, leucemia. «La malattia si manifestò poco prima di Natale. Era sempre molto stanca, aveva una febbriciattola costante: “Fra poco andremo in vacanza in montagna e starai meglio, vedrai”, le dicevo. Invece non migliorava. Torniamo a casa, fa gli esami del sangue. La ricoverano subito». La situazione appare subito grave. «Dopo tre settimane di test e analisi i medici mi parlano chiaro: “C'è solo il 2% di possibilità di guarigione per ogni anno dal trapianto di midollo”. Non dissi niente, né a lei, né alla sua famiglia e neanche ai nostri tre figli. Non volevo che perdessero la speranza». E l'ha mai persa? «In quei casi vai avanti giorno per giorno, non programmi. Per lei il trapianto dopo tre cicli di chemio in cui la malattia non andava mai in remissione fu già come una vittoria. Per un mese e mezzo riuscì a tornare a casa. La riportai in montagna, ma dopo l'ennesimo controllo ci dissero che la malattia era tornata». Come ha fatto a non dire niente a nessuno? «Gestire le emozioni fingendo allo stesso tempo che andasse tutto bene è stata la cosa più difficile di un calvario lungo 10 mesi. Ho detto la verità a tutti solo negli ultimi giorni ed è stata una liberazione. Ho pianto solamente lì». Tre figli, Alessio, Arianna e Aurora: si sono mai arrabbiati per la sua "bugia"? «Avevano 10, 11 e 16 anni. Non hanno mai saputo la verità, non ho avuto la forza di dirgliela neanche dopo. La leggeranno per la prima volta qui». Dopo la morte di sua moglie smette col calcio. «Allenavo il Figline, durante la malattia passare due ore al campo era un sollievo, lì potevo essere me stesso. Ma poi è cambiato tutto. Ricevo un'offerta dal Crotone in serie B, la rifiuto. In quel momento non potevo costringere i miei figli a lasciare casa. La perdita della mamma per loro è stata una mazzata incredibile. La famiglia è donna, l'attenzione e la pazienza che le mamme hanno sono totalmente differenti da quelle degli uomini». Il calcio le ha fatto vivere una favola, poi il destino si è rifatto con gli interessi. «La vita ti può dare tutto e far mancare tutto. Te la scegli tu, cerchi di essere la persona migliore possibile ovunque, a casa e a lavoro. Poi però ci sono le malattie e non ci puoi fare niente. Con Barbara ho vissuto 20 anni bellissimi, abbiamo avuto tre figli stupendi, due dei quali mi hanno reso nonno. Poteva durare di più? Certamente. Ma il viaggio è stato bello». Si è più innamorato? «Ho una compagna, si chiama Lucia. È stata molto importante, mi ha distolto dalla tragedia, mi ha fatto tornare a stare bene, mi ha riacceso la luce dentro. Quando ti batte il cuore tutto diventa più bello e colorato. Con i miei figli è stata molto delicata. Non era semplice, per loro la mamma resterà solo una». Ha ancora dei sogni? «Che figli e nipoti possano stare bene e realizzarsi nella vita. E poi finire l'alpeggio di proprietà di Lucia. Lo sto rimettendo a posto, ho messo giù il parquet, fatto le pareti del bagno e la cucina. Ci sto lavorando da tre anni, se non mi spiccio mi butta fuori di casa». Continua ad andare nelle scuole? «Da sette anni faccio parte di "allenarsi per il futuro", un progetto di orientamento e alternanza scuola-lavoro che coinvolge studenti di diverse età e che cerca di trasmettere loro passione, impegno e responsabilità prendendo spunto dal mondo dello sport». E cosa consiglia? «Di cogliere l'attimo, come ho fatto io». (Fonte: Simone Golia per Corriere della Sera) Xavier Jacobelli #torricelli #juventus #trapattoni #azzurri

Caro gattaccio colorato (te lo dico ironicamente da compagno di tifo!!!!), continui a non capire il nocciolo del problema! La tua analisi è tutt'altro che farlocca, anzi! Vero che ormai la serie A è un campionato minore, vero che Torino non è Parigi (e, ahimè, neanche Milano o Roma!), vero che l'Italia è soffocata dalla burucrazia. Aggiungo un tassello, anzi due: il calcio è gestito con metodi mafiosi da una Federazione di dubbia composizione e la Magistratura in Italia non sempre è in grado di fare giustizia giusta. Tutto vero, ma.... Oltre a tutti questi limiti ce nè un altro ancora più grande che è l'atteggiamente tenuto dalla Juve negli ultimi 20 per volere esclusivo della sua proprietà. Il non difendersi mai dagli attacchi di PM, della Federazione, dei Presidenti di altre squadre (qui la lista è lunga: Moratti, De Laurentiis, Commisso, ecc.), dai giornalisti di parte ha portato a creare una immagine ormai deteriorata della Juve sia in Italia che all'estero (hai visto la difficoltà a trovare uno sponsor? Per poi, di fatto, non trovarlo!). Io sinceramente mi sono stufato di vergognarmi di dire di essere juventino perchè appena lo dico partono le solitite battutine che sono sicuro anche te conosci molto bene! Perchè dovrei essere io a spendermi per difendere una società che non lo fa' lei stessa? Perchè dovrei essere io a sprecare tempo e energia a difendere una società il cui padrone decide di assecondare le maldicenze? Per non dire che esistono elementi da far pensare in modo credibile sia lo stesso padrone ad aver creato volutamente queste situazioni negative per un suo tornaconto personale (sia nel 2006 che nel 2023)! Ti faccio notare che i guai seri, la serie B, le penalizzazioni, ci sono da quando c'è lui, l'innominabile, alla guida! Prima MAI avuto problemi! Chi come me oggi critica la proprietà non critica la famiglia Agnelli e cosa ha rappresentato per la Juve nella storia, critica una persona ben specifica: John Philip Jacob Elkann! Se l'aternativa è stare nell'anonimato sportivo ma avere una proprietà che mi permetta nuovamente di esternare il mio tifo calcistico senza vergogna, ben venga vivacchiare a centro classifica! Anche perchè, sia chiara una cosa, con il fenomeno proprietario, considerate le sue mediocri capacità di scelta dei collaboratori e il suo disinteresse verso i colori bianconeri, il nostro sarà un futuro di mediocrità senza nessuna possibilità di competere per nulla!!! Quindi se la scelta è essere un mediocre insultato e di vergogna o un mediocre e basta, non ho dubbi, meglio mediocre e basta. Poi esiste sempre la possibilità che cambiando si migliori, perchè continui a non prendere in esame questa possibilità?

Milik torni in mente Rotto come sei Forse ancor di più Milik torni in mente Rotto come mai Come sai esser tu Un rottame caduto in volo Questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei (cedere) Come ti vorrei (cedere) Ma c'è qualcosa che non scordo C'è qualcosa che non scordo Che non scordo

Dicono Milan , avendo già Gabbia è la coppia perfetta

è più facile che gliela fornisca. la riga.

Quando l'aspetto umano/professionale non viene considerato nella scelta dei giocatori è facile trovarsi con dei mentecatti del genere in squadra. Ora mi raccomando, sotto con Sancho, ci manca un altro co*****e cosmico da aggiungere alla collezione.

È morto a 78 anni Salvatore Giglio, fotografo ufficiale della Juventus per oltre 25 anni. Nel 1998 raggiunse il record di mille partite ufficiali al seguito dei bianconeri. Suo il celebre scatto di Platini sdraiato a terra per protesta dopo un gol annullato nella finale di Coppa Intercontinentale 1985.

Può essere che il caso specifico sia così... però se puntualmente dai via Dragusin e dopo un anno parte a 25-30, dai via De Winter a 8 e dopo un paio d'anni ne chiedono 25, dai via Barrenechea a 8 e dopo un anno parte a 15, dai via Huijsen e lo cedono a 60, ecc. forse un problema di fondo c'è. Li dai via a poco o comunque a cifre malapena accettabile? Ok, ma ci metti la recompra, ci metti un 30-40% sulla rivendita. Da quando abbiamo smesso di fare le plusvalenze gonfiate (v. i Portanova, Muratore, Cerri, Favilli, ecc.) si è venduto bene giusto Iling, ammesso che non si riprenda.

Paese finito. Paese delle parrocchiette invidiosette, paese dei centomila campanili. Loro ad Andrea Agnelli dovrebbero baciargli il deretano, perché con quella Juve competitiva in Europa, e già solo con l'acquisto di CR7 successivamente, ha ridato per qualche anno un po' di interesse per il campionato italiano a livello mondiale. CR7 gli ha fatto riempire stadi ogni volta che giocavano contro di noi. Idem per i diritti tv. E poi con i soldoni che ha speso acquistando da altre italiane, sono rimaste in piedi società economicamente decotte. Tanta gente si è stra-riempita le tasche. Che AA abbia fatto grandi cazzate eventualmente, se ci va, lo possiamo dire solo noi. Io per primo lo dico da anni. Perché sapevo che sarebbe andata a finire così, e perché speravo che risolvesse la questione di fondo. Invece nulla. Ma loro non hanno la dignità e l'autorità morale necessaria neanche per pronunciare il suo nome. Dovrebbero solo inchinarsi. Valgono meno di un escremento uscito fuori dall'orifizio peloso di un qualunque cane randagio. Paese di ladri di galline, distruttivo e tonto fino all'inverosimile. Ogni tanto mi chiedo chi sarà il prossimo ad essere triturato per futili motivi. Sinner magari? Facciamo come la Juve, Pantani, o che ne so? Speriamo di no.

Dopo 12 mesi di estenuanti trattative per abbassare la clausola di 30 milioni, lo abbiamo pagato 30 milioni.

Michele padovano e nick amoruso gli darebbero due piste e mezza. Il fatto che oggi non ci siano alternative è un altro discorso...

10 giorni per la rottura del collaterale della caviglia, da noi sarebbe mancato 10 anni

Per quello che prende all'anno se l'allenatore gli chiede di roncare l'asfalto coi denti, lui lo deve fare impegnandosi al massimo. PUNTO. Se è scoglionato andasse a chiedere la cessione e rinunciasse allo stipendio. E sgombrasse armadietto e parcheggio. E rapido!

Quando si ricomincerà a scegliere gli UOMINI prima dei calciatori (anche mediocri andrebbero bene a sto punto) forse ci sarà un berlume di speranza.

Passano anni, dirigenze, allenatori eppure continuiamo a non saper vendere Signori nessuno vanno via a 25 milioni e noi ne prendiamo 10 da un 2004 che ti ha già fatto più gol ed assist una stagione travagliata di gente che ti è costata miliardi sonanti Non ho parole adeguate che non mi facciano bannare pesantemente per esprimere il mio disgusto per questa proprietà

E' come il gioco dell'oca. Fai, fai, e si torna sempre lì, alla casella del via, alla casella cruciale. Se a Torino in 20 anni si è deciso, per il volere di chi sappiamo benissimo tutti, di NON muovere mai dito, di non difendersi e di non chiedere giustizia giusta e vera, queste rimarranno sempre e soltando parole per tanti tifosi e brutti ricordi per noi. Per altro quando dico "noi" non intendo neanche tutti noi tifosi juventini ma soltanto alcuni di noi tifosi juventini. Basta fare un giro qua dentro e trovi normalmente gattacci colorati e finti rubacuori che ancora difendono e giustificano il padrone del vapore, vero deus ex machina di tutto!

Ne ha avuti 3 di allenatori da quando è alla Juve. Io direi che è ora di finirla, ci siamo sbagliati sul suo conto e fine.

Savona non è un giocatore di calcio

Perché il Porto chiedeva 30, ma noi insistevamo per dargliene 32...alla fine l'abbiamo spuntata. Siamo dei duri

Non lo supererò mai.. La cosa peggiore è stata che anche dopo 50 gol in due anni, è stato criticato. Allucinante. Uno dei migliori attaccanti che abbiamo avuto. Il prezzo è stato enorme, ma in gran parte ammortizzato dalla vendita di Pogba. Poi arrivarono le trattative del geniale Marotta.. Dopo aver ricevuto un no per Cavani, un no per Sanchez, rimaneva solo Higuain con una clausola.. Bello di mamma

Revisionismo pro-Yaki con la formula "lui fa schifetto ma gli altri non danno garanzia di esser meglio" corroborato con la scusa "ma i soldi ce l'ha messi e poi sono gli altri che son cattivoni". Al netto dei soldi insulsamente buttati nel cesso dalle dirigenze (validate e confermate da chi?) che si sono susseguite nel tempo, senza il tipico, reiterato, pervicace "supinismo" bianconero (conosciuto nell'ambiente come "Incu**mi che tanto mi piace!") molte cose sarebbero andate diversamente con tutte le conseguenze, anche economiche, favorevoli.

Sai quanta tenerezza mi hanno fatto in questi lunghi anni coloro che credevano che i due scudetti sarebbero tornati a casa? Gente che l'ha pensato fino all'altro giorno. Questi hanno dalla loro parte il presidente della Fifa, il presidente dell'Uefa, il presidente del Senato italiano, più pezzi di alta finanza (Tronchetti Provera, Moratti ecc ) più una fetta impressionante di media ecc (Mentana, Mannoni e compagnia cantante). Ma che speranze abbiamo mai avuto, suvvia. Detto questo, è veramente inquietante come nessuna abbia veramente mai avuto l'interesse a sapere la verità, la sentenza che tutti volevano è stata servita e va bene così. Moggi pagava gli arbitri, Juve cattiva, campionati falsati tutto bene. Mai, mai, nessuno che ricordi a ogni uscita di Moratti le intercettazioni o la relazione di Palazzi, mai che uno ricordi a quelle fogne che avevamo in squadra i campioni del mondo del 1998, campioni d'europa del 2000, i futuri campioni del mondo del 2006, due palloni d'oro uno passato come Nedved e uno di lì a pochi mesi come Cannavaro, cui aggiungere Mutu e Ibrahimovic. Ma ci rendiamo conto? e mi devo sentire da 20 anni che senza Moggi avrebbero vinto gli altri contro quello squadrone.

Aveva ragione Vanna Marchi: "I cogl10ni vanno incoolati". E non parlo così per i risultati sportivi, per me la bandiera viene prima di qualunque risultato (iniziai a seguire assiduamente la Juve in "B"), ma per il comportamento della società nei confronti dei tifosi: continui rincari, politica opprimente verso la parte "calda" dello stadio... Però è giusto così, se trovano 30 mila co*****i tutti gli anni è giusto che li pelino ogni anno di più.

Avesse avuto Buffon invece di van der sar avremmo 2 scudetti in più; non sarebbe andato al Milan e i rossoneri non avrebbero aperto un importante ciclo vincente in Europa. Purtroppo la storia dipende dai dettagli.

Beh il casino lo fai per forza...uno che stoppa la palla e non sai se finisce su Venere o su Saturno, l'altro che fa un passaggio e assieme alla palla partono pure un crociato, due menischi e un malleolo...ti ritrovi un po' di giocatori che vanno in cerca del pallone (che non c'è più), altri che vanno in cerca delle articolazioni in giro per il campo e non si capisce un c****

Continui a confondere la speranza di tornare vincenti (per altro speranza vana finchè rimane al comando Elkann visto, come ha ampiamente dimostrato in Juve, Ferrari e Stellantis, NON ha la capacità di scegliere gli uomini giusti e capaci) con la speranza di diventare società seria, credibile, rispettata e poi anche vincenti! Finchè non si riconquisrterà dignità frega poco tornare vincenti. Poi, vincenti di che? Di una Coppa Italia? Fottesega! Il primo desiderio è trovare una proprietà che torni a parlare di Juve a petto in fuori, come è sempre stato fino all'arrivo del signorotto in braghe rosa! Dopo di chè si torna a tifare e a sperare di vincere!

Sorride pure, contenti?

sa fare gli stop e ha il controllo di palla, questo è già una bella cosa

no bomber. mi spiace ma qui non ci siamo proprio per niente. per 100 anni l'hanno gestita I NONNI. questo qua mentre gli altri gestivano AL MASSIMO riusciva a trovarsi l'uccello nei pantaloni. AL MASSIMO. da quando questo qua ha preso in mano la baracca abbiamo preso una serie di sberle in faccia date col pene da far impallidire l'inter morattiana. e la gestione economica, che è stato il casus belli che ha portato alla rimozione con sputtanamento mondiale del cugino, FA S.T.R.O.N.Z.O UGUALE A PRIMA. rendetevi conto che paratici, con tutti i casini che ha creato, con 100 milioni ci ha portato ronaldo. giuntolino (che doveva IN TEORIA risanare la baracca) ne ha cacciati fuori 110 per farci ritrovare con in mano un oggetto misterioso e uno scopatore brasileiro col vizio compulsivo del cellulare. valore residuo sul mercato di questi due qua: UNA TEGA N.E.G.R.A. l'unico trofeo che è riuscito ad ammucchiare sto INETTO TOTALE durante la sua gestione l'ha ottenuto grazie a un allenatore voluto da quello che ha cacciato. e quando FINALMENTE è riuscito a portare a casa qualcosa HA PERFINO AVUTO IL CATTIVO GUSTO DI VENIRE A FARE LA PASSERELLA PER PRENDERSI IL MERITO! DC come c.a.z.z.o faccia sto qua ad andarvi bene lo sapete solo voi. in qualsiasi altro ambito lo avrebbero già calciorotato su urano. altri 20 anni di sta gestione qua e perfino la m.e.r.d.a liquida avrà più appeal di juventus e ferrari. questo qua è uno che se avesse dovuto partire da zero a costruirsi un'azienda sarebbe stato capace AL LIMITE di frantumarsi i c.o.g.l.i.o.n.i da solo dandosi la chiave inglese sul pube. ergo, PER CORTESIA E PER RISPETTO DI QUELLI CHE QUESTO IMPERO L'HANNO MESSO IN PIEDI E GUIDATO PER DAVVERO..... non mischiate sta robaccia organica informe con gente come l'avvocato e il dottore. se volete bestemmiare ci sono milioni di modi alternativi e molto più divertenti per farlo.

asd comunque vorrei odiarli almeno la metà della metà di questo Gigante inarrivabile quest'uomo è un dono di Dio

Maledetti geni